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Autore: Linkchia07    15/12/2021    0 recensioni
SchoolAU
Prendiamo i personaggi di FFVII, aggiungiamo 3 ragazzi, una buona dose di allegria e avventure adolescenziali e mettiamoli in una scuola.
Storia con l’aggiunta di 3 nuovi personaggi: io, l’autrice suprema (Chiara) la mia migliore amica (Clara) e il mio migliore amico, quello bullizzato da tutti (Ryan).
In questo racconto con ship, amicizie, tradimenti, segreti, feste del sabato sera e avvenimenti scolastici ispirati a storie realmente accadute, le avventure non mancano di certo!
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Genesis Rhapsodos, Sephiroth, Zack Fair
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 1: A normal day of school 

Il lunedì. Davvero un bellissimo giorno della settimana. Il migliore probabilmente. Già…il migliore.
Il lunedì mattina nella 3C era sempre un inferno. Il motivo? Il professore di scienze e chimica, il signor Hojo. La classe lo definiva un uomo crudele e inquietante. Probabilmente aveva anche ragione. Quel giorno, come se non bastasse, il professore aveva preparato una bellissima interrogazione a sorpresa come regalo di inizio settimana. 
La notizia aveva scatenato il panico. 
Le reazioni erano state molteplici e diverse da persona a persona: c’era chi, in cerca di un miracolo divino, sperava di essere graziato e di saltare l’interrogazione. Chi cercava di fingersi completamente indifferente. Chi faceva finta di scrivere o disegnare. E chi, rassegnandosi al proprio destino, negli ultimi 30 secondi, ripassava (o meglio studiava) tutto il possibile.
Il professore prese il suo registro e iniziò a scrutare la classe con espressione attenta. Tutti gli studenti tremavano al solo pensiero di incrociare lo sguardo del prof e perciò mantenevano la testa bassa, osservando il libro. Ad un tratto il prof Hojo decise di chiudere il registro -Ci sono volontari?-chiese. 

Silenzio tombale. 
-Bene…visto che sembra di essere davanti a una classe fantasma, cosa che effettivamente siete dato i vostri pessimi voti…- disse facendo particolare attenzione a enfatizzare la parola pessimi -…ho deciso di fare una verifica a sorpresa per rianimarvi-
La classe era sbigottita. 
-Forza, tenete sul banco solo una penna e prendete il foglio protocollo-
-Prof…- disse uno degli alunni -…non pensavo dovessimo portare il foglio protocollo-
-Bisogna essere sempre pronti all’evenienza. In questo caso vorrà dire che si dovrà arrangiare e trovare un altro modo per svolgere la verifica-
-Ma…-

-Non è un mio problema signor Fair- rispose lui glaciale
Il ragazzo evitò di ribattere nuovamente sapendo già quella che sarebbe stata la prevedibile risposta del prof. 
-Adesso muovetevi. Teoricamente avreste dovuto aver 20 minuti di tempo, ma visto che sono stato rallentato, ve ne restano solo 15. Ringraziate il vostro compagno per questo-

La reazione della classe questa volta fu unanime: panico

                                                                                                              *** 

Nel corridoio della scuola 3 ragazzi si stavano aggirando in modo burrascoso e chiassoso alla ricerca della loro nuova classe.
-Non posso crederci- disse accennando un sospiro -già in ritardo il primo giorno di scuola…- 
-Tutta colpa tua, Chiara!- rispose il ragazzo al suo fianco -Io e Clara eravamo arrivati in anticipo di ben 20 minuti…-
-…ma tu sei la solita ritardataria!- completò il discorso l’altra ragazza
-Okk, okk avete ragione voi. Adesso però evitiamo di perdere altro tempo e cerchiamo qualcuno che ci indichi dove andare. Questa scuola è enorme!- constatò la ragazza
-Già, enorme eppure non c’è nessuno ad accoglierci- si lamentò Clara
-Che mancanza di educazione…- rispose il ragazzo

