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Autore: Allen Glassred    30/07/2022    1 recensioni
DALLA MIA " IN YOUR DNA/NEL TUO DNA "
Una giovanissima Mila torna a casa con la gonna strappata, dopo un " incidente " con un amico. Suo fratello maggiore non prenderà bene la cosa.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La giovane dalla chioma arancione rientra a casa, l’ora è piuttosto tarda. Ma deve ammettere, ha perduto la cognizione del tempo rimanendo con le amiche. In oltre, se ci riflette c’è anche stato uno sgradevole episodio con uno dei suoi amici: questi le ha fatto delle avance che lei ha rifiutato, ma la cosa non è stata presa troppo bene dal ragazzo. E quando la situazione di è fatta tesa e Mila si è dovuta difendere, ha rimediato uno strappo sulla gonna. La ragazza sospira pesantemente, appoggiandosi con la schiena alla porta: se l’è vista brutta pensa, in oltre non avrebbe mai creduto che uno dei suoi amici avrebbe potuto comportarsi in quel modo. “ Sarà meglio che tolga questa gonna: se papà o Yuri dovessero vedere questo strappo, non saprei davvero come giustificarlo “. Sussurra tra sè e sè la ragazza, per fortuna non abbastanza ad alta voce da essere sentita da un giovane che sta scendendo le scale e, con sguardo di ghiaccio osserva colei che è la sorella minore.

 

“ Mila “. La chiama solamente, mentre la giovane sussulta un istante: ma da quand’è che suo fratello la sta osservando? Avrà sentito ciò che ha detto? Cerca di trattenere le emozioni e soprattutto, cerca di celare lo strappo alla gonna con la maglietta che per fortuna, è abbastanza lunga.

 

“ Yuri! Ma che fai sveglio a quest’ora? Non ti ho sentito arrivare… “. Fa semplicemente la ragazza, mentre lui la guarda serio e, nel giro di un istante arriva di fronte a lei.

 

“ Si può sapere dove diavolo sei stata? Ho dovuto coprirti io con nostro padre e nostra madre, ma adesso esigo di sapere con chi diavolo eri e dove “. Sentenzia, mentre la ragazza abbassa lo sguardo senza dare una risposta, per lo meno non una immediata: non le piace mentire a suo fratello, tuttavia sa bene che deve farlo per evitare il peggio.

 

“ Sono stata con degli amici ed ho perso la cognizione del tempo. Ti prego, non ti arrabbiare… “. Mormora solamente la ragazza, ma il suo gesto di cercare di coprire la gonna con la maglietta non sfugge certamente ad un neo agente segreto come suo fratello.

 

“ Cos’hai? “. Chiede semplicemente il più grande, mentre lei lo guarda in allarme, per poi scuotere il capo e sforzarsi di sorridere.

 

“ Come? Oh, nulla! Sono solo molto stanca, e… “. Ma lui la interrompe bruscamente, alzando anche il tono di voce e posando una mano sul muro, proprio accanto al viso di lei ed impedendole così la fuga.

 

“ Ti ho chiesto cos’hai, Mila! “. Quasi lo grida, ma fortunosamente non abbastanza forte da svegliare i genitori. A quel tono lei sussulta, mentre con la mano libera lui scosta la maglietta dalla gonna della sorella. Ed in quel momento, Mila crede che gli occhi del fratello stiano letteralmente bruciando di pura collera: lo strappo sulla gonna è ora evidente, così come la collera del neo agente segreto.

 

“ Chi è stato…? “. Mormora solamente, ma a quella domanda Mila scuote il capo: non dirà quel nome, altrimenti sa bene che metterebbe nei guai quel ragazzo. Non che non lo meriti, chiaramente, tuttavia sa anche che se finisse nelle mani del fratello potrebbe anche non uscirne vivo e certamente, non può permettere una cosa simile. “ Chi diavolo è stato, Mila?! “. Grida quasi furioso il corvino, perdendo le staffe: chi è stato quel bastardo già defunto, che ha osato toccare la sua sorellina? Il maggiore stringe la presa sul braccio della minore, facendola sussultare lievemente.

 

“ E’ stato uno sgradevole incidente con un mio amico, ma ho già risolto la cosa! Ti prego, non farmi dire il suo nome: è tutto sistemato, davvero… “. Ma lui stringe maggiormente la presa sul braccio di lei, facendola sussultare. “ Mi fai male… “. Sussurra semplicemente, mentre lui non sembra affatto avere idea di calmarsi.

 

“ Dimmi quel nome, o giuro che faccio arrestare tutti i tuoi amici e li faccio interrogare uno ad uno da papà in persona, poi li interrogherò io fino a quando non mi avranno detto chi ti ha fatto questo. E credimi se ti dico che non se la passeranno bene “. Minaccia, mentre lei non può fare a meno di avvertire la rabbia insita in quelle parole. Si trova in un vicolo cieco: cosa fare? Rivelare quel nome significherebbe pur sempre scatenare un pandemonio, ma se non lo farà comprometterà i suoi amici. La decisione per Mila, non è certo facile da prendere.



Una giovanissima Mila torna a casa con la gonna strappata, dopo un " incidente " con un amico. Suo fratello maggiore non prenderà bene la cosa. 
   
 
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