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Autore: Allen Glassred    15/03/2022    1 recensioni
DA BLOODY SUNSET ( CHRISTIE, OC DI YURIPPE )
Christie ed Anathema vanno ad una mostra egizia, quasi per caso. Non sanno cosa li aspetta.
Genere: Mistero, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Il giovane dalla chioma corvina sbuffa sonoramente, riflettendo: come si è lasciato convincere a partecipare ad una mostra egizia? Non che non gli piaccia l’Egitto, anzi: lo ha sempre affascinato. Ma in quel periodo, proprio non è dell’umore di infilarsi in mostre e cose simili. Eppure pensa, si è lasciato convincere dalla giovane di fianco a lui. “ Guarda lì! Non è bellissima? “. Chiede Christie Bloom, osservando ammirata una raffigurazione della Dea Iside. Il più grande volge lo sguardo verso il punto indicato dalla ragazza, non trovandovi nulla di particolarmente interessante.

 

“ Ma quella rappresentazione si vede anche sui libri, non c’è nulla di così eclatante “. Sentenzia apatico, incrociando le braccia al petto. “ Perchè devi andare in euforia pe qualunque cosa? “. Mormora, mentre lei lo osserva lievemente indignata.

 

“ E tu sei apatico! Mi sembra di parlare con una mummia! “. Protesta, indicando poi una mummia. “ Ecco, vedi? Quella lì potrebbe tranquillamente essere una tua sorella o parente stretta, avete lo stesso umorismo e la stessa vitalità “. Conclude, mentre lui alza gli occhi al cielo. “ Andiamo, Anathema! “. Lo chiama poi la fanciulla, tirando lievemente il suo braccio. “ Stavo scherzando! Non te la sarai presa? “. Chiede, mentre lui fa cenno di no con il capo.

 

“ No, anche perché non mi sarebbe sgradita la compagnia di una mummia “. Sentenzia, inclinando lievemente la testa di lato. “ Immagina: pace, silenzio e qualcosa che mi ricorda l’Egitto vicino a me, ma senza dover andare ad una noiosa mostra. Non sarebbe male “, Fa, mentre lei gli da un leggero schiaffo dietro il capo.

 

“ Stupido! “. Fa solamente la castana, mentre lui porta una mano dietro il capo per poi darle una lieve gomitata.

 

“ Ehi! “. Fa solamente, per poi tornare serio di lì a poco. “ Andiamo avanti, che è meglio “. Fa solamente, avviandosi e sena nemmeno aspettare l’amica. “ Guarda che ti lascio indietro, se non ti muovi! “. Sentenzia, mentre lei lo segue a passo leggermente affrettato.

 

“ No, aspettami! “. Fa, mentre si avvia a passo veloce verso di lui.

 

E Anubi dice a Osiride: "Sorgi e vivi! Ecco la tua nuova sembianza!

 

Una tremenda fitta al capo costringe il giovane a portarsi una mano ad esso. “ Anathema? “. Lo chiama l’amica, preoccupata: stavano camminando tranquilli, quando lui si è improvvisamente fermato di fronte ad una precisa raffigurazione. Ma non pare essere una cosa positiva, non a giudicare dalla sua reazione.

 

Una visione si fa strada nella sua mente: il cadavere di un uomo è posto su una sorta di tavolo. Un uomo dalla chioma corvina e con accanto a sé un cane lo sta vegliando. Perché a dispetto delle credenze popolari infatti, lui non ha sembianze canine: semplicemente, ne tene sempre uno al suo fianco. Indossa una pelle di Leopardo, simbolo di vittoria sul Dio Seth che, solo poco tempo prima ha preso le forme di tale felino ed ha cercato di aggredire il corpo senza vita di Osiride. Ma lui non glielo ha permesso: dopo averlo fermato ed ucciso, ne ha indossato le pelli: che questo funga da monito per tutti coloro che oseranno profanare una tomba, se la dovranno poi vedere con il Guardiano di esse. Lui: il Dio Anubi.

 

Il capo continua a dolergli, mentre Christie gli si avvicina. Preoccupata gli pone una mano sulla spalla, ma lui non sembrerebbe stare meglio.

 

La terra parla: le porte di Aker [cioè dell'Orizzonte] si sono aperte per te, le doppie porte di Geb [cioè della terra] sono spalancate per te, tu vieni fuori alla voce di Anubi, egli ti ha spiritualizzato,

 

Stavolta è una voce a parlargli: una voce che non conosce, ma che allo stesso tempo gli sembra familiare. Apre gli occhi di scatto e li punta all’amica, che rimane stupefatta: per un solo istante, lei lo ha visto, l’iride e la pupilla le sono sembrate essere doppie, le iridi di colore giallo. Ma è durato solamente un istante: subito gli occhi del corvino tornano come quelli di sempre. Eppure Christie lo sa: non è stupida. Ha visto chiaramente il cambiamento degli occhi del suo amico, non ha dubbi: da quando sono giunti davanti alla raffigurazione di Anubi, lui è da subito stato strano.

 

Entrambi non lo sanno, ma non solo gli Angeli ed i Demoni stanno cercando un tramite. Anche gli Dei pagani e di altre religioni lo stanno facendo, e di sicuro Anubi ha già trovato il suo. E forse, Anathema non è giunto per caso a quella mostra egizia: ben presto, lui e l’amica potrebbero anche scoprire la vera ragione.

 

Christie ed Anathema vanno ad una mostra egizia, quasi per caso. Non sanno cosa li aspetta.

   
 
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