Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Kinneas    27/07/2021    0 recensioni
Dopo un mese dalla grande battaglia con Acnologia, la normalità sembra essere tornata nel regno di Fiore e ovviamente anche tra le Gilde.
Finchè non arriva qualcuno di molto speciale che farà innamorare una persona al quanto chiusa e riservata che per la prima volta aprirà il suo cuore mostrandosi finalmente per ciò che è realmente.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era passato qualche mese dal grande scontro con il drago dell'Apocalisse : Acnologia, di conseguenza, l'atmosfera alla gilda di Fairy Tail era tornata quella di sempre.
Natsu, Lucy, Gray, Erza, Wendy, Happy e Charle sarebbero dovuti partire a giorni per la missione dei 100 anni, lasciando quindi la gilda per un bel po' di tempo.
Per chi non lo sapesse, questo genere di missione, è una di quelle che non sono mai state portate a termine, ed è per questo che si chiamano *missioni dei 100 anni*.
Natsu era sempre lo stesso, con i suoi capelli rosa, il suo sorriso smagliante e la sciarpa di Igneel sempre attorno al collo. Il suo carattere era esuberante come sempre, e ancora adesso, riesce a scatenare più di una guerra al giorno, soprattutto se il suo compagno e amico Gray Fullbuster si trova nelle vicinanze.
Anche lui era rimasto uguale, se guardiamo i suoi occhi e i suoi capelli neri, e ovviamente, la sua strana abitudine di spogliarsi in pubblico.
Ma l'aver finalmente accettato e dichiarato i suoi sentimenti per la dolce Juvia Lockser, l'aveva profondamente cambiato.

"OH DOLCE GRAY! JUVIA LO SAPEVA! LO SAPEVA!" Urlò quel giorno quando finalmente Gray le aveva aperto il suo cuore.
Anche lei non era cambiata, i suoi lisci capelli azzurri che le arrivavano fino alla schiena, e i suoi occhi color blu scuro, che guardavano Gray con tanta ammirazione.

"Si ma non gridare così!" Esclamò lui nervoso per averlo messo in imbarazzo davanti ai suoi amici.

"Finalmente ..." Sorrise la bionda Lucy Heartfilia dagli occhi neri mentre si gustava la scena, dando un' occhiataccia a Natsu per vedere che ne pensava, ma ovviamente non era affatto sorpreso di questa cosa, perché il sua primaria preoccupazione, era scoprire cosa avrebbe mangiato a pranzo.

"EHI LUCY!" Urlò qualcuno sopra la testa della ragazza, "Lo so che vorresti che Natsu facesse la stessa cosa con te!" Esclamò sempre fluttuando.
Era un gatto blu con delle ali bianche che gli spuntavano da dietro la schiena.
Il suo nome era Happy nonché l'Exceed preferito e migliore amico di Natsu ovviamente.
Lui è sempre stato favorevole che i due ragazzi si mettessero insieme, ma per quanto lo desiderasse, il suo migliore amico era troppo impacciato su certe cose, nonostante le dimostrasse il suo affetto in altri modi.

"Eh tu con Charle?" lo prese in giro la ragazza inarcando le sopracciglia.

Il piccolo gatto si voltò alla sua destra e vide la sua amica e compagna di avventure Charle.
Era un Exceed anche lei, e quindi assomigliava ad un gatto dal pelo bianco e morbido, con indosso un vestitino rosa e rosso con una cravattina gialla.
Lei, a differenza di Happy, aveva dei poteri piuttosto sviluppati, infatti la sua capacità, era di riuscire a trasformarsi in un'umana che le aumenta addirittura la forza magica.
Ormai quell'aspetto da teenager composto da : un bel nastro rosso, che tiene fra la sua lunga coda, i suoi lunghi capelli bianchi che le arrivano fino alle spalle e ovviamente le sue orecchie da gatto in cima alla testa, che la facevano risultare anche più attraente agli occhi di Happy, il quale purtroppo, non ha quasi mai voluto applicarsi del tutto a questa magia.

