Storie originali > Soprannaturale > Maghi e Streghe
Segui la storia  |      
Autore: Allen Glassred    18/12/2021    0 recensioni
DA SONO NEL TUO SOGNO
Una breve raccolta che descriverà un particolare momento tra Kai ed Alice, un momento mai raccontato nella storia. Di cosa si tratta? Leggete e lo scoprirete.
Genere: Fluff, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sono nel tuo sogno'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PENNELLI PER IL TRUCCO 
 

Tra tutte le stranezze del marito, questa è certamente la più eclatante pensa la giovane dalla lunga chioma corvina. Sospira, sedendosi di fronte allo specchio ed osservando i propri pennelli per il trucco. “ Un trucco eccentrico? E io che ne so, di come sarebbe un trucco eccentrico? “. Chiede più a sè stessa, ricordando di come lui le abbia chiesto, con testuali parole, di truccarsi nel modo più eccentrico che conosca. E non solo: le ha anche regalato dei pennelli per il trucco completamente nuovi e riuscendo, con sorpresa della moglie, ad azzeccare quelli giusti! “ non capisco quale sia il suo fine… “. Commenta la Regina delle tenebre, iniziando a stendere il fondotinta sul suo viso già perfetto. Immersa nei suoi pensieri e nelle sue riflessioni, non si accorge di qualcuno che è appena entrato nella stanza. Qualcuno che la sta osservando da poco tempo e che, senza farsi notare le si è avvicinato.

 

“ Forse ho sbagliato richiesta “. Sentenzia semplicemente il giovane dalla chioma corvina, posando le mani sulle spalle di lei e facendola sussultare. “ Non dovevo chiederti un trucco eccentrico: dovevo chiederti semplicemente di truccarti come desideri: da vera Regina delle tenebre “. Sentenzia, mentre la donna si volge lievemente verso di lui. “ Ciao, Alice “. La salita semplicemente e come se nulla fosse lui, mentre lei lo osserva lievemente imbronciata.

 

“ Kai! “. Lo chiama con il suo nome, tanto pensa, non c’è nessuno a parte loro nella stanza e non c’è pericolo che qualcuno possa udire. In oltre anche lui l’ha chiamata con il suo vero nome e, lei lo sa bene, non lo avrebbe mai fatto se ci fosse stato pericolo. “ Mi hai spaventata: non ti ho sentito entrare “. Sentenzia semplicemente la mora, mentre lui le massaggia lievemente le spalle e si lascia in seguito sfuggire una lieve risata.

 

“ Dimentichi che hai sposato il più potente mago delle Tenebre mai comparso? “. Chiede, chinandosi lievemente per poter arrivare al suo orecchio. “ Conosco molti trucchetti, per occultare la mia presenza e cogliere qualcuno di sorpresa “. Sussurra al suo orecchio, facendola inevitabilmente arrossire come fosse la prima volta che si trovano in un simile contesto.

 

“ O.. ok… “. Mormora solamente Lady Sadness, mordendosi leggermente il labbro sul quale stava per stendere il rossetto. “ Ma dimmi: come mai questo regalo? Voglio dire, non si sente di molti mariti che regalino alla moglie dei pennelli per il trucco. E… “. Ma lui la ferma, prendendo tra le mani uno dei pennelli e riprendendo parola di lì a poco.

 

“ Ma io non sono un marito come gli altri “. Sentenzia, mentre a quelle parole lei non può fare a meno di avvampare maggiormente. “ Tu pensa a truccarti, poi scoprirai il motivo della mia richiesta “. Sentenzia deciso, afferrando la mano libera di lei e ponendo in essa il pennello che aveva in precedenza preso in mano. “ Mi hai detto che non hai visitato molto del mondo umano. Che non sei mai andata oltre Londra, la tua città natale. È così? “. Chiede, mentre lei annuisce e, in seguito abbassa lievemente lo sguardo.

 

“ E’ vero “. Sentenzia, mentre lui non pare voler cambiare posizione. “ Non ho mai potuto visitare altri luoghi: mia madre aveva paura a far viaggiare me e mia sorella, diceva che era solo per la nostra posizione sociale ma, a quanto pare era perchè sapeva che un giorno, la nostra vera natura sarebbe emersa. Non voleva che qualcuno della fazione opposta ci trovasse e ci rapisse, così com’è successo a mio fratello alla nascita. Così… “. Lui interrompe il suo racconto, mollando la presa sulla sua mano e cingendola in un abbraccio, seppur rimanendo ancora dietro di lei ed osservando il loro riflesso nello specchio.

 

“ Allora, preparati: la mia richiesta ha uno scopo ben preciso, che a sua volta è legato al fatto che tu non abbia mai potuto essere veramente te stessa, che non ti sia nemmeno stato permesso di visitare altri luoghi al di fuori di Londra. È profondamente ingiusto, ma non ti preoccupare: sto per rimediare ad entrambi questi errori “. Sentenzia risoluto, mentre lei arrossisce lievemente. Solo in seguito si volge verso di lui, puntando lo sguardo celeste in quello verde di lui: ora non sono Dark Beauty e Lady Sadness a parlare, ma sono semplicemente Kai ed Alice.

 

“ Davvero? “. Chiede semplicemente lei, commossa da quelle parole. “ Davvero sei disposto a fare questo, per me? “. Chiede, mentre lui annuisce. La guarda ancora qualche istante, per poi darle un bacio. Un bacio che, di lì a poco lei ricambia con la stessa dolcezza, una dolcezza della quale, lo ammette non credeva più di essere capace. Di lì a poco è lui ad interrompere il contatto, senza tuttavia allontanare il viso da quello da lei.

 

“ Te lo assicuro “. Ha il suono di una promessa quella sua frase, mentre lei arrossisce vistosamente nel sentirgli sussurrare quelle parole sulle sue labbra. “ Potrai essere te stessa anche sulla Terra e, allo stesso tempo visiterai un luogo completamente nuovo “. Le assicura, accarezzandole lievemente il viso e, in seguito lasciandola libera dalla sua presa. “ Quindi, forza: finisci di truccarti e vestiti. Non cercare di nascondere la tua natura di Maga, sii semplicemente te stessa. Al resto, penso io “. Assicura e, prima che lei possa chiedere qualcosa, allontanandosi da lei per poi darle le spalle.

 

“ Aspetta! “. lo chiama lei, mentre lui arresta il suo passo nel sentirsi chiamare, seppur rimanendo di spalle ed in attesa che la moglie prosegua la frase. “ Che hai in mente? “. Chiede semplicemente, mentre a quella domanda lui sogghigna lievemente. Un ghigno che, ovviamente lei non può ancora vedere.

 

“ Aspetta e vedrai “. Sentenzia, per poi uscire dalla stanza e lasciando la moglie decisamente interdetta e con ancora i pennelli per il trucco in mano.

 

“ Ma cosa… “. Mormora solamente, per poi scuotere il capo: sarà meglio non farsi troppe domande, pensa. Meglio semplicemente truccarsi, ed attendere per sapere cos’abbia in mente suo marito.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Maghi e Streghe / Vai alla pagina dell'autore: Allen Glassred