Percorsero i lunghi corridoi e si trovarono di fronte a un bivio. 
-Bene…adesso andiamo a destra o a sinistra?- chiese Clara

-Facciamo testa o croce- 
-No, Ryan!- lo zittii Clara
-Oke…- 
-Ehi raga, la sentite anche voi?- li interruppe Chiara -C’è una voce da quella parte. Magari qualcuno potrà finalmente indicarci la strada per la nostra classe-
Si incamminarono lungo la via mentre sentivano la soave voce di un ragazzo recitare i versi di quello che sembrava essere un famoso romanzo. -L’infinito mistero è il dono della dea, perciò lo cerchiamo e andiamo verso il cielo…- 
-Dai Chiara domandagli dov’è la nostra classe- la incitò Clara 

-Cosa?! E perché io? Non voglio interromperlo- rispose lei -Vacci tu, piuttosto!-
-Assolutamente no! Sono troppo timida per farlo- 
Chiara sospirò -Ryan…fai il gentiluomo e tiraci fuori da questa situazione-
-E va bene…- disse con fare scocciato

Si avvicinò all’altro ragazzo vestito con una lunga giacca rosso scarlatto. Il giovane, probabilmente poco più grande di loro, era talmente preso da quel romanzo che quando Ryan gli rivolse la parola ebbe un sussulto. 

-…potresti aiutarci?- chiese il più giovane cordialmente
-Oh beh…- disse guardandosi intorno -…non posso certo negare il mio aiuto a due splendide fanciulle come voi- 
-Sbruffone…- sussurrò Clara
-Ehi, non farti sentire!- la rimproverò l’amica -E comunque io lo trovo magnifico in tutto e per tutto-
-Chiara ti prego non ricominciare…- 

-E così siete nuovi di qui…- 
-Già, questo è il nostro primo giorno- disse Ryan
-Beh sappiate che la 3C è in fondo al corridoio, a destra- disse il ragazzo vestito di rosso -È proprio accanto alla mia classe. Magari avremo modo di conoscerci meglio-
-Grazie mille!- disse Chiara avviandosi frettolosamente verso la classe
-Aspettate- la fermò tenendola per un braccio -Genesis Rhapsodos, 5A- disse tendendole la mano
-Chiara- rispose lei al saluto -Loro due sono Ryan e Clara, i miei migliori amici- 
-Scusaci- si intromise Ryan -Ma adesso dobbiamo proprio scappare-
-È meglio che vada anche io- disse chiudendo il libro che prima stava recitando -Ci vediamo!- e li salutò ammiccandoli

                                                                                                                          ***

-Si può sapere dove eri finito?!- 
-Vedo che ti sono mancato Angeal…- disse sedendosi 
-Per niente- rispose lui cinico -Tu e il tuo amato Loveless mi avete proprio stancato…- disse con fare seccato -Volevo solo sapere perché ci hai messo così tanto tempo in bagno-
-Diciamo che c’è stato qualche inconveniente-
-Inconveniente?- chiese incuriosito
-Ho fatto la conoscenza di 3 nuovi ragazzi: Chiara, Clara e Ryna? Rayn? Ray? Beh…qualcosa del genere…- disse lui -Sono nella classe qui a fianco. Mi sono sembrati degli individui interessanti e ho intenzione di conoscerli meglio. Soprattutto le due ragazze-
-Ragazze?!- ripetè il ragazzo seduto davanti. Aveva i capelli rossi e la giacca leggermente aperta in modo sfacciato. Era conosciuto da tutti per i continui tira e molla con le ragazze della scuola che, in un modo e nell’altro, finivano sempre per rifiutarlo in malo modo. 
-Reno, calmati…- intervenne Angeal -…il prof ci sta osservando-
Il prof era lì, calmo a scrutarli in silenzio aspettando che si rendessero conto che in classe c’era ancora lezione
-Dai descrivimele- continuò Reno imperterrito 
-Si chiamano Chiara e Clara. Sono tutte e due magre al punto giusto e sono più o meno alte uguali. Chiara ha i capelli biondo scuro e ho potuto notare delle leggere lentiggini sul suo volto. Clara invece ha i capelli castano scuro e porta gli occhiali. Mi è sembrata abbastanza timida- spiegò non curandosi della presenza del prof
-Ed erano carine?-
-Si, lo erano entrambe-
-Ecco che ricominciate…- disse Angeal 
-Angeal le mie sono nobili intenzioni. Voglio solo conoscere quelle giovani e splendide fanciulle meglio. Non chiedo nient’altro- 
-Rhapsodos prima dovrà conoscere meglio i suoi voti e poi potrà curarsi delle ragazze. Venga alla lavagna è interrogato!-
-Ma non è possibile!- esclamò Genesis -Questa è tutta colpa tua Angeal!- gli sussurrò mentre si alzava in piedi -Quando torno me la paghi!-
-Ma che cosa ho fatto?- disse Angeal “Oh povero me…” pensò “…finirà per uccidermi”

