Anniversario 

Erano passati esattamente 500 anni da quel giorno. 500 anni da quando il pozzo si aprì per l'ultima volta per Kagome, permettendole di tornare nel sengoku, permettendole di tornare da Inuyasha. 

500 anni dopo e la piccola Kagome, 19 anni, attraversava il pozzo carica di aspettative e emozioni, incurante degli occhi che dall'altro dei rami del Goshinboku la fissavano entrare nel tempio del pozzo. 

Quei due paia di occhi videro la ragazza entrare, seguita poco dopo dalla madre. Videro la luce blu viola uscire dalle fessure del vecchio legno che costituiva la casetta. Videro la donna più grande uscire da sola, con le lacrime che le rigavano il volto, singhiozzi silenziosi che le scuotevano il corpo. 

Un sospiro femminile tra le foglie interruppe il silenzio dei due. 

• È ora! - dichiarò l'uomo. 

Un semplice cenno affermativo della testa corvina fu la risposta

• Kagome? Stai bene? 

Inuyasha guardò la compagna di una vita, sua moglie, la sua amante, sua amica. 

Kagome annuì nuovamente in silenzio. 

• Cosa c'è? 

Continuò lui a chiedere non capendo il mutismo improvviso della donna. 

Kagome alzò gli occhi lacrimosi, che fino a quel momento guardavano la madre che non vedeva da 500 anni. 

• Io.. Io.. Non so cosa.. cosa dirle.. 

Un sospiro sconfitto le lasciò le labbra. 

• Tsz - sbuffò lui incrociando le braccia - sono sicuro che ti inventerai qualcosa, le parole non ti sono mai mancate. 
• Ma questo è diverso.. E lo sai.. 
• Sì, lo so, ma aspetti 5 secoli per questo giorno, è lì Kagome, tua madre è lì e puoi finalmente abbracciarla.. 

Kagome sorrise. 

• Hai ragione, mi sono lasciata prendere dal panico.. Grazie Inuyasha!
• Tsz! Andiamo dai. 

In un balzo I due erano giù, si avvicinarono lentamente alla donna matura, che ancora tra lacrime e singhiozzi guardava il pozzo vuoto, dall'esterno. 

• Mamma!! - chiamò Kagome senza voce, l'emozione palpabile nel suo tono, le lacrime di commozione che le rigavano il viso
• Ka .. Kagome.. Ma come..?? - 

la domanda morì sulle labbra della madre vedendo i due avvicinarsi. Sembravano diversi all'occhio della madre, entrambi vestiti in abiti moderni. Comodi jeans e una maglietta per lui, gonna al ginocchio svasata e camicetta per lei. 

Kagome si gettò tra le braccia della donna, ancora stupita

• Mamma, mamma.. 

La sua voce una preghiera e una litania

• Mamma, mi sei mancata così tanto 
• Ma.. Ma sei appena saltata nel pozzo! 

La madre era ancora stordita, incredula dalla visione della figlia, mentre ancora la piangeva come persa per sempre. 

• Ti spiegherò tutto, ma adesso ho solo bisogno del tuo abbraccio! 

La madre strinse Kagome a sé, piangendo lacrime di gioia, per questo momento. Mille domande le vorticavano nella mente, incerta su quanto tempo con la figlia le sia regalato, ma grata anche solo per un ultimo abbraccio. 

Le due si abbracciarono per un lungo momento, fino a quando non sentirono un mormorio e uno schiarirsi di gola alle loro spalle. Entrambe troppo prese dal momento si erano dimenticate del mezzo demone dietro di loro. 

• Inuyasha 

Chiamò la donna matura

• Kami, scusa, vieni qui, non ti vedo da tre anni! 

La signora Higurashi si avvicinò all'uomo e dopo una rapida carezza ad un orecchio abbraccio anche lui. 

• È bello vederti! 

Mamma disse allontanandosi da Inuyasha. 

• Ma.. Ma.. Come è possibile? 

Kagome e Inuyasha si scambiarono uno sguardo di intesa. 

• È una storia lunga, 5 secoli per l'esattezza, mamma

L'espressione della madre era tra lo scioccato e l'incredulo.

• Vieni - continuò Kagome - andiamo dentro, ti racconteremo tutto davanti a una tazza di tè. 

Il trio camminò verso casa, madre e figlia erano mano nella mano, Inuyasha un passo dietro. 

