Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: LadyYuna94    22/06/2022    1 recensioni
"Ogni notte, da ventun anni oramai, faccio sempre il solito sogno, è così strano.
/.../ La scena è sempre la stessa: un prato, alba appena inoltrata, io che rincorro un bambino con una casacca arancio acceso e i capelli neri. /.../ Corre ad una velocità assurda, non riesco mai a stargli dietro, i suoi capelli sono così strani, come se stessero sparati in aria per qualche forza misteriosa. Non so come si chiama, non so, in generale chi è. Di solito si sogna ciò che nella maggior parte delle cose si conosce, soprattutto quando si ha tre anni, ma evidentemente non è il mio caso..."
Maya è la figlia adottiva dei Brief e lei e Bulma sono inseparabili. Tra chiacchiere tipicamente femminili, caffè e decisamente troppe sigarette, l'ultima estate prima della laurea un incontro inaspettato con i nuovi investitori della Capsule Corporation, che nascondono un segreto inconfessabile, cambierà per sempre le loro vite e anche il loro modo di percepire la realtà...
(E' LA PRIMA LONG SU DRAGON BALL DELLA MIA VITA, SCRITTA UNA DECINA D'ANNI FA E RIVISITATA, CHIEDO GIA' SCUSA PRIMA DI PUBBLICARE XDXD)
Genere: Commedia, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Goku, Nuovo personaggio, Radish, Vegeta
Note: Lemon | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 7:

Ci sono Vegeta, Goku e suppongo suo fratello Radish in giardino, con indosso i costumi e delle striminzite canottiere che a stento riescono a coprire i loro muscoli possenti.
La mamma ci saluta e ci chiama facendo ampi gesti con le mani e prendendo ad indicare i ragazzi con eloquenza. È la nostra condanna a morte, me lo sento.
- Tesoro! Ci sono qui i ragazzi, stanno facendo una pausa, ho pensato potevano unirsi a voi!- ci avvisa la mamma ondeggiando sui tacchi e facendo strada ai giovani.
- Ma… ma certo, mamma!- mormora Bulma con un amichevole sorriso tirato, poi si gira verso di noi e sembra stia avendo un attacco di panico, la sua espressione cambia completamente.
- Oh mio Dio. Oh mio Dio. Non sono pronta a vederlo senza vestiti e soprattutto non sono pronta io a farmi vedere in costume da bagno- mormora guardandomi terrorizzata. E meno male che tra le due lei è quella con più sicurezza in sé stessa, andiamo bene.
- Non dirlo a me- riesco a dire in un soffio, lanciando un’occhiata di sottecchi a Goku, che sembra si stia divertendo un mondo. Un po’ come quando porti un ragazzino alla prima festa per grandi con alcolici e stupefacenti.
" Ma al nord non hanno mai visto ville con piscina?" Mi domando tra me e me.
- Direi che indosserò il copricostume- dice Bulma afferrando il mio e facendolo sparire praticamente in un lampo dalla mia visuale, peggio di un prestigiatore.
- Ridammelo subito!- la minaccio
Io ho sempre avuto il complesso di mostrarmi in costume davanti a degli sconosciuti, considerando che nel terzetto appena arrivato c’è anche il ragazzo che mi piace, avrei voluto rimandare la vista di me seminuda almeno per un altro po’.
- Signorine, vietato coprirsi, perciò, adesso alzate i vostri bei culetti da queste sdraio e andiamo a fare i bravi padroni di casa- interviene James con un aplomb incredibile.
Così, rassegnate io e mia sorella con le tette bene in vista, scendiamo i gradini della piscina e arriviamo in zona giardino. Deglutisco a vuoto non appena mi accorgo della già nota presenza femminile di Chichi avvinghiata a Goku, il quale cambia espressione quando si accorge che dietro di Bulma ci sono io praticamente spogliata, ma subito si ravvede e ritrova il suo sorriso ingenuo.
- Che pagliacciata. Odio le festicciole e gli aperitivi in piscina- mugugna Vegeta incrociando le braccia al petto.
- Rilassati e cerca di divertirti. Non vedi quante belle ragazze ci sono?- lo ammonisce Radish con una finta spallata, e la sua lunga chioma corvina lo accompagna nel movimento. Di tutta risposta, il più alto si becca un’occhiata truce dal piccoletto.
- Ragazzi, buongiorno! Ma che sorpresa, niente laboratorio o palestra questa mattina?- chiede Bulma amichevole
- In realtà ci siamo resi conto che siamo qui da una settimana e non ci siamo fermati un attimo, ce lo meritiamo un po’ di riposo e svago- quello che sembra essere il fratello di Goku, vista la forte somiglianza tra i due, parla per tutti, poiché appare il più spigliato e risoluto del gruppo, considerando Vegeta a destra che ha tutta l’aria di uno che avrebbe preferito essere in carcere piuttosto che qui e Goku a sinistra alle prese con quella sanguisuga di Chichi, intento a squadrarsi il giardino con aria meravigliata.