"Perché parlate di me?" Li rimproverò in tono altezzoso la Exceed trasformata in un'umana.

"E dai Charle non prendertela!" Esclamò la dolce Wendy Marvell cercando di evitare un litigio.
Lei era considerata la più piccolina della gilda, nonostante il figlio di Macao Conbolt : Romeo, avesse più o meno la sua età.
Lei aveva i capelli blu scuro e gli occhi marroni e indossava sempre dei vestiti strani che la facevano sembrare anche più piccola e impacciata.
Ma ovviamente era tutta apparenza!
Da dopo la guerra con Acnologia, nessuno della sua gilda ne delle altre, osava chiamarla *bambina*, visto che con il suo potere da dragon slayer del cielo aveva dato forza e energia ai suoi compagni.

"UN'ALTRA RISSA!" Urlò qualcuno alle loro spalle facendoli sobbalzare.

La sua voce era inconfondibile infatti si stavano proprio chiedendo dove diavolo fosse finita.
L'affascinante Titania chiamata anche Erza Scarlett con indosso una normale camicetta bianca e una gonnellina blu scuro, era proprio dietro di loro a capire che cosa stesse succedendo.
Ma non era sola ...

"Mi avevi detto che ti saresti data una calmata ..." Le sussurrò un ragazzo dai capelli un po' lunghi e scompigliati color blu chiaro e dagli occhi scuri, vestito in una camicia bianca e dei jeans grigio chiaro.

"Hai fegato a parlarle così" Scherzò Lucy guardando i due ragazzi.

Erza non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno ed era sempre quella che impartiva ordine e disciplina nella sua gilda.
Ma quando Gerard si trovava nelle vicinanze, Erza cambiava completamente atteggiamento.
Erano innamorati, sin da quando erano piccoli ...
E ora che erano adulti, avevano intenzione di vivere quei momenti che gli erano stati rubati, anche se in maniera discreta. e senza dare nell'occhio.

"Non dovresti intrometterti in cose che non ti riguardano Lucy!" Esclamò la ragazza mentre fissava gli occhi scuri e il sorriso beffardo di Gerard.

La ragazza a mezzo sorriso si allontanò da quella situazione avviandosi verso casa sua, per recuperare alcune cose prima di tornare e cenare alla gilda con i suoi amici, come ormai si faceva ogni sera.
Mentre s'incamminava verso casa immersa nei suoi pensieri, andò a sbattere contro una ragazza che andava di fretta ...

"Scusami!" Esclamò gentilmente, "Non ti avevo vista!" Continuò  lei cercando di aiutarla ad alzarsi.

"Scusami ... Io ... LUCY!" Urlò la ragazzina che le era andata a sbattere contro, "TU SEI LUCY!" Urlò lei mentre si alzava.

La ragazza la guardava cecando di capire chi fosse, ma non ricordava di aver mai visto quel volto così gentile ed estremamente dolce.
I suoi capelli erano molto lunghi dal colore biondo cenere che le arrivavano fino a metà schiena ma che in quel momento le coprivano il viso, e lei li aiutava a farlo come se volesse nascondere qualcosa nel suo volto.
I suoi occhi erano marroni e molto lucenti come se fossero tristi e pronti per far scendere litri e litri di lacrime ...
Lucy la guardava scioccata ...
Era lì ferma ...
Senza sapere cosa fare ...
Forse aveva bisogno di aiuto ...
Forse stava per mettersi a piangere perché si era fatta male ...
Non poteva assolutamente lasciarla andare via, senza sapere che stesse bene sul serio.

"Come ti chiami?" Le domandò la ragazza gentilmente mentre la aiutava a rialzarsi

"Atzuko .. e ..." Rispose mentre si guardava il ginocchio destro ricoperto da un cerotto insanguinato, "Oh no di nuovo ..." Disse mentre cercava di fermare il sangue.

