Resiliente
Il dolore era normalità. Costante logica, giusta, di una vita fra gli ultimi.
Inadeguato, sempre. Era servo di una solitudine che divorava energie e pensieri. In un modo del tutto illogico, le notti erano quiete, ambìto silenzio che ingoiava supplizi di unghie spezzate e ossa rotte, lividi vecchi e nuovi che si mescolavano ovunque.
Aveva conosciuto bontà e gentilezza da chi non aveva mai incontrato prima e con la mente rivolta a chi lo faceva sentire pari, il dolore era diventato sopportabile.
E la vergogna era stata coraggio e la paura era diventata sfrontatezza.
Ancora ultimo ma non più solo.
100 parole
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Ciao!
Questa drabble partecipa alla sfida di scrittura “Masquerabble Halloween Edition” indetta dall’Angolo di Madama Rosmerta su Facebook.
E’ il mio primo tentativo di drabble indovinello, l’iniziativa mi ha incuriosito molto e spero di essere riuscita a mascherare decentemente il personaggio che ho scelto.
Grazie a chi passerà da qui e a chi vorrà tentare a indovinare! La soluzione verrà rivelata il 31 Ottobre, ad Halloween appunto.
Mano sul cuore,
gabry