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Autore: Alex Ally    04/06/2021    1 recensioni
Ciò che Hikari ha provato dopo essere diventata un tutt'uno con la Regina della Luce compresso ciò che ha provato prima di tornare sulla terra come la sua stessa persona.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hikari Kujo/Shiny Luminous
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Alzati, svegliatti.
Sento una voce, ma non capisco chi sia... o perchè la sto sentendo.
L'ultima cosa che ricordo è che ero con Nagisa e Honoka, che abbiamo sconfitto assieme il Re Jaaku perciò perchè sono qui?
Anche se questo qui è solo la mia voce non c'è nient'altro e anche se ci fosse forse non potrei vederlo infondo non ci sono più.
Non ho rimpianti per quello che ho fatto, se mi fossi tirata indietro forse Cure Black e Cure White non sarebbero riuscite a vincere, avevano bisogno della regina e io lo fatta rinascere per questo, per loro e per tutte le persone che amo.
Ma è questo che significa essere diventata tutt'uno con la regina? Sentire al mia voce al buio per sempre? Essere consapevole di quello che ero sapendo però che non lo sarò più?
Né sarà sempre valsa la pena e se mi fosse data di nuovo una scelta non n'è sceglierei un'altra, ma questo non cambia che mi sento sola e che uan parte di me, o una parte che ormai appartiene alla regina, voglia piangere per lo sconforto.
Quando mi sono svegliata per la prima volta non sapevo chi fossi e poi quella voce di donna mi ha detto che mi chiamavo Hikari, ma ero ancora cosi confussa su chi o cosa fossi che quelle domande non mi lasciavano in pace.
In quel momento ignara della mia vera natura credevo fosse normale che tutti fossero ignari come me sulle loro identità, ma non era cosi.
Io non sapevo chi fossi perchè quando mi sono svegliatta per la prima volta era il momento in cui sono nata, creata dalla vita stessa delle regina come sua rappresentazione sulla terra.
A volte mi chiedo se fosse un caso che fossi finita nella città di Nagisa e Honoka o se in qualche modo la regina fosse stata in grado di decidere dove avrei vissuto la mia esistenza d'altronde non era stata lei a far credere ad Akane che fossi sua cugina?
Akane... è sempre stata gentile con me, si è occupata di me in ogni aspetto con tanto amore come se fossi veramente parte della sua famiglia e inefetti noi due siamo state una famiglai anche se per poco.
Trovo davvero ironico, come penso direbbe Nagisa, che appena ho capito cosa volesse veramente dire vivvere sulla terra ho dovutto rinnunciarvi.
Nagisa, Honoka, Akane, Pollun, Lullun, Mepple, Mipple e anche le mie compagne di classe Nao e Miu... tutti loro mi hanno aiutato e insegnato a vivere.
Mi mancano più di ogni altra cosa, ma allo stesso tempo questo sentimento di nostalgia e tristezza che mi invada mi conferma solamente che ho fatto la scelta giusta. Ma come ha detto la regina vivrò sempre nei loro cuori e loro vivrano per sempre nel mio.
I legami che abbiamo formato... quelli continuerano a essistere anche senza di me.
Apri gli occhi forza.
Ancora quella voce è cosi famiglaire, ma non riesco a capire chi sia a chiamarmi, ma poi chi mi chiamerebbe?
Io non vivo, non esisto. Sono la vita della regina non Hikari Kujo o Shiny Luminous. Lo sono stata, ma adesso non lo sono più.
Ho pianto dicendo addio a Nagisa e Honoka, ho pianto per me stessa perchè non le avrei mai più viste.
Ma adesso vorrei piangere perchè non riesco a fermare questo flusso di pensieri che non dovrei nemmeno avere. Vorrei sprofondare definivamente nel nulla e rimanerci come dovrei, in modo da fermare tutto questo.
È una tortura.
Apri gli occhi Hikari. È tardi.
Questa voce... questa voce la conosce.
Non è possibile però come può essere lei.

Apro finalmente gli occhi e vedo Akane seduta sul bordo del mio letto che mi fissa.
«Finalmente, pensavo che avrestri dormito tutta la mattina.» mi dice alzandosi e uscendo dalla stanza.
Non capisco... è un sogno? Perchè sono qui?
«Che bello sei sveglia! Popo.» Pollun mi salta in braccio con Lullun e io sono ancora più confussa.
Sento il mio cuore battere all'impazzata e mi precipitto in bagno, la prima cosa che faccio è guardare il mio riflesso.
Sono davvero qui... sono davvero io.
Non posso fare a meno di sorridere perchè non è un sogno, sono veramente tornata.
«Ma come...?» mi domando.
Il futuro che abbiamo creato è questo Hikari. Un futuro in cui anche tu ne fai parte, è stata la trama che Lullun ha tessuto e verso il qualle Pollun ci ha guidato. Vivi Hikari, infondo sei la mia stessa vita.
La voce della regina, in molti momenti mi ha datto conforto sopratutto quando mi sentivo confussa.
Adesso mi ha datto la risposta che cercavo ed è anche l'ultima risposta che ricevero da lei.
Esco dal bagno e nella mia stanza ci sono anche Mipple e Mepple impazienti quanto me di rivedere le nostre amiche. In camera però non ci sono solo loro.
Anch'io avevo un desiderio per questo futuro e con mia gioia vedo che si è avverato.
«Ciao Hikaru io sono Hikari ti ricordi di me?» gli domando piegandomi alal sua altezza.
Non so perchè l'ho chiamato Hikaru il nome mi è uscito cosi come se c'è l'avessi sempre avuto sulla punta della lingua.
«Si.» mi risponde lui. «Ma adesso cosa succederà?»
Io lo guardo per poi dargli un'abbraccio, lui non ha mai avuto la possibilità di vivvere come l'ho avuta io perciò adesso sarà mio il compito di insegnarglierlo.
«Adesso tu sei il mio fratellino, d'accordo?» dico facendogli un sorisso.
Lui annuisce ricambiando il sorisso e io sono felice. Vivremo e non come semplici estenzioni della vita di qualcun'altro.
Nagisa, Honoka... amiche mie aspetatemi sto arrivando perchè mi sono risvegliatta.
La mia vita inizia adesso e stavolta sono solo Hikari Kujo.
  
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