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Autore: mask89    29/06/2021    18 recensioni
“Questa storia partecipa a “A una parola da te - Challenge” indetta dal gruppo Facebook “Il Giardino di Efp”
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«Ascolta.»
«Cosa?»
«Questo vuoto. Il vuoto delle nostre anime, delle nostre esistenze. Il male che ti ho fatto, il male che ti sei fatto nel cercare sempre di essermi accanto, annullando la tua esistenza.»
Genere: Angst, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Questa storia partecipa a “A una parola da te - Challenge” indetta dal gruppo Facebook “Il Giardino di Efp

 

PROMPT 14: "Resta."

PROMPT 19: "Ascolta." "Cosa?" "Questo vuoto."

 

Il morente sole all’orizzonte donava al mare una sfumatura di colore dall’arancione al viola. Una leggera brezza portò al suo olfatto il pungente odore del pino marittimo. Restò in attesa su quella terrazza panoramica, finché l’ultimo spicchio di quella palla infuocata non fu più visibile. Scese lentamente le scale e si avviò verso il ristorante, che aveva prenotato quella stessa mattina. Il tavolo era posizionato sul patio; da quella posizione aveva una perfetta visuale del porto della città; il cameriere poggiò una bottiglia di vino rosso sulla tavola. Iniziò a osservare, senza nessun interesse apparente, i turisti passeggiare sul lungomare. Un lieve tocco sulla spalla lo ridestò da quella attività.

«Sei arrivata!»

«Sembri sorpreso. Te lo avevo promesso, sono qui per parlare, un’ultima volta.»

«Quindi è così, è un addio. Dopo tutto quello che c’è stato tra noi due e dopo tutto quello che abbiamo vissuto insieme.»

«Sì. Dobbiamo dirci addio; è l’unico modo in cui le nostre vite vadano avanti ed abbiano un senso.»

L’uomo divenne scuro in volto. Rabbia, sgomento, incredulità, lentamente si facevano largo sul suo viso. 

«Perché? Perché mi fai questo?»

«Perché stiamo continuando a farci del male. Stai continuando a farti del male e non lo posso più sopportare. Non puoi continuare a vivere di ricordi.»

«A me va benissimo così! Non voglio essere felice senza di te, voglio essere infelice con te.»

«Sei irragionevole! Non posso rimanere se continui con queste tue idiozie.»

«Resta! Ti prego.»

La donna rimase in silenzio a rimirare il paesaggio intorno a loro. Fece vagare lo sguardo per tutta la costiera, senza soffermarsi su nessun particolare. Cercava dentro di sé la forza di dire quelle parole, quelle frasi che avrebbero troncato per sempre quel surrogato di relazione.

«Ascolta.» 

«Cosa?» 

«Questo vuoto. Il vuoto delle nostre anime, delle nostre esistenze. Il male che ti ho fatto, il male che ti sei fatto nel cercare sempre di essermi accanto, annullando la tua esistenza.»

«Non mi hai fatto del male…»

«Sì invece. Devi lasciarti il passato alle spalle. Vivi! Vivi per te stesso, vivi per me. Ora andrò via, per sempre. Promettimi che non cercherai di seguirmi. Promettimi che proverai ad essere felice, per me, per te, per i nostri figli.»

«Io…io non so se ci riuscirò, ma ci proverò, solo perché me lo hai chiesto tu.»

«Addio, amore mio. Un giorno ci rivedremo.» 

La vide alzarsi. La osservò andare via, finché non la vide più all’orizzonte. La voce del cameriere lo ridestò da quel torpore. 

«Signore, è passata più di un’ora ed il suo ospite non è ancora arrivato. Aspetto o le servo la cena?»

«Non serve. Vado via. Mi spiace per l’inconveniente.»

«Non si preoccupi, buona serata.»

Passeggiò a lungo per il porto, senza una meta precisa. Esausto si sedette sulla panchina in pietra. Ripensò al loro matrimonio, ai loro figli, alla sua morte troppo prematura. Guardò l’astro argenteo nel cielo e gli sembrò di vedere il riflesso dei suoi capelli ramati. Gli sovvennero le sue sue ultime parole. Pianse. La sua eterea compagnia non avrebbe più riempito il vuoto che la sua dipartita aveva lasciato. 

Mai come in quel momento si era sentito così solo, ma aveva promesso. Si alzò e si diresse verso casa, due bambini lo stavano aspettando. 

 

Note autore

Questa storia si può leggere come a sé stante; ma, si può anche leggere in connessione con altre due storie, in questa sequenza:

1) "Ghost Of Days Gone By"

2) Brand New Start

3) "Gone By"
 
   
 
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