Tema terzo turno: talento

 
 
 

 
 

Una risata risuona nell'angolo più nascosto di Hogwarts.
Mani delicate afferrano il fiore trasfigurato da Ted.
Andromeda sorride rischiarata dalla luna.
«Se continui a stare con me finirai nei guai».
«È la mia specialità».

 
Ted, da giovane, pensava che mettersi nei guai con i Purosangue fosse il suo unico talento.
Non vi incappava mai per caso, ma li attirava a sé ostinandosi ad amare una Black senza curarsi di chiedere il loro perdono.
Eppure, solo mentre la sconfitta si avvicinava in un lampo verde, Ted comprese.
Sorrise.
Riuscir a far sbocciare sorrisi sinceri e risate gioiose da un cuore ferito per una lunga oppressione: quello era il suo vero talento.
 
 

[110 parole]

 
 

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NdA:
Eccoci giunti alla fine del Drabblitch e, di conseguenza, della raccolta.
Non penso che neanche questa volta ci sia molto da spiegare.
Spero che questa raccolta vi sia piaciuta e grazie a tutti coloro che l’hanno seguita.
Ciao,
Aiko

Ps: per la punteggiatura dei dialoghi utilizzo il metodo della Salani.