Quando fu abbastanza lucido da avvertire ciò che lo circondava sentì il rumore battente della pioggia poi, lentamente, aprì gli occhi e prima ancora di potersi guardare intorno venne investito da un forte dolore.
N-nghh è come se  mi avessero sparato al petto.
Borbottò sofferente.
Perchè ti hanno  sparato al petto.
Commentò con semplicità disarmante una voce tanto familiare quanto detestabile: Dazai.
A quelle parole il rosso spalancò gli occhi e fece per sedersi ma sentendosi trafitto si piegò in due dal dolore gemendo nuovamente.
Gli parve di sentire una risatina bassa e strozzata da parte del suo partner ma sofferente com'era  decise che prima di cominciare a infuriarsi, offendendolo e minacciandolo, avrebbe aspettato.
Com'è potuto succed--
Per colpa mia.
Lo interruppe ghignando, a metà tra ingenuità e cattiveria.
E ti pareva!!
Pensò furente voltando lento il viso verso la direzione di Dazai che scrollò le spalle.
Pare che senza volerlo, abbia annullato la tua abilità fuori controllo nel momento meno opportuno.
Aggiunse facendo calare il silenzio mentre Chuuya aveva incatenato lo sguardo a quello del moro.
Rimasero a fissarsi per un paio di minuti che però furono più che sufficienti a fargli balenare un pensiero ben preciso.
Tu... l'hai fatto apposta....
Sibilò facendogli aggrottare la fronte per qualche secondo.
Quanto sei malpensante Chuu, non lo farei ma--
Cazzate! Lo faresti eccome!!
Ora era stato Chuuya ad interromperlo, così bruscamente da far tremare persino i vetri delle finestre ma Dazai non si scompose minimamente.
Perchè...?
Chiese invece, scettico, quasi confuso mentre si grattava la testa.
Esperimento.
Rispose semplicemente,facendo di nuovo piombare la stanza in un silenzio surreale con il rumore in sottofondo della pioggia che pareva diventare sempre più fitta e
in quel momento, si accorse  che il sorriso ingenuo del partner si tramutava del tutto in un ghigno malefico.
Ah... s-sei un maledetto figlio di puttana!
Disse furioso, stringendo i pugni.
Il moro al contrario, si limitò ad alzare gli occhi al cielo con aria annoiata e quasi di sufficienza.
Oh dai! Non iniziare con queste calorose dichiarazioni d'amore!
E pareva volesse aggiungere altro ma venne colpito in piena faccia dal cuscino lanciato con violenza dal rosso che lo fece finire rovinosamente per terra.
Quel giorno, entrambi impararono qualcosa: Dazai, che era meglio imparare a giocare d'anticipo quando coinvolgeva il partner nei suoi piani e Chuuya, che la pessima reputazione del moro era davvero meritata.