Winter is coming

Quando sentì Mikasa battere i denti per il freddo per l’ennesima volta nell’arco degli ultimi quindici minuti, Eren sospirò constatando: «L’inverno ormai è definitivamente arrivato, ormai questo clima ci accompagnerà per fin troppi mesi.»
La sua ragazza sbuffò annuendo.
Erano entrambi seduti sul divano nel soggiorno della casa in cui convivevano da alcuni mesi, con il plaid addosso, siccome quel novembre si stava rivelando più freddo dei soliti degli anni passati, ed Eren rigirava una tazza di cioccolata bianca calda tra le mani, in attesa che Mikasa smettesse di battere i denti e l’accettasse, visto che era stata preparata appositamente per lei, ammalata e dolorante. La tv era accesa, ma nessuno dei due la stava davvero guardando. Le immagini di un film romantico si susseguivano sullo schermo, ma il volume era talmente basso che era impossibile seguirne la trama. Era stata accesa più per compagnia che per altro, a conti fatti.
Mikasa lo guardava febbricitante, seduta accanto a lui. «Quella con la febbre sarei io, ti comporti come se fossi ammalato tu.» l’apostrofò la ragazza, con un sorriso appena accennato. Anche ridere, in quelle condizioni, si rivelava un’ardua impresa.
Eren sospirò, rassegnato alle ramanzine di colei che un tempo avrebbe definito sua sorella maggiore ma che da qualche mese era qualcosa, forse anche troppo, di più.
Il ragazzo si chiedeva spesso come era riuscito ad aspettare tutti quegli anni prima che il suo sogno d’amore si coronasse.
«Lo so, bevi un po’ di cioccolata, amore, ti sentirai meglio.» disse il ragazzo dolcemente, approfittandone per passarle la tazza piena di cioccolata bianca ancora fumante.
Quando Mikasa la prese con le mani tremanti e le loro dita si sfiorarono, Eren si stupì di come ancora ogni piccolo contatto con lei gli procurasse brividi di piacere, ma d’altronde il loro rapporto era vivo proprio per quello.
In quel momento, il freddo pungente si faceva sentire e Mikasa lo avvertiva maggiormente a causa della febbre che aveva e che continuava a salire. Provò a sorseggiare un po’ di quella cioccolata bianca che il suo ragazzo le aveva gentilmente preparato, ma scostò la tazza dalle labbra quasi subito, dicendo: «Non ce la faccio, scotta troppo.»
Eren sorrise e prese la tazza dalle sue mani, poggiandola sul tavolino davanti al divano. «Aspettiamo che si freddi un po’ e poi ce la dividiamo, ok?»
Il ragazzo poggiò le proprie labbra su quelle della sua ragazza per un dolce bacio proprio nel momento in cui da fuori si sentì l’inizio di un temporale.
«L’inverno sta davvero arrivando; tu farai meglio a metterti sotto le coperte.» le consigliò Eren, baciandole le labbra.
Mikasa, battuti i denti per il freddo per l’ennesima volta, increspò le labbra in un sorriso, poi si accoccolò tra le braccia di Eren e si addormentò, mentre fuori imperversavano freddo, vento e tuoni.