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Autore: ChrisAndreini    25/09/2021    2 recensioni
Cinque coppie, cinque cliché, tropes letterari e delle fanfiction ovunque, e un narratore esterno e allo stesso tempo interno che sembra attirare a sé le più assurde coincidenze e situazioni da soap opera.
Un gruppo di amici si ritrova a passare l'anno più movimentato della loro vita guidati dai propositi, dall'amore, e da una matchmaker che non accetta un no come risposta.
Tra relazioni false, scommesse, amici che sono segretamente innamorati da anni, identità segrete e una dose di stalking che non incoraggio a ripetere, seguite le avventure della Corona Crew nella fittizia e decisamente irrealistica città di Harriswood.
Se cercate una storia piena di fluff, di amicizia, amore, e una sana dose di “personaggi che sembra abbiano due prosciutti negli occhi ma che alla fine riescono comunque a risolvere la situazione e ottenere il proprio lieto fine”, allora questa è la storia che fa per voi.
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Corona Crew'
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Nuovi propositi

 

Martedì 31 Dicembre

Mancavano pochi minuti all’arrivo del nuovo anno, e Norman si trovava ancora una volta seduto sul muretto all’esterno del Corona Café, intento a morire di freddo e ascoltare attivamente una conversazione che era passata dagli esami imminenti a Gorgeous in un tempo piuttosto accettabile per la Corona Crew. Si chiedeva, tra sé, come sarebbe riuscito ad andare a New Malfair e lasciare quel folle gruppo di amici.

-Secondo me Amabelle ha ragione, tutte le coppie di Gorgeous hanno un certo valore, e se prendessero la via poliamorosa non sarebbe male- entrò nel discorso, ottenendo il massimo favore dell’amica.

-Esatto! Vedi un po’ che devi fare, Manny- Amabelle lanciò un’occhiata malefica a Veronika, sponsor della soap opera, che sembrò effettivamente interessata alla proposta.

-Suppongo possa essere un’idea, ma considerando che lo charme di Gorgeous è tutto nelle coppie che si lasciano e si prendono, risolvere le ship wars con una relazione poliamorosa farebbe cadere le visualizzazioni- rispose poi pratica, demolendo l’idea della fulva.

-Uff, posso capirlo. Almeno rendi Francisca e Angelica di nuovo una coppia in futuro! Stavano così bene nella settima stagione!!- Amabelle cambiò argomentazione e tornò a fare ship wars, infervorandosi.

-Sentite, sentite, per quanto mi piacerebbe passare gli ultimi minuti dell’anno a litigare sulle coppie di Gorgeous migliori, non potremmo cambiare argomento?- Petra cercò di reindirizzare la conversazione, che stava praticamente girando intorno e aveva escluso buona parte della Corona Crew, non particolarmente interessata a quella serie.

-Non stiamo litigando, è una discussione d’affari… leggermente enfatica- obiettò Amabelle, stringendosi più contro la ragazza per tenersi al caldo.

In effetti, perché erano lì fuori? Questa volta non era stato Felix a trascinarli lì, dato che aveva smesso di fumare, e sembravano tutti estremamente infreddoliti.

Norman aprì la bocca per far notare la stranezza di quella posizione, ma venne anticipato proprio da Felix, che parlò prima di lui.

-Personalmente, sebbene io abbia visto pochissime puntate, adoro Kyle e Pablo. Gli amici d’infanzia che si mettono insieme è un trope che mi piace particolarmente- commentò, per fortuna senza alcuna battuta di dubbio gusto, ma stretto a Mirren come un cagnolino in cerca di calore.

Il suo compagno e futuro coinquilino gli lanciò un’occhiata affettuosa e vagamente esasperata.

-Non avendo visto neanche un episodio della serie, io approvo l’idea di Petra di cambiare argomento… stavate parlando degli esami poc’anzi- ricordò, stringendosi a Felix a sua volta per combattere il freddo.