"NO CHE FAI!" Urlò Lucy togliendole la mano da lì, "Vieni con me sciocchina!" disse afferrandola per il braccio, portandola a Fairy Tail, visto che casa sua era un po' lontana da dove si trovavano.

Lucy si era preoccupata parecchio per quella ragazzina che poteva avere si e no 15 anni come Wendy, se non addirittura più piccola, visto il suo aspetto mingherlino.
Non sapeva come mai avesse così tanta fretta di andare via, ne perché avesse quella sbucciatura sul ginocchio, e molto probabilmente anche altri lividi visto che continuava a tirarsi giù le sue maniche della maglia fino a coprire i polsi.
E i suoi capelli?
Perché cercava di tenere nascosto il suo volto con quei lunghi capelli?
Di sicuro, se Atzuko conosceva lei, molto probabilmente, conosceva i nomi degli altri membri della sua gilda ...
Magari se li vedeva, avrebbe preso coraggio e avrebbe raccontato cos ale fosse successo...
E se c'era qualcuno che le dava problemi?
Beh peggio per loro ...
Era capitata nel posto giusto al momento giusto, soprattutto perché quella sera, ci sarebbe stata la rimpatriata con altre cinque gilde molto famose nel regno di fiore: Blue Pegasus, Lamia Scale, Mermeid Heel, Sabertooth e Crime Sorciére.

"No aspetta ... no ..." disse Atzuko impaurita una volta arrivata davanti alla sede della gilda cercando di sciogliere la presa di Lucy.

"Che succede?" Le chiese guardandola improvvisamente.

"Io non ho bisogno di voi ... davvero ... io devo andare  ... devo ..." Si fermò di colpo perché qualcuno di alto era in piedi dietro di lei che stava guardando la scena.

"GILDARTS!" Dissero i ragazzi della gilda, uscendo tutti fuori a salutare il loro vecchio amico che era ritornato con sua figlia Cana da un weekend al lago.

Era un uomo molto alto dai capelli ramati e gli occhi marroni, e con una barbetta che da qualche anno aveva cominciato a tenere sotto il mento.
Anche se aveva perso la gamba destra e il braccio sinistro e teneva delle protesi di legno, era pur sempre un uomo affascinante che faceva impazzire molte donne, anche se sua figlia Cana era molto gelosa e severa al riguardo.
Anche lei era una bella ragazza, dai mossi capelli color castano scuro e gli occhi neri, con indosso un top nero e dei pantaloni lunghi dal colore bianco.

"Che succede Lucy?" Domandò mentre Natsu e altri suoi amici abbracciavano e baciavano Gildarts per essere finalmente tornato a casa.

"Quella ragazza ..." Disse guardandola preoccupata, "Ha delle brutte ferite, e non vuole medicarsi" Continuò senza toglierle gli occhi di dosso, facendo voltare l'amica verso di lei.

Atzuko sentendosi osservata, si allontanò in fretta dalla sede della gilda, anche se questo costò a Cana di inseguirla senza battere ciglio, dicendo a Lucy di avvertire immediatamente i compagni.
Se qualcuno era ferito, evidentemente era nei guai, pertanto come maghi del regno di Fiore avevano il compito di aiutare le persone in difficoltà soprattutto se si trattava di una ragazzina impaurita.
Era molto veloce per essere piccola e mingherlina, ma Cana lo era ancora di più, infatti non ci mise molto ad acchiapparla.

"Non posso fare tardi!" Esclamò Atzuko sempre più impaurita e affannata.

"Chi ti ha fatto questo!" Esclamò a sua volta Canamentre le stringeva il polso destro, dopo aver visto tutti i tagli sulle braccia e diversi lividi che teneva sotto la maglia.

"Nessuno ... sono ... sono caduta" Continuò a mentire anche se sapeva di non essere credibile.

