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Autore: Nikki Potter    12/03/2010    6 recensioni
MISSING MOMENT: Ron porta in salvo Hermione da Villa Malfoy. Le sue emozioni nel vedere Hermione in quello stato e cosa è successo una volta raggiunti Bill e Fleur a Villa Conchiglia, in altre parole quello che la Rowling non ci ha raccontato [Ron/Hermione]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Weasley, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Un missing moment sulla mia coppia preferita...Ron/Hermione!!!

Spero che vi piaccia, si parte da quando Ron porta via Hermione da Villa Malfoy. È dal punto di vista di Ron.

Non vi dico altro, buona lettura!



Se tu muori io muoio


Con un crac atterrai davanti alla casa di Bill e Fleur. Tra le braccia avevo Hermione priva di sensi.

Mi sembrava tutto un incubo...

La stavo perdendo...dovevo salvarla perchè senza di lei niente aveva più senso.

Iniziai a correre come un pazzo, cercando di non muovere troppo Hermione per evitare che provasse altro dolore.

Vidi una luce del piano superiore accendersi seguita da quella del salotto. Il viso di Bill si affacciò alla finestra e poi spalancò rapido la porta.

Ron! Che è successo? Hermione...cos'ha? Ron dimmi cos'è successo!” Bill mi rivolse uno sguardo preoccupato, lo sguardo da fratello maggiore.

Non gli risposi ed entrai in casa, lì in vestaglia c'era Fleur.

Aiutala, ti prego...” la supplicai con lo sguardo.

Fleur annuì. “Seguimi”.

Salimmo le scale ed entrammo nella prima porta a destra, nella stanza degli ospiti. Adagiai delicatamente Hermione sul letto. La guardai, era bellissima, sembrava quasi che stesse dormendo...

Con la mano le carezzai delicatamente una guancia.

Cosa le è suscesso Ron? Devi dirmelo, altrimonti io non posso aiutarla” Fleur mi guardò seria.

Cruciatus” dissi solo uscendo dalla stanza.

Non volevo vedere il suo sguardo stupito né tanto meno sentire il suo interrogatorio, volevo solo che Hermione stesse bene, che tornasse a sorridermi con allegria.

Con la manica del maglione mi asciugai la lacrima che mi aveva rigato il volto, che mi era sfuggita.

Che cosa è successo Ron?” Bill mi raggiunse serio.

Abbassai lo sguardo. “Harry sta bene?”

Alcuni secondi di silenzio. “Sì, ma Dobby è morto”.

Chiusi gli occhi e immediatamente risentii nella mia testa le grida disperate di Hermione. Li riaprii di scatto.

Ron...” Bill si parò davanti a me.

Che state combinando voi tre? Harry è scosso, tu sei sconvolto e Hermione sembra sia stata torturata...”

Mi passai una mano sul viso e nei capelli.

Non posso dirtelo, non insistere” risposi inespressivo.

Devo farlo se rischi di morire” ribatté Bill preoccupato.

Anche tu rischi di morire con l'Ordine, ma non mi sembra di averti mai detto qualcosa a parte di stare attento” replicai tagliente.

Non avevo intenzione di essere sgarbato ma mi era scappato.

È diverso, io ho 27 anni, tu 18...” Bill mi prese per le spalle, quasi con l'intenzione di scuotermi.

Non sono un bambino, so cosa significa combattere” stavolta lo guardai negli occhi con determinazione.

Ron...”

Sei peggio di mamma quando fai così” ribattei piccato.

Mi preoccupo solo per te...” Bill mi strinse più forte le spalle.

Smettila di farlo”.

Bill mi guardò attentamente. “Smettila di fare il duro Ron, lo sai che con me puoi essere te stesso...”

Non risposi.

Ron” Bill mi scosse leggermente. “Sei sconvolto...”

Sentii un'altra lacrima bagnarmi il viso. “Cosa faccio se muore? Io...io...”

Bill mi abbracciò forte, il suo abbraccio assomigliava per certi versi sia a quello di mamma che di papà.

Mi mancavano...tutta la mia famiglia mi mancava...poi il mio pensiero tornò a Hermione, al suo viso, ai suoi occhi color cioccolato...

Mi strinsi forte a mio fratello scoppiando a piangere, non riuscivo più a tenere tutto quello che provavo dentro di me.

Dopo un po' mi staccai da lui asciugandomi il viso con le maniche del maglione.

Scusa” mormorai con voce ancora un po' roca.

Bill mi scompigliò affettuosamente i capelli come faceva sempre quando ero piccolo.

Sei innamorato di lei, vero?” chiese facendo un cenno alla porta.

Feci un respiro. Mai nessuno mi aveva fatto una domanda così diretta. Tuttavia la risposta la sapevo già da tempo.

Sì”.

Mio fratello mi sorrise.

In quel momento la porta si aprì e uscì Fleur.

Allora?” chiesi subito con la paura nel cuore.

