Con i suoi tremila abitanti, anche la cittadina più piovosa d’America ha avuto modo di regalarmi altre prime volte. Sono cresciuta, mi sono diplomata, ho fatto tutte le esperienze che una normale ragazza di 18 anni dovrebbe fare. Ho vissuto la mia vita circondata da amicizie vere e solide che ancora porto avanti, dall’amore di mio padre e con il supporto di mia madre. Ho sperimentato le farfalle nello stomaco, i battiti accelerati.
In poche parole, la mia vita a Forks è stata un’oasi di pace e serenità. Insomma, ero felice.
Sono ancora felice. Credo.
Suppongo.