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Autore: KawaTengu_Ronin    01/12/2022    0 recensioni
Questa Fanfiction è un seguito della Fanfic "Choco Gianduia" ed è ambientata durante l'ottava stagione.
Gianduia torna a Ponyville per la Festa del Focolare e porta con sè tutta la sua famiglia per passare le feste con la famiglia di Pinkie Pie.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: OC, Pinkie Pie
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Festa del Focolare a casa dei Pie
La famiglia arriva a Ponyville

 
Era ormai Dicembre da una settimana, e per tutta Ponyville c’era neve e aria di festa, Pinkie Pie stava sistemando la vetrina dei dolci assieme alla signora Cake.
La pony rosa stava canticchiando quando dentro al negozio entrò Applejack,
 Applejack: ”Ehilà, Pinkie”
Pinkie Pie:”Ciao Applejack, come va? Hai bisogno di qualcosa?”
Applejack:”In realtà no, però uno zoccolo in più per spalare la neve mi farebbe comodo”
Pinkie Pie:”Lo sai che in questi giorni sono molto occupata, per via nell’avvicinarsi delle festività”
Applejack:”A proposito di festività, ricordi quando siamo stati insieme noi due e le nostre famiglie?”
Pinkie Pie:”Certo, è stata una festa del Focolare bellissima, e non vedo l’ora di rifarne un’altra”
Applejack:”Beh, stavo pensando…..perchè non rifarla quest’anno?”,
Applejack notò che l’espressione felice di Pinkie cambiò in una espressione delusa.
Pinkie Pie:”Oh mi dispiace Applejack, ma quest’anno non è possibile farlo”
Applejack:”Oh, e come mai?”
Pinkie Pie:”Vedi, volevo dirvelo più in là, a te a tutte, ma quest’anno dopo tutti questi anni verrà a trovarci Gianduia con la sua famiglia a passare le feste con noi, sono passato un po' d’anni dalla visita di Gianduia, e così una sera mentre chiacchieravamo attraverso i nostri computer abbiamo pensato che sarebbe stato bello che le nostre famiglie si fossero rincontrate per la Festa del Focolare, lei ha parlato con sua madre e suo padre, e io ho parlato con i miei genitori, ed erano tutti d’accordo, i miei genitori erano felici di poter rivedere Pane Bread e Choco Panna qui ad Equestria, a differenza di me loro non si vedono da troppo tempo”
Applejack:”Aspetta!, Mi stai dicendo che Gianduia verrà qui?”
Pinkie Pie:” Verrà qualche giorno prima con il suo carro assieme ai suoi genitori, i suoi due fratelli e Choco Vanilla, ci aiuteranno qui in negozio, poi poco prima della festa andremo a casa dei miei genitori, anzi farò in modo che facciate la conoscenza della sua famiglia tutte quante” 
Applejack:”Sarà bello, chissà quanti saranno contenti di rivedere Gianduia qui a Ponyville, io stessa voglio riverderla e sentire il suo strambo dialetto”
Pinkie Pie: “Finalmente farò conoscere la famiglia di Gianduia ai signori Cake, sarà bellissimo rivedere la mia cara Gianduia”
Applejack:”Non vedo l’ora anche io, anzi se permetti vado a dirlo a Twilight e alle altre”
Pinkie Pie:”Volevo che fosse una sorpresa, ma una notizia del genere non può essere trattenuta, quindi andrò io a dirlo adesso a Twlight e poi lei lo dirà alle altre, vado”,
Così Pinkie corse fuori al negozio per raggiungere il castello di Twilight, ma poi arrivò la signora Cake che cercò di chiamarla,
Cup Cake:”Ehi Pinkie, torna qui, abbiamo bisogno del tuo aiuto, dobbiamo fare una torta”
 Applejack:”E’ colpa mia signora Cake, le ho più o meno detto di dire alle altre dell’arrivo di Gianduia”
Cup Cake:”Eh, lei è fatta così quando si parla di Gianduia, è sempre piena di energia quando pensa alla sua amica-sorella ithayliana, e sinceramente farà comodo anche a me e a mio marito averla qui, avremo l’aiuto della sua famiglia, potremmo fare dei bei dolci fatti da pasticcieri ithayliani, anche se grazie al libro che Gianduia ha regalato a Pinkie alla sua prima volta, qualche volta ci siamo dilettati nel creare i dolci dell’Ithaylia”
 Applejack:”Le serve per caso aiuto?”
