Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: Nereisi    08/10/2021    1 recensioni
Momonosuke non aveva dei fratelli. Luffy, invece, sì.
-
Partecipante alla challenge indetta da Fanwriter.it per il #writober
Day 2 - Kidfic
Genere: Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kinemon, Momonosuke, Monkey D. Rufy
Note: Kidfic, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Writober 2021'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

After two comes one

 

 

 

Momonosuke non aveva fratelli.

Aveva una sorellina. Una sorella minore che amava con tutto se stesso e che era stato educato a proteggere e amare. (Una sorellina che probabilmente, a quel punto, era più grande di lui di vent’anni.)

Ma fratelli? Non ne aveva. Il destino aveva fatto sì che non avesse. Non aveva nessuno con cui giocare un po’ più pesante, qualcuno che sarebbe accorso se si fosse fatto del male, che lo avrebbe protetto. No, lui era Kozuki Momonosuke. Era lui, casomai, quello che avrebbe dovuto proteggere gli altri. Sua sorella Hyori, la volontà di suo padre, Wano. Avrebbe dovuto proteggerli tutti quanti.

Ogni tanto, però, gli sarebbe piaciuto potersi mostrare un po’ più debole senza intaccare il proprio onore. Dare la colpa alla sua giovane età e correre a piangere da qualcuno che gli voleva bene, che lo avrebbe protetto. Certo, aveva Kin’emon e gli altri; ma non era la stessa cosa. Non faceva lo stesso effetto di quando Hyori sgattaiolava di nascosto per intrufolarsi nel suo giaciglio perché convinta che ci fosse un mostro nella sua camera, o quando correva in lacrime da lui perché aveva visto uno scarafaggio, e lui la lasciava fare e si piegava ad ogni sua richiesta perché era il “fratellone Momo”.

Ma ormai era troppo tardi. Di altri fratelli non ne avrebbe avuti e l’unica sorella che aveva ora lo superava sia in altezza che in età e Momo ora rimaneva lì, su un piedistallo e con gli occhi di tutti puntati addosso, incastrato in un ruolo che gli stava ancora più largo della corona di Wano.

, pensò Momonosuke, mentre l’ennesimo dilemma politico, l’ennesimo conflitto, gli veniva presentato come se un bambino di otto anni avesse gli strumenti giusti per risolverli. Sarebbe stato bello avere un fratello.

 

-

 

Luffy aveva dei fratelli.

Forse sarebbe stato più corretto dire che aveva avuto dei fratelli. Ora ne aveva uno. Ma non importava. Quello che importava era: aveva dei fratelli.

Fratelli maggiori, per l’esattezza.

Luffy era sempre stato il piccolo di casa. Quello da proteggere, quello più deboluccio, quello che correva dagli altri con le lacrime agli occhi urlando a pieni polmoni. Se lo poteva permettere, dopotutto. Era uno dei tanti privilegi dell’essere un fratello minore.

Non aveva mai ricoperto il ruolo di fratello maggiore ed era anche abbastanza sicuro di non esserne in grado – non che gli fosse mai passato per la testa il pensiero. Anche nella ciurma, la sua famiglia, visto come gli altri si prendevano cura persino dei suoi bisogni più basici, era abbastanza sicuro che fosse sempre lui quello che veniva coccolato e non il contrario – per quanto lui si mettesse in gioco in modi diversi per loro.

Per quanto fosse cresciuto, sapeva benissimo che, dentro di sé, per alcuni versi non era cresciuto davvero. Forse era per quello che si trovava così a suo agio con persone di tutte le età.

Ma quel pensiero passeggero sparì ben presto dalla sua testa, sgretolato dal nuovo gingillo della sua effimera attenzione.

 

-

 

Kin’emon osservò il suo giovane signore azzuffarsi con quello strambo pirata a cui tutti loro dovevano la vita come se fosse un semplice popolano. Sentì gli occhi improvvisamente umidi e sbatté velocemente le palpebre per non darlo a vedere.

Per quanto il loro rapporto genitore-figlio fosse stato una semplice farsa, il samurai aveva sviluppato per lui un affetto sincero. Non solo perché era il figlio del suo precedente signore e il futuro shogun di Wano. No, per quanto Kin’emon fosse quanto di più lontano ci fosse da una figura paterna che si rispettasse – e anzi, in gioventù fosse stato uno dei peggiori farabutti in circolazione – avrebbe mentito se avesse detto che non aveva sviluppato un rapporto speciale con il piccolo Kozuki. Era al mondo da meno di un decennio, avrebbe potuto contare i suoi anni su neanche la totalità delle dita di due mani. Eppure, aveva subito più lui in quegli anni che molte persone ben più grandi di lui.

Kin’emon era stato presente a quasi tutti gli eventi più importanti della vita di Momonosuke. Gli si spezzava il cuore a realizzare che quelli brutti erano più numerosi di quelli belli. E lui non era riuscito a fare nulla per impedirlo.

Quasi gli venne da stringere i pugni per l’ira, ma le risate sguaiate del duo poco più in là lo riscossero. Il samurai posò di nuovo lo sguardo sul giovane padrone che aveva imparato ad amare come un figlio, buttato a pancia in su sulle gambe di colui che affermava di essere il futuro Re dei Pirati, a soccombere sotto il solletico più spietato, a ridere come se non avesse un pensiero al mondo. Per un secondo, dimentico della guerra, delle tragedie, del rigido codice d’onore samurai nobiliare. Per un secondo, solo un bambino di otto anni.

Con la coda dell’occhio, vide Inuarashi e Nekomamushi incrociare il suo sguardo dopo aver anch’essi assistito la scena e lui annuì, il cuore un po’ più gonfio, un po’ più sereno.

Avevano una guerra da affrontare. Non avevano nessuna garanzia di uscirne vivi.

Ma comunque sarebbe andata, sembrava che potessero stare tranquilli. Momonosuke avrebbe avuto qualcuno a vegliare su di lui.

Certo, se fosse riuscito a trovare del sakè per ufficializzare la cosa…

 

 

Note autrice: se non c’è abbastanza big brother Luffy content, me lo creo da sola! Ecco. A parte gli scherzi, mi piace davvero molto il rapporto che hanno questi due e vorrei vederne molto di più nel manga… Anzi, non mi dispiacerebbe se Momo entrasse proprio in ciurma, magari assieme a Tama. So che è un azzardo, ma al cuor non si comanda.

Writober Day 2 – Prompt: Kidfic

Per rimanere aggiornati su tutte le mie traduzioni e lavori e sapere a che punto sono potete seguirmi su TUMBLR

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Nereisi