Norman invidiò parecchio le coppie, tutti potevano stringersi l’uno all’altro, mentre lui rimaneva l’unico al freddo.

Ma vabbè, per lui era meglio essere soli che accompagnati da un partner romantico.

-Giusto! Parlate degli esami, poveri ragazzi che ancora studiano- Felix prese le parti di Mirren provocando gli studenti della Crew, molti meno rispetto all’anno prima, dato che lui e Norman erano usciti dal gruppo degli universitari, e due dei nuovi venuti, Mathi e Veronika, non studiavano.

-È facile per voi parlare! Non avete più esami da fare!- Denny si irritò, incrociando le braccia e lanciando un’occhiataccia ai Ferren, talmente uniti che erano davvero diventati una fusione come in Steven Universe.

Ed infatti risposero anche nello stesso momento.

-Noi lavoriamo, a differenza vostra!- esclamarono con soddisfazione.

-A differenza di chi, scusa?- obiettarono Max, Norman, Mathi e Veronika. Mathi schiaffeggiò delicatamente Felix con il grembiule che si era appena tolto.

Anche Mirren venne colpito, ma non si ritirò con astio, limitandosi ad alzare appena gli occhi al cielo.

-A differenza della maggior parte di voi, avete ragione- alzò le mani in segno di resa.

-Cavolo, Mirren, ci hanno fregato!- si autocommiserò Felix, divertito.

-Tornando a noi… Gorgeous non lo conosce nessuno, l’argomento esami è taboo… di che parliamo?- chiese Diego, rivolgendosi in particolar modo a Clover, accanto a lui.

-Mmmm, oh! Ce l’ho. Propositi per l’anno nuovo?- tirò in ballo l’argomento che tutti si aspettavano prima o poi di veder uscire fuori.

-Ottima idea! L’anno scorso ci è andata benissimo con i propositi!- Amabelle le diede man forte -Inizia tu! Ora che hai deluso tuo padre, cosa vuoi fare?- porse poi verso Clover un cappellino da festa come se fosse un microfono.

-Mmmmm, penso… mi piacerebbe riavvicinarmi a mia madre e a Blossom, magari potremmo fare terapia familiare- rifletté Clover.

-Mi sembra uno splendido proposito- si complimentò Diego, ammirato dalla strada che la sua ragazza aveva fatto.

-Awww, che bello! Sì! Lo accetto!- Amabelle batté le mani con gli occhi chiusi, per finalizzare il contratto implicito con l’universo.

-Lo stiamo facendo di nuovo?- Petra non sembrava molto entusiasta di doversi inventare un nuovo proposito da raggiungere entro la fine dell’anno successivo. Non poteva riposarsi neanche un attimo, e che cavolo!

-Sì! Dai, approfittiamone ora che c’è ancora Norman a darci la sua benedizione magica!- Amabelle incoraggiò la sua ragazza arrivandole a pochi centimetri dal volto e guardandola con occhi da cucciolo. Petra sbuffò, e acconsentì.

-Fatemici pensare un attimo- abbandonò però il turno.

Amabelle tornò a guardare Clover e Diego.

-Allora, Diego, quale sarà il tuo proposito quest’anno?- chiese a quest’ultimo, incoraggiandolo ad essere il prossimo.

-Oh… beh… magari è un proposito stupido, ma vorrei aggiustare l’auto, diciamo ristrutturarla un po’- rispose Diego, senza avere molte idee.

-Potrei sempre comprartene una nuova se vuoi- si propose Clover.

-No, no, sono affezionato alla mia macchinetta sgangherata, ma ci sono dei lavori da fare- Diego declinò la sua offerta, pur dandole un bacio sulla fronte.

-Poco romantico… ma lo accetto!- Amabelle batté le mani e sorrise ad occhi chiusi. 

