Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Marc25    10/10/2021    1 recensioni
La storia è un What if, per il semplice motivo che Naruto, appena tornato dall' incontro con Sasuke (dopo il raduno dei cinque Kage) sa già che tobi/"Madara" ha dichiarato guerra e che ci sarà la grande alleanza ninja.
Trama: Nella nuova Konoha(ricostruita dopo l'attacco di Pain), in una notte tranquilla un uomo viene ucciso per strada, il Team 7 viene incaricato di indagare sull'omicidio. Si scoprirà essere un caso non semplice che metterà a dura prova Kakashi, Sakura e Naruto che saranno loro malgrado messi difronte anche ai loro tormenti interiori.
Genere: Introspettivo, Mistero, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kakashi Hatake, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~Cap 9 – Rivelazione

Un timido sole passava attraverso la casa di Naruto mentre il ragazzo era steso sul letto con gli occhi quasi sbarrati.
Aveva tentato di dormire dopo le parole scambiate con Sakura, ma appena chiudeva gli occhi lo assalivano gli incubi. Ormai la decisione era presa, raccolse il suo copricapo poggiato su un mobile vicino, se lo mise in testa con fierezza, come fosse la prima volta, consapevole che probabilmente sarebbe stata l’ultima.

Era incredibile che fosse una bella giornata dopo la pioggia che aveva fatto la notte prima, questo pensava Sakura cercando di evitare accuratamente le numerose pozzanghere che pian piano diminuivano le loro dimensioni e scomparivano. Il suo umore era ancora nuvoloso, la discussione con Naruto la nottata passata, la aveva lasciata perplessa e non era riuscita a chiudere occhio. Perché un ragazzo dai così buoni sentimenti si riteneva tutto d’un tratto indegno di salvare Sasuke, quando a Sasuke stesso aveva detto che era l’unico che poteva salvarlo? C’era qualcosa che non quadrava.

Quel giorno Sakura arrivò dall’hokage ma invece di trovare la signorina Tsunade trovò Kakashi
Sakura: << Si è abituato a prendere le veci dell’hokage, non è vero maestro? >>
Kakashi: << Per carità Sakura, non dirlo neanche per scherzo >>
Sakura: << Eh, chissà, chissà, ma comunque dov’è la signorina Tsunade? >>
Kakashi: << È impegnata in un colloquio con gli altri Kage che si tiene al villaggio della sabbia, starà via qualche giorno >>
Sakura: << Madara ha dichiarato guerra ma non sappiamo quando effettivamente attaccherà >>
Kakashi: << Oggi formalizzeremo la condanna di Luke, ma Naruto dov’è? >>
Prima che Sakura potesse dire una parola Naruto piombò con affanno nello studio.
Kakashi: << Per una volta non sono io quello in ritardo >>
Sakura: << Chissà da quanto tempo doveva stare qua per sostituire Tsunade, è ovvio che non sia in ritardo >>
Kakashi: << Ahahaha, non ti si può proprio nascondere niente >>
Naruto: << Avete già formalizzato la condanna di Luke? >>
Kakashi: << Lo stavamo facendo ora >>
Naruto: << Non lo fate >>
Kakashi: << Perché? Hai un’altra idea di chi possa essere stato? >>
Naruto: << Io…
Naruto strinse i pugni poi fece uno sguardo abbassato e triste facendo no con la testa.
Naruto: << Scusatemi, preferisco uscire >>
Kakashi: << Sakura, qualcosa lo tormenta, pensi ancora che sia a causa dell’ipocrisia dei cittadini della Foglia? >>
Sakura: << Forse ma credo ci sia di più >>
Kakashi: << Scopri cosa >>
Sakura: << Oh, può giurarci maestro >>