                                                                                             ***

Nel frattempo nel corridoio Chiara, Clara e Ryan si accingevano a portare a termine la più ardua delle missioni: bussare alla porta della classe.
-Io non ci vado!- affermò subito Ryan
-Daiiiiiiiiiiiiii- disse Chiara con occhi languidi -Pls-
-No-
-Pls-
-No-
-Pls-
-Smettetela!- intervenne Clara -Abbiamo già perso troppo tempo, non possiamo discutere anche per chi busserà alla porta-
-Beh allora proponici tu la soluzione- disse Chiara 
-Considerando che è stata colpa tua se siamo arrivati in ritardo anche noi…- iniziò Clara -…sarai tu a bussare-
Chiara si girò verso Ryan in cerca di supporto
-Eh no biondina, questa volta ha ragione lei!- disse indicando la ragazza con gli occhiali
Sospirò. Purtroppo toccava a lei questo difficile compito e non poteva lamentarsi: in fondo i suoi amici avevano ragione. Bussò.
-Avanti- disse una voce cantilenante
Entrarono. Ad accoglierli, il professor Hojo che quel giorno aveva deciso di tartassare la 3C con verifica e successivamente interrogazioni a sorpresa. Il povero interrogato, un ragazzo dai capelli corvini, fu felicissimo alla vista di quei tre nuovi ragazzi. 
Tutti si girarono verso di loro e iniziarono a fissarli. Clara in quel momento sarebbe voluta scomparire. Chiara avrebbe preferito sotterrarsi. 
-Ah, voi dovete essere i nuovi arrivati- disse con voce seccata -Il primo giorno di scuola e già siete in ritardo…-

-Ci scusi- intervenne Chiara -è solo che…-
-Prendete posto accanto ai vostri compagni e non disturbatemi, sto interrogando- la interruppe senza neanche presentarsi
Il ragazzo alla lavagna fece cenno alla bionda di sedersi accanto a lui, nei  banchi dove erano sparpagliati materiale scolastico e quant’altro. Si capiva subito che non doveva essere molto ordinato. Tuttavia con quel sorriso a 32 denti era davvero difficile dire di no a quel ragazzo. Così fece come detto. 
Ryan invece trovò posto accanto a una splendida ragazza dagli occhi verdi. Aveva un vestito rosa e una giacchetta rossa. I capelli castani, raccolti in una treccia con due ciocche che gli incorniciavano il volto, erano legati con un magnifico nastro rosa. 
-Ciao, sono Aerith- disse lei in modo gentile e accogliente 
Si capiva subito che fosse una ragazza buona, gentile ed espansiva. 
-Ryan, piacere di conoscerti-
Clara era un po’ spaesata. Era sempre stata la più timida dei 3 amici e per lei era difficile conoscere nuove persone. Fortunatamente fu invitata da una ragazza con gli occhi rossi a sedersi accanto a lei. -Piacere, sono Tifa- si presentò cordialmente
-Clara- disse lei ricambiando il saluto

 Nel frattempo l’interrogazione stava proseguendo e non al meglio. Chiara vide che quel ragazzo era in difficoltà e decise di ricambiare il sorriso con cui l’aveva accolta cercando di suggerirgli qualcosa. 