"NON MENTIRE!" Le urlò arrabbiata, zittendo persino il suo respiro affannato.

Era anche peggio di Erza quando si arrabbiava, ma se c'era qualcuno in pericolo, era la prima a dare tutta se stessa per difenderla da chi le stava facendo del male.
Atzuko aveva paura di parlare ...
Aveva paura che qualcuno scoprisse il suo segreto ...
Ma Cana l'avrebbe aiutata, così come i suoi compagni e i suoi amici che grazie all'allarme di Lucy, sicuramente stavano venendo a vedere cosa stava succedendo,.

Ma qualcosa interruppe la movimentata discussione ...
Dall'altra parte della strada infatti, c'erano tre ragazzine della stessa età di Atzuko che ridevano e scherzavano mentre guardavano la scena.
Fu in quel momento, che Cana capì ogni cosa ...

"Che avete da ridere!" Le guardò arrabbiata.

"Tu sei Cana Alberona!" Esclamò una di queste guardandola con aria altezzosa.

"Ah si, voi siete quelle che volevano entrare nella nostra gilda vero?" Domandò con una strana calma, visto che le era appena salito l'istinto di ucciderle all'istante.

"OVVIO!" Risposero all'unisono.

Quella in mezzo, era molto alta con i capelli castani che le arrivavano fino alla schiena. Il suo viso era molto paffuto, tanto che assomigliava ad un pesce. I suoi occhi marroni sembravano innocenti, ma non abbastanza da ingannare una persona come Cana. 

"Io sono Dory, e loro sono Naomi e Hitomi!" Esclamò presentandole contenta del fatto che una persona importante come Cana Alberona stesse parlando con lei.
Naomi era molto magra e un po' più alta di quanto lo fosse Dory.
I suoi capelli erano color cioccolato lisci e lunghi fino alla vita.
A differenza di Dory, i suoi occhi chiari, esprimevano uno sguardo un po' più gentile, ma era chiaro che per sentirla parlare, avrebbe dovuto avere il consenso del suo *capobranco* 
Hitomi invece era più accondiscendente, anche lei aveva i capelli scuri così come gli occhi, e il suo fisico era normale nonostante si vedesse che era atletico e muscoloso.
Sembrava un po' indipendente rispetto a Naomi, ma era chiaro che il suo posto era sempre un gradino sotto a Dory.

"Ah si mi ricordo, tu sei la ragazza che sa usare il ghiaccio"  le sorrise con lo sguardo severo come se fosse pronta ad attaccare da un momento all'altro, "Tu invece sei quella che riesce a manipolare le persone no?" Domandò a Naomi che le fece scomparire improvvisamente il sorriso sul volto.

"Posso manipolare le loro menti con le mie illusioni" Rispose timidamente facendosi piccola, piccola come se si sentisse in colpa.

"Capisco ..." Fece Cana per poi rivolgersi a Hitomi che la stava guardando come se aspettasse impaziente la sua domanda, "E tu puoi controllare il tempo atmosferico, quindi tuoni, lampi e anche fulmini no?" Continuò facendola annuire.

Cana fece quelle domande come se volesse accertarsi di conoscere i poteri dei suoi avversari prima di affrontarli, e anche se quelle erano delle semplici ragazzine, erano comunque un numero maggiore rispetto al suo.
La magia che utilizzavano, sembrava anche più potente rispetto alla sua, nonostante era risultata utile nelle ultime battaglie.

"Cana sentì ..." s'intromise Atzuko all'improvviso facendola voltare.

"ANCORA TU LANTERNINA?" Le urlò Dory ridendole in faccia.

"La lezione dell'altra volta non ti e bastata allora!" Esclamò Hitomi facendosi avanti pronta per colpirla a mani nude.

"Non devi fiatare quando ci vedi!" La rimproverò Naomi ridendo, aspettando di vedere come la sua amica gliele suonasse di santa ragione.

