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Autore: Ashla    15/05/2022    2 recensioni
Essere un augure comporta molte responsabilità ma anche molti vantaggi.
Primo tra tutti? Poter conoscere sempre i gossip più succulenti di Campo Giove.
Quentin Blaise non può non approfittarsene.
[Flashfic scritta per lo scambio di storie proposto da Fe_ su IG]
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Flashfic scritta per lo scambio di storie promosso da Fe_ su IG
Personaggio: Quentin Blaise (!! Questo cucciolo personaggio non mi appartiene, diritti riservati a Ebe) 
Prompt: Gossip
Buona lettura!


 

Di gossip e auguri

 
 
 
«È tra i candidati per il ruolo di augure».
«Alcuni pensano che sia tra i favoriti…anche se non è ancora stato riconosciuto».
«Si dice che occuperà la posizione di Ottaviano nonostante sembri giovanissimo».
Ovunque andasse, Quentin Blaise veniva seguito da sussurri che lui non poteva non accogliere con un piccolo sorriso divertito in grado di illuminargli gli occhi verdi.
I gossip erano veri: era tra i canditati per il ruolo di augure, era il favorito, ben presto avrebbe occupato la posizione di Ottaviano.
Ridacchiò.
Forse doveva farsi i capelli gialli per l’occasione…Apollo avrebbe gradito, no?
 
*
 
«Gli dei hanno parlato. Il loro volere è stato espresso».
Annunciò Quentin con tono solenne distogliendo lo sguardo dal cielo e dagli uccelli che vi volavano.
«L’impresa può partire domani all’alba, con i migliori auspici».
Annuì serio poi si allontanò dall’altare e, come se si fosse spezzato un incantesimo, sorrise e l’aria di saggezza svanì mentre il ragazzo si andava a sedere scomposto su un piccolo trono di marmo, ricoperto da cuscini rossi, e si passava una mano tra i capelli per metà rosati e per metà violacei per scompigliarli appena.
«Ora vorrei i miei biscotti, per favore. E già che ci siamo perché non mi racconti qualcosa del campo? Ti trovi bene? C’è qualche fatto nuovo interessante nella tua coorte?»
Sorrise con fare innocente nascondendo il divertimento: quella era di certo la parte che Quentin preferiva del ricevere visite ed era sicuro che quella figlia di Venere avesse tante cose di cui parlare.
Quentin non si sbagliava e mentre la legionaria gli raccontava dei gossip della sua coorte il ragazzo finì i suoi biscotti, gentilmente offerti, mentre, incapace di stare fermo, tamburellava con le dita sul bracciolo e, di tanto in tanto, commentava interessato facendo sorridere la visitatrice con le sue vivaci parole.
La congedò solo un’ora dopo invitandola caldamente a ritornare.
«E rifatti la treccia a spiga di grano per l’impresa! Dicono che vada molto di moda e tua madre approverà di sicuro!»
Rimase solo e, sorridendo tranquillo, guardò il sole che tramontava fuori dal tempio.
Un nuovo visitatore si annunciò fermandosi sulla soglia del tempio.
Quentin sorrise: altri gossip e biscotti in arrivo.
Scese felice dal trono avvicinandosi all’altare mente riassumeva l’aria di misticismo e saggezza che tanto si confaceva al suo ruolo.
«Questa luce giallastra aveva annunciato un nuovo arrivo…parla pure».
   
 
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