Film > Thor
Segui la storia  |       
Autore: Nini1996    06/07/2021    0 recensioni
" < Quindi non c'è mai stato nessuno. > affermò Sylvie:< Nella tua vita. >
< Nessuno d'importante. > ribatté Loki.
Ma il Dio degli inganni aveva mentito ancora, qualcuno c'era eccome.
Qualcuno che non vedeva l'ora di vedere di nuovo e di stringere forte a sé.
Feynyr gli mancava più che mai. "
Loki e Feynyr.
Lui il Dio degli inganni, lei una giovane maga promettente di Asgard.
Fra i due c'era sempre stata qualcosa di più di una semplice amicizia, presto lo avrebbero scoperto.
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Loki, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
< O si salveranno, o moriranno entrambi. >
Frigga guardava i due, sdraiati uno accanto all'altro, con angoscia crescente.
Non si erano ancora svegliati da quando li avevano portati nella stanza della guarigione ed era passato quasi un giorno.
La situazione era grave più di quanto si pensasse inizialmente.
Fey aprì gli occhi solo parecchie ore dopo, si sentiva a pezzi.
C'era qualcuno ai piedi del suo letto ma non capì chi era, aveva la vista offuscata ed era ancora confusa.
< Fey! FEY! >
La ragazza provò ad alzarsi nonostante le facesse male dappertutto:< Cosa... dove sono? Cos'è successo? >
Fandral la fece stendere di nuovo:< Ehi, calmati. Sei ancora molto debole, non devi fare sforzi. >
Feynyr obbedì.
Si guardò attorno:< La stanza della guarigione... >
L'uomo annuì:< Hai dormito per ore, tutti erano convinti che saresti morta. >
< E tu? >
< Io cosa? >
< Cosa credevi Fandral? >
Lui sospirò a lungo:< Ho sperato in un tuo risveglio. Sono stato al tuo capezzale per tutto il tempo. >
Feynyr sorrise appena:< I fatti ti hanno dato ragione. >
L'uomo asserì:< Come ti senti? >
< Mi fa male ogni cosa. Ho qualche osso rotto per caso? > chiese lei.
Fandral negò:< Eri allo stremo delle forze ma le ferite non sono gravi e non hai riportato fratture. Fra qualche giorno tornerai ad essere quella di prima. >
Lei non rispose.
Non voleva tornare ad essere quella di prima, un'ambasciatrice.
Il padre degli dei le aveva rifilato una bella fregatura, una fregatura che le era quasi costata la vita.
< Loki? > domandò lei ricordandosi della sua grave ferita.
Fandral era un po' confuso e forse stranito dalla sua domanda.
< Come sta Loki? È grave? Dov'è? > chiese a raffica:< Perché non è qui? >
< Perché ti interessa tanto? > domandò lui di rimando.
Feynyr lo guardò stranita.
< Lo ami, per caso? C'è qualcosa fra voi? >
< No. > mentì lei:< Mi ha salvato da morte certa e rischiato la vita. Era gravemente ferito l'ultima volta che l'ho visto, vorrei solo sapere se è ancora vivo. E se sta bene. >
Aveva mentito, non era nella sua natura ma Fandral poteva ingelosirsi e fare una scenata.
Inoltre aveva un assoluto bisogno di sapere come stava Loki.
Il guerriero sbuffò a lungo:< Sta male e parecchio. La ferita è grave, se ne stanno occupando Frigga e i guaritori. È nelle sue stanze. >
Feynyr chiuse gli occhi, aveva una gran voglia di piangere adesso.
< Posso farti una domanda? > chiese lui prima di andarsene.
La ragazza disse di sì.
< Perché Odino ti ha mandato in missione a Jotunheim? È proibito, è furioso con te. >
La ragazza si mise a sedere:< Chi lo sa? >
< Più o meno mezza città, al momento. La notizia della vostra quasi dipartita ha fatto il giro del regno in breve tempo, Loki è pur sempre un Principe di Asgard. >
Feynyr era sconvolta, Odino era arrabbiato con lei. Non l'avrebbe passata liscia.