Naruto stava cercando di respirare per bene ma non ci riusciva, il tormento interiore non facevo altro che favorire il risveglio della volpe, lui non voleva che ciò accadesse, non doveva accadere…
Sakura lo raggiunse e dietro di lui notò che il ragazzo biondo stringeva i pugni e li stringeva così forte che dalle mani usciva il sangue
Sakura: << Naruto.. cosa succede? >>
Naruto sentendo la voce di Sakura si rilassò, aveva un effetto terapeutico su di lui
Naruto: << Devo dirti una cosa..>>
Tutto d’un tratto arrivò la signora Hjuger, la testimone che precedentemente aveva visto l’ipotetico assassino sul tetto e disse interrompendo i due giovani: << Signorina, mi sono ricordato un elemento importante >>
Sakura: << Ma signora, non vede che stiamo parlando? >>
Naruto: << Non fa niente Sakura, può essere qualcosa di importante per l’indagine.. ora devo andare >>
Sakura: << Sicuro? Non vuoi sentire? >>
Naruto: << Scoprirai il colpevole da sola >>
Sakura: << Allora ci vediamo domani >>
Naruto sussurrò: << Chi lo sa >>
Sakura lo sentì ma la signora Hjuger la chiamò e nel mentre Naruto si era già dileguato.
La signora Hjuger iniziò a raccontare una storia strana: << Vede signorina, io ho il sonno leggero, e ieri notte, quando la pioggia si fece più leggera, sentii come dei sassolini contro la finestra della camera dove dormo, così risvegliata da questi rumori scesi  a vedere cosa stava succedendo ma poiché non vidi nessuno, un po’ timorosa presi l’ombrello e uscì.
Vidi in lontananza la medesima ombra, sagoma che vidi quella notte, sullo stesso tetto, in corrispondenza del quale era stato trovato quell’uomo, è come se avesse preso un foglietto e lo abbia posto sul tetto sotto un mattone ma non vedendo bene al buio e con la pioggia potrei essermelo anche immaginato, ma di una cosa sono certa, l’uomo sul tetto si è girato verso di me e  mi ha indicato la mano sinistra e mi sono ricordata che mi sbagliavo quel giorno, la fasciatura l’aveva alla mano sinistra >>
Sakura: << Quindi mi sta dicendo che l’uomo che probabilmente è l’assassino le ha indicato la mano dove quel giorno aveva la fasciatura? Ma come faceva a sapere che..”
No, non era possibile che stesse accadendo, pensò Sakura
Sakura: << Senta, so che lei vede solo l’ombra o la sagoma ma per caso quell’uomo aveva la corporatura del mio collega che se ne è andato prima >>
Signora Hjuger: << Mah, l’ho visto per poco tempo ma sì, la corporatura mi sembrava quella. >>
Sakura si limitò a dire: << Grazie >>, poi corse verso quella casa per vedere cosa aveva lasciato quell’uomo sul tetto e per confermare definitivamente la risposta che temeva di più.

L’assassino era a casa sua al buio, aveva finito di scrivere una lettera a chi di dovere e aveva chiuso qualunque fonte di luce, riusciva a malapena a vedere, vide la corda che aveva appeso al soffitto, davvero voleva fare quella fine? Per aver ucciso un mostro? Ma del resto lui non si riconosceva più, in quei giorni era stato un codardo.
Mise una sedia dove c’era la corda con il cappio pronto e salì sulla sedia.

Sakura era giunta in un lampo su quel tetto, quasi subito vide un biglietto che sporgeva da sotto un mattone instabile, lesse cosa c’era scritto: Biglietto omaggio per il festival del ramen e poi inconfondibile il disegno che rappresentava Naruto in piccolo fatto dal ragazzo stesso pochi giorni prima..
Alcuni frasi di Naruto ritornarono alla mente di Sakura: “Anche le persone più forti meditano gesti estremi.” “ Comunque forse io non sono adatto a salvare Sasuke. “
Sakura sussurò: << Oh, no! >>
E corse verso la casa di Naruto, sulla strada trovò il maestro Kakashi
Kakashi: << Ehi, Sakura, dove stai correndo? >>
Sakura: << Da Naruto, temo che voglia fare una sciocchezza, devo fermarlo a tutti i costi >>
Kakashi: << Oh, santo cielo, vengo con te. >>

Naruto era sulla sedia, col cappio al collo, ancora indeciso sul da farsi. Ma ancora una volta il destino sembrava scegliere al posto suo, la sedia malandata perse una gamba e cadde lasciando appeso Naruto.


Note dell’autore: Volevo avvisare i lettori che il prossimo e penultimo capitolo è già pronto, devo solo trascriverlo e controllarlo ulteriormente, tra due giorni, o comunque al massimo una settimana verrà pubblicato sulla piattaforma efp. Inoltre sto scrivendo pian piano l’ultimo capitolo che non uscirà tardi. Ringrazio tutti e a prestissimo.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Marc25