- Direi che siete capitati nel posto giusto!- esordisce James e poi si presenta per primo, passando poi a C e, infine, tocca a me.
Nel momento in cui mi presento a Radish, una strana e inspiegabile sensazione mi invade, eppure non riesco a darle una definizione precisa. So solo che a primo impatto mi piace poco...
- Ah, la famosa Maya! Kaaroth, non è la ragazza di cui mi hai parlato?- chiede girandosi in direzione di Goku, senza però staccarmi gli occhi di dosso.
Una parte di me è sollevata nel sapere che Goku si ricordi di me, vista la sua misteriosa sparizione nel week-end, un’altra parte si domanda chi sia questo Kaaroth. Domanda a cui non riesco a dare subito una risposta...
- Già- risponde il minore dei fratelli diventando rosso, Chichi al suo fianco lo guarda interrogativa, facendo aumentare esponenzialmente il rossore sulle guance del giovane.
- E per favore, fratellone, cerca di chiamarmi Goku davanti agli amici, ok?- chiarisce Goku, calcando volutamente l’appellativo con cui si rivolge a Radish.
- Come ti pare- risponde serafico quello più alto e muscoloso
Sembra tutta una commedia forzata tra i due. Si vede lontano un miglio che si odiano, altro che amore fraterno.
- Ciao Maya, come stai?- chiede poi Goku
Mi stringe la mano per tre interminabili minuti, fortissimo, quasi mi spezza le falangi, forse a farmi capire che non è quello il modo in cui voleva salutarmi, ma come gli ho insegnato io stessa la prima e ultima volta che ci siamo visti. Forse non vuole spingersi così oltre davanti a Chichi perché lei potrebbe ingelosirsi. Come temevo, stanno uscendo insieme.
- Io sto bene… ciao, Chichi- rispondo asciutta, spostando subito lo sguardo sulla ragazza accanto a lui.
Non avrei sopportato un altro secondo occhi negli occhi con Goku, sento già il sangue pulsarmi nelle tempie e sto cercando di fare respiri corti e regolari per riprendermi.
- Come stai, cara?- chiede lei retorica con un sorriso amichevole e, nel dirlo, si stringe leggermente al braccio scolpito e definito di Goku. Se vuole farmi saltare i nervi, sappia che non le conviene giocare sporco.
- Già mi hanno stufato questi stupidi convenevoli…- mormora Vegeta sottovoce a Radish, Bulma se ne accorge e si volta a guardarlo in cagnesco
- Se non ti va di stare in piscina a prendere il sole con degli amici e conversare, puoi anche tornartene a casa, per quanto mi riguarda!- sbotta lei arrabbiata.
Bulma gli sta praticamente urlando contro, tant’è vero ci giriamo a guardarli tutti ad occhi spalancati. La ragazza è fumante di rabbia, con le mani in fianco, nella sua classica posizione litigiosa. Vegeta, in un primo momento, pare non scomporsi minimamente, resta con le braccia incrociate al petto, ma a guardarlo meglio è visibilmente scosso e poi sbuffa sonoramente
- E va bene, d’accordo- si arrende con sguardo accigliato
"Accipicchia, e Bulma dice di non averlo conquistato..."
Vegeta è diventato docile di colpo. Però è veramente un osso duro, per la mia dolce sorella non sarà affatto una passeggiata catturare il cuore di questo ragazzo così freddo e arrogante.
Io, intanto, faccio a botte con la mia psiche, per non fare invece a botte con Chichi, un’idea davvero brillante quella di Goku portarsela dietro.
- Chichi, che piacere averti con noi, come mai da queste parti?- chiede ad un certo punto Bulma, fingendosi interessata, io le do un pizzicotto dietro la schiena, intimandola di smetterla subito. Ora ho voglia di fare a botte anche con lei.
- Beh, ero a casa con Goku a studiare, sembrava ovvio che l’invito fosse esteso anche a me, no?- chiede sbattendo ingenuamente le palpebre.
- Ma tu guarda, che carina che sei- commenta con un finto sorriso mia sorella e l’atmosfera inizia a farsi decisamente pesante, oltre i trentasei gradi già avvertiti.
- Ah, e complimenti per la casa, è davvero bellissima- continua poi l'ospite
"La mamma, le avrà fatto fare anche il breve tour per le stanze, è sempre la solita"
- Ti ringrazio- rispondiamo in coro io e Bulma, cercando di mantenere un tono neutro.
- In realtà, ci siamo tutti auto-invitati questa mattina, spero non sia un problema- interviene con cortesia Radish.
- Assolutamente no, abbiamo appena stappato una bella bottiglia di Prosecco, fateci compagnia- li invita mio cugino facendo strada agli altri.
Io volto praticamente le spalle a Goku e Chichi e mi avvio anche io su per le scale della piscina, se adesso entrassi in acqua, si spargerebbe vapore ovunque visto quanto ribollo di rabbia.