In realtà era più romantico di quanto Amabelle sospettasse, dato che aggiustare la macchina significava renderla più sicura per Clover, in modo da non rischiare di triggerare il suo trauma. 

-Il mio proposito è… essere promosso nonostante abbia appena iniziato a lavorare- Norman decise di essere più ambizioso quell’anno. Se i propositi avevano funzionato bene l’anno passato, magari poteva sperare che anche il successivo sarebbe stato altrettanto positivo.

-Mi piace il tuo spirito! Peccato che non sei voluto venire alla nostra azienda. Anche se il signor Dubois è una brava persona e un capo piuttosto lodevole- Mirren annuì a sentire il suo proposito.

-Attento solo al figlio Loverick!- lo mise in guardia Felix, stringendo con più forza Mirren, che ridacchiò tra sé.

-Non l’avevano arrestato, quel tipo?- chiese Petra, ricordando le accuse per molestie.

-Macché, è già uscito su cauzione- Felix sbuffò.

-Norman, pensi sempre troppo al lavoro!- lo rimproverò Amabelle, facendo il muso. Tornò a sorridere pochi istanti dopo -Ma vabbè, ti si ama anche per questo. Proposito accettato!- batté le mani sorridendo, e Norman si sentì benedetto dalla fortuna.

-Tray, tocca a te!- Amabelle tornò alla sua ragazza, che fece uscire un lamento seccato.

-Va bene, ce l’ho! Restare in vita!- riciclò il proposito dell’anno scorso.

-Petra, un po’ di fantasia, dai!- la incoraggiò Amabelle, agitandola per le spalle.

-Okay, okay… uff… insegnare a Lottie dei giochini… e a non distruggere le mie cose… e a distruggere quelle degli altri a comando, nell’eventualità che venga una nuova Bonnie- Petra si sfregò le mani, malefica.

-Ecco, questo sì che è un bel proposito!- Amabelle batté le mani, anche lei un po’ malefica, ma sempre con l’immancabile sorriso.

-Quest’anno sono tutti molto più decisi- osservò Felix ammirato.

-Tu invece, spero che sia “rendere Mirren felice perché non mi merita”- lo provocò Petra, che prese il suo commento sincero come una frase sarcastica, dato che di solito Felix era sempre sarcastico. Ma aveva fatto progressi anche lui.

-Dai, Petra, sai benissimo che non è vero- provò a riprenderla Mirren.

-No, no, ha ragione! Infatti il mio proposito è riuscire a trasferirci insieme il più in fretta possibile! Ho già iniziato a studiare la piantina e a progettare l’interno!- Felix non se la prese affatto, e anzi sorrise sognante al pensiero della casa che lui e Mirren avevano quasi finito di acquistare.

Già, non stavano perdendo tempo.

-Bellissimo proposito! Il più bello finora!- esclamò Amabelle, battendo le mani e sorridendo con più entusiasmo di prima.

Okay, ormai avevano la strada spianata. Era possibile che si sarebbero anche sposati entro la fine dell’anno.

-Tu invece, Mirren?- chiese Max, indicando il compagno di Felix.

-Io? Mmmm…- Mirren era un po’ incerto.

-Che ne dici di sposare Felix?- propose Amabelle, già pronta a battere le mani.

Ecco, appunto.

-Su, su, fa decidere a lui- la fermò Norman, tenendole le mani distanti, aiutato da Petra.

-Già, non voglio ancora Felix come cognato. Mi costringeresti a ripudiare Mirren come fratello- aggiunse proprio quest’ultima.

-Ehi!- si lamentarono Mirren e Felix insieme.

-Però ha ragione, prima è meglio andare a convivere, per il matrimonio ci penseremo a tempo debito- Mirren si sistemò gli occhiali per non far vedere quanto fosse imbarazzato dalla proposta di Amabelle, e cercò un proposito migliore.