La ragazza si rannicchiò aspettando le botte di Hitomi senza neanche provare a difendersi, quando all' improvviso un fulmine color oro, si scagliò contro il corpo di quest'ultima scaraventandola contro il muretto rosso di una casa li vicino.
Quando Atzuko si voltò per vedere chi era la persona che l'aveva salvata, notò che una lunga spranga d'acciaio colpì Naomi facendola cadere al suolo completamente svenuta per il dolore.
Fu in quel momento che vide l'intera gilda di Fairy Tail che era pronta a difenderla nel caso quelle tre avessero intenzione di attaccare di nuovo.
E non erano i soli ad essere lì, alla destra di Atzuko e Cana c'erano alcuni membri di Lamia Scale e Blue Pegasus, mentre alla loro sinistra c'erano quelli di Sabertooth e Mermeid Heel.

Erano lì ...
I suoi eroi ...
Le persone di cui si era innamorata leggendo sulle riviste o sul giornale tutte le loro avventure ...
Aveva sempre desiderato incontrarli e poterli abbracciare ...
E ora la circondavano pronti per difenderla ...
Era incredibile ...

"MA COSA FATE!" Urlò Dory in preda dal panico vedendo le sue amiche K.O.

"Molto nobile fare le furbe con una sola persona" Disse qualcuno alle loro spalle, facendo voltare sia lei che Atzuko e Cana.
Era la gilda Crime Sorciere capitanata da Gerard Fernandez, solo che questa volta, a parlare era un suo compagno dalla pelle scura con una cicatrice sull'occhio destro;   "Ma che ne dici di batterti contro un intero esercito di maghi?"  continuò sorridendole.

"VOI NON SAPETE CON CHI AVETE A CHE FARE!" Sbraitò lei zittendo quel ragazzo ma senza levargli quel sorriso dal volto.

"Con una bambina viziata!" Si fece avanti un ragazzo appartenente alla gilda di Blue Pegasus. Era molto affascinante, i suoi capelli erano dorati e i suoi occhi erano scuri. Indossava un completo nero, così come due suoi compagni che gli stavano ai lati e aspettavano il segnale del loro amico per attaccare quella vipera.

"Vi farò rapporto al consiglio dei maghi" Esclamò in tono un po' più calmo sperando che servisse a qualcosa, ma tutti scoppiarono in una grossa risata facendola sembrare ridicola.
Li stava seriamente minacciando di fare rapporto al consiglio della magia?
LORO?
Il consiglio ne aveva le scatole piene di sentirli nominare per i loro casini, che ormai li lasciava completamente perdere.

"Ad ogni modo" Si fece avanti il master Makarov dalla folta barba bianca, era seduto su una sedia a rotelle spinta da una donna coi capelli rosa e dallo lo sguardo severo, "non credo tu sia più la benvenuta in queste gilde, ne nella mia, perchè io non posso accettare chi ferisce un compagno senza alcuna pietà!"

Sapeva bene ciò che stava dicendo, visto che 8 anni prima, dovette espelle il nipote Laxus dopo che cercò di distruggere Fairy Tail organizzando una lunga lotta tra i compagni.
Ma ora era cambiato ...
Tutti erano cambiati ...
E avevano imparato cosa volesse dire la parola amicizia, soprattutto dopo l'ultima battaglia ...
infatti eccoli li ...
Tutti insieme a proteggere un'innocente.

"Ma questa ragazza ..." continuò il Master guardando Atzuko al quanto spaventata, "lei si che potrebbe fare parte della nostra gilda"

"Cosa ... Io ..." Fece lei timidamente spostandosi i lunghi capelli dal viso, mostrando i suoi occhi marroni.

Makarov riusciva a sentire la magia di Atzuko, anche se era debole, ma sapeva che un po' di allenamento l'avrebbe sicuramente aiutata.
E chi meglio di Fairy Tail?
Doveva solo affiancarla alle persone giuste ...

