Epilogo.
4 anni dopo...Makoto stava annafiando le piante che si trovavano fuori dalla finestra della camera da letto sua e di Ryota quando senti un pianto provenire dalla camera vicina. Andò a controlalre non fu sorpressa quando vide Daisuke infastidire la sorella all'interno della culla.
«Daisuke smettila di infastidire Midori.» disse Makoto predendo in braccio il figlio di circa un anno, il bambino fece una piccola smorfia che non pote fare a meno di intenerire Makoto.
Quando aveva scoperto di essere incinta all'inizio era leggermente spaventata alla prospettiva poi però grazie a Ryota e alle amiche aveva superato i suoi dubbi anche se non si era minimamente immaginata di star aspettando due gemelli.
Daisuke era nato solo qualche minuto prima della sorella Midori e non poteva fare a meno di infastidirla ogni volta in cui i due si trovavano da soli senza i genitori attorno, dal canto suo invece Midori sembrava molto più tranquilla rispetto al fratello.
Entrambi avevano i capelli castano rossici e grandi occhi verdi come quelli di Makoto.
«Continua a fare i dispetti?» cheise Ryota entrando nella stanza e predendo in braccio la figlia.
«Si, proprio non ascolta.» rispose Makoto. «Spero che da grande sarà più tranquillo.»
«Se ha preso da te n'è dubito.» scherzo Ryota.
«Molto spiritoso.» commento Makoto.
I due si missero a ridere prima di notaro come entrambi i gemelli si fossero addormentati, gli rimissero nella culla.
«Non vienni?» chiese Ryota vedendo che Makoto non si era mossa.
«Tra un'attimo.» rispose continuando ad osservare i figli che dormivano cosi pacificamente.
Nel guardargli si sentiva felice, lei era felice aveva la famiglia che aveva sempre sognato e dopo varie difficoltà poteva dire che finalmente aveva avuto il lieto fine che aveva sempre sognato.
Dopo un po' raggiunse Ryota in cucina e vedendo che era intento a cucinare si mise a dargli una mano.
«Ti amo.» disse il marito ad un certo punto.
«Anch'io.» rispose Makoto.