Cup Cake:”Potresti aiutarmi con l’impasto? Il tempo necessario che torni Pinkie Pie”
Applejack:”Sarà un piacere”.
Per Pinkie Pie quei giorni erano tremendi, non sopportava di dover aspettare la sua cara amica toakscana, e stavolta con la sua famiglia, che non vedeva da anni, e si domandava come sarebbe stata magnifica la Festa del Focolare con le loro due famiglie, sperando che non ci sarebbero stati problemi come con Applejack, il tempo passava fino a quando arrivò il giorno fausto.
Infatti finalmente a metà mese arrivò in città il carro di Gianduia, e la pegaso toakscana come sempre lo trainava, inutile dire che molti pony riconobbero quel carretto e quella pegaso.
Gianduia si staccò dal carro e bussò alla porta dell’Angolo Zuccherino, a riceverla fu la Signora Cake.
 Cup Cake:”Chi è che bussa? Oh,…..tu Gianduia?”
Choco Gianduia:”Buongiorno Signora Cake, Ne è passato di tempo eh? Immaʒino icchè Pinhie vi avrà detto di me”
Cup Cake:”Sì, sì, esatto, ce ne ha parlato, personalmente ero più agitata io di lei nel tuo ritorno, oh fatti abbracciare cara puledra, poverina lontana dalla tua Ithaylia”,
Cupcake abbracciò forte Gianduia,
Cup Cake:”Sono passati chissà quanti mesi, direi due anni, e tu poverina lontana dalla tua terra!”
Choco Gianduia:”Oh suvvia, Signora Cake, sono pur sempre abituata a viaggiare, sia da sola che con un membro della mì famiglia, oppure ospitata da un mì parente, beh maremma nostalgia, la malinconia ‘un manca mai, ma sta’olta ‘un posso lamentammi, dopotutto ho portato la mì famiglia con me”,
Cup Cake lasciò andare Gianduia, e guardò il carro, 
Cup Cake:”Pinkie me lo aveva detto, io non ho mai avuto occasione di conoscere la tua famiglia, a parte la tua sorellina, oh, non vedo l’ora che Pinkie sappia che tu sei qui, ma perché non fai uscire la tua famiglia dal carro?”
Choco Gianduia:”Adesso li hiamo immantinente”, ma proprio in quel momento arrivò una saetta rosa che partì dal negozio e sbattette contro Gianduia, inutile dire che la saetta in questione era Pinkie Pie che aveva sentito la voce di Gianduia, ed ora lei era seduta sopra la sua amica ithayliana che era sopra la strada innevata.
Pinkie Pie:”Gianduia? Sei proprio tu? Non sei una copia poninja? Sei davvero tu? E che bel berretto che hai in testa è di color porpora come la tua sciarpa”
Choco Gianduia:”Grazie Pinhie, l’è bello ri’edetti dopo tutto codesto tempo, senza lettere o senza homputer, ma direttamente faccia a faccia”
Pinkie Pie:”Cosa vorresti fare adesso?”
Choco Gianduia:”Ora te lo fo vedere, prima di tutto mi alzo da terra”, Gianduia si alzò dalla neve e salutò alla maniera ithayliana Pinkie Pie, cioè dandole un bacio su entrambe le guance, dopodichè abbracciò la sua amica equestriana.
