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Autore: Allen Glassred    14/03/2022    0 recensioni
DALLA MIA PLEINE LUNE
Avvolta nel suo plaid, Allison Huber ripensa a quanto successo con Derek.
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Pleine Lune '
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Allison Huber si stringe nel proprio plaid, raffigurati sul quale vi sono tre gatti: la prima, una gatta con indosso una collana ed un fiocchetto sull’orecchio sinistro, di colore nero. Il secondo, un gatto color bianco con indosso un paio d’occhiali tondi ed al collo ciò che parrebbe essere il bavero di una camicia, o un papillon. I terzo, un gatto anch’esso nero con un fiocco poco sotto il capo, costituito da una corda. Il plaid è invece interamente di color bianco, ed è il preferito della corvina: infatti glielo ha regalato suo nonno Gerard, poco dopo il suo ritorno. “ Ah! Come si sta bene: in queste serate fredde, l’unica cosa da fare è rimanere sotto le coperte e leggersi un buon libro sul divano! “. Sentenzia la fanciulla, rivolta ovviamente a sé stessa dato che nessuno è in salone, se non lei stessa. Poi un pensiero: un pensiero che arriva così, all’improvviso. “ Chissà che cosa starà facendo Derek? “. Si chiede solamente, arrossendo lievemente e pensando a quando, solo pochi giorni prima, lei e l’amico hanno condiviso questo plaid.

 

Lui era scappato da villa Hale, dopo un violento litigio con suo zio Peter. Così ha chiesto ed ottenuto ospitalità da parte degli Huber. Quella sera, Allison rimase decisamente sorpresa: avvolta nel proprio amato plaid con i gatti, la corvina ha visto Derek entrare in salone e, dietro di lui i suoi genitori i quali, con calma le hanno spiegato che il corvino sarebbe stato loro ospite per la notte. Una volta soli, un silenzio imbarazzante calò nel salone: il corvino si limitò a sedere sul divano, non dicendo nulla come se non volesse disturbare Allison. Da parte sua invece, la corvina rimase da prima in disparte ma, di tanto in tanto, con la coda dell’occhio osservò silenziosa l’amico. In seguito lo notò rabbrividire, così decise di agire: senza dire nulla lo coprì con il plaid, avvicinandosi un po' a lui che, a quel gesto rimase stupefatto. “ Allison? Cosa fai? “. Chiese il nipote di Peter, mentre a quella domanda lei arrossì lievemente.

 

“ Ho notato che tremi, probabilmente hai freddo. Io ho un plaid abbastanza grande per entrambi, quindi… “. Mormorò solamente la ragazza, mentre lui annuì a sua volta rosso in viso.

 

“ Ti… ti ringrazio “. Mormorò solamente mentre, senza accorgersene entrambi finirono per addormentarsi, posando l’uno il capo sulla spalla dell’altra.

 

A quel ricordo la nipote di Gerard arrossisce violentemente: non sa spiegarsi come mai, ma da un po' di tempo a questa parte le capita di pensare a Derek molto assiduamente. In oltre la sua vicinanza la fa arrossire sempre più spesso e sempre più a lungo e, veramente la giovane non riesce a spiegarsene la ragione. “ Oh andiamo, Allison… “. Mormora a sé stessa, sprofondando il viso nelle ginocchia e sospirando pesantemente. “ Il fatto di essere in collera con Styles non ti autorizza a pensare a Derek in questi termini! E… e… oh cielo! “. Mormora solamente la cacciatrice, più confusa che mai e mettendosi una mano sul viso. “ Tra un licantropo ed una cacciatrice, non potrebbe mai funzionare… “. Sussurra. “ … no? “. Fa poi, cercando di convincere, più che altro, sé stessa. Ma con scarsi risultati: non riesce affatto a convincersene, tutt’altro. Pensa che anche tra cacciatori e licantropi possa nascere qualcosa, che non tutti i mannari sono solamente predatori assetati di sangue: l’amico ne è la prova vivente, dopo tutto. E che nulla vieta a chi da loro la caccia di innamorarsene, in fin dei conti già successe a sua zia Katherine. Perché non dovrebbe capitare a lei. Un momento, pensa: sta forse ammettendo di provare dei sentimenti per Derek? Più cerca risposte più non ne trova, le sue guance sono rosse come avesse la febbre a quaranta ed i pensieri corrono nella sua mente come corridori impazziti, senza che lei riesca a dar loro un senso logico. Ma una cosa è certa: molto presto pensa, dovrà fare i conti con le sue stesse emozioni. Perchè si sa: dai sentimenti, niente e nessuno può sfuggire e, presto o tardi essi ti raggiungono. Sempre.

 

Avvolta nel suo plaid, Allison Huber ripensa a quanto successo con Derek.

Il plaid di Allison: https://www.annadomus.com/upload/800_/plaid_gatte_1000x1000.jpg

   
 
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