«Miroku»
Deve costringersi a non lasciarsi andare al nervoso.
«Mia amata Sango...» Miroku tenta di abbracciarla e la ragazza si sposta all’ultimo, dandogli le spalle. Miroku inciampa da solo e fa un volo a terra.
«Miroku, falla finita!» Sango si volta verso l'ex fidanzato e gli punta contro un dito accusatorio, minacciosa. Tre quarti della sala si gira verso di loro. «Cantare per un’ora Se mi lasci non vale non ci farà rimettere assieme, è finita!» La ragazza si volta indispettita e se ne va in un’altra sala del ristorante.

Sesshomaru è sul punto di farsi diventare gli occhi rossi e di trasformarsi dal nervoso. Dopotutto, il matrimonio che quei due stanno rovinando è il suo. Imbarazzatissima, Rin lo prende per mano e lo trascina via a salutare gli invitati, tentando di evitare la strage.

Kagome per metà supporta Miroku perché riesca a rimettersi assieme a Sango -alla fine, l’idea di prendere il microfono dell’intrattenitore per dedicare a Sango una canzone d’amore è stata sua-, per metà pensa che sia un cretino perché è stato lui a porre le condizioni perché loro due si lasciassero; Inuyasha non ha ancora ben capito cosa stia succedendo e si lascia trascinare dalla fidanzata mentre cerca di mangiare tutto ciò di commestibile che trova per strada.
«Mi dispiace, Miroku, ero sicura che avrebbe funzionato...»
«Non preoccuparti, Kagome.»
In fondo lo sa lui stesso di essere un idiota, non può dare tutti i torti a Sango. Però non può vivere senza di lei, di questo ne è sicuro.
Miroku si rialza con l’aiuto di Kagome -Inuyasha è troppo impegnato a litigare con Koga per una porzione del dolce per accorgersene- e, pur restando immobile, guarda con calma decisione verso la sala dove Sango si è allontanata.
Troverà un modo per provarle che è davvero pentito e che la ama. Deve solo trovare l’occasione giusta. Dopotutto, domani è un altro giorno.

*

Si sono lasciati un paio di settimane prima della cerimonia, quando erano già stati entrambi invitati, ma non esisteva che qualcuno dei due mancasse al matrimonio di Rin e Sesshomaru -basta starsi lontani e non pestarsi i piedi a vicenda. Ma avrebbe dovuto sospettare che Miroku non si sarebbe lasciato sfuggire l’occasione. Passi per Kagome, che ha la mania di accasare tutti i suoi amici, ma Miroku è davvero scemo. Però…
Sango sbuffa e incrocia le braccia al petto, senza riuscire però a nascondere un piccolo sorriso divertito. Alla fine, i suoi tentativi di riconquistarla sono buffi e sinceri, senza fare l’ossessivo o cercare di costringerla. Le sembra davvero sinceramente pentito. “E poi la canzone era davvero carina.”
Sango sorride e scuote la testa, il nervoso ormai del tutto dissipato.

Lo terrà sulle spine un altro po’.