"LA SUA MAGIA NON VALE QUANTO LA MIA!" Urlò la ragazza pronta per scagliare uno dei suoi incantesimi più potenti quando ;

*RUGGITO DEL DRAGO DI FUOCO!!!!!!!*
E in men che non si dica, la ragazza venne scaraventata il più lontano possibile con la potente magia del Dragon Slayer del fuoco: Natsu Dragneell. 

"Finalmente ce ne siamo liberati!" Esclamò Gray sorridendo mettendo le mani sui fianchi sorridendo.

Atzuko li guardava impaurita, anche perchè tutti la fissavano come se volessero saltarle addosso da un momento all'altro.
"Posso curarti le ferite!" Si fece avanti Wendy Marvell più dolcemente possibile.

"Ti aiuto Wendy!!" Esclamò una ragazza della sua età dal gruppo di La mia Scale.
Era Sherria Blandy la migliore amica di Wendy dai capelli corti color fuxia legati con due codini alle estremità  della testa.

"NO BASTA!" urlò Atzuko mettendosi le mani fra i capelli zittendo quei ragazzi che volevano solamente aiutarla, "NIENTE MAGIA!" Continuò quasi piangendo.
Era come se la terrorizzasse tutto questo ...
Ma loro erano maghi e anche se volevano solo  aiutarla, in quel momento le stavano togliendo il respiro nonostante avessero le migliori intenzioni del mondo ...
Atzuko li stava respingendo ....
Anche se a malincuore ...
Ci fu un silenzio tombale, quando all'improvviso arrivò una ragazza vestita con un lungo abito rosso, i lunghi capelli argentati con la frangia che teneva legata sopra la testa come se fosse un ciuffo.

"Oh Mira appena in tempo!" Esclamò Cana vedendola arrivare, "È lei quella che devi curare!" Continuò facendo finalmente sedere a terra la ragazzina impaurita.

"Non devi aver paura di noi  ..." Le si avvicinò con in mano dell'acqua ossigenata e delle garze che la tranquillizzarono abbastanza, nonostante Cana avesse ancora le mani sulle sue spalle tenendola ferma, "Non preoccuparti, loro non sono più un tuo problema"  continuò a dirle mentre le medicava le ferite che quelle balorde le avevano procurato.

"E appena avrete finito" disse Makarov sorridendo, calmando quella situazione di imbarazzo che la ragazzina stava provando. visto che quella ragazza gentile la stava medicando davanti a tutti nel bel mezzo della strada , "Raggiungeteci alla Gilda così potremmo parlare più tranquillamente". Continuò avviandosi verso la gilda seguito anche dal resto dei ragazzi.

Mirajane e Cana non furono le uniche a restare con la ragazzina, perché anche altre persone rimasero lì ad assicurarsi che stesse bene, e che quelle tre vipere non tornassero per il secondo round.
Rimasero Elfman e Lisanna i fratelli minori di Mirajane.
Non erano molto diversi, anzi si somigliavano parecchio;
Lisanna era una ragazza minuta dal fisico snello, i capelli corti color argento come quello della sorella maggiore, mentre Elfman aveva la carnagione scura e i capelli dello stesso colore delle sorelle, che legava in un codino dietro alla testa.
Era piuttosto grossolano per via dei suoi muscoli, ma erano proprio quelli a piacere alla sua fidanzata dai lunghi e mossi capelli castani e gli occhi verdi che teneva coperti da dei campi occhiali da vista.
Era molto alla moda come ragazza a differenza di Cana e le sorelle Strauss, e fu subito simpatica alla ragazzina, visto che le aveva portato un pezzetto di cioccolato per farla riprendere un pochino.