"Sta scopando con questa cretina, non ci posso credere, ci è riuscita!" E quel che è peggio, con la scusa dello studio, quando dovevo essere io a dare una mano a Goku per quello! Sento la pelle pizzicare tanto sono arrabbiata.
Mi riaccomodo sul mio lettino, mi piazzo gli occhiali da sole e mi sdraio. Mi si è guastato l’umore alla vista della coppietta felice, tanto da non riuscire più ad intrattenere una conversazione decente. E ci mancava solo Radish seduto praticamente di fronte a me che continua a squadrarmi tanto da mettermi in soggezione.
"Che mattinata del cazzo..."
- Hey, che ne dite di una partita a beach volley?- Chiede ad un certo punto C
- Noto che siete degli atleti, sicuramente non vi dispiacerà giocare insieme a noi!- continua la bionda
- Ma che magnifica idea!- commenta il fratello di Goku, sempre preso a guardarmi, come in attesa di una mia qualche reazione a quella trovata.
- Vegeta?- chiede Bulma impaziente
- D’accordo, ma solo se Goku si unisce a noi, ti faccio mangiare la polvere- gli dice con un sorrisetto di sfida
- Io ci sto, ovvio! Non mi tiro mai indietro di fronte ad una sfida!- risponde determinato Goku.
- Anche io, però siamo sbilanciati nelle squadre- commenta perplessa Chichi, dando un veloce sguardo intorno.
- Io non gioco, faccio l’arbitro, non ho voglia di rovinarmi la piega ai capelli- risponde James, tirandosi indietro i liscissimi ciuffi con delicatezza.
- Come vuoi, Maya?- chiede la gemella rivolgendosi a me.
Nella mia mente si materializza subito la scena di me che prendo Chichi a pallonate in faccia, in loop.
“Cerca di contenerti!”  ribatte il lato buono della mia coscienza.
Sorrido a Charlotte.
- A me il primo servizio- le rispondo facendole l’occhiolino
Diretti verso il retro della casa, dove sono allestiti due campetti di volley, uno da golf e due da calcio nell’immenso giardino di casa mia, Bulma mi prende malamente sottobraccio e mi tira a sé sgarbatamente.
Io la guardo interrogativa sibilando un ahi mentre lei si guarda alle spalle per vedere quanto gli altri sono lontani.
Appurata la distanza che c’è fra noi due e il resto del gruppo, si rivolge completamente a me.
- Ma allora è vero. Goku esce con quella… quella cosa…- mi dice cercando di mantenere la calma, cosa che io ho perso già da qualche minuto.
- Non parliamone, ti prego, mi sento un’ adolescente in pieno attacco di gelosia ed è una sensazione che odio- commento facendo spallucce.
- E chi l’ha invitata?!- domanda Bulma quasi isterica
- Non ci pensare, ormai va così. Cerchiamo di farci andare bene la situazione, a me basta...- interrompo la frase a metà per lanciare una veloce occhiata alle mie spalle, tanto da riuscire a vedere Goku e sentire un...
- Urca, questa casa è gigantesca!- uscire dalla sua bocca.
- A me basta già vederlo e parlarci- concludo sospirando.
Bulma mi fissa sospettosa, poi il suo sguardo si addolcisce
- Cavolo, Maya, la tua è proprio una bella cotta, non ti ho mai vista così- osserva e quella frase suona come una condanna alle mie orecchie.
- Lascia perdere, ok? Giochiamo e basta- le dico, sperando di chiudere lì la conversazione e il gesto che segue, di me che mi stacco dal braccio di mia sorella per entrare nel campetto di volley, mette fisicamente fine al nostro discorso.
- Allora, iniziamo io, Maya e Bulma contro Radish, Goku e Vegeta, vi sta bene?- chiede Charlotte ai partecipanti radunatisi intorno a lei.
- Benissimo- risponde Radish muovendo la testa di qua e di là per fare stretching.
- Vi avverto, non mi importa che siete delle donne, io gioco per vincere- ci mette in guarda Vegeta, indugiando un po’ troppo con lo sguardo sul corpo sinuoso di Bulma.
- Vedremo chi gioca per vincere- mormora nervosa a sua volta mia sorella, intenta ad infilarsi le sneakers sul posto e costringendo Vegeta ad alzare lo sguardo per non farsi sorprendere incantato alle sue curve in bella mostra.
- Per permettere a tutte di giocare, chi vuole chiede il cambio a chi è fuori dal campo, ok?- chiarisce C, prima di prendere posizione.
- Io giocherò il secondo tempo, mi siedo qui allora e aspetto- dice Chichi, accomodandosi all’ombra accanto a James, che si dispone parallelamente al centro del campo, all’altezza dell’inizio della rete.
- Giochiamo?- chiede James, facendo correre il suo sguardo da un lato all’altro del campo e leggendo la determinazione negli occhi di tutti i presenti e poi un fischio decreta l'inizio della partita.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: LadyYuna94