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Autore: Kinneas    02/10/2021    0 recensioni
Questa è la storia di una normalissima ragazza di città che nel giorno del suo compleanno riceverà una straordinaria sorpresa che le cambierà la vita per sempre.
Genere: Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tutto attorno a loro girava come se si trovassero su una giostra di un luna-park ...
Si vedevano strani orologi che segnavano tutti le 9.17 esattamente come l'orologio della casa di Alex prima che la lasciasse in compagnia di uno strano individuo ...
Come aveva fatto Freddie Mercury, il cantante morto da anni, a scendere giù dal paradiso per realizzare il sogno di una ragazzina di 22 anni ...
Tra tutti i fan, e le persone che lo amavano, Freddie aveva scelto lei ...
Aveva scelto di farle un regalo, pur disobbedendo ai regolamenti del Paradiso ...
Ma l'aveva fatto ...
Aveva fermato il tempo ...
E anche se non poteva toccarla, accarezzarla, abbracciarla, era riuscito ad avvolgerla nelle sue ali dorate ...
Se solo le avesse preso il suo dolce e paffuto viso fra le mani, sarebbe scomparso all'istante, come se fosse un fantasma ...

"Freddie ..." Disse con gli occhi spalancati la ragazza mentre guardava tutti quegli orologi muoversi attorno a lei e a quel bellissimo angelo muscoloso dagli occhi neri, con due baffoni sotto il naso che risaltava ancor di più il suo bel sorriso.

"Non dire niente piccola ..." Rispose alzando gli occhi, "Tra poco sarà tutto finito".

Sapeva quel che stava dicendo ...
Il vortice presto sarebbe svanito e loro si sarebbero di nuovo trovati sulla terra ferma.

Alex cadde su un soffice prato verde stracolmo di fiori gialli dal profumo dolce che le accarezzavano leggermente il viso, prima che lo alzasse da terra guardando l'ombra che le si era presentata davanti.
Non era quella di Freddie ne era certa ...
Davanti a lei c'era la sagoma di una donna piuttosto robusta, con dei lunghi e fluenti capelli biondi e dagli occhi azzurrini che chiedeva preoccupata se si fossa fatta male.
Non era la bella Mary Austin, nonostante fosse accanto a questa donna con i suoi capelli biondo scuro tagliati corti e gli occhi azzurri,  con un mezzo sorriso sul volto che cercava di capire cosa fosse successo.

"Freddie!" Esclamò la voce di un uomo mentre correva nella loro direzione.
Si fermò di colpo appena vide la ragazzina stesa a terra, guardando arrabbiato il muscoloso angelo mentre faceva sparire le sue ali dorate.

"Non fare quella faccia Lauren!" Esclamò sorridendo mentre si avvicinava ad Alex che si stava alzando da terra.

"Freddie!" Esclamò Mary arrabbiata, "Lei non dovrebbe essere qui ..." Continuò con la voce tremolante guardando Alex.

"Oh smettila di essere così perfettina!" La rimproverò la robusta donna dai capelli biondi mentre prendeva un vassoio pieno di biscotti al cioccolato, "Vuoi un biscotto tesoro?" Domandò sorridendole.

Alex rimase ferma e immobile davanti a quel vassoio pieno di quei deliziosi biscotti al cioccolato.
Aveva paura di prenderli, perché come aveva detto Freddie, il contatto avrebbe potuto far svanire ogni cosa.
Ma forse il contatto con gli oggetti era differente rispetto a quello degli angeli ...
Era troppo spaventata per farsi avanti, ma Freddie ruppe quella tensione parlando direttamente a Mary : "E poi se vogliamo dirla tutta, nemmeno tu dovresti essere qui" Esclamò facendola arrossire.

Mary non era un angelo come Freddie e gli altri due ragazzi che Alex aveva riconosciuto solo dopo essersi alzata da terra e averli visti bene in faccia.
La donna era sicuramente Barbara Valentin, una famosissima attrice degli anni 60 che aveva avuto una storia con Freddie, dopo che questi era andato a vivere a Monaco.
A suo parere, Barbara era molto più simpatica di Mary che sebbene aveva sentito dire che fosse dolce e gentile, in quel momento le sembrava antipatica e troppo superficiale.
E quel l'uomo così buono che Freddie aveva soprannominato Lauren, non poteva che essere Jim Hutton.
I suoi occhi neri così come i suoi capelli corti, e la sua muscolosità come quella di Freddie ...
Alex lo riconobbe immediatamente ...

"Freddie ha ragione!" Esclamò Barbara sorridendo guardando Mary sempre più irritata, "Tu non sei un angelo come noi, ma sei venuta nei nostri luoghi svariate volte, perciò non essere così dura con questa povera ragazzina" Disse invitando Alex a sedersi su una delle tante sedie poste davanti ad un lungo tavolo pieno di dolci e salatini e con delle tagliere in porcellana pronte per versare il té.