-Sapete, pensavo di prendere lezioni di cucina. Era da un po’ che volevo farne, e ora che vado a vivere da solo, forse è il caso di imparare una volta per tutte- disse poi, soddisfatto dall’idea che gli era venuta in mente.

-Ohhh, sì! Aspetta… ma tu sei già bravo a cucinare! Sono io quello negato dei due- osservò Felix, un po’ confuso.

-Potrei essere molto meglio. E ora che tiri fuori l’argomento… sai, si fanno anche dei corsi di cucina per coppie- Mirren alzò le spalle, buttando l’idea lì, così, tanto per.

Era chiaro che avesse secondi fini.

-So dove vuoi andare a parare…- anche Felix se ne accorse, e gli puntò un dito contro, accusatore -…e ha completamente attaccato! Il tuo proposito sarà partecipare insieme a corsi di cucina di coppia! Ma non prometto di imparare qualcosa. Sai quanto sono impedito- si arrese immediatamente.

-Oh, beh, è l’impegno che conta- Mirren gli sorrise, incoraggiante.

-Awwwwwwwwwww! Due propositi strettamente collegati l’uno all’altro. Mi commuovo! Siete davvero la coppia che da più soddisfazioni! Se fossimo ancora al compleanno di Mirren vi darei due punti per essere la coppia che da più soddisfazioni!- Amabelle si asciugò una finta lacrima, e annuì con estrema approvazione, prima di battere le mani sorridendo ad occhi chiusi.

-Eh, no! Non vale più! Ho vinto io il concorso dell’altra volta!- si intromise Denny, combattivo, facendo valere i suoi diritti.

-Sì, sì, lo so, Danieluccio! E a proposito di Denny… tocca a te dire il tuo proposito!- Amabelle approfittò della sua intromissione per farlo entrare nel discorso dei propositi.

Denny sobbalzò preoccupato per un secondo, ma non era più il timoroso chihuahua di una volta, e si mise a riflettere.

-Vorrei fare un corso di arti marziali- disse dopo poca esitazione, sorprendendo un po’ tutti.

-Grande! Entri nel club del judo?- Clover fu l’unica a non sconvolgersi, e alzò la mano per dargli il cinque. 

-Con piacere!- Denny ricambiò.

-Denny, perché pensi di aver bisogno di imparare le arti marziali?- chiese Max, preoccupato.

-Nessun motivo in particolare, solo per sentirmi più sicuro e nell’eventualità che serva dell’autodifesa- Denny cercò di surclassare la questione.

Amabelle lo fissava sconvolta.

-Chi sei tu, cosa hai fatto al mio dolce e innocente Denny il codardo?!- esclamò, prendendogli la faccia e iniziando a tirargliela per togliergli un’eventuale maschera.

-Ehi!- Denny provò a liberarsi e a lamentarsi per essere stato chiamato codardo.

-Denny è una delle persone più coraggiose che io conosca!- Mathi provò a difenderlo.

-Ed è piuttosto importante imparare a difendersi. Io ho imparato il nindokai da piccola!- anche Veronika si pose in difesa dell’amico, guadagnandosi un’occhiata sorpresa dalla Corona Crew, che non si aspettava che la principessa fosse addestrata nell’autodifesa. Aveva delle guardie del corpo apposta, dopotutto.

-Chi sei tu, cosa hai fatto alla mia dolce e innocente Veronika la bellissima?!- esclamò Max, scimmiottando Amabelle e guadagnandosi una risatina e una spinta da parte della sua ragazza.

-Una principessa deve essere in grado di difendersi nell’eventualità che accada il peggio- rispose Veronika, dandosi qualche aria.

-Approvo sempre di più la tua relazione con Max- Clover diede la propria benedizione da migliore amica.

Veronika sembrava esaltata.