< Sono preoccupato per te Fey e anche gli altri; non vogliamo ti succeda niente di male. >
La ragazza finse che andava tutto bene:< Non dovete preoccuparvi per me, la faccenda è complicata ma non grave come sembra. >
< Conosci Odino, è severo ma non è crudele. > aggiunse lei con rinnovata fiducia.
Fandral capì, la baciò sulla fronte e se ne andò dalla stanza.
Era chiaro che Fandral si era preso una bella cotta per lei, anche se la ragazza aveva già avuto dei sospetti a riguardo.
Feynyr dormì per diverse ore e quando riaprì gli occhi si trovò davanti Frigga, per poco non le venne un colpo.
< Frigga. > disse lei cercando di darsi un tono:< Che succede? >
La regina le fece segno di alzarsi:< Ha chiesto di te. >
Feynyr si alzò dal letto, era ancora piuttosto debole.
< Vieni. > ribatté precedendola.
La ragazza la seguì anche se le gambe la reggevano a malapena.
< Come sta? > chiese la ragazza mentre si dirigevano alle sue stanze.
Frigga sospirò un paio di volte:< È sveglio e ha chiesto di te. > non aggiunse altro. Feynyr preferì non insistere.
La porta si aprì e la ragazza lo vide, a letto, pallido più che mai.
Le guaritrici vennero fatte uscire e Frigga si avvicinò al figlio. Feynyr invece rimase immobile.
La regina la fece avvicinare e la ragazza obbedì. 
Il solo vederlo in quello stato le spezzò il cuore, non riuscì a trattenersi e scoppiò a piangere.
Frigga la consolò:< Mio figlio vivrà Feynyr. Non avere paura di questo, starà bene. >
Feynyr si asciugò le lacrime e si sedette accanto a lui.
Loki aprì gli occhi e le sorrise, un sorriso appena accennato:< Fey... > disse in un sussurro.
La giovane commossa annuì.
< Fey sei viva, sei qui. >
Frigga uscì dalla stanza:< Vi lascio un po' da soli. >
La ragazza aveva lo sguardo fisso su Loki:< Sei un vero idiota. Perché sei venuto a Jotunheim? Perché da solo?! >
Lui le sorrise ancora stravolto:< Cosa avrei dovuto fare? >
Feynyr emise un lungo respiro:< Nulla, non dovevi fare nulla! >
Loki negò, provò ad accarezzarle il volto:< E lasciarti morire? >
Feynyr prese la sua mano, la baciò:< Hai rischiato troppo per me. >
< Troppo? > ripeté lui.
< Sì, Loki. Troppo. > continuò la giovane tenendo la mano di Loki fra le sue:< Solo un folle poteva anche solo pensare una cosa del genere. Come diavolo ti è venuto in mente? >
Loki chiuse gli occhi:< Per te rischierei tutto, lo sai. >
Feynyr continuava a scuotere la testa, notò le tante bende per terra. Macchiate di sangue.
< La ferita- >
< Sto bene, sono solo... molto stanco. Me la caverò. > ammise lui:< Parlare non è faticoso, ma muoversi... >
< È un bene. > disse la ragazza:< Tu adori parlare. >
< È vero. > confessò lui:< E adoro te. >
Feynyr arrossì, Loki la portò a sé:< Starò bene, non devi preoccuparti per me. Non devi piangere per me, voglio vederti felice. > 
Fey sorrise fra le lacrime, erano insieme. Potevano ancora abbracciarsi e baciarsi nonostante tutto quello che era successo a Jotunheim.
La giovane posò le sue labbra su quelle di Loki.
Fu un bacio lungo, dolce. Entrambi si sentirono sollevati dopo.
Feynyr avrebbe voluto parlare con lui per ore intere. Era così felice di vederlo lì, ancora vivo, nonostante la grave ferita.
< Resterai qui? > chiese lui.
La giovane gli spostò i capelli neri dal viso:< Resterò con te, non ti lascio solo. >
I due rimasero assieme per ore, la ragazza si prese cura di lui per tutto il tempo e la cosa non le pesava affatto.
Lo amava, sapeva di averlo sempre amato.
Si addormentò accanto a lui, esausta, inconsapevole della punizione che l'attendeva al suo risveglio.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: Nini1996