Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Ely_Pommy    09/02/2023    0 recensioni
Questo come ogno racconto di questa rubrica fa parte di una serie di storie scritte per tik tok, dove mi venivano fornite 5 parole ed io ne ricavavo un breve racconto. A voi e alla vostra fantasia immaginare il seguito e l'antefatto di questi fotogrammi, questi frammenti di vita dei vari personaggi.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vi siete mai chiesti da dove nasca quel formaggio estivo che tanto amate?
Beh, sono qui per raccontarvelo.
Chi sono io? Sono un semplice VERME, ma quel giorno fui scelto per raccontare questa storia.
Era un’assolata estate di molto molto tempo fa.
Mi trovavo in un pascolo, intento ad uscire dal cunicolo sottoterra che mi ero costruito, riparato in superficie da una FOGLIA, perché a calura di quel giorno, non penetrasse anche nel mio angolino fresco.
Misi la testa fuori e notai una gran frescura, ma guardandomi intorno, capii subito che essa non poteva esser dovuta solo alla foglia da me scelta.
Spostai lo sguardo in alto e notai una creatura gigantesca: era nera con delle corna imponenti, che pascolava poco distante da me: era un BUFALO.
Non ne avevo mai visto uno prima e decisi di conoscerlo.
Poiché era intento a brucare l’erba mi misi il più vicino possibile al suo orecchio e con tutto il fiato che avevo in corpo, urlai: «Ehi Signore! Piacere! Mi chiamo Jules Verme»
Girò il suo volto e due giganteschi occhi neri puntarono verso di me: capendo la mia minutezza, il possente animale sussurrò gentilmente: «Piacere! Sono Bufalo Bill, arrampicati sotto il mio orecchio, così non devo stare piegato, mentre ti farò ombra.»
Così feci e in poco tempo vidi tutto quello che non avevo mai visto: io vedevo solo terra e fili d’erba, ma la vista di quel pascolo era bellissima: purtroppo il mio nuovo amico non sembrava felice.
«Sei triste Bill?»
«Sì, hai visto quell’uomo là infondo? È un mio amico, ma non ha amici umani: è timido. Ha come amici solo noi bufali e bufale»
«Ci vorrebbe una magia per aiutarlo. Hai mai sentito parlare della STREGA delle parole?»
«No»
«Un mio amico coleottero, ha conosciuto questa maga potente: se le regalerai le tue parole, può trasformarle in magia.»
«Farei questo ed altro per il mio amico.»
I due corsero dalla strega.
Il bufalo espresse il suo desiderio ad alta voce e donò alla strega le sue parole.
Per magia, da quel giorno, le bufale cominciarono a produrre latte, che il ragazzo poté lavorare per creare la MOZZARELLA di bufala.
Tutto il villaggio ne andò matto e pian piano, il ragazzo facendosi conoscere, riuscì a esprimersi con quelle parole che prima non aveva.
Il bufalo da quel dì poté esprimersi solo a muggiti, ma a muggiti di felicità nel vedere la gioia del suo vecchio amico, che mai lo abbandonò e del suo nuovo amico: me, che ancora racconto la sua storia.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Ely_Pommy