Un bastone da non vedente entrò prima che il suo proprietario mettesse piede in classe aiutato dall’altra schiera degli amici fedelissimi: Gray Fullbuster e Gajeel Redfox.
Stavolta il fiato le mancò e non per propria volontà.
Lucy sbarrò gli occhi temendo che potessero ruzzolarle fuori dalle cavità orbitali e raggiungere i piedi di Natsu Dragneel, che si sedette secondo le indicazioni dei compagni, nella fila dei primi banchi.
Un chiacchiericcio insopportabile ronzava tutto intorno ma era come se lei fosse stata chiusa in una bolla multistrato: le voci arrivavano lontane mentre ricordi dolorosi tornavano feroci alla mente, eclissandola dal resto della classe, catapultandola a quel maledettissimo giorno di un mese prima, quando aveva lottato con unghie e denti contro la morte che aveva cercato di portarsi via l’unico ragazzo di cui era perdutamente innamorata da due anni senza che lui sapesse della sua esistenza…