Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Un_Pesquito_Please    19/04/2010    0 recensioni
Elisa, sorella delle due star! Ma alle volte la vita affianco ai gemelli non č tutta rosa e fiori. Tra sogni, litigi, promesse, cazzate, amori , vi verrā raccontata la sua storia.
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A






Chiedo enormemente scusa per la mia assenza ma ho avuto un macello di probblemi! Mi sono fatta anche en mesetto in ospedale. Un bacio







SERE: - Pensi che questa loro assnza possa cambiare qualcosa tra me e Bill?-

Li stavamo aspettando sedute al monumento e serena aveva gli occhi tristi. Come biasimarla.

IO: - Non saprei che risponerti. Bill non č Tom. To č quello che non sa che vuol, che non crede nell'amore ed č infedele. Bill no. Ma č anche vero che siete insieme da poco. NOn č nemmeno una settimana.-
SERE: - Ho paura elly. -
IO: - Stai tranquilla amore. Come deve andare andrā. Lo sai che in queste cose, fare cosi peggiora solamente la situazione. Vivitela con serenitā. Hai ancora tre giorni quindi. E poi ho in mente una cosa. Ma prima devo parlare con mamma. -
SERE:cioe?-
IO: - Non voglio ancora dirti nulla, e comunque ora non si puo piu parlare. Stampati un sorriso in faccia che stanno arrivando.-

Ed eccoli li, Bill e tom. Bill si lancia subito su serena e le da un bacio mozzafiato. a me viene una fitta pensando ad andreas e poi mi viene inmente che di oggi non ha chiamato. Strano.

Quando i due innamorati si staccano bill viene da me mi bacia la guancia tom mi pizzica il sedere. Sorvolo.

BILL: - Sere, mi dispiace avrei voluto dirtelo io-
TOM: Oh mado, non stiamo mica adando in guerra-
BILL: - TOM!-
SERE: No Bill, tommolo ha ragione. Non voglio pnesarci. Abbiamo ancora tre giorni, godiamoceli-
TOM: Scusa tommolo a chi?-

Scoppiamo a ridere e penso di stare bene. Mi mancava serena e quesa clima tranquillo. Peccato solo di avere ancora unb conto in sopseso.

IO: - Ragazzi a che ora torna mamma? -
TOM: - verso le undici-
BILL: - Perfetto, sono appena le otto. Andiamo a bere qualcosa!-

Dopo circa mezzora di liigi per decidere il posto decidiamo per un semplice locale, con tanto di zon riservata. Ordiniamo: Birra per Tom e Sere, Angelo azzurro per me, vodka liscia per Bill