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Autore: Nikita Danaan    03/05/2021    6 recensioni
Questa flash partecipa al contest “Gara di Flash” indetto dal gruppo Facebook “Takahashi Fanfiction Italia”.
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“Cerco di sdrammatizzare”.
“Ah sì, allora prova a sdrammatizzare quando Kagome lo scoprirà. Non mi vorrà più vedere!”.
“Cosa dovrei scoprire?”.
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku | Coppie: Inuyasha/Kagome
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Sei un deficiente!”.
“Dai, non farla così drammatica! Non è la fine del mondo!”.
“Ma io non sono pronto per questo, Miroku! Io non lo sono per niente!”.
“Sì, va bene, ho capito, però cerca di calmarti, va bene?”.
“Ah, ma io sono calmissimo!”.
“Non sembra, sai?”.
“Adesso fai anche dell’umorismo?”.
“Cerco di sdrammatizzare”.
“Ah sì, allora prova a sdrammatizzare quando Kagome lo scoprirà. Non mi vorrà più vedere!”.
“Cosa dovrei scoprire?”.
 I due voltarono la testa verso la porta. Inuyasha teneva le mani sulla bavero della giacca di Miroku, mentre l’altro teneva alzate le mani come a dichiarare il fatto che si volesse arrendere. Erano entrambi impietriti. Avevano alzato troppo la voce e quindi la ragazza li aveva sentiti.
Kagome era apparentemente serena, ma Inuyasha sapeva che la sua calma sarebbe durata poco.
“Io…”.
“Ma no, nulla! Stavamo parlando del fatto che…che...”. Miroku stava provando a salvarli in extremis, ma non gli veniva in mente alcuna scusa.
Inuyasha trattenne un’imprecazione. Facendo così la insospettiva ancora di più!
Kagome invece non batteva ciglio. Si limitava a osservarli, con lo stesso sguardo di uno scienziato che osserva dei microbi in vitrio.
Era tranquilla. Troppo tranquilla!
Quella tensione era insopportabile. Inuyasha sbuffò e lasciò di malo modo il suo migliore amico – o meglio ex migliore amico – e avvicinandosi a grandi passi afferrò la mano della ragazza e la portò in un’altra stanza, lasciando Miroku impietrito e da solo, in quella stanza.
 
“Tutto bene?” gli chiese la ragazza. 
No, non andava bene niente!
Inuyasha guardava per terra, abbassando le orecchie. Realizzando quel suo gesto istintivo, si vergognò da morire.
Kagome gli sfiorò il braccio con le dita. Era una ragazza che sapeva essere così dolce, ma allo stesso tempo si arrabbiava con una facilità disarmante, però lui l’amava da morire ugualmente. Sapeva che anche lei lo amava, ma fino a tal punto?
“Mi dispiace” gli scappò.
“Per cosa, Inuyasha? Io oggi non ti capisco” esclamò la ragazza, sorridendo. Ma si vedeva chiaramente che in quel momento si stava leggermente preoccupando.
Inuyasha inspirò ed espirò, poi iniziò a parlare senza neanche pensare alle parole che usava “Stavamo tornando a casa. Eravamo quasi arrivati quando sentiamo abbaiare. Era il cane della vicina”.
Kagome aggrottò immediatamente le sopracciglia. I ricordi delle notti in cui erano stati svegliati da quell’incrocio malefico tra una salsiccia e un cane erano impressi nelle loro menti.
“Inizialmente ci siamo spaventati entrambi, perché ci eravamo scordati di quella belva. E come fai a scordartene, mi dirai tu? Non ne ho idea. Fatto sta che reagisco di istinto. Mi giro verso di lui e…”.
Il ragazzo si interruppe. No, non poteva dirlo.
Un guaito ruppe il silenzio che si era creato tra i due.
Kagome sbatté le palpebre, poi però capì da dove veniva e scoppiò a ridere.
Aveva capito dov’era il problema. Sicuramente in quel momento Inuyasha gli aveva, senza farci caso, ringhiato contro o addirittura abbaiato.
Ma lei sapeva già di quei piccoli tic del fidanzato. Era lui che non si era mai accorto prima di allora che di notte rispondeva agli abbaiati del cane, ringhiando ancora più forte.

Angolo dell’autrice
Ok, non so neanch’io cosa è saltato fuori. All’inizio volevo fare una cosa più carina e dolce, ma riguardando la traccia mi sono resa conto che la parte scema che è in me voleva emergere. Quindi eccoci qua. Non sono così brava a scrivere cose corte, infatti ho sforato di 19 parole, ma spero che mi perdonerete.
Spero vi sia piaciuta e che vi abbia strappato un sorriso, nonostante le mie seghe mentali, e ringrazio il gruppo Facebook per aver indetto questa gara di flash e Manu_Hikari, la mia sfidante, che mi ha dato questa traccia.
Alla prossima
Nikita
 
   
 
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