"Come sei materna con lei Ever" scherzo un alto ragazzo con una corporatura moderatamente muscolosa e le spalle larghe.
I suoi capelli erano color blu ed erano acconciati a mohawk formando una cresta al centro della testa pettinata all'indietro, lasciando ai lati, alcuni ciuffetti blu, e il resto della testa rasato.
Anche le grandi sopracciglia erano blu e la parte superiore del naso e la fronte recavano il tatuaggio di un uomo stilizzato che estende le sue lunghe braccia ricurve verso l'esterno.
La parte superiore di questo ragazzo era quasi sempre coperta da una visiera metallica che ricorda una celata medievale che viene coperta da otto piccoli fori allungati, di cui quattro davanti a ciascuno dei suoi occhi, che gli permettono di vedere, ma impediscono ad altri di essere influenzati dal suo incantesimo *Figure Eyes* che gli consente di prendere il controllo delle anime degli esseri viventi che entrano in contatto visivo diretto con i suoi occhi e di manipolarli come se fossero le sue bambole.
Il suo outfit  era davvero interessante che Atzuko lo guardava sbalordita, infatti indossava grandi bracciali e grandi spalline ciascuna con teschi al centro.
La sua vita era cinta da una semplice fascia scura, che sorreggeva una massiccia cintura di stoffa, che si presentava in quattro lunghi pezzi di colore chiaro, ciascuno ornato da una " X " scura", che scendeva sotto le ginocchia.
Sotto tale cintura, indossava un paio di pantaloni scuri estremamente larghi e larghi, con ogni gamba adornata da un paio di cinture di colore più chiaro che si incrociavano in una formazione a " X ".
Tali pantaloni sono infilati all'interno un paio di schinieri leggeri e corazzati.

"Bixlow smettila!" Lo rimproverò  Lisanna dandogli un pugno sulla spalla destra.

"ATZUKO È UN VERO UOMO" Disse Elfman come se fosse quello l'argomento principale.

"Ma io ..." disse la ragazzina mentre Mira le disinfettava il ginocchio.

"Shh" le fece Cana alle spalle, "Fa così con tutti!" Esclamò infine facendola sorridere.
Atzuko per la prima volta si sentiva davvero al sicuro, specie con Mirajane che faceva di tutto per non farle male mentre le disinfettava le ferite.
Cana si era rivelata una vera amica sin da subito, e se non fosse stato per Lucy, nessun membro di quelle Gilde sarebbe accorso al suo aiuto.

"Abbiamo setacciato la zona" disse qualcuno arrivando all'improvviso, "lei sta bene ...?" Domandò guardandola preoccupato.

Si trattava di Freed Justine, un ragazzo non più alto di lei, dai capelli color verde chiaro  lunghi fino alla vita; la sua frangia era spazzolata da un lato, coprendo la maggior parte del lato destro del viso, così come un paio di sottili ciocche che sporgono all'indietro dai lati della sua testa, entrambi a forma di fulmine.
I suoi occhi erano blu verdastri e sotto quello di sinistra si trovava un piccolo puntino nero come segno di bellezza.
Ciò che di più colpì Atzuko era l'outfit del ragazzo:
Il suo cappotto a doppiopetto lungo fino  al ginocchio, che possedeva un ampio colletto, ampi polsini di colore più chiaro decorati da una linea più scura sulla parte posteriore, e bordi ornati da due sottili linee dorate ciascuno.
Sopra di esso, intorno alla vita di Freed, c'erano un paio di cinture con fibbia, alle quali, sul fianco sinistro, si trovava una spada.
Sotto a quel abito, indossava una semplice camicia di colore chiaro con polsini larghi e un colletto leggermente alto, per lo più oscurato da altri pezzi del suo abbigliamento, tra cui una cravatta leggera intorno al collo, con la parte inferiore infilata all'interno del cappotto.
Era come guardare un principe, come quello delle favole ...
E anche questo ragazzo guardava Atzuko come se fosse una piccola principessa da salvare.
Era strano ...
Non aveva mai provato niente del genere di fronte ad una ragazza ...
Lui era devoto solamente al suo amico e mentore Laxus, nonché nipote del master Makarov.

