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Autore: Allen Glassred    15/09/2021    0 recensioni
DALLA DICIOTTESIMA LUNA
Jeanne e Garry decidono di regalare a Vanitas ed Ivy il " primo appuntamento " che, come coppia, non hanno mai avuto dato il loro turbolento inizio. Ed è proprio la Principessa a preparare la sorella per il grande giorno.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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La giovane dalla chioma corvina cammina su e giù per la stanza, agitata. Dall’altro lato una giovane dalla chioma bionda ride lievemente. “ Non capisco perché tutto questo… “. Mormora perplessa Ivy Hikari, mentre sua sorella Jeanne si alza e, lentamente le si avvicina per poi porle una mano sulla spalla.

 

“ Sarà bello ritornare alle origini, no? In fondo, non avete iniziato esattamente nel migliore dei modi: prendilo come un remake del vostro primo appuntamento “. Ride lievemente, pensando alla strana idea venuta in mente a lei e a Garry: sanno bene com’è stato l’inizio di Ivy e Vanitas, mai nessuno avrebbe detto che un giorno sarebbero arrivati ad essere una vera coppia e che lei si sarebbe potuta realmente innamorare di lui, ma è successo. Tuttavia è anche vero che i due eredi di Kaname e Luna non hanno mai avuto un vero e proprio “ appuntamento “, come una coppia normale quando inizia a conoscersi. Da qui la loro idea: Jeanne ha scritto una lettera al fratello fingendosi Ivy, Garry ha fatto lo stesso con Ivy fingendosi Vanitas, chiedendo un appuntamento e, a dire il vero, lasciando sorpresi i destinatari.

 

“ Hai ragione, in effetti non abbiamo iniziato esattamente bene… “. Mormora ad un certo punto Ivy, interrompendo i pensieri della sorella che, d’altro canto, la osserva con un lieve sorriso.


“ Sei bellissima! Sapevo che quest’abito ti sarebbe stato bene! “. Esordisce con una punta d’orgoglio: è stata lei stessa a comprare quell’abito per la sorella, che tuttavia la osserva un po' sorpresa.

 

“ Jeanne, non dovevi disturbarti: avrei potuto mettere uno dei miei abiti, e… “. Ma la bionda la interrompe, scuotendo il capo e dandole le spalle.

 

“ Oh cielo, sorella! Ma ti pare che ti avrei lasciata andare ad un appuntamento galante con un abito già indossato? Se lo hai pensato, vuol dire che non conosci bene tua sorella minore “. Ridacchia, mentre afferra il cappellino per poi avvicinarsi alla corvina.

 

“ Credi che lui verrà? Che accetterà di comportarsi come… beh, come un umano? “. Chiede, riferendosi chiaramente a suo marito. A quella frase Jeanne le punta il cappellino tra i capelli, sistemandolo in modo perfetto e legando poi il nastrino, formando così un fiocco che sembrerebbe quasi essere stato messo apposta sull’abito blu di Ivy, o per meglio dire sul copri spalle bianco. Jeanne sistema per bene il fiocco, poi decide di dare una risposta di lì a poco.

 

“ Oh beh, credo proprio che Garry non gli lascerà altra scelta... “. Ride un po', pensando a come il neo marito fosse entusiasta di quest’idea, tanto quanto lei: non permetterebbe a niente e nessuno di rovinare questo giorno speciale alla sorella, nemmeno a quel testardo di Vanitas ed alle sue lamentele circa “ quanto odia il mondo umano e quei luridi porci umani che lo abitano “. “ … lo trascinerà per le orecchie se servirà, ma credi a me: verrà all’appuntamento e si comporterà come un umano, almeno per un giorno “. Assicura la bionda, prendendo poi tra le mani il parasole bianco della sorella. “ Mmmmh… “. Mormora solamente la Principessa, mentre Ivy la guarda a sua volta perplessa.

 

“ Jeanne? “. La chiama, mentre lei osserva l’oggetto come fosse un alieno. “ … cos’ha che non va, quel parasole? “. Chiede la corvina, inclinando lievemente la testa di lato. A quella domanda l’altra sembrerebbe riflettere un momento.

 

“ Gli manca qualcosa “. Sentenzia, mentre Ivy non riesce a capire: cosa potrebbe mai mancare? Decide di chiederlo direttamente alla minore.

 

“ E secondo te, che cosa potrebbe mancare? “. Chiede, mentre a quella frase Jeanne sembrerebbe riflettere un istante, poi l’improvviso lampo di genio. Batte una mano chiusa a pugno sull’altra, andando a frugare in un cassetto di quella che è la sua stanza, in cui ha portato Ivy per poterla preparare all’appuntamento.

 

“ So io cosa ci vuole! Reggilo un momento, per favore “. Fa, mettendo il parasole tra le mani guantate della maggiore, che guarda la bionda ancora un po' perplessa.

 

“ Ma… “. Fa per dire, ma l’altra si avvicina di lì a poco, girando il parasole in modo da averne il manico a portata di mano.

 

“ Vedrai che ti piacerà… “. Fa, per poi legare un nastrino a quel manico e formando un grazioso fiocco. “… ricordi questo nastro? “. Chiede, mentre Ivy sorride lievemente: certo che se lo ricorda. Senza indugiare ulteriormente sorride lievemente, per poi abbracciare la sorella.

 

“ Grazie di tutto, Jeanne “. Fa semplicemente, mentre l’altra ricambia l’abbraccio e sorride a sua volta lievemente.

 

“ Qualsiasi cosa per mia sorella “. Fa semplicemente. Le due sorelle rimangono abbracciate per un po', poi nello stesso istante si staccano. “ Forza! È ora di truccarti ora, vedrai come ti farò bella! “. Fa semplicemente la figlia di Rosina, mentre Ivy annuisce: sa di potersi truccare da sola, ma sa anche che, sicuramente, Jeanne non ammetterà la minima replica.

 

“ Va bene, sono nelle tue mani allora “. Fa solamente la Regina, sedendosi di fronte allo specchio e mentre, per un momento, l’altra la guarda con quella felicità che, lo ammette, erano anni che non provava. E riflettendo su una cosa: è proprio vero che da quando Ivy è tornata a palazzo, molte cose sono cambiate in meglio!



Jeanne e Garry decidono di regalare a Vanitas ed Ivy il " primo appuntamento " che, come coppia, non hanno mai avuto dato il loro turbolento inizio. Ed è proprio la Principessa a preparare la sorella per il grande giorno.
   
 
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