Intanto Ryan e Aerith stavano iniziando a conversare tra loro 
-Quindi…- esordì la ragazza -…loro due sono le tue migliori amiche?-
-Si!- rispose lui -Sono tutte e 2 molto simpatiche e insieme formiamo un bellissimo gruppo-
-E sei sicuro che non ci sia qualcosa di più tra di voi?- disse lei con fare spiritoso e ironico
-No! Assolutamente no…siamo solo amici- rispose 
-Se lo dici tu…- ridacchiò lei
“Ed ecco che cominciano con le ship…” pensò il ragazzo

Nel frattempo l’interrogazione si era conclusa. 
Il ragazzo prese posto accanto a Chiara e si presentò -Grazie per avermi salvato- disse lui -Oggi non avevo proprio studiato. Per fortuna grazie ai tuoi brillanti suggerimenti sono riuscito a prendere un 6- continuò tirando un sospiro di sollievo -A proposito sono Zack Fair, piacere di conoscerti!- disse sfoggiando uno dei suoi magnifici sorrisi 
-Piacere Zack. Sono Chiara- rispose lei -Prima mi sono sentita in dovere di aiutarti: mi hai accolto in modo davvero caloroso e dovevo pur ricambiare il favore- spiegò lei 
-Beh, non posso far altro che ringraziarti!-

La lezione del professor Hojo proseguì a suon di interrogazioni e tra queste ci fu anche quella di Ryan che non andò affatto bene. All’intervallo i ragazzi si ritrovarono e ne discussero insieme
-Ma non è possibile!- disse Ryan irritato -Ho appena messo piede in questa scuola e già mi ritrovo con un 4 in scienze!- 
-Vedo che il prof Hojo si è già fatto conoscere…non preoccuparti recupererai l’interrogazione appena possibile!- disse Zack dandogli una pacca sulla spalla
-Il prof è davvero insopportabile…- commentò Tifa 
-Già, vi ci dovrete abituare- disse Aerith 

I nuovi arrivati e i 3 ragazzi iniziarono a conversare tra loro e cominciarono a conoscersi. Successivamente alla conversazione si aggiunse anche Cloud, il ragazzo biondo rimasto in disparte ad osservare. 
-Avete già incontrato qualcun altro di questa scuola?- chiese Tifa
-Si, un ragazzo di 5A ci ha aiutato a trovare la classe. Ha detto di chiamarsi Genesis se non sbaglio. È stato molto gentile con noi- rispose Chiara 
“Insopportabile vorresti dire” pensò Clara ancora infastidita dall’atteggiamento da sbruffone di quel ragazzo 
-Qualcuna qui si è già innamorata…- disse Aerith con fare spiritoso
-Non mi sono innamorata! Ho soltanto detto che è stato molto gentile- 
-Ovvero- disse Ryan -ti piace quel ragazzo-
“Ryan ti ammazzo” pensò lei 

-Oh- esclamò Aerith -Adesso ci sono le lezioni dei club-
-I club?- chiese curioso Ryan
-Si, ogni studente ha la possibilità di aderire ad uno o più club. Sono attività divertenti che contribuiscono anche ad aumentare i crediti scolastici. Ce ne sono per tutti i gusti: dovreste provare a farne qualcuno!- spiegò Tifa -Io faccio parte del giornalino scolastico, Aerith fa canto e giardinaggio, Zack e Cloud praticano scherma. Ma ce ne sono tanti altri molto interessanti!-
-Adesso purtroppo dobbiamo lasciarvi e dedicarci alle nostre attività. Per i club dovreste chiedere al prof Valentine. Provate a cercalo nella scuola- disse Aerith

I 3 ragazzi, rimasti nuovamente soli, decisero di dividersi per chiedere informazioni al prof e prendere parte anche loro ai club scolastici. 
Chiara si diresse verso la palestra della scuola, Ryan si occupò del piano terra mentre Clara cercò ai piani superiori.