Pinkie Pie:”Ora cosa vorresti fare? E la tua famiglia? Oppure ti va di rivedere le mie amiche?”
Choco Gianduia:”Un passo alla volta Pinhie, ri’edere le tù amihe sarebbe dimorto fantastiho ma ʒià ri’edere codesto borgo mi porta al core un po' di ♫Nostalgia, nostalgia canaglia♫, ma dopotutto tu ed io siamo di’erse dagli altri pony perché ♫Siamo fuori di testa, ma diversi da loro♫”
Cup Cake:”A proposito, congratulazioni per la vittoria all’Eurovision per questa canzone”
Choco Gianduia:”Grazie signora Cake, sinsceramente ‘un m’importa di vinscere o perdere sci sono tante di quelle hanzoni, e poi l’è bello poter tornare a viaggiare, soprattutto dopo i tempi della pandemia”
Pinkie Pie:”Io sono contenta di poter sentire la tua voce che canta, e di sentire qualche canzone ithayliana”
Choco Gianduia:”Porto sempre hon me la mì sala karaoke, però ora vo a hiamare la mì famiglia”.
Gianduia andò al carro ed aprì la porta,
 Choco Gianduia:”Allora, ʒente? Siamo arri’ati, potete scendè, mamma, babbo, Vanilla e fratelloni, forza, icchè c’è Pinhie Pie qua fori”
Cup Cake:”Sono emozionata non vedo l’ora di conoscere la sua famiglia”, dal carro scese la famiglia di Gianduia, erano suo padre, Pane Bread, sua madre Choco Panna, i suoi fratelli maggiori Pan Forte e Pan Dolce, e la sorellina Vanilla, erano tutti coperti da vestiti pesanti contro il freddo.
Choco Gianduia:”Hara signora Cake vi presento la mì famiglia, lui l’è il mì babbo Pane Bread”, era un giovane unicorno magro color marrone scuro, con occhi gialli e un pizzetto, la criniera era di colore marrone chiaro e marrone scuro, e il suo cutie mark era una baguette con della farina.
  Pane Bread:”Piacere di conoscerla Signora Cake, e tu Pinkie, come sei cresciuta dall’ultima volta che sei venuta da noi”
Cup Cake:”Per me è un onore poter conoscere lei e sua moglie e il resto della famiglia”
La madre di Gianduia era una pegaso arancione con occhi verde scuro, la criniera viola chiaro e verde, gli occhiali, il cutie mark era un tavoletta di cioccolato con una tazza di panna.
Pinkie Pie la abbracciò, e Panna la accarezzò,
Pinkie Pie:”Signora Panna, che bello riabbracciarla, mi è mancato molto il suo profumo alla panna”
Choco Panna:”Oh, ciao Pinkie, l’è dimorto bello ri’edetti, ‘un posso credè icchè ti vedo di novo, e lei sarebbe la hara Signora Cake icchè si è presa hura della mì figliola? L’è un piascere honoscerla”, Pinkie si staccò da lei,
Cup Cake:”E’ un piacere anche per me, e capisco bene da chi abbia preso Gianduia il suo dialetto”
Choco Panna:”Oh, ma la mì Gianduiotta ha preso dimorto sia da me che da mì marito, presempio lei la c’ha anche la mì passione per le lingue e per i film, senza hontare che però lei la c’ha anche la testa dura del sù babbo, ma anche la sù passione per le invenzioni”
Choco Gianduia:”Oh mamma, te tu c’hai sempre la lingua lunga, e sempre il vizio di mettemmi in imbarazzo, maremma imbarazzo”
Choco Panna:”Oh maremma interruzione, icchè c’è di male se ti metto in imbarazzo? Son pur sempre la tù mamma, e poi ‘un dimentihatti icchè la passione dei videoʒiohi ce l’hai grazie a tutti i tù zii, zie, e i tù ʒenitori”
Choco Gianduia:”Sì, ma te tu de’i mettemmi in imbarazzo anche qui ad Equestria? E da’anti alla sehonda mamma di Pinhie?”
