Perdersi...e ritrovarsi!

Osservando la superficie del lago nero mi viene voglia di far dietro front,risalire sul treno e tornare a casa. Eppure è da tanto tempo che aspetto questo giorno, adesso non posso tirarmi indietro. Lui sta lì davanti a me,maestoso e surreale,come sospeso su una lastra d'acqua invisibile. Stagliato dall'altra parte della riva e illuminato dalla languida luce lunare,pare una grotta dimenticata e incagliata su uno scoglio.
Faccio un respiro profondo e cerco di sorridere ai compagni vicino a me. Noto che alcuni di loro mi guardano sconcertati,mentre altri ridacchiano. Lo so,la mia espressione deve essere tremendamente idiota in questo momento. Ma cosa credono,di essere messi meglio di me? Anche loro non hanno delle facce tranquille. Giuro di aver sentito dire che una del primo anno è svenuta mentre scendeva dal treno. "Coraggio Hugo,stai calmo. Più ci pensi più ti agiti,adesso vedrai cosa succede!" mi ripeto mentalmente.
Hagrid accanto a me,sovrastante la marea di studenti in uniforme nera,mi fa l'occhiolino;io riesco a malapena ad intravederlo in faccia a causa della sua barba incolta e aggrovigliata.
-Salite sulle barche in gruppi da quattro,non abbiate paura,vi reggeranno che è una meraviglia. Se reggono me non dovete mica pensare che non lo facciano con voi!- ci assicura Hagrid con un largo sorriso.
Compatti e stretti gli uni agli altri,ci separiamo con dispiacere e saliamo sulle barche.  
-Hugo,afferra la mia mano!-
Riconosco la voce dolce della mia cuginetta Lily,mi volto e l'aiuto a salire sorridendole raggiante.
-Ma dove cavolo eri finita? Non ti ho più vista da quando siamo scesi dal treno,mi hai fatto prendere un colpo!-
-C'era troppa confusione.- si giustifica lei.
-Chissà se è vero che dovremo affrontare un Ungaro Spinato appena entreremo nella Sala Grande. Non voglio credere alle parole di James.-
-Cosa!? James ti ha detto questo!? A me ha detto che c'è l piovra gigante nel lago,adesso nuota proprio sotto di noi e pare che mangi gli studenti in acqua quando ha fame...-
Lily rabbrividisce. -James ci ha raccontato un mucchio di fesserie!-
I due ragazzini che erano saliti con noi sembrano sul punto di svenire.
-Stavamo scherzando infatti!!- esclamiamo io e Lily all'unisono. In quel momento le barche stregate dal potere magico iniziano a muoversi. Rimango a bocca aperta a fissare come un baccalà il meraviglioso e imponente castello; ogni secondo che passa diventa sempre più grande e vicino. Sposto lo sguardo sui profili appuntiti delle torri,poi sulle ampie finestre lavorate e infine sulle luci dorate che provengono dall'interno. Il castello di Hogwarts suscita in me qualcosa di indescrivibile,non riesco a definire da quanto tempo possa esistere,non riesco a capire se è antico o recente. Pensare che in una lontana epoca non era ancora stato costruito mi fa sentire strano.  Molto presto questo castello diventerà la mia nuova casa. Fremo di gioia,ancora non riesco a crederci!
Solo in quel momento mi accorgo dei mormorii meravigliati degli altri studenti,dei loro commenti e delle loro espressioni ammaliate e mi risveglio dalla mia contemplazione. Lily accanto a me non è in grado di spiaccicare parola. Non ci siamo nemmeno resi conto di aver attraversato il lago. Con sollievo noto che la piovra gigante non si è fatta neanche vedere e rimetto i piedi in terra. Hagrid  ci scorta tutti lungo la via del parco finché giungiamo in un corridoio circondato da colonne di marmo. Un portone di legno si apre di colpo come per invitarci ad entrare cigolando in maniera sinistra. Immagini di draghi,goblin assassini,bunshee e troll mi iniziano a balenare in testa.
"A James piace scherzare a James piace scherzare a James piace scherzare..." continuo a dire dentro di me.
Io e Lily ci lanciamo un occhiata d'intesa e seguiamo Hagrid. Adesso nessuno ha più tanta voglia di ridere per la mia espressione;la tensione è aumentata,è quasi palpabile in ogni singola particella d'aria che ci circonda.
"Oddio,ecco la prima prova!" penso sbiancando quando mi accorgo che in fondo al corridoio ci aspetta una strega altissima con uno sguardo tremendo rivolto a noi.
-Minerva McGrannit,la vostra Preside.- ci spiega Hagrid sorridendo.
Oh no...ha un'aria molto severa,ha due occhi che sembrano in grado di spogliare chiunque osi fissarla.
-Benvenuti ad Hogwarts.-
Rabbrividisco udendo quella voce autoritaria e sposto lo sguardo sulle torce dalle fiamme danzanti appese alle pareti. Non riesco a concentrarmi sulla spiegazione. Alla fine tra un pensiero e l'altro non sono riuscito a capire una mezza parola. Lily mi da una forte gomitata al fianco destro per farmi capire che è giunto il momento di entrare nella Sala Grande. Rincuorato dall'idea che mia sorella e i nostri cugini ci stiano aspettando mi faccio coraggio,prendo Lily per mano e mi avvio oltre il portone che si è appena aperto.
