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Autore: la_pazza_di_fantasy    27/09/2021    0 recensioni
Cassian vuole fuggire dalla sua vita che sta peggiorando giorno dopo giorno e quando scopre quello che sta facendo suo fratello alle sue spalle decide definitivamente di prendere il primo volo disponibile senza avvisare nessuno.
E' così che il ragazzo si ritrova in Italia, ma per sua sfortuna la vita non ha smesso di mettergli il bastone tra le ruote e si ritrova in coma.
Al suo risveglio sa solo due cose: il suo nome e che il castano che ha difronte è sexy da paura.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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-devo rifarmi il seno- disse convinta e con tono mogio la bionda guardandosi allo specchio mentre la mora che era al suo fianco la guardava stranita.
-perché mai? Stai così bene- chiese infatti la ragazza non capendo cosa passasse per la testa dell’amica.
-perché così non piaccio a nessuno e sono brutta- disse la ragazza continuando a guardarsi allo specchio mentre l’altra alzava gli occhi al cielo chiedendosi da dove fossero usciti quei discorsi del cazzo.
-Annika sei una bellissima ragazza e avere un po’ più di seno di certo non ti renderà più bella quindi smettila con questi discorsi senza senso-
-ma Margaret io non posso competere con le altre- sussurrò ancora Annika andandosi a sedere sul letto accanto alla mora che ora la guardava con un sopracciglio alzato.
-ma non devi competere con nessuno! Da dove ti sono uscite queste idee senza senso?- chiese Margaret sospirando. Annika non le rispose a parole ma aprì instagram e fece vedere alla mora una storia mora che alzò gli occhi al cielo.
-amore mio Leo ha occhi solo per te e lo sai bene, e poi se mette una foto con la cugina non puoi essere gelosa!- cercò di farla ragionare Margaret.
-ma Angelica ha le forme al punto giusto mentre io no! Sono piatta come una tavola- protestò Annika.
-ma Leo ha sempre guardato solo te! non farti questi complessi senza senso. E poi Angelica è sua cugina proprio come lo sono io, non essere gelosa di lei. Pensa come se ci fossi io al posto suo va bene?- le chiese Margaret che aveva tanta voglia di scoppiare a ridere in faccia alla ragazza per le cazzate che stava dicendo.
-si ma a te ti conosco da una vita! Angelica non l’ho mai vista visto che è in Italia- borbottò Annika tirandosi le gambe al petto.
-quando torna Leo gli dirò tutto di quello che mi hai detto oggi così vedi come te lo trovi arrabbiato per i tuoi complessi di inferiorità. Tu piaci a mio cugino perché sei tu quindi mettiti in quella testolina che non hai bisogno di assomigliare agli altri per essere bella- concluse Margaret con il sorriso sulle labbra.
-non ti azzardare a parlare con Leo di quello che ti ho detto- la minacciò Annika mentre la mora iniziava a ridere.
-ragazze zio Miky ha detto che è pronto- Philip aprì la porta della camera di Margaret per avvisare le due ragazze che lo guardarono male.
-bussare no? Potevamo essere nude- gli fece notare Margaret incrociando le braccia al petto.
-ma per favore! Stavate parlando di Leo, vi ho sentite- disse Philip -comunque Charlotte è uscita poco fa proprio per andarli a prendere all’aeroporto visto che sono arrivati- avvisò il ragazzo vedendo chiaramente Annika illuminarsi a quelle parole.
-allora non è pronto- disse Margaret socchiudendo gli occhi e dalla faccia che fece Philip capì che suo padre aveva mandato il nipote a chiamarle solo per farsi aiutare anche da loro ad apparecchiare.
-visto che hai sentito i nostri discorsi rimani qui e aiutami a far capire a questa testa di cazzo che Leo ha occhi solo per lei-
-Margaret!-
-perché ha dubbi? Ma se diventa un cretino quando la vede- chiese Philip chiudendosi però la porta alle spalle. Di certo non aveva voglia di tornare giù dai genitori e dagli zii senza le due ragazze al suo fianco, sarebbe stato costretto ad apparecchiare la tavola e non ne aveva per niente voglia.
In realtà si era proposto lui per andare a prendere gli zii e i cugini ma sua sorella aveva preso le chiavi della macchina più velocemente, grazie al fatto che era una centometrista, facendolo restare fregato.
-si fa venire i dubbi esistenziali inutilmente- gli diede manforte Margaret mentre Annika iniziava a guardare i due malissimo.
-smettetela- protestò la ragazza.
-dai è divertente prenderti in giro, soprattutto quando te ne esci con cose che non centrano niente. I nostri genitori avevano già capito che vi sareste messi insieme dall’asilo- rise Philip buttandosi a peso morto sul letto della cugina, cugina che gli si spalmò addosso per stare più comoda.
-ho detto di smetterla, ad entrambi. Lo sapete che ho poca autostima- sussurrò Annika rattristandosi ancora di più, ma la sua tristezza venne spazzata via quando la porta della camera si aprì nuovamente facendo entrare nella stanza Alice, Charlotte e Leo. Leo che raggiunse immediatamente la sua ragazza baciandola sulle labbra.
-tutto bene?- le chiese avendola vista leggermente triste.
-prendetevi una cameraaaaaa- cantilenò invece Alice facendo ridere Margaret, unica altra persona della stanza oltre a Leo ad aver capito le parole della bionda.
-RAGAZZI È PRONTO!- urlò dal piano inferiore Michele e i sei ragazzi scoppiarono a ridere prima di decidersi a scendere per mangiare con tutta la loro famiglia.
 
 

 
   
 
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