Choco Panna:”Ehi, ‘un urlare signorina, ti voi far sentire da tutto il borgo?”,
Cup Cake:”Ehi piano, non litigate, e poi Gianduia, non devi parlare così a tua madre, è pur sempre….tua madre, no?”
Choco Panna:”Oh suvvia, signora Cake, ‘un l’è niente di anormale, letighiamo io e lei, ma ‘un così spesso, e poi sci sci vol bene lo stesso, ‘un fare la cettina Gianduiotta, ora se permetti vi presento i mì figlioli, lui lè Pan Forte”, era un pegaso grosso e forte, grosso quanto Big Mac, di colore marrone scuro, aveva le ali piccole,  gli occhi verde scuro, e la criniera verde e giallo scuro, il cutie mark era una pagnotta con una spiga di grano,  
Pinkie Pie:”Ciao Pan Forte, è bello rivederti, sei sempre pieno di muscoli, scommetto che riesci ancora a sollevare tre covoni di paglia in una volta sola”
  Pan Forte:”Mmmm, sì, l’è proprio hosì”
Cup Cake:”E così tu saresti il fratello maggiore di Gianduia?”
Pan Forte:”Sì, l’è proprio hosì, salve”, Cupcake si rivolse a Pinkie,
Cup Cake:”Non mi sembra molto socievole”
Pinkie Pie:”Beh, lui è come se fosse la copia ithayliana di Big Mac, parla poco ma è molto forte, di norma solo agli stranieri parla poco”
Choco Panna:”E lei la più piccina l’è Choco Vanilla, ma voi di ʒià la honoscete, e lui l’è il mì sehondo figlio Pan Dolce”,
era un unicorno arancione, con criniera marrone scuro e una scia viola, occhi verdi scuro e quattro fasce di allenamento agli zoccoli anteriori e come cutie mark un pan dolce.
Pan Dolce:”Ciao Pinkie, finalmente ti vediamo dal vivo e ‘un lo facciamo da un computer”
 Pinkie Pie:”Ciao Pan Dolce, come va col tuo corno?”
Pan Dolce:”Oh l’è sempre lo stesso, ma ora sto fascendo degli eserscizi per poterlo usare di più, ma ‘un pesa dimorto dato che uso di più gli zoccoli che la maʒia per fare i dolsci”
Pinkie Pie:”Son così felice di vedervi tutti che mi viene da piangere, soprattutto la piccola Vanilla”
Choco Gianduia:”Pinhie hara, te ti ho ʒià detto di ‘un pianʒere sennò te tu fai pianʒere anche me”
Cup Cake:”Ma perché non venite dentro? Devo presentarvi a mio marito e ai miei puledrini”
Choco Panna:”Maremma invito, l’è una bona idea, potrei preparavvi una delle mì spesciali scioccolate halde con panna”
Choco Gianduia:”La mì mamma le sa fare di bone di scioccolate, e dimorto più bone delle mie”
 
 
Choco Panna:”Io vo subito sul carro di Gianduiotta a farle”
Pane Bread:”Ed io scalderò un po' di buoni pretzel fatti alla maniera ithayliana”
Cup Cake:”Ma non c’è bisogno, siete nostri ospiti”
Choco Panna:”Beh, dato icchè vivremo nel nostro harro ma la’oreremo alla vostra hasa ‘un vedo perché ‘un favvi assaggiare un po' delle nostre hose, son sihura icchè garberanno ai vostri honscittadini”
Cup Cake:”Sarà un piacere poter lavorare con voi, un panettiere e una pasticcera, per non parlare dei vostri figli”
Choco Panna:”Pan Forte e Gianduiotta potranno fare le honsegne, Pan Dolce e Vanilla ci aiuteranno nel negozio”
Choco Gianduia:” Però io aiuterò Pinhie con le feste e  farò anche io qualche dolsce”
Pane Bread:”Ed io e mia moglie cucineremo, oltre a lavorare per voi”
Cup Cake:”Non saprei come ripagarvi, siete così tanti”
Pane Bread:”Pagarci? Per carità lo facciamo con piacere, e poi come si dice in Piemountain  A son ij sòld ch'a fan la guèra”
Cup Cake:”Cosa? Come ha detto?”