-Ma qui si è perso il punto del discorso! Denny vuole fare un’arte marziale, okay- Amabelle batté le mani sorridendo con poca convinzione, poi si rivolse a Mathi -Che proposito ha la sua dolce metà?- 

-Oh… non ho alcun desiderio o qualcosa da migliorare nella mia vita, al momento… forse mi va di ritornare al New Malfair Comic & Games perché l’altra volta non sono riuscito a godermelo appieno- disse lui dopo un po’ di riflessione.

-Ma come?! Pensavo fosse andata bene! Cavolo, la nostra assenza ha rovinato tutto!- Amabelle si autocommiserò.

-No, no, è andata bene. Solo… sono successe alcune cose strane… insomma, preferirei ritornarci- Mathi si affrettò a spiegarsi meglio, senza spiegare nulla.

Norman doveva ammettere che Mathi era rimasto il membro più misterioso del gruppo. C’erano molte cose che non tornavano in quello che aveva fatto quell’anno, soprattutto nel periodo in cui era sparito.

E considerando che il secondo membro più misterioso del gruppo era una principessa con tre identità diverse, il fatto che Mathi fosse più misterioso di lei era preoccupante.

-Concordo sul tornare a New Malfair! Dovremmo anche andare con Aggie! E potremmo restare più giorni… Norman, tu ci ospiteresti a casa tua?- Denny fece a Norman dei grandi occhi da cucciolo.

-Non so che casa avrò perché non l’ho ancora affittata, ma non vedo perché no- si mise a disposizione. Anzi, era felice di avere quella prospettiva davanti a sé. Era un’occasione per stare un po’ con i due amici, anche se non aveva la minima intenzione di andare alla fiera.

-Perfetto! Proposito accettato!- Amabelle batté le mani sorridendo -Mancate tu e Veronika- passò poi agli ultimi membri del gruppo che non avevano ancora parlato, oltre a lei, ovvero la coppia di principini.

-Semplice, vorrei riuscire a trasferirmi ad Agaliria- Max non ebbe bisogno di pensarci neanche un secondo -Possibilmente per studiare lì, ma in generale perché adoro quel regno- poteva sembrare che lo stesse dicendo solo perché ne sarebbe diventato il futuro re, ma era chiaro che fosse sincero al riguardo. Agaliria gli era piaciuta a prescindere, futuro principe o no.

Veronika aveva gli occhi brillanti all’idea.

-Io vorrei istituire l’accademia di studi politici entro l’anno, così che Max possa iniziare a studiare subito! E trasferirsi!- disse subito dopo, esagitata.

-Okay, ritiro tutto! I vostri propositi sono più soddisfacenti di Mirren e Felix!- Amabelle sorrise e batté le mani con il massimo entusiasmo, felicissima dalla prospettiva romantica.

-Manchi tu, Amabelle. E dato che ormai abbiamo tutti partner romantici, sono davvero curiosa nello scoprire cosa ti inventerai- Clover osservò l’amica con interesse.

Lei assunse uno sguardo furbetto.

-Il mio proposito è…- iniziò, per poi fermarsi in modo che ci fosse suspense.

Questa volta non ottenne un silenzio imbarazzante, ma aveva tutti gli occhi puntati su di lei, in attesa.

-…organizzare belle serate per il gruppo! E renderci tutti sempre più uniti, anche a distanza!- esclamò dopo qualche secondo la ragazza, facendo una piroetta enfatica.

-Awwww- commentarono tutti i membri della Corona Crew, apprezzando non poco il proposito.

-Che bel proposito! Approvo alla grande!- commentò Norman, battendo le mani e sorridendo ad occhi chiusi.

Anche gli altri membri della Crew si unirono a lui, e Amabelle per poco non si mise a piangere, commossa.

Norman era felice di essere stato incluso anche lui, questa volta.

-Però niente asini, okay?- si fece promettere poi, con un terribile dubbio.

-Niente asini, promesso- Amabelle ridacchiò.

Tutti tirarono un sospiro di sollievo.

