A seguito dell’incidente causato da Rachel, Max e Chloe sono ferite e bloccate nell’auto, ma sia la chiamata della prima sia l’intervento di alcuni passanti permettono il salvataggio delle due ragazze, che vengono prontamente ricoverate in ospedale. Max riporta una borsite al gomito destro, mentre Chloe una ferita alla testa a cui sono serviti una decina di punti, con entrambe che vengono tenute sotto osservazione per il resto della giornata fino al mattino successivo. Un’ora dopo l’incidente l’agente Anderson Barry avvisa Joyce in merito a quanto accaduto.

“Pronto?”
“Joyce? Sono l’agente Barry.”
“Immagino che Chloe ne abbia combinata un’altra delle sue.”
“Magari fosse questo Joyce, purtroppo è stata coinvolta in un incidente stradale assieme a Max, ma grazie al cielo hanno riportato delle ferite lievi. Joyce ci sei ancora?”
“Sì, ci sono, scusa ma quando ho sentito “incidente stradale” ho avuto un flash di quanto accaduto con William.”
“Capisco cosa intendi, in ogni caso quando volete tu e David potete andarle a trovare.”
“Ci andiamo subito.”
“D’accordo, a più tardi.”

Joyce stacca la chiamata e si rivolge a David che in quel momento era in garage.

“David, dobbiamo andare in ospedale all’istante, Chloe e Max sono state coinvolte in un incidente.”
“Oh mio Dio, non dirmi che…”
“Hanno riportato ferite lievi, ma voglio essere sicura che sia tutto ok, prendiamo la macchina e andiamo.”
“D’accordo Joyce.”

Joyce e David si mettono in macchina, e 30 minuti dopo raggiungono l’ospedale, dove un medico gli dice di aspettare prima che possano entrare in stanza a vedere le ragazze, e dopo altri 30 minuti possono vedere Max e Chloe.

“Oh mio Dio, Max, Chloe, state bene?” Dice Joyce
“Sì mamma, ce la siamo vista brutta ma stiamo bene.”
“Non immaginate come sono felice *sigh* di sapere che state bene.” Dice David abbracciando Max e Chloe “Temevo che la litigata di stamattina sarebbe stata l’ultima volta in cui ci saremmo parlati, e non me lo sarei mai potuto perdonare.”
“Yo David, non mi aspettavo di certo che avessi questo lato tenero.”
“Max, Chloe, so benissimo di essermi comportato male sia nei vostri confronti che in quelli di Rachel, e questo incidente mi ha aperto gli occhi sul fatto che comportandomi così non ho fatto altro che allontanare Chloe e farmi odiare da te Max.
“David io non ti odio e mai lo farò, quando sono intervenuta per difendere Rachel l’ho fatto perché doveva essere un momento di gioia e non fatto di accuse e litigi. So bene che tu vuoi bene a Joyce e Chloe, ma devi anche saperti controllare e non far sfociare il tuo amore in controllo.”
“Hai ragione Max, ho sbagliato tutto, ma adesso voglio rimediare a come mi sono comportato negli ultimi tempi. Ho promesso a Joyce che sarei andato da uno psicologo per affrontare i miei traumi e ricominciare, e lo farò chiedendo scusa a te Chloe per essere stato una pessima figura paterna.
“Wow, la cosa che mi aspettavo meno di tutte è che tu mi chiedessi scusa, ci manca solo che appaiano due lune in cielo e possiamo dire che le cose impossibili accadono. Accetto le tue scuse, e mi dispiace per averti chiamato fuhrer stamattina… e anche coglionello in questi anni.”
“Accetto le tue scuse, e posso dirti un segreto? *David si avvicina all’orecchio di Chloe* “In fondo coglionello mi faceva ridere”
“COSA?!” Dice Chloe sorridendo
“Ehi voi due cosa confabulate? Non vorrei steste sparlando di me.” Dice Joyce con tono ironico
“No Joyce, non lo farei mai” Dice David
“Già mamma, anche perché se dovessimo farlo lo faremmo in codice.” Dice Chloe
“Oh, allora tocca a me sorvegliare voi due d’ora in avanti”

Tutti sorridono e si godono questo breve momento di serenità e riappacificazione, dove David finalmente si lascia andare con Chloe, e con quest’ultima che pian piano accetta la figura di David capendo che per quanto duro, anche lui ha sofferto quanto lei. Joyce finalmente dopo anni vede Chloe che sta accettando David come membro della famiglia, e Max è contenta di poter vedere Chloe sorridere assieme a Joyce e David dopo tutti questi anni, capendo di non aver fatto soltanto danni, ma che ha anche aiutato una famiglia.