Fleur mi fissò e poi sul suo volto si disegnò un sorriso, un sorriso che mi fece ribattere il cuore, che mi fece tornare a respirare.

Sta bene, è sveglia, ha chiesto di te”.

Senza pensarci oltre la superai ed entrai chiudendo piano la porta. Poi mi voltai e lei era lì. Era lì che mi sorrideva debolmente.

Con un sorriso la raggiunsi, mi sedetti sul bordo del letto e le presi con delicatezza la mano, intrecciando le dita con le sue.

Come stai?” mormorai.

Sono stata meglio” mi rispose fissandomi negli occhi.

Questa è stata la notte più brutta della mia vita” proruppi. “Per la prima volta ho avuto paura di perderti...”

Lei mi guardò e mi strinse più forte la mano. “Questo non era possibile, perchè io avevo un buon motivo per non andarmene”.

La guardai negli occhi. Per un momento restammo così, a fissarci.

Tu hai pianto” disse lei all'improvviso.

Abbozzai un sorriso. “Mi hai spaventato a morte...almeno adesso siamo pari, con tutte le volte che ti ho fatto piangere io...scusami se non sono sempre stato carino con te”.

È acqua passata, sei cambiato, sei cresciuto Ron” mi rispose Hermione con dolcezza nello sguardo.

'E tu sei diventata sempre più bella...'

Il fatto che ero un idiota non mi giustificava dal trattarti male...”

Io so più di quel che credi...lo so che anche tu ci stavi male dopo” disse lei abbassando lo sguardo.

La guardai con sorpresa, come poteva saperlo? Ero sempre stato abbastanza bravo a nasconderlo...

Hermione...la prossima volta che ti faccio del male ti autorizzo a darmi un pugno” le presi entrambe le mani.

La vidi arrossire leggermente.

Non so se ne sarò capace”.

Stai scherzando? Hai picchiato anche Malfoy...” dissi con un sorriso.

Quel ricordo mi dava ancora oggi una sorta di godimento.

Ma Malfoy è Malfoy, tu sei tu, è una cosa diversa...” mi spiegò.

Perchè?” chiesi con un sussurro.

Lei alzò lo sguardo e io affondai nei suoi occhi marroni.

Perchè io...ti voglio bene”.

Rimasi stupito dalle sue parole. In sette anni non ce lo eravamo mai detto, ritenendola una cosa superflua...ma invece sentire quelle parole dalle sue labbra...per me aveva un significato unico.

Con una mano le accarezzai una guancia.

Anch'io ti voglio bene Mione”.

Mi sembrò quasi di sentirla tremare sotto il mio tocco.

L'abbracciai inspirando il suo profumo di vaniglia, il suo profumo unico che mi faceva stare bene.

Lei era la mia ancora di salvezza, esattamente come io sapevo di esserlo per lei.

Mi staccai da lei con un sorriso.

Le presi il viso con entrambe le mani e la guardai serio.

Se tu muori io muoio...”

La vidi sgranare gli occhi.

Non mi ero mai esposto così tanto con lei. Era quasi una dichiarazione d'amore, ma sapevo che lei aveva capito il significato completo delle mie parole.

Con il pollice le asciugai una lacrima.

Perchè piangi?”

Lei mi sorrise. “Sono felice di essere qui con te, riesci sempre a infondermi tanta forza”.

Con una mano le portai una ciocca di capelli dietro l'orecchio. “Adesso devi dormire un po'...domani è un nuovo giorno”.

Tu resti qui vero?” mi chiese coricandosi.

Annuii. “Fino a quando non ti addormenti”.

Lei mi sorrise e mi strinse la mano. “Harry sta bene, vero?”

Annuii. “Ora dormi”.

Okay” Hermione chiuse gli occhi senza lasciare la presa della mia mano.

Dopo un paio di minuti era addormentata. Lentamente mi alzai, le rimboccai le coperte e le accarezzai i capelli.

La fissai per un po', sembrava un angelo, il mio angelo...

Mi chinai e le baciai la fronte.

Buonanotte Mione” le sussurrai all'orecchio.

Mugugnò qualcosa che somigliava a 'Ron'.

Sorrisi. In punta di piedi raggiunsi la porta, l'aprii e mi voltai di nuovo a guardarla. Poi spensi la luce e chiusi piano la porta.

Allora?” mi chiese Bill con un sorriso.

Ora è tornato tutto a posto” gli risposi sorridendo.

Lui ricambiò il mio sorriso e mi diede una pacca sulla spalla.

Andiamo in cucina, Fleur ha preparato qualcosa da mangiare...dopo potrai portare un vassoio a Hermione” Bill scese le scale e io lo imitai.

Il mio sguardo cadde sulla finestra, stava arrivando l'alba.

Un nuovo giorno, un nuovo giorno con Hermione al mio fianco.

The End


Fatemi sapere se vi è piaciuta!

Ciao a tutti!!

Nikki Potter

  
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