                                                                                                                      ***

Quando la ragazza bionda entrò nella palestra le attività dei club sportivi erano già iniziate. La maggior parte delle ragazze praticava pallavolo o ginnastica artistica facendo delle acrobazie bellissime. “Beh di sicuro questi club non sono fatti per me” pensò Chiara “Se provassi a fare quelle cose di sicuro mi spezzerei l’osso del collo” 
Dall’altro lato della palestra erano praticati sport di combattimento. Chiara non potè non notare una giovane ragazza dai capelli castani praticare judo in una maniera impeccabile “Sembra una vera ninja” pensò lei mentre la osservava “Dev’essere Yuffie, Zack mi ha parlato di lei” 
-Certo che questa palestra è davvero enorme…- constatò -Sarà praticamente impossibile trovare il professor Valentine in mezzo a tutta questa gente- disse tra se e se

In fondo alla palestra, intanto, due ragazzi di quinta si stavano allenando con il fioretto sfidandosi. 
Poi uno di loro, il vincitore della sfida, si tolse la visiera -Genesis che cos’hai che non va oggi? Ad un tratto hai anche smesso di combattere. Se ti distrai così anche negli scontri ufficiali non riuscirai mai ad avere la meglio sui tuoi avversari- lo rimproverò Angeal -Solo perché oggi Sephiroth non si è presentato a scuola non devi prendere gli allenamenti alla leggera- continuò lui
-Tsk, Angeal che cosa vuoi che mi importi di Sephiroth- disse togliendosi la visiera -Piuttosto è lei che mi interessa- 
-Lei chi?- chiese Angeal 
-Vieni, te la presento- disse trascinandolo 

Nel frattempo Chiara si trovava al centro della palestra e spaesata non aveva la minima idea di dove cercare il prof Valentine. 
-Mia cara fanciulla, buongiorno-
Lei si voltò -Oh, ciao Genesis, cosa ci fai qui?-
-Vengo a salutare una dolce fanciulla- rispose lui 
-Pratichi scherma?- chiese lei 
-Si, mi stavo allenando con il mio amico Angeal- disse indicandolo
-Piacere- disse lui cordiale
-Piacere, Chiara- rispose lei -Anche i miei compagni di classe fanno scherma- 
-Ah davvero? E come si chiamano?- chiese Angeal 
-Zack e Cloud- 
-Zack è nella tua stessa classe?- ripetè Angeal stupito 
Lei annuì -Lo conosci?- chiese 
-Si, spesso lo aiuto con la scherma e ci alleniamo insieme-
-E perché adesso non è qui?-
-Vedi…Zack ha iniziato a fare scherma dopo di noi e non ha ancora le abilità sufficienti per allenarsi nel gruppo degli agonisti-
-Già, i principianti si allenano all’aperto, il gruppo di livello intermedio nella palestra secondaria e noi agonisti qui, in quella principale- concluse Genesis -Ma adesso basta annoiarti con la scherma. Piuttosto che cosa ci fa una giovane ragazza come te, qui da sola nella palestra, sei interessata a uno dei club?-
-No, no gli sport non sono il mio forte- disse lei -In realtà stavo cercando il prof Valentine per chiedergli informazioni sui club solo che questa scuola è talmente grande che sarà impossibile trovarlo-
-Beh ti aiuterò io- disse Genesis 
“Ecco che ricomincia…” pensò Angeal
-Oh no, tranquillo, non ce n’è bisogno- disse lei -E poi devi seguire i tuoi allenamenti- 
-Non ti preoccupare, non succede niente se salto gli allenamenti per una volta- insistette lui -Tu aspettami qui, io vado a cambiarmi-
-Ti ringrazio Genesis, sei davvero fantastico!- disse lei allegra 

