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Autore: Shadow Doom    17/01/2022    1 recensioni
Cloud, costretto ad allontanarsi dagli amici per tentare di cambiare l'infausto Destino di Aerith, si incammina verso il suo villaggio natale, luogo dove affronterà sfide al confine della realtà.
Nel frattempo il resto del gruppo riprende il viaggio alla ricerca dei templi perduti nella speranza di trovare una soluzione per salvare il Pianeta minacciato su più fronti.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aeris Gainsborough, Altro Personaggio, Cloud Strife
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: FFVII
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- Questa storia fa parte della serie 'Un legame che trascende lo spazio ed il tempo'
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Determinazione

 

La Cetra corse dagli amici preoccupata circa le loro condizioni. Aveva percepito una grande forza nel nemico che stavano affrontando, quindi i suoi timori erano più che giustificati.

 

“ Ragazzi state bene?” chiese la castana, “ Sì, solo qualche graffio. Tu piuttosto che ci fai qui? Ti abbiamo cercato per tutta la città, ma nemmeno Red sentiva il tuo odore” “ E' una lunga storia Yuffie, meglio parlarne dopo” “ Già, dobbiamo aiutare il ragazzo Soldier” esordì Wallace pronto a tornare alla carica, “ Non serve Barret, può farcela da solo” “ Rischierebbe troppo quel nemico è potentissimo, persino più di un Soldier di prima classe” “ Lo so, ma non abbastanza per il mio Cloud” “ Il tuo Cloud, eh? Capisco, le cose tra di voi hanno ripreso subito ad andare alla grande” affermò la ladra scherzosa, molto felice di rivedere l'amica con quella scintilla negli occhi che non aveva da molto tempo.


“ Ne sei sicura?” insistette ancora il leader dell'Avalanche, “ Se Aerith dice che ce la fa è così, non abbiamo motivo di dubitare di lei” disse con convinzione Red, “...Va bene, allora occupiamoci di Rufus, non vedo l'ora di porre fine alla sua stirpe” “ No Barret, non siamo in cerca di vendetta” “ Non ti rendi conto che abbiamo la possibilità di porre fine alla dannata Shinra? E poi dopo tutto quello che ti hanno fatto Aerith, non vuoi giustizia?” “ Non posso dire di non odiarli, ma non per questo li priveremo della vita” “ Sto con Aerith” intervenne la Wutai, “ La maggioranza vince, d'accordo. Però nessuno mi impedirà di impartirgli una sonora lezione!” esclamò il possente uomo che probabilmente non sarebbe mai riuscito a perdonare quella società.

 

“ Ecco che arrivano” sussurrò improvvisamente Cat, “ Chi?” chiese la Wutai, “ Loro”.

Il veggente indicò il capo dell'azienda elettrica e l'ex generale, i quali stavano subendo l'attacco di due forti quanto graziose donzelle.

“ Tifa! Ma l'altra chi è?” domandò ancora la ladra, “ Non ci posso credere...Jessie!” affermò stupefatto Wallace correndo verso la ritrovata amica.

 

Quest'ultima sentendo chiamarsi voltò un attimo lo sguardo, distrazione che permise a Rufus di spararle contro con i suoi doppi fucili impregnati di energia magica. Per sua fortuna Lockhart la spinse di lato mettendola in salvo, “ Jessie non è il momento di perdere la concentrazione” “ Sì, scusa Tifa” replicò l'attrice che vedendo, seppure di sfuggita, Barret ebbe la strana impressione di conoscerlo.

 

Naturalmente anche l'artista marziale si accorse che gli amici stavano arrivando in suo soccorso, ma voleva sconfiggere i nemici prima che ciò accadesse, aveva bisogno di dimostrare a se stessa che non era più quella di un tempo.

Per cui scattò verso Rufus mentre il suo corpo veniva avvolto dalla stessa instabile aura scarlatta di Liam e proprio come accadde a lui si sentì molto più forte.

 

Il leader della Shinra provò a fermarla sfruttando una sua peculiare mossa consistente nel lanciare due monete e sparare su di esse così da creare un attacco altamente perforante. Tuttavia la ragazza lo schivò senza alcun problema, dimostrando una rapidità nettamente superiore alla velocità del suono. Allora il villain tentò una combinazione col suo segugio: l'animale avrebbe immobilizzato o comunque rallentato l'avversaria con una fulgoga mentre lui l'avrebbe finita colpendola a bruciapelo.

 

Rufus era certo di avere la vittoria in pugno poiché nessuno era mai riuscito a resistere ad un attacco del genere, eppure la barista lo sorprese poiché prima neutralizzò la magia del fulmine del mastino con una materia aerea poi ridusse quasi istantaneamente la distanza col nemico sbattendolo a terra con un pugno dritto in faccia. Dopo di che lo disarmò e lo tenne sotto tiro pronta a pestarlo al minimo movimento.

L'unico motivo per cui non lo mise subito fuori combattimento era quello di consentire ad Aerith di parlargli.

 

Heidegger, rimasto in disparte, pensò bene di utilizzare l'occasione per uccidere Tifa cogliendola di sorpresa. Estrasse silenziosamente una pistola, ma prima che potesse puntarla contro la bella ragazza udì una voce femminile dire “ Non ti suggerisco di farlo”, voltandosi verso di essa l'uomo vide Jessie con in pugno una coppia di mitragliatrici direzionate verso di lui.

L'ex generale assecondò momentaneamente la giovane mentre pensava ad un modo per cavarsi dall'impiccio, improvvisamente però venne violentemente colpito da Barret con una spallata che gli fece perdere i sensi.

 

“ Questo è per averci usati e distrutto i bassifondi del settore 7” esclamò Wallace spuntando sul corpo dell'odiato nemico.

Le sue parole innescarono una serie di immagini nell'attrice, la quale vide una lotta su una piattaforma di metallo dove era presente anche lei.

Sebbene non fossero chiare, Jessie stava finalmente iniziando a ricordare il suo passato, a quanto sembrava Tifa aveva ragione, Barret era la persona giusta per capire chi fosse davvero.

   
 
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