Una marea di teste ci osservano incuriosite. Un'esplosione di colori,candele,arazzi e luci per un attimo mi stordiscono. In fondo alla sala i professori troneggiano comodamente seduti a tavola.
Siamo finiti al banchetto di una corte reale. Urca! E' una figata! Non riesco a trattenere l'entusiasmo.
-Il soffitto è finto! Guarda che belle quelle stelle! Alcune sono verde acqua!!- esclama Lily.
E' vero,se alzo la testa noto che sopra di me splende un cielo stellato;non so più dove guardare,molto presto mi verrà il torcicollo. E' tutto nuovo e particolare per me.
Poi noto il Cappello Parlante appoggiato su uno sgabbello. E' proprio come Rose me lo ha descritto in una sua lettera: rattoppato e vecchio.
Ma dov'è il tavolo dei Corvonero? E quello dei Grifondoro?
Lily mi tira una manica e mi fa segno che qualcuno mi sta salutando. Finalmente vedo mia sorella agitare la mano e sorridere dal tavolo al centro della sala alla mia sinistra. Ricambio con un espressione felice e un tantino preoccupata. Mi rendo conto infatti che è ora dello smistamento,fino a questo momento non ho mai pensato in quale casa potrei finire e adesso mi sorgono delle incertezze e delle ansie inaspettate.
-Hugo Waesley!-
Cosa?
Un attimo.
Aspettate.
Ho sentito pronunciare il mio nome. Di chi è questa voce? L'ho solo immaginata,ditemi che è così,vi prego!
Cosa vogliono da me?
Una nuova voce si sovrappone al mormorio confuso che ronza nelle mie orecchie.-Hugo! Hugo! Hugo!- chiama insistentemente.
Vedo Lily in piedi di fronte a me scuotermi come un sacco di patate. Nella Sala Grande riecheggiano le risate.
-Hugo Weasley!- ripete la voce di prima.
Se questo è uno scherzo,che qualcuno me lo dica al più presto.
Credo di aver perso un pezzo: è già il mio turno per essere smistato??
Che grandissima figura che ho appena fatto davanti a tutta la scuola!
Posso sempre fare dietro front,scappare e salire su una barca per decidere se emigrare clandestinamente o annegarmi per dare un pasto alla piovra gigante.
Ma qualcosa in me mi dice di guardare avanti e camminare verso lo sgabello.
Dove cavolo stava viaggiando la mia mente in questo lasso di tempo? Cos'è accaduto intanto?
E' meglio non pensare.
"Annullati Hugo,annullati."
Finalmente raggiungo la mia meta e mi siedo sullo sgabello. Un ometto basso cala sulla mia testa il Cappello Parlante e il suo contatto mi fa capire che le mie orecchie stanno avvampando per la vergogna.
Mio cugino James mi sta fissando con le lacrime agli occhi dal ridere dal tavolo nell'angolo a sinistra. Lo fisso furente diventando paonazzo.
-Calmati giovane Weasley,non dare importanza a sciocchezze come queste. Capitano a tutti queste cose! Meglio far ridere le persone,che spaventarle,o no?-
Il Cappello sta parlando con voce carezzevole,con tono efficace,diretto...giusto. Nessun'altro oltre a me è in grado di sentirlo.
-Dunque,dunque...Vedo un indole benevola e vivace,lealtà e senso di solidarietà verso i giusti. Tu ti sopravvaluti,hai molto coraggio da vendere. Saresti un pericoloso avversario se qualcuno ti provocasse,sai?-
Ascolto le sue parole incredulo. Avrei creduto che mi avrebbe rispedito a casa perché ero troppo imbranato.
-Sei la figura dell'amico fedele e unico,figura apparentemente comune,ma sempre più rara da trovare. Sei da ammirare per la tua preziosa dote. Cuor di leone io ti smisterò a...GRIFONDORO!-
L'urlo del Cappello Parlante questa volta sovrasta l'intera Sala. Vengo travolto da un boato di grida e applausi. Mio cugino James si alza dal suo posto e viene personalmente a scortarmi al nostro tavolo,dove anche Albus mi accoglie sorridendo e congratulandosi.
La mia avventura ad Hogwarts sta per iniziare,urca! E l'inizio è stato fantastico!

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Spazio dell'autrice: ecco il capitolo su Hugo. Non sono molto soddisfatta di ciò che ne è uscito. Lascio a voi i commenti ^^ Il significato del capitolo è scherzoso,Hugo fa una figuraccia davanti a tutti  perché si incanta a pensare poi viene smistato a Grifondoro,la casata che più lo rispecchia, e tutti lo festeggiano. Per un undicenne questo è un bel trionfo!
Grazie a:
Queen_of_sharingan_91 per la sua bellissima recensione. Adoro quando qualcuno mi fa notare i miei errori! Correggo subito quel "anela" inappropriato con un "aleggia". Una fanfiction su Rose e Scorpius dici? Chissà che non prenderò spunto dal primo capitolo di questa storia per scriverne una su di loro...E' da tanto che ho intenzione di trattare questo pairing,e fidati,lo farò ^^
lalla22 e Potterina1993 per aver aggiunto questa storia alle preferite
Briciolina per aver aggiunto questa storia alle seguite.
Bacioni a tutti!