Perché in quel momento si sentiva un po' come Alice nel paese delle meraviglie?
Una colazione nel bel mezzo di un giardino?
Doveva trattarsi di un sogno sicuramente ...
Ma se Freddie, ne tanto meno Barbara e Jim potevano toccarla, allora anche quel cibo non poteva essere reale ...
E Mary?
Barbara aveva detto che era già venuta a trovarli nonostante fosse ancora viva e vegeta sulla terra ...
Com'era possibile tutto ciò?

"Avanti tesoro!" Esclamò Freddie mettendosi a capo tavola, "Siediti accanto a me!" Esclamò indicando la sedia alla sua destra.
Barbara prese posto accanto alla sedia dove si sarebbe seduta Alex, mentre Mary si sedette alla sinistra di Freddie con accanto Jim, senza toglierle gli occhi di dosso.

"Ma sicuro che posso mangiare?" Domandò impaurita prima di vedere Mary versarsi una tazza di tè come se niente fosse.

"Tutto questo non svanirà piccola!" Esclamò Jim facendole l'occhiolino mentre le passava un vassoio di paste ripiene di crema.

Alex guardò Freddie che sorrideva sotto quei suoi baffi, nella speranza che la sua nuova amica gradisse quella colazione che le aveva preparato con tutto il cuore.
Era al corrente che Alex ci avrebbe messo un po' a fidarsi di ciò che le stava accadendo attorno, ma aveva pazienza nonostante sapeva che quel momento non sarebbe durato a lungo.
Aveva fermato il tempo ...
Ce l'aveva fatta grazie all'aiuto di Barbara e Jim ...
Stavano infrangendo un sacco di regole, facendo venire Mary e Alex in un lungo sospeso fra la vita e la morte ...
Ma Freddie non amava rispettare le regole, per cui era sempre lì a fare di testa sua nonostante fosse un angelo importante nel Paradiso, visto le sue ali dorate.
Non erano argentate come quelle di John Lennon e di Elvis Presley ma di certo non le invidiava, come non invidiava quelle di bronzo di David Bowie o quelle piene di zaffiri di Michael Jackson, per non parlare delle ali di platino di George Michael ...
Chi era stato un grande artista, aveva ali molto speciali, mentre chi invece era un comun e essere umano aveva delle splendide ali in seta che li rendeva più belli di quanto non lo fossero già sulla terra.

"Allora era tutto di tuo gradimento?" Domandò Freddie una volta finito di mangiare.

"Oh si!" Esclamò la ragazzina mentre si puliva la bocca piena di cioccolato.

"Beh non capita tutti i giorni di mangiare così vero?" Le sorrise Barbara anche lei sporca di cioccolato sulla guancia destra.

"Ehi Jim!" Sorrise Freddie guardandolo, "Hai i baffi bianchi!" Scherzò indicando la panna sui suoi baffoni neri.

"Significa che sto invecchiando!" Esclamò mentre si puliva.

"Voi non potrete mai invecchiare" Disse Mary quasi con invidia e tristezza guardandoli negli occhi.

"Ti ho già detto come funziona questa cosa" Disse Freddie guardandola.

Erano ritornarti al loro aspetto migliore quando varcarono i cancelli del Paradiso, pur sapendo che non sarebbero mai più diventati vecchi e non avrebbero mai più rivisto le persone che amavano, erano obbligati a prendere questa scelta se non volevano finire nel limbo.
Ma perché Freddie, nonostante avesse fatto un sacco di peccati era riuscito a finire nel regno degli angeli.
Anche Jim e Barbara erano lì con lui nonostante tutto quello che avevano fatto sulla terra ...

"Freddie posso chiederti un favore?" Domandò timidamente interrompendo il discorso fra lui e Mary, attirando anche l'attenzione di Barbara e Jim.

"Non dirlo neanche per scherzo!" Esclamò Jim tornando serio guardandola.

"Sei ancora giovane, non penserai mica di venire qui!" Esclamò Barbara.

"Ecco perché ero contraria che una ragazzina di 22 anni scoprisse di noi" Fece Mary guardando male Freddie facendolo sentire in colpa.

L'ex performer si alzò dalla sedia, ignorando i dibattiti dei suoi amici e si avvicinò ad Alex, facendole segno di seguirlo attraverso il bosco pieno di alberi ...
La ragazza guardò per un breve istante Barbara, Jim e Mary che discutevano a proposito della sua permanenza nel loro mondo e di come Freddie avesse agito senza pensare, organizzando una cosa del genere per una semplice ragazzina di città...
Tutti e tre ignorarono che i diretti interessati, stessero per allontanarsi da tutto quel fracasso, cercando finalmente di rilassarsi e di godersi quel breve momento che purtroppo sarebbe svanito presto ...

   
 
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