Choco Gianduia:”Il mì babbo vole’a dire Sono i soldi che fanno la guerra, ‘un sci sarà bisogno di pagarsci, dopotutto quando io ero qui ‘un hiede’o miha lilleri”
Cup Cake:”Beh, capisco Gianduia dove ha preso la saggezza dei proverbi, da suo padre”
Pinkie Pie:”In realtà quella è una cosa che ha ereditato sia dal padre che dalla madre”
Choco Panna:”Se ‘un vi spiasce io vo sul carro a fare la scioccolata, ♫ Regina di cuori tra mille colori
Sei tu la più bella e della notte la mia stella ♫”
Pane Bread:”Ed io seguo mia moglie per fare i pretzel, ci vediamo dentro, ♫Penso che ogni giorno sia come una pesca miracolosa  ♫
Cup Cake:”Vedo che anche la voglia di cantare l’ereditata da entrambi i genitori”
Pinkie Pie:”Esattamente, Gianduia? Vanilla? Pan Dolce? Pan Forte? Entrate pure nell’Angolo Zuccherino”
Choco Gianduia:”Gnamo fratelli e sorella”.
Entrati tutti nel negozio, c’era Carrot Cake che stava ai forni, poi la moglie lo chiamò, e lui si girò e vide Gianduia, e lui le andò incontro,
Carrot Cake:”oooh, cara Gianduia, sei davvero arrivata, che gioia rivederti, fatti abbracciare cara puledra”
Carrot e Gianduia si abbracciarono,
Choco Gianduia:”lè un piascere rivederla Signor Carrot”,
poi Carrot vide gli altri pony,
Carrot Cake:”E questi chi sono? Riconosco la piccola Vanilla, ma non gli altri due”
Choco Gianduia:”Oh, lui è Pan Forte, e lui è Pan Dolce, sono i mì dù fratelli maggiori, e mi hreda son forti quanto me, a parte Pan Forte, lui l’è davvero più  forte di me, quindi ‘un gli dia lo zoccolo per salutarlo”
Carrot Cake:”Sarà un piacere avervi qui a lavorare prima che possiate andare a casa di Pinkie per la Festa del Focolare”
Choco Gianduia:”Faremo il pane e i dolscetti, te ti ho mai detto che la mì familgia discende dal vero hreatore del panettone?”
Pinkie Pie:”Sì, Gianduia, me lo raccontò tuo padre quando eravamo puledrine”
Cup Cake:”Io vorrei saperla questa storia, hai avuto degli antenati nobili, e non lo ricordavo”
Choco Gianduia:”Lei mi fa arrossire Signora Cake, ma vedrà icchè avrete tanti hlienti quando inizieremo a la’orare qui, prepareremo anche di’ersi panettoni e pandori”
Cup Cake:”Non vedo l’ora, è così bello riaverti qui Gianduia, e sono contenta anche di rivedere tua sorella e di conoscere i tuoi fratelli, ognuno di voi assomiglia al padre o alla mamma”
Pan Dolce:”Lei è davvero hosì ʒentile signora, ma vedrà che sarà bello anche per noi, ‘un l‘è così fratellone?”
