26/05/2022
7 recensioni“TI ODIO!”
“Eri mio fratello Anakin! Ti volevo bene!”
Era trascorso poco più di un anno dalle ultime parole che Obi-Wan aveva rivolto a colui che era stato più di un semplice allievo, ma un fratello a tutti gli effetti.
Contro il parere di tutti, persino del maestro Yoda, aveva preso con sé Anakin quando aveva soltanto nove anni per addestrarlo, proprio come aveva promesso al suo maestro Qui-Gon poco prima che quest'ultimo esalasse l'ultimo respiro. Aveva visto Anakin crescere, fare progressi e anche mettersi più volte nei guai a causa della sua impulsività, nonostante lui l'avesse sempre messo in guardia.
C'erano stati dei momenti in cui il suo giovane allievo si era rivelato essere una vera e propria sfida, con il suo carattere piuttosto indomabile e la sua tendenza a non ascoltare quanto gli veniva detto, agendo di testa propria e infrangendo qualche regola. In più circostanze Obi-Wan aveva dovuto rimproverarlo, con il solo intento di tenerlo fuori dai guai e responsabilizzare, in fondo era ancora giovane e col tempo avrebbe imparato, proprio come aveva fatto lui.
Il tempo, però, gli aveva dimostrato il contrario, Anakin si era mostrato più impulsivo del solito quando era stato affidato il suo primo incarico da solo, come guardia personale di Padmé – la senatrice ed ex regina di Naboo – a seguito di un attentato a Coruscant. Obi-Wan aveva notato da subito l'agitazione di Anakin al solo pensiero di rivedere Padmé, ma era stato soltanto quando si erano ritrovati a Geonosis che si era reso conto di come stessero davvero le cose: Anakin si era innamorato di Padmé.
L'attaccamento era assolutamente vietato per i Jedi, tuttavia Obi-Wan aveva sempre finto di non sapere per il bene di entrambi, inoltre sapeva perfettamente cosa significasse poiché l'aveva vissuto in prima persona quando si era innamorato di Satine Kryze, la duchessa di Mandalore per cui sarebbe stato disposto persino a lasciare l'Ordine dei Jedi. Sarebbe stato ipocrita da parte sua rinfacciargli di aver infranto il Codice, oltretutto Anakin aveva continuato a svolgere il proprio dovere come sempre, senza permettere a quell'amore proibito di fargli perdere di vista le proprie responsabilità, cosa di cui Obi-Wan andava piuttosto fiero.
Qualcosa, però, era andato storto e il bambino che aveva cresciuto, guidato e aveva amato come sangue del suo sangue, si era tramutato in un essere spietato, senza alcun rimorso e che si era lasciato dietro una scia di morte. Eppure Obi-Wan non aveva avuto il coraggio di fare ciò che gli era stato ordinato e mettere fine alla sua vita, aveva fallito come Jedi, ma soprattutto aveva fallito come maestro perché non era stato in grado di proteggere Anakin dall'influenza di Palpatine.
Colui che era stato un fratello era diventato un mostro a causa sua e Obi-Wan avrebbe convissuto con quella consapevolezza fino alla fine dei propri giorni.
Spazio Autrice:
In vista dell'uscita della serie non potevo non dedicare qualcosa a Obi-Wan e, ovviamente, non poteva mancare l'angst (vi giuro che non ho nulla contro la felicità)