"Tu sei quello che ha lanciato i fulmini?" Domandò timidamente guardandolo negli occhi scuri.

"Veramente quello sono stato io" disse un ragazzo avvicinandosi a Mirajane per vedere a che punto fosse con le medicazioni.

Si trattava di Laxus Drayer un giovane molto alto e muscoloso con occhi blu/grigi; i suoi capelli erano pettinati all'indietro, con numerose ciocche appuntite rivolte all'indietro, anche se alcune ricadevano in un piccolo ciuffo sulla sua fronte.
Aveva una distinta cicatrice a forma di fulmine sull'occhio destro e, proprio come suo padre e suo nonno Makarov, i suoi occhi avevano delle occhiaie, ognuna delle quali possiede una singola ciglia prominente che sporge verso l'esterno.

Il suo outfit era caratterizzato da una camicia viola a collo largo a maniche lunghe, pantaloni blu scuro tenuti da una cintura rossastra, un cappotto nero con finiture in pelliccia e un paio di scarpe nere con suole grigie.
Era un Dragon slayer come Natsu e Wendy anche se non completamente, visto che non era stato cresciuto da un DRAGO, però era uno dei membri più forti di Fairy Tail.

"E chi ha lanciato la magia del metallo?" Domandò confusa.

"Deve essere stato Gajeel, il Dragon Slayer d'acciaio" le rispose sorridente la bella Mirajane mentre si tirava su dopo aver finito le sue cure.

"Allora ..." Le disse Cana gentilmente dopo che la ragazzina si alzò da terra, "verrai alla gilda con noi?"

"Io ecco ..." Rispose timidamente, "la magia non mi piace" Confessò diventando rossa come un peperone.

"Deve esserti successo qualcosa di terribile per arrivare ad odiarla fino a questo punto" la guardò Freed comprensivo.

Era la prima volta che Atzuko si sentiva capita da qualcuno e non presa in giro o per pazza quando diceva che odiava la sua magia.
A quel punto la ragazzina scoprì finalmente il volto che si ostinava a nascondere coi lunghi capelli biondi facendo vedere a quelle persone, la bruciatura che la sua magia le aveva procurato diversi anni prima.

"Ho il potere della luce solare, ma è fuori controllo, infatti può ferire le persone a cui voglio bene e ... anche me stessa se provo a toccarmi la pelle" Disse mentre dai suoi occhi cominciavano a scendere le lacrime che fino a quel momento aveva nascosto con forza

"Per questo ti facevano del male ..." Continuò a rispondere Freed senza toglierle gli occhi di dosso.

Mirajane sorrise come se avesse trovato la soluzione a quel problema, e dolcemente disse:
"Andrò io dal Master, e gli dirò che sei venuta a stare da me, e che domani ti farai vedere e conoscere senza problemi"

"E cosa farò fino a quel momento?" Domandò ancora più impaurita.

"Non è ovvio? Passeremo la serata insieme, e sarà senza magia come vuoi tu!" Esclamò Cana dandole un bacino sulla guancia che era bruciata per colpa della sua magia.

"NO" Si voltò lei per guardare la bocca di Cana per assicurarsi che fosse intatta, ma rimase stupita nel fatto che non avesse nemmeno un graffio né una bruciatura ...

"Noi possiamo aiutarti!" Esclamò Evergreen accarezzandole il viso sfigurato asciugandole le lacrime.

"Ma dovrai fidarti ..." Le sorrise infine Freed facendola smettere di piangere.

Atzuko li guardava con tale ammirazione come se fossero degli angeli caduti dal cielo per salvarle la vita offrendole un'opportunità meravigliosa.
L'avevano liberata dal bullismo di quelle tre perfide ragazze, offrendole qualcosa migliore che avesse mai potuto desiderare: La vera amicizia.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Kinneas