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Autore: adderaxx    21/09/2021    0 recensioni
[Why R U?]
Fighter non riesce a concentrarsi nello svolgimento dei suoi esercizi d'inglese, Tutor però riesce a trovare un incentivo adatto per aiutarlo...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fighter sbattè ancora una volta la testa sul tavolino carico di libri, situato davanti al divano.

Quel giorno proprio non riusciva a concentrarsi e la cosa non andava affatto bene: doveva assolutamente terminare gli esercizi di inglese assegnatigli per l'indomani mattina, ma fino a quel momento non era riuscito a fare nulla.

-Dai P', perché sei così distratto oggi?-
Tutor era esasperato dalla situazione, i due erano infatti fermi da ore sullo stesso esercizio e lui sarebbe anche dovuto andare a lavorare sul più tardi.

-Non ne ho idea, Tor, sono così difficili-
si lamentò il ragazzo, tenendo la fronte appoggiata al libro sul tavolo.

Tutor sbuffò leggermente, passandosi una mano sulla fronte.

-Dai P', prova ancora, ma non pensare ad altro, devi concentrarti seriamente-

Fighter brontolò un momento, alzando poi la testa e fissando lo sguardo sul libro, studiando con occhio critico e le folte sopracciglia aggrottate il testo con le domande alle quali avrebbe dovuto rispondere.

-Ma non ci sono le risposte nel testo-

Tutor alzò gli occhi al cielo: fosse dipeso da lui l'esercizio sarebbe stato completato in meno di un battito di ciglia, talmente era semplice.
-Si che ci sono, P', rileggi attentamente il testo, avanti-

E Fighter lo lesse, per la ventesima volta probabilmente, ma non servì ancora a niente.

-Mi arrendo, é impossibile-
così dicendo chiuse seccato il libro, incrociando poi le braccia al petto.

Quel ragazzo era davvero peggio di un bambino quando ci si metteva.

Tutor gli diede una spintarella alla spalla con una mano.

-Dai! P', non arrenderti così, ci puoi riuscire-

Ma Fighter era proprio un testone e prese in mano il cellulare, iniziando a giocarci sotto lo sguardo di rimprovero di Tutor, sapendo bene quanto al ragazzo desse fastidio.

Infatti questi fu davvero tentato di buttarlo fuori di casa a calci nel sedere, così aprì la bocca per rimproverarlo a dovere, ma si fermò all'ultimo, colto da un'idea.

Con un piccolo sorriso malefico appoggiò il mento sulla spalla di Fighter e lo chiamò con un mormorio diretto al suo orecchio.

-P'Fight...?-

Quello sbuffò e spense il telefono, mettendolo via, ignaro dei macchinamenti che stavano animando il cervello del suo ragazzo, aspettandosi semplicemente la solita ramanzina da parte dell'altro.

-Va bene, va bene, ci riprovo-
fece per riaprire il libro, ma venne bloccato dalla mano sottile di Tutor che si strinse alla sua, facendo intrecciare le loro dita e aumentare leggermente il suo battito cardiaco, come succedeva ogni volta che si toccavano.

-Andare avanti così non sta portando alcun risultato, P'. Dunque mi é venuta un'idea su come fare per aiutarti a concentrarti-

Fighter mugugnò, incuriosito dalle parole del ragazzo, mentre accarezzava la mano stretta alla sua con l'altra.
-Ovvero?-

Tutor sorrise, essendo riuscito ad attirare il suo interesse.

-Hai mai sentito parlare della teoria del rinforzo di Skinner?-

Fighter scosse la testa, sempre più curioso di sapere dove l'altro volesse andare a parare.

-Il rinforzo, secondo Skinner, rappresenta il processo secondo cui uno stimolo può aumentare la probabilità che un comportamento, precedentemente attuato, possa essere ripetuto. In sostanza se ottieni qualcosa in cambio ad una tua azione é più probabile che tu la ripeta-

Fighter rise leggermente.

-Me lo stai dicendo per un motivo o stai solo sfoggiando il tuo cervellone per farmi sentire inferiore?-
E così dicendo diede uno schiaffetto delicato con la mano libera sulla fronte dell'altro, che strizzò leggermente gli occhi e in tutta risposta gli fece la linguaccia.

-Te lo stavo dicendo per un motivo, ma mi stai facendo cambiare idea sul mio piano!-

Fighter sorrise, girandosi e lasciando un piccolo bacio sul punto colpito della sua fronte.

-Scusa, scusa, ti ascolto, dai.-

Tutor sorrise soddisfatto.

-Bene, pensavo di applicare con te lo stesso principio.-

-Che intendi?-

Tutor fece un malvagio sorrisetto, decisamente in contrasto con il suo adorabile visino angelico.

-Per ogni esercizio che riuscirai a svolgere correttamente riceverai un bacio in cambio-

Gli occhi di Fighter si illuminarono a quelle parole.

-Un bacio?-

-Un bacio, proprio così-

-Ma non un bacetto, eh? Proprio un bacio bacio?-

-Sì, P', un bacio bacio! Ma le risposte dovranno essere fatte davvero bene, intesi? Altrimenti niente bacio-

Fighter annuì subito, con rinnovato entusiasmo, e si rimise immediatamente al lavoro, rileggendo il testo e riuscendo a rispondere correttamente alla prima domanda, poi alla seconda, alla terza e via così fino alla ventesima.

Accanto a lui Tutor rileggeva le sue risposte, verificando che fossero corrette, e ad ognuna di esse lasciava un lungo bacio sulle labbra del ragazzo accanto a lui, decisamente entusiasta di quel nuovo stratagemma.

Un'oretta o due dopo l'ardua impresa fu compiuta e Fighter sbattè la penna sul tavolino, come fosse un gesto di trionfo, accompagnato dalle risate di Tutor e da un piccolo applauso.

-Visto che non erano poi così difficili?-

-Si che lo erano, ma almeno fare fatica mi ha portato una bella ricompensa questa volta!-

Tutor alzò gli occhi al cielo con un sorriso.
-Perchè il sapere in generale non é già una ricompensa?-

Fighter scosse la testa, avvicinando il viso al suo.

-No. In ogni caso non credi di star dimenticando qualcosa, maestro?-

Tutor lo guardò aggrottando confuso le sopracciglia.

-Non mi pare, lo sto facendo?-

-Proprio così, non mi hai ancora dato il ventesimo bacio-

Tutor sorrise, sfregando la punta del naso contro la sua.
-Sei molto attento quando ti pare, eh-

Fighter allora alzò divertito gli occhi al cielo con un piccolo sbuffo, ignorando il commento del ragazzo e facendo unire le loro labbra nel ventesimo bacio, approfondendolo e premendosi contro il corpo di Tutor per non farlo allontanare prima del dovuto.

Si staccarono senza fiato dopo un lungo e stupendo momento, aprendo gli occhi per incatenare l'uno lo sguardo in quello dell'altro.

Fighter lasciò un ultimo piccolo bacio sulle labbra ormai gonfie di Tutor, accarezzandogli poi una guancia con il palmo della mano, sentendola diventare tiepida e vedendola arrossarsi assieme all'altra.

-Spero davvero che la prossima volta mi diano più compiti, Tor-

-Dai, sei davvero incorreggibile P'!-

 

   
 
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