Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: __giogio__    03/08/2021    0 recensioni
Marina è una ragazza come tutte le altre.Perlomeno, così sembra a tutti i suoi coetanei.Lei e la sua famiglia, sembrano la classica famiglia della ragazza della prota accanto, però bon è così.La sua famiglia nasconde un bel mistero,che circola attorno alla casa dove Marina abita da sedici anni.Anzi,non casa:lei la preferisce chiamare prigione.
I suoi amici l'aiuteranno però,e con il passare del tempo finalmente conoscerà per la seconda volta l'amore,mentre per la prima volta incrocerà il vero amore.Beh,questo grazie a un certo ragazzo riccioluto,dagli occhi verdi.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vi è mai capitato di sentirvi,in un momento della vostra vita, dentro un film? Sei lì davanti allo specchio,l'acqua calda si va a infrangere contro la parete andando a cadere lungo il piccolo pagimento della doccia,e tu ti stai spogliando per infilarti dentro essa. Prima la maglietta, poi i pantaloni,restando così in intimo davanti allo specchio. Poi,lentamente,ti levi di dosso anche gli ultimi indumenti rimasti,rifuggiandoti così nel caldo tepore dell'acqua che continua a scendere. Le note della tua canzone preferita ti accompagnano,l'acqua calda cade sul tuo corpo rilassandolo e i muscoli tesi piano piano si addolciscono.Da qui,ti sembra di star vivendo dentro un film. In seguito esci dalla piccola cabina con le pareti appannate,avvolgi il corpo nell'asciugamano bianco,e cominci a cantare e ad improvvisare un balletto che segue le note della canzone. Ecco,è bello vero? Ogni attimo della  vita che noi viviamo  è come un film, il tipo lo scegli tu.Violento,thriller, passionale. O anche che narra di abusi,è il tuo film e tu sei il regista. Io lo vivo da 15 anni il mio film,e forse riuscirà a raggiungere il suo finale felice che ogni protagonista che si rispetti spera. Un film,che non termini con la morte del protagonista. Come nei film,c'è chi soffre o ha sofferto,o chi non ha mai sofferto in tutta la sua vita. Ora,presupponiamo questo film,sin dal principio partendo dalla trama. Comincia con il buio più totale, sei immersa e concentrata. Un rumore strano,come se qualcosa è stato colpito ti fa aprire gli occhi d'impulso.Capisci che era il rumore di uno schiaffo,la guancia comincia a bruciare lentamente e poi la vista diventa più chiara. Davanti ti ritrovi una donna che ha alcuni tratti del tuo viso. È arabbiata. Gli occhi color nocciola pieni di rabbia e da essi,scorgi l'anima del suo cuore,duro come una pietra e freddo come il ghiaccio. Capisci che è tua madre dopo che ti chiama "figlia spregevole". Un altro rumore,ma stavolta non di qualcosa che è stato percosso sul tuo corpo:sono urla. Chi sta urlando sei proprio tu, qualcuno tiene i tuoi capelli fra le mani e ti sta spiaccicando a terra. Un uomo ti urla contro e sputa mentre parla.Ha un vocione,roco e freddo. Quello è tuo padre. Infine un ultimo rumore,un altro ceffone unito a un tonfo. Provi dolore alle braccia e alle gambe. Gli occhi bruciano e capisci,che stavolta,dentro quella stanza ci sei solo tu. Seduta davanti a una porta in lacrime, nelle orecchie gli auricolari e accanto a te trovi il tuo telefonino,che sta riproducendo "Say Something":dí qualcosa.Dagli occhi rossi e gonfi,delle lacrime amare e salate scendono lungo le tue guance rincorrendosi,fino ad arrivare al punto di fine congiungendosi,e cadendo sul freddo pavimento. Il tuo cuore è un cavallo,tremi e respiri a fatica,provi a ristabilire il tuo respiro sussurrando il testo della canzone riuscendo solo in parte a calmarti. Nelle braccia graffi che a momenti perdono sangue,nella gamba un livido sta per fare la sua entrata in scena. Dei forti rumori provengono dalla porta accompagnati da una voce stridula.La voce di una ragazza. È tua sorella. Triste vero? Non tutti nascono fortunati,chi senza la mamma o il papà,con qualche difficoltà ad apprendere o senza uno dei cinque sensi. La vita non ci dona