Sono trascorsi alcuni anni da quando la giovane Pauline è stata posseduta dallo spirito di Beatrix Sakamaki, una delle tre madri. Sono trascorsi molti anni da quando la giovane figlia di Cordelia e Richter ha in fine trovato l’amore: da prima le sembrò totalmente assurdo, tuttavia le venne spiegato che tra vampiri i rapporti tra consanguinei erano piuttosto frequenti e che non c’era nulla di male in questo, così ha in fine accettato l’amore che ha scoperto di nutrire per Ayato: l’ultimo di cui si sarebbe aspettata di innamorarsi, lo deve ammettere. Ma è successo, si sono innamorati e da alcuni anni sono sposati ed in attesa del loro primo figlio, che dovrebbe nascere tra circa un mese e mezzo. La fanciulla dalla chioma corvina riflette: sono fortunati, davvero molto fortunati. Lei, Ayato ed anche gli altri fratelli Sakamaki hanno rischiato la vita, se non fosse stato per la sua grande forza d’animo e per il coraggio dei fratelli, probabilmente non sarebbe nemmeno più viva. Già, i fratelli: chissà dove saranno? Dopo il terribile scontro infatti, le vite dei Sakamaki si sono divise ed ognuno è andato per la propria strada. I contatti sono stati interrotti e tutto ciò che rimane è una foto ricordo: la foto ricordo che la corvina stringe tra le mani, osservandola con un pò di nostalgia. “ Chissà dove saranno…? “. Si chiede con malinconia la corvina, mentre qualcuno che la stava osservando da un pò decide in fine di fare la sua comparsa, entrando nella stanza e sorridendo lievemente. Non è più il ghigno che teneva qualche anno prima, è un sorriso sincero che ha imparato ad adottare solo nel corso di quegli anni, tutto grazie alla vicinanza di Pauline ed al suo amore.

“ Staranno bene di sicuro, non ti devi preoccupare “. Fa, entrando e posando una mano sulla spalla della moglie. La donna si volge verso chi le ha rivolto la parola, facendo un lieve sorriso.

“ Ayato, sei tu “. Fa solamente la ragazza, sorridendo lievemente ed accarezzandosi dolcemente il ventre. “ Non ti ho sentito rientrare “. Fa, mentre lui l’aiuta a rialzarsi e nota inevitabilmente cosa la moglie tenga tra le mani.

“ Sta tranquilla: sono sicuro che i nostri fratelli stanno bene, anche se non si sono più fatti vivi dopo lo scontro con Richter e dopo che lo spirito di Beatrix ti ha posseduta “. Fa, ricordando quella battaglia in cui lui ed i suoi fratelli dovettero dare tutti sè stessi per salvare la sorella da quella possessione. La fanciulla annuisce semplicemente, osservando la foto ricordo tra le sua mani: lei e tutti e sei i fratelli Sakamaki, insieme. Crede sia l’unica foto che conserva di lei e dei suoi fratelli uniti, e non vuole perderla per nulla al mondo.

“ Meglio che riponga questa foto: sai, è la sola che ho di noi tutti uniti. Non voglio perderla “. Sentenzia, sorridendo lievemente e mentre il fratello la osserva un istante.

“ Sei sicura di star bene? “. Chiede. A quelle parole Pauline si blocca di scatto, come le avesse chiesto chissà che cosa. Stringe forte a sè la foto, incapace di dare una risposta. “ Pauline… “. Fa solamente il vampiro dalla chioma rossa, mentre lei si volge di scatto verso di lui e con le lacrime agli occhi.

“ Io… non lo so “. Ammette, mentre lui la guarda: sapeva che non stava bene e che stava cercando di dissimulare, ormai conosce bene la moglie e sa quando gli mente. “ Non capisco perchè si siano allontanati così, dopo tutto ciò che abbiamo passato insieme. Non sanno nemmeno che presto avranno un nipote, io… io non lo trovo giusto “. Ammette la figlia di Cordelia. A quelle parole lui le si avvicina, attirandola dolcemente a sè e stringendola in un abbraccio.

“ Sono sicuro che c’è una ragione precisa. Come sono certo che, quando meno ce lo aspetteremo i nostri fratelli torneranno. Non piangere “. Fa solamente, mentre lei annuisce: posa il viso sulla spalla del marito, che a sua volta continua a stringerla forte a sè.

“ Va bene… “. Mormora, calmandosi lentamente e chiudendo gli occhi qualche istante. “ Va bene, ora mi calmo… “. Fa, riflettendo attentamente sulle parole del marito: una parte di lei non ha più speranza di rivedere il resto dei fratelli, ma in fondo al cuore c’è un’altra parte, quella che le dice che invece, potrebbe rivederli molto presto. E chissà: forse la sua sensazione non è così errata, dopo tutto.