Pan Forte:”Uhm….sì, l’è così”
Pan Dolce:”Perdonatelo l’è così hontento e ‘un sembra proprio, solo noi di famiglia sappiamo home lui dimostra ì su sentimenti”
Cup Cake:”E’ un po' come Pinkie con sua sorella Maud, non solo come Big Mac ed Applejack”
Pinkie Pie:”Dovresti presentare i tuoi fratelli e i tuoi genitori alle mie amiche, Gianduia”
Choco Gianduia:”Maremma carità, te lo immaʒini la mì mamma icchè mi mette in imbarazzo da’anti a Twilight, alla prinscipessa dell’amiscizia?”
Pinkie Pie:”Suvvia, che vuoi che sia, tutte noi abbiamo avuto a che fare con dei genitori imbarazzanti”
Choco Gianduia:”Sì, ma ì tù ʒenitori son più seri dei miei”
Pinkie Pie:”Se i tuoi fossero stati seri come i miei sai che noia, e non  sarebbero diventati amici, e poi ci sarò io con te, non ti preoccupare so perfettamente come si comporta tua madre quando ti mette in imbarazzo”
Choco Gianduia:”Purtroppo ‘un posso fare a meno di presentare la mì mamma alle tù amihe, lei sci teneva tanto a honoscere Twilight, disce che l’è un bene a’ere scerte amiscizie importanti qui ad Equestria, un po' coem han fatto altri miei parenti, home ì mì zio Pan Gold”.
In quel momento entrarono Pane Bread e Choco Panna, il primo con un vassoio di pretzel salati, e la seconda con un vassoio con varie tazze di cioccolata calda con panna, Panna entrò cantando,
 Choco Panna:” ♫Usami, straziami, strappami l’anima♫, la scioccolata l’è pronta”
Carrot Cake:”Salve, e così vuoi die sareste i genitori di Gianduia?”
Choco Panna:”Preciso, io sono Choco Panna, se Gianduiotta sa tutto dei dolsci l’è merito mio”
Pane Bread:”E mi i son Pane Bread, se Gianduia sa tutto sul pane è grazie a me, doptutto come diciamo a Taurino, Perché la salada a sia bon-a a-i va 'n prudent a salela, n'avar ant l'asil, an bondos ant l'euli e 'n mat a toirela”
Carrot Cake:”Come scusi? Non credo di aver capito”
Choco Gianduia:”Il mì babbo vole dire che Affinché l'insalata sia buona ci vuole un prudente nel salarla, un avaro nell'aceto, un generoso nell'olio e un matto nel mescolarla”
Carrot Cake:”Perfetto abbiamo bisogno della figlia per farci da interprete per i genitori”
Cup Cake:”Tesoro, non essere scortese”
Choco Panna:”Oh vienvia, ‘un facciamone un dramma, noi ithayliani siam sempre rihonosciuti, e sappiamo icchè qui ad Equestria sci honsiderano rumorosi”
Choco Gianduia:”Mamma icchè tu diì? Maremma stereotipo?”
Choco Panna:”icchè c’è? ‘un l’è vero? Maremma interrogativo?”
Choco Gianduia:”Siam qui ʒià da poho e te tu mi hai ʒià messo in imbarazzo più di una volta, ma te tu dimmi home ti faccio a presentatti alle amihe di Pinhie se te ti hompotti hosì?”
Choco Panna:” Icchè voi che sia? Gianduiotta hara? Son pur sempre tua madre, anche le amihe di Pinkie c’hanno i loro ʒenitori imbarazzanti”
Choco Gianduia:”Sì, ma siam pur sempre qui home turisti, e te ti voi far rihonoscere”
Choco Panna:”Oh vienvia, anche i ʒenitori di Pinkie ‘un l’erano perfetti, ma a noi sci garba’ano hosì”
Choco Gianduia:”Adesso icchè voi fare? Prendere in ʒiro i sù ʒenitori?”