-Per lei questo ed altro milady- 
 

Angeal seguì Genesis nello spogliatoio. 
-Angeal, adesso hai anche intenzione di pedinarmi?- 
-Genesis, sono preoccupato per te-
-Quante volte devo ripeterti che non c’è niente di cui preoccuparsi?-
-Lo so Genesis, lo so forse sono un po’ troppo ansioso- disse Angeal -Ma non puoi continuare così. Questo è il nostro ultimo anno e ti ricordo che alla fine ci aspetta un esame- continuò lui -In quarta sei riuscito a passare per il rotto della cuffia e tu, invece di impegnarti e di studiare, pensi a tutt’altro. Come se non bastasse anche la tua condotta è notevolmente peggiorata e poi tu e Sephiroth non vi parlate da giorni…- disse Angeal con rammarico 
Genesis sospirò -Tranquillo Angeal non ho la minima intenzione di farmi bocciare e ti prometto che, per quanto non trovi interessanti la maggior parte della materie scolastiche, cercherò di impegnarmi- disse lui -Per quanto riguarda Sephiroth ne abbiamo già parlato e non ho intenzione di ritornare sull’argomento- affermò con freddezza -Adesso, se non ti dispiace, devo andare- disse troncando l’argomento.
Angeal rimase da solo nello spogliatoio assorto nei suoi pensieri. Dopo un po’ prese lo smartphone e scrisse un messaggio. 


Ehi Sephiroth, come stai? 
È da diversi giorni che non vieni a scuola. Sentiamo tutti la tua mancanza e il torneo di scherma si avvicina sempre di più. Quando puoi chiamami, devo parlarti. È urgente: si tratta di Genesis. 
Torna presto 

                                                                                                                  ***

-Mia cara, mi segua- disse Genesis 
-Con piacere- rispose lei ridendo 
-Visto che sei appena arrivata e che ambientarsi in questa scuola, senza una guida, è alquanto difficile…- iniziò lui -…ne approfitteremo per fare un bel tour-
-Davvero gentilissimo- disse lei 

Si incamminarono lungo gli immensi e lunghissimi corridoi della scuola. Genesis si occupò di spiegare alla nuova arrivata, con precisione e accuratezza, tutte le informazioni necessarie alla conoscenza della Shinra High School e lei ascoltò attentamente. 
-E questa è l’aula del club di teatro- disse Genesis indicandole la stanza -Il club si frequenta al pomeriggio e possono partecipare gli studenti dalla terza in poi-
-Wow…- disse la ragazza incantata -…ho sempre sognato fare teatro-
-Dovresti iscriverti allora! Mi farebbe molto piacere- disse lui -Sai anche io frequento teatro-
-Davvero?!- disse lei -Non mi sarei mai immaginata che frequentassi dei club così diversi tra loro- disse lei sbigottita 
-Diciamo che ho molti interessi- rispose lui 
-Immagino tu sia un attore bravissimo- disse fantasticando 
-Che cosa te lo fa pensare?-
-Tendenzialmente il tuo comportamento- rispose -Per esempio quando questa mattina recitavi Loveless con tanta drammaticità e passione è stato davvero bellissimo- commentò -Se avessi potuto sarei rimasta lì ad ascoltare la tua soave e splendida voce per sempre- disse con sincerità
-Oh grazie…- disse lui un po’ imbarazzato -Non avevo mai ricevuto così tanti complimenti. Angeal e gli altri mi giudicano insopportabile- si lamentò lui
-Non sei insopportabile, sono solo loro che non capiscono la bellezza, lo splendore e la profondità che hanno i versi di Loveless- 
-Sai…- disse Genesis -…credo che andremo molto d’accordo io e te-
-Già, lo credo anch’io- rispose lei sorridendo