Kagome si voltò verso di lui, sorridendogli. 

Mormorò un ringraziamento al marito. 

Mamma Higurashi entrò per prima, Kagome aspettò il marito. Quando fu al suo fianco gli accarezzò l'orecchio e Posò un bacio gentile sulla sua guancia. 

• Grazie Inuyasha.. È il migliore regalo di anniversario che tu potessi farmi. 

Il mezzo demone sorrise. 

• Ed è solo l'inizio. 

Il suo sguardo da dolce passò a malizioso, lasciando intendere il suo piano per la serata. Kagome rise e gli fece un occhiolino malizioso, mentre entrava dentro la casa della sua infanzia. 

Dopo due ore di racconti la seconda parte della sorpresa di inuyasha prese vita. I loro 6 figli, avuti in 500 anni, sono arrivati al tempio carichi di ottimo cibo d'asporto. 

Fu uno shock per la famiglia Higurashi apprendere della vita della figlia con il mezzo demone, dei loro figli e dei nipoti. Avevano appena lasciato una ragazzina e si ritrovavano con una donna matura, Plurilaureata, con una famiglia meravigliosa. 

La serata passò in armonia tra lacrime di commozione e chiacchiere amorevoli. 

Mamma Higurashi era felice, pensava di aver perso una figlia, invece si trovò con un intera famiglia da amare. 

Quando la notte caló tutti gli ospiti si congedarono. 

Inuyasha e kagome tornarono alla loro casa, non molto lontana dal tempio. 

• È stata una giornata splendida 

Dichiarò lei abbracciando il marito

• Già.. Ti amano molto, al tal punto da averti lasciato andare con la certezza di non rivederti mai più. 
• La mamma è sempre stata molto comprensiva, innamorata dell'amore.. farebbe di tutto per amore.
• Proprio come sua figlia. 

Il sorriso di Inuyasha era sincero - ma adesso.. L'ultima parte della giornata, la mia preferita, con te tra le mie braccia. 

Iniziarono con un bacio dolce e lento, che si tramutò dopo pochi minuti in acceso e appassionato. La strada fino alla Camera da letto fu disseminata dei loro abiti. Quella notte fecero l'amore dolcemente, trasmettendo all'altro tutto l'affetto e la devozione che provavano. 

Alle prime luci dell'alba, stanchi ma sazi e soddisfatti, un silenzio accomodante calò tra loro, seminato da baci e coccole. 

• Il miglior anniversario di sempre. 

Sospirò soddisfatto Inuyasha. 

• Ed è solo l'inizio.. 

Commentò Kagome riprendendo la battuta di qualche ora prima del marito. 

Lo sguardo confuso di inuyasha fece sorridere Kagome - non hai ancora ricevuto il tuo regalo! 

• Tu sei il mio regalo Kagome, ogni giorno che sei nella mia vita. 

Lei lo baciò, colpita da questa dolcezza che mostrava solo a lei. 

• Ti amo Inuyasha, ma oltre a me avrai un altro regalo! 

Sì alzò dirigendosi al comò. Afferrò una scatolina lunga e la porse al marito. 

Inuyasha con entusiasmo aprì la scatoletta e rimase senza fiato. Al suo interno non un orologio o un bracciale come aveva immaginato, ma un test di gravidanza. Le linee indicavano che il risultato era positivo. 

• ma.. Ma come? Kagome.. Io non sento l'odore.. 

Kagome sorrise - volevo fosse una sorpresa.. Beh.. Ricordi quando sei andato via per due settimane per lavoro? Beh penso di essere rimasta incinta la sera prima.. Sai.. Ricordi.. - quando Inuyasha annuì continuò - beh poco prima del tuo ritorno Moroha mi ha detto di sentire l'odore della gravidanza e insieme a lei abbiamo escogitato un piccolo trucco per nascondere l'odore e farti una sorpresa! - Kagome arrossí - sei sempre stato tu ad annunciare le mie gravidanza, per una volta ho voluto sorprenderti! 

Inuyasha saltò sul letto, abbracciò la moglie e la baciò sonoramente, quando si staccò dalle labbra della moglie sorridendo

• Hai ragione, è il miglior regalo di anniversario che potessi farmi! 

***************

Il mio piccolo contributo alla INUKAG WEEK 2022.

 Il tema è "anniversario", spero vi sia piaciuta.