Choco Panna:”Pensa piuttosto a bere la tù scioccolata Gianduiotta, e ‘un pensare a quel icchè potrei dire, ah, ma home l’era bello quando era’ate piccini, icchè bei tempi ♫Nostalgia, nostalgia canaglia ♫”
Cup Cake:”Non badi a quello che dice sua figlia, signora, e tu Gianduia non essere imbarazzata, è pur sempre la tua cara mamma, e devo dire che fa una cioccolata ottima, non mi stupisce che sua figlia la faccia così buona”
 Choco Panna:”Lei mi lusinga signora Cake, a volte può succedere icchè si letighi tra madre e figlia, ma ‘un voglio mettè in imbarazzo la mì figliola”
Choco Gianduia:”Mamma? Io ti voglio bene e ‘un mi garba icchè letigamo”
Choco Panna:”La mì dolsce GIanduiotta quando ti ho fatta nella mì pancia ti ho fatto dimorto spesciale, dopotutto ♫Fatalità Portafortuna, Fatalità Chiaro di luna  ♫”
Choco Gianduia:” ♫Fatalità Senza parlare Ti amo, ti amo Ti amo, ti amo♫
Cup Cake:”Questa me la ricordo, era di Raffasella Carrà”
Choco Panna:”Che il Pony misericordioso l’abbia in gloria, era la showmare più grande d’Ithaylia, che riposi in pasce, io ero una su grande fan”
Cup Cake:”Eh, come dite voi in Ithaylia, son sempre i migliori che se ne vanno”
Choco Panna:”Oh beh, basta con codesta malinconia, facciamo una piccola festicciola per essè venuti qui a Ponyville, anzi hominsciamo a preparare i dolsci e il pane direttamente oggi”
Carrot Cake:”Sarà un onore avervi qui nl nostro negozio, anche se vivrete qui fuori nel vostro carro”
Pinkie Pie:”Non vedo l’ora che arrivi la Festa del Focolare, così potrò portarvi a casa mia, e farvi rivedere tutta la mia famiglia”
Choco Gianduia:”Anche io ‘un vedo l’ora, spescialmente a ri’edere le tù sorelle, e ì tù ʒenitori, e honoscere ì fidanzato di Maud, vorrei proprio sapere hom’è”
Pinkie Pie:”E’ come ti ho spiegato nelle videochiamate, e non fa altro che ripetere tecnicamente”
Choco Gianduia:”E icchè c’è di male? Anche io a volte a hasa mia diho tennihamente”
Pinkie Pie:”Mi ci è voluta una chiacchierata con le mie sorelle per saper apprezzare questo tipo, piuttosto come l’ha presa Pan Forte, dato che tra lui e Maud c’era sintonia?”
Choco Gianduia:”’Un te lo so dire hon sihurezza, a me mi sembra che l’abbia presa bene, dopotutto a Fiorenze lui la c’ha di’erse ragazze icchè lo adorano, e ‘un l’è un tipo icchè sa discidere”
Pinkie Pie:”Quindi….pensi che l’abbia presa a male? Che sia triste?”
Choco Gianduia:”Anche per me che son su sorella per lui l’è un mistero a volte, ma icchè ti de’o dire? Home hanta’a Tiziano Ferdicavallo son  le ♫Cose che non dici, quelle che la notte Un po' te ne vergogni
Nascoste ma le fai ♫”
Pinkie Pie:”Intendi dire che lui è triste per aver perso Maud solo di nascosto?”
Choco Gianduia:”Codesta l’è solo un ipotesi, ma forse sì”
Pinkie Pie:”Beh, però io ho altre due sorelle, forse gli potrebbe piacere una di loro due”
Choco Gianduia:”Te tu disci?”
Choco Panna:”Icchè confabulate voi due?”
Choco Gianduia:”Oh niente mamma, niente, pensa’amo ʒià a hosa fare alla hasa della PInhie”
Pinkie Pie:”Eh già, non vedo l’ora di portarvi a casa mia, sarà una Festa del Focolare magnifica”
 
 
Continua….

My little pony  by Lauren Faust & Hasbro

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