-Ehi, ragazzi- una voce interruppe la loro conversazione ormai giunta alla fine. Era Roelke, uscita un attimo dal Corona in piena atmosfera festa.

-Oh, tante, vuoi unirti a noi?- chiese Veronika, accogliendola con un grande sorriso.

-Nah, sono troppo vecchia e troppo incinta per stare fuori al freddo troppo a lungo- rifiutò la donna, con una risatina. 

In effetti perché cavolo erano lì fuori a quell’ora?! Norman ancora non se lo spiegava.

Mah, forse solo forza dell’abitudine. 

O più probabilmente, la scrittrice voleva concludere la storia esattamente nel punto in cui era iniziata.

-Sono solo venuta ad informarvi che il conto alla rovescia sta per cominciare- Roelke continuò a parlare, indicando l’interno del café, dal quale provenivano voci confuse ed eccitate.

-Wow, di già?!- esclamò Amabelle, sorpresa.

-Io dire piuttosto “finalmente”. Quest’anno sembra esserne durati due- obiettò Mirren, alzandosi e togliendosi la neve dagli abiti.

-Nah, io direi più un anno e mezzo, dai- precisò Clover, divertita, mettendosi in piedi a sua volta.

-Su, su, rientriamo, prima di perderci il conto alla rovescia- Max incoraggiò la Corona Crew a dirigersi all’interno.

Si misero davanti allo schermo tutti insieme, come un gruppo compatto, e quando il conto alla rovescia segnò lo zero, Norman esultò come tutti gli altri.

Felix prese Mirren per le spalle, abbracciandolo da dietro e dandogli un bacio sulla guancia.

Amabelle si gettò ad abbracciare Petra, che ricambiò con entusiasmo, facendola volteggiare in aria.

Denny e Mathi, scambiandosi effusioni molto affiatate, per poco non buttarono a terra un’altra coppia che stava cercando di fare altrettanto.

Clover prese un bicchiere per lei e per Diego, ed entrambi fecero un brindisi, prima di bere dal bicchiere dell’altro con una risatina e rischiando di sporcarsi a vicenda.

Max si affrettò ad aiutare Veronika che era stata quasi buttata a terra da un paio di persone ubriache e la portò in un angolo, dove si scambiarono un discreto ma tenero bacio.

L’anno nuovo era tale da poco, e tante cose erano cambiate completamente, o si erano evolute per il meglio, nell’anno appena concluso.

Nell’anno più folle del gruppo, soprattutto dal punto di vista amoroso.

Con strani eventi atmosferici, chiavi disperse, porte chiuse, giochi romantici, coincidenze incredibili e piani arzigogolati.

Un anno che Norman avrebbe sempre ricordato come il più assurdo e meraviglioso della sua vita.

Che aveva solo aperto la strada a futuri anni grandiosi.

Perché la vita continua anche dopo la parola fine. Dopo il 31 Dicembre arriva sempre un nuovo 1 Gennaio. Con nuove sfide, piani arzigogolati, coincidenze assurde e momenti di coppia.

Ma sebbene la vita continui, questa storia finisce qui.

Con fuochi d’artificio nel cielo, amore nell’aria, e nuovi propositi da realizzare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(A.A.)

Ho finito.

Ho ufficialmente finito.

Non ho ancora del tutto realizzato, sono molto stranita al momento, ahah.

Allora… ho tante cose da dire, quindi cominciamo con ordine.

Innanzitutto, voglio fare dei ringraziamenti.

Ringrazio tutti i lettori, tutti quelli che hanno letto la storia, l’hanno messa tra le seguite, l’hanno votata su wattpad, hanno commentato e in generale hanno apprezzato le vicende infinite di questo svitato gruppo di amici.

Ringrazio in particolar modo A_Liebert, Haynes Edith e Luxa05 che con le loro recensioni mi hanno davvero dato l’ispirazione per continuare la storia capitolo dopo capitolo e arrivare fino alla fine. grazie davvero un sacco del vostro supporto.