                                                                                                                    ***

-Grazie prof Valentine- 
-Mi raccomando non dimenticarti di riferire tutto quello che ti ho detto anche alle tue amiche- gli ricordò -Le adesioni per i club vanno consegnate entro mercoledì, avete 2 giorni di tempo- 
-Certo, glielo comunicherò- rispose il ragazzo -Arrivederci prof-
-Arrivederci-
Uscì dall’ufficio, chiuse la porta delicatamente e osservò l’orologio: erano le 13:30. 
“Si è fatto abbastanza tardi” pensò lui “Gli altri studenti sono già usciti da mezz’ora. È meglio che avverta le altre” 
Prese lo smartphone e chiamò le due ragazze. Clara rispose e raggiunse subito Ryan. Di Chiara, invece, non ebbero notizia. 
-Quella biondina sparisce sempre nei momenti migliori…- disse Ryan 

                                                                                                            ***

Nel frattempo Chiara si era completamente dimenticata del prof Valentine, dei club e dei suoi amici e stava passeggiando allegramente insieme a Genesis per le strade di Midgar. 
I due si erano fermati a pranzo e avevano deciso di passare l’intero pomeriggio insieme. Si conoscevano solo da poche ore ma entrambi erano rimasti colpiti dal fascino dell’altro e il tempo che trascorsero nella città sembrò durare uno schiocco di dita. 
In breve furono le 16 e Chiara si ricordò dell’appuntamento con i suoi amici. “Troviamoci a casa mia nel pomeriggio e approfittiamone per discutere della nuova scuola” così aveva detto Ryan prima che i 3 amici entrassero nell’istituto. 
Genesis si era offerto di accompagnarla e per tutto il tragitto non fecero altro che parlare di loro due proprio come se si conoscessero da anni. 
-Mia lady è il momento di salutarci- disse lui con teatralità
-Mio lord- rispose lei -il tempo è giunto- disse con altrettanta drammaticità
-Avevo ragione io- disse lui ridacchiando -Saresti un’ottima attrice- 
Lei si mise a ridere
-Adesso è meglio che tu vada, i tuoi amici ti staranno aspettando- disse lui -Ah, un’ultima cosa!- la trattene prima che lei potesse andare -Se mai volessi chiamarmi, anche giusto solo per sentirmi, sappi che non mi dispiace affatto- affermò porgendole un bigliettino -A domani, milady- disse ammiccandola 
-A domani mio cavaliere- lo salutò ridacchiando 


Quando Genesis si fu allontanato abbastanza, la ragazza prese il bigliettino e lo lesse:

“Mia cara dolce fanciulla, 
la ringrazio per la splendida giornata trascorsa insieme. Spero di poter passare ancora giorni splendidi come questo!
P.S. le scrivo il mio numero: non esiti a chiamarmi 
A presto milady”

Sul retro del biglietto c’era il suo numero telefonico accompagnato da un cuoricino, la ragazza non esitò un solo secondo a salvarlo in rubrica. 

 

 


 

Angolo dell’autrice: 

Salve a tutti miei carissimi lettori! =^^=
Benvenuti nella mia nuova fic questa volta a tema scolastico.
L’idea di scrivere una storia mettendoci anche 3 nuovi personaggi all’interno, mi è saltata in mente da un giorno all’altro e allora ho deciso di sperimentare. 
Ci tengo a precisare che sia io che i miei amici siamo rappresentati nel modo più realistico possibile e che quello che leggerete è effettivamente ispirato a fatti reali! (vedasi io che arrivo sempre in ritardo *-*)
Non mi dilungo eccessivamente e vi lascio a questo capitolo (che ho dovuto riscrivere visto che la prima volta si era cancellato tutto T-T)
Vi aspetto alla prossima! (ovvero mai visto che non so quando riuscirò ad aggiornare e che, considerando le mie esperienze precedenti, non voglio promettere nulla *-*)
Vi attendo numerosi nei commenti! (Non vi preoccupate quelli li leggo e li rispondo con piacere ^^)
Ciauuuuuu <3

   
 
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