La giovane donna dalla chioma ebano porta una mano sul suo ormai evidente pancione, sorridendo lievemente: la sua gravidanza è quasi al termine, pensa. Presto lei ed il marito potranno vedere la loro bimba, una bimba che tra l’altro sa già, sarà molto speciale. Infatti, poco dopo la scoperta della sua gravidanza lei ed il marito hanno ricevuto l'inaspettata visita di alcuni Cardinali, i quali hanno spiegato loro cosa stava per accadere: entrambi erano stati scelti da Dio, per dare un corpo terreno ad una delle sue figlie. Li ha scelti sentendo quanto fossero persone di fede, sapendo che non avrebbero mai rifiutato quella missione che erano chiamati ad assolvere. Che avrebbero preparato loro figlia alla battaglia che sarebbe stata chiamata a combattere nel migliore dei modi. I coniugi non faticarono molto a crederci: qualcosa in entrambi gli diceva che era tutto vero, in oltre dei potenti uomini di chiesa si erano presentati alla loro porta e, sicuramente pensarono, degli esponenti della Sacra Chiesa non si sarebbero scomodati per raccontare loro delle fandonie.

Da allora, Mencia e Nick non ricevettero più visite singolari come quella: la gravidanza della donna procedette nel migliore dei modi e, come predetto dai Cardinali scoprì di essere in attesa di una bambina. La corvina sorride lievemente, continuando ad accarezzare il proprio pancione di quasi nove mesi. “ Ehi “. Sussurra con dolcezza, mantenendo il proprio sorriso per poi riprendere a parlare di lì a poco. “ Banika, tesoro mio: mi senti? Sono la tua mamma “. Sussurra, mentre di rimando sente una strana sensazione: è come se la piccola avesse voluto darle una risposta e, lo deve ammettere questo non è successo solo ora. È da quando è rimasta incinta che sente questo feeling speciale con la bimba, che sembra volerle rispondere ogni volta che le parla. “ Sai, oggi è il primo giorno di Primavera. Una bellissima stagione: la stagione in cui tu verrai al mondo, piccola mia. Sei contenta? “. Chiede, ed in quel momento la bimba scalcia. “ Oh! Come siamo forti “. Fa, mentre un uomo dalla chioma biondo scuro/castano chiaro le si siede accanto.

“ Scommetto che si sta facendo nuovamente sentire, vero? “. Chiede con un lieve sorriso, mentre lei gli prende la mano e la posa sul proprio pancione.

“ Giudica tu stesso “. Fa, mentre anche Nick percepisce i movimenti ed i lievi calci della sua adorata bambina. Inevitabilmente sente un moto di commozione, malgrado non sia la prima volta che la sente muoversi infatti, per lui è sempre una grande emozione.

“ Sembra felice: forse perché oggi è il primo giorno di primavera, che dici? Sarà la nuova stagione, che fa essere felici un po' tutti “. Fa convinto il biondo, mentre la moglie annuisce.

“ E tu sei felice? “. Chiede. A quella semplice domanda l’uomo annuisce, senza esitare nemmeno un istante.

“ Non potrei esserlo più di così: sono sposato con una bellissima donna, una donna che presto mi darà una figlia. Cosa posso chiedere di più alla vita? “. Chiede, mentre lei annuisce un po' pensierosa.

“ Però, sai anche che sarà una bimba speciale. Sai che avrà una battaglia da affrontare e che noi siamo stati chiamati a prepararla ad essa: credi ce la faremo? Saremo dei buoni genitori per il tramite della figlia di Dio? “. Chiede Mencia, mentre a quella frase lui pare riflettere. In seguito annuisce ancora una volta, con la stessa determinazione di poco prima.

“ Certo che lo saremo: quando sarà il momento, sveleremo la verità a nostra figlia. Ma fino ad allora, la lasceremo vivere come una normale bimba. Sei d’accordo con me? “. Chiede, trovando il consenso della moglie di lì a poco.

“ Credo tu abbia ragione, Nick: è l’unica strada che possiamo percorrere “. Sentenzia, senza tuttavia perdere il proprio sorriso. “ ma qualsiasi prova, qualsiasi battaglia nostra figlia sarà chiamata a combattere, noi le staremo accanto. Sei d’accordo, vero? “. Chiede, volgendosi verso di lui che, ovviamente fa un cenno affermativo con il capo.

“ Si, te lo prometto “. Promette, mentre il sole di quel primo giorno di Primavera scalda i visi di entrambi. Come se, in un certo senso anche Dio stesso avesse sentito quelle parole e le avesse approvate.