sempre la fortuna, siamo noi che dobbiamo rendere la nostra vita tale.Noi scegliamo poi,in seguito alla nostra nascita,le azioni che dovremmo fare e se ne varrà la pena rischiare. E ora,che il film abbi inizio. Anzi,parto subito a raccontare da ora. Dal primo giorno di scuola. Dove tutto,ebbe inizio. L'estate è terminata,le giornate interminabili passate con le mie amiche sono terminate anch'esse.E anche le mattine passate tra schiaffi e graffi,hanno raggiunto il loro termine. Almeno,ora ho un altro impegno che mi terrà fuori da questa prigione. La prigione,si cosi la definisco ciò che dovrebbe essere casa per le persone della mia età, persone che vivono e che hanno vissuto la loro infanzia e adolescenza con tranquillità,nella maggior parte dei casi. Marina,solo Marina. Il cognome di mio padre non è degno di stare accanto al mio nome,e nemmeno quello di mia madre. Se non conoscete al meglio storia,non potete cominciare a giudicare dal principio.Questo è ciò che pensa una ragazzina nel pieno della sua adolescenza,ma andiamo per gradi non voglio essere affrettata e accelerare la storia La sveglia che mi chiama per farmi alzare dal letto-e non la voce di mia madre-,la colazione da preparare solo per me. L'acqua calda,che scorre nel mio corpo per il tempo che mi pare perché non devo lasciare il posto a qualcuno,e non mi devo ascoltare mia "madre" che prova ad aprire un finto discorso con me.Come per far sentire ai vicini che le urla sono solo per dei stupidi litigi. E cavolo:che stupidi litigi. Infondo ti riportano solo qualche livido in più nel tuo corpo,qualche capello in più fra le mani delle persone con cui litighi giusto?Qualche serata in più rinchiusa in camera a piangere,ascoltando musica e tastando le parti indolenzire perché hai osato difenderti...tutte le volte provi a difenderti,ma se ti difendi da chi più grande di te:finisci male. Una volta,ricordo che stavo protestando sul fatto che volevo entrare io in bagno per prima dato che c'erano sempre loro:mio padre mi ha dato un colpo di mestolo nella coscia. Un segno rosso sangue,con effettivamente un po di sangue,si era fatto spazio,e si era gonfiato. I miei,appena lo hanno visto,ne sono andati fieri,come se fosse un trofeo. È come se per ogni colpo che mi danno,si sfidano a chi lo da più forte. Ricordo uno degli episodi più sadici a cui io abbia mai potuto assistere. Stavo litigando con mia madre,era partita con i colpi e rideva mentre io le urlavo di smetterla e provavo a mandarla via,e quella stronza di mia sorella esultava come se fosse ad un incontro di boxe "Pestala!Pestala!" E mia madre rideva. Insomma, questi sono solo alcuni episodi della mia infanzia e della mia adolescenza. Non sono nemmeno un quarto di quello che ho vissuto,e che continuo a vivere. Ogni piccola azione che noi compiamo determina il nostro cammino. Come il protagonista del nostro film preferito È come se noi siamo i registi della nostra vita,del nostro film io associo la vita a un film, e sapete perchè? Perché come ogni buon film che si rispetti, la vita può avere un finale tragico oppure no. Si ha l'inizio,ovvero la nostra nascita,poi si ha lo sviluppo la fase dove cresciamo e abbiamo delle imprese da portare a termine,e poi vi è la conclusione:la nostra morte  *ANGOLO AUTRICE* Ed eccoci qui quindi,con la mia primissima storia,premetto un paio di cose: -la storia comincia a venire raccontata dal punto di vista di una ragazza di quindici anni e quello che scrive è la sua prospettiva dei fatti che accadono a casa sua da quando è nata a questa parte. -i punti di vista cambieranno,non sarà sempre Marina a parlare vedremmo più personaggi che racconteranno anch'essi la loro storia. -chiunque provasse a copiare la storia,verrà segnalato per copyright,tant'è che la storia ha il copyright quindi lo dico per voi,patti chiari amicizia lunga. Detto ciò,io spero che il primo capitolo vi sia piaciuto,vi abbandono lasciandovi dormire.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: __giogio__