Sono emozionata, quindi questo angolo autore uscirà un po’ sconclusionato.

Allora… questa storia è nata completamente a caso, durante una sessione d’esami, e come modo di sfogarmi. Non sapevo dove sarebbe andata a parare, avevo giusto una base su quello che volevo far succedere alle varie coppie (Ferren: amici d’infanzia che si mettevano insieme dopo anni; Petrabelle: le matchmaker che finiscono per innamorarsi; Veromax: cinderella story e bi panic; Mathenny: I’m not gay!! Yes you are, e agente segreto sotto copertura; Clogo: Falsa relazione e nemici ex amici che tornano amici e si innamorano) e qualche scena ben delineata in mente (l’8 Marzo, la scena in auto Mathenny, il re che si traveste e fa il test a Max, eccetera).

Andando avanti ho iniziato ad avere le idee più chiare, e ho iniziato a progettare perfettamente ogni capitolo, ma mai mi sarei immaginata che il prodotto finale sarebbe stato così lungo, ambizioso, e soprattutto che sarei davvero riuscita a completarlo.

Nè mi sarei immaginare che un prodotto del genere, così lungo e sconclusionato e pieno di cliché, sarebbe stato letto così tanto. Non è la storia più letta che ho scritto, ma già il fatto che quasi ogni capitolo, su EFP, arrivi almeno a una sessantina di visualizzazioni, con una media di 100 visualizzazioni a capitolo, è tanta roba.

È davvero pazzesco, soprattutto per una storia partita senza pretese, e che è diventata una delle più importanti che io abbia mai scritto.

Andando avanti ho iniziato ad affezionarmi sempre di più alla Corona Crew, e questi personaggi mi sono ormai entrati nel cuore, e mi mancherà scrivere su di loro.

 

Detto questo… non è necessario che mi manchi scrivere su di loro.

Stacco questa parte perché ora che abbiamo finito i discorsi sentimentali, passiamo alla ciccia!

Come avevo già annunciato capitoli addietro, ho intenzione di scrivere un seguito di Corona Crew ambientato cinque anni dopo. Ho progettato le storyline di tutte le coppie, e sebbene alcune siano più presenti di altre, dovrebbe essere sulla stessa lunghezza d’onda di Corona Crew.

E il titolo, finalmente posso annunciarlo, sarà: Corona Crew - Royal Wedding!

Se cliccate sul link posto sul titolo, sarete indirizzati ad un teaser che illustra a grandi linee quello che potrete trovare nel sequel, che però non arriverà subito, ma pensavo di far arrivare a Gennaio.

Vorrei progettarlo meglio, e iniziare a scrivere i primi capitoli.

Ma non disperate, perché Corona Crew continuerà anche in questi mesi, ma nella raccolta di Side stories: Life Bites (anche qui, link alla storia cliccando sul titolo).

Questa raccolta, già cominciata, avrà missing moments, headcanons, ma soprattutto presenterà il seguito con alcune cose che succedono nei cinque anni che passano da questa storia al seguito.

Quindi se vi mancheranno i personaggi, vi consiglio di darci un’occhiata.

Okay… ringraziamenti fatti, momento emotivo fatto, spam fatto… ah, giusto!

 

Come avevo anche qui già anticipato, qui di seguito trovate anche l’ultimo sondaggio per la Corona Crew, per conoscere il feedback finale della storia. Se volete, potete rispondere :) 

Sondaggio 

 

Credo di aver detto tutto quello che avevo da dire, spero davvero tantissimo che questa storia vi sia piaciuta, e vi ringrazio ancora per essere arrivati fino a qui, seguendomi in questo lungo viaggio.

Posso solo dire una cosa, arrivati a questo punto…

Pablo dovrebbe stare con Contessa!

…nah, scherzo.

Un bacione, e alla prossima :-*

 

   
 
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