Sono passati diversi anni dagli ultimi eventi, la pace sembrerebbe essere tornata finalmente nel regno. Luca Perry Hikari è ormai diventato un giovane uomo e non solo: da un po' di tempo si sta allenando, dopo essere diventato un Hunter esperto malgrado, di fatto, sia un vampiro. Infatti, grazie al trattato di pace la cosa sembrerebbe non aver più rilevanza, sia umani che vampiri possono diventare Hunters a patto che combattano sempre e solo per scopi nobili e per proteggere la propria gente ed i più deboli. Quel giorno il ragazzo è solo in quella che è la sua nuova casa: la sua neo moglie Suhan rientrerà a breve pensa, non vede l’ora di rivederla e stare un po' con lei. E soprattutto, darle la buona notizia: gli è stato infatti detto che, probabilmente, il successore di Garry come capofamiglia dei Perry potrebbe essere lui. Questo è un gran passo, un chiaro monito alla convivenza pacifica tra umani e vampiri dato che, di fatto, uno di questi ultimi sarà il nuovo capo di una delle cinque famiglie di cacciatori più potenti. Il bruno fa appena in tempo a posare il mantello, quando sente bussare alla porta. “ Suhan? Ti sei nuovamente dimenticata le chia… “. Appena apre la porta tuttavia, lo sguardo del ragazzo si indurisce subito. “ Tu? Cosa ci fai qui? Vattene “. Sentenzia, facendo per chiudere la porta. Ma la donna dalle unghie laccate di rosso lo ferma, prima che possa chiuderla pone una mano sulla porta per poi finalmente prendere parola.

“ Non mi vuoi nemmeno lasciare entrare? “. Chiede solamente la nobile fanciulla dalla chioma bionda, mentre a quelle parole Luca scuote il capo.

“ No! Certo che no! Non ho nulla da dirti, quindi vattene! “. Si arrabbia, ma una terza persona giunge in quel momento. Osserva la scena per poi prendere parola, capendo chi sia la misteriosa donna dalla chioma bionda.

“ Luca! “. Lo chiama, mentre lui volge lo sguardo verso la bella ragazza dalla chioma corvina, appena sopraggiunta.

“ Suhan, questa donna stava per andarsene, non preoccuparti “. Sentenzia, mentre a quella frase la moglie si frappone tra i due, scuotendo il capo.

“ Ti prego: lasciala entrare, non vorrai dare spettacolo qui, sulla soglia? “. Chiede, ed a quella frase lui stringe lievemente i pugni per poi scansarsi, permettendo alle due donne di entrare e sbattendo violentemente la porta.

“ Ok, ora puoi anche andartene! Esci da casa mia e sparisci dalla vista mia e di mia moglie, prima che perda la calma e mandi all’aria il trattato di pace “. Sentenzia il figlio maggiore di Garry e Jeanne, mentre a quella frase la misteriosa donna toglie il cappuccio e lo guarda intensamente, con quello sguardo che, purtroppo o per fortuna ha ereditato da suo padre.

“ Invece mi ascolterai, Luca Perry. Non sono venuta sin qui per nulla “. Sentenzia risoluta, mentre lui afferra la sua spada anti vampiro e gliela punta senza remore.

“ Allora ti caccerò io a forza. Ti ho fatta entrare solamente perché me lo ha chiesto Suhan, ma non ho mai detto che potevi rimanere “. Sentenzia risoluto, facendo sussultare la moglie, che teme che Luca possa fare una mossa falsa e mandare così all’aria il trattato di pace che invece dura da anni.

“ Tanto, non lo farai mai: tieni troppo alla pace che è stata siglata tra umani e vampiri, tieni troppo a diventare il successore di tuo padre e rimanere un Hunter, non comprometterai tutto per cacciare via me “. Fa semplicemente la bionda, mandando in ira il giovane.

“ Cosa fai qui?! Credevo ti avessero chiusa in manicomio assieme a mio zio Vincent! “. Fa innervosito, mentre Suhan cerca di calmarlo ponendogli una mano sulla spalla. A quelle parole cariche di disprezzo la bionda prende nuovamente parola.

“ Ti sembra il modo di rivolgerti a tua sorella minore? “. Chiede, ma alle sue parole lui sembra perdere le staffe: Suhan deve trattenerlo per le spalle, prima che commetta delle imprudenze.

“ Taci! Tu non sei mia sorella! “. Grida innervosito il maggiore, mentre colei che si rivela essere Fukiko Lunettes Hikari scuote il capo.

“ Ti devo ricordare che entrambi siamo i figli di Jeanne Hikari? Direi che si, sono tua sorella e se sono qui c’è una ragione ben precisa “. Lo guarda intensamente, smeraldo e zaffiro si scontrano.

“ Tuo padre ha cercato di assassinare il mio ed ha costretto MIA madre… “. Calca sulla parola mia, come a voler ben mettere in chiaro come stanno le cose. “ … a sposarlo, sotto ricatto! E non contento, ha fatto del male anche a Mina Veghner! Direi che la figlia di un mostro simile non potrà mai essere mia sorella. MAI! “. Ripete risoluto, mentre a quella frase lei sbatte violentemente una mano sul mobile lì vicino.

“ Non parlare così di mio padre! “. Grida agitata, nei suoi occhi passa una scintilla rossa mentre a quella frase lui grida a sua volta.

“ Dominique Lunettes ha rovinato la vita dei miei genitori e la mia! Mi stava per ammazzare! Quindi dire che era un mostro, è il minimo! “. Grida, mentre Suhan cerca di trattenerlo dal saltare al collo di Fukiko: la bambina ora donna, figlia di Dominique e Jeanne nata durante quel matrimonio senza amore, in cui Jeanne si era imbarcata pur di salvare la vita del figlio dalla furia di colui che, all’epoca, era il suo promesso sposo.

“ Amore, calmati ti prego! Cerchiamo di calmarci tutti “. Fa ad un certo punto Suhan, guardando prima il marito poi la cognata. Entrambi i fratelli si danno un contegno, Fukiko osserva il maggiore mentre Luca sospira lentamente e profondamente, cercando a sua volta di calmarsi e guardando la moglie. “ Luca, ti prego: è tua sorella, in fin dei conti condividete la stessa madre. Ascoltala almeno… “. Mormora, per poi accarezzare il viso del marito, che riflette: non vorrebbe nemmeno guardare in faccia la figlia di colui che ha rovinato la vita a lui ed ai suoi genitori, ma Suhan ha ragione: condividono la stessa madre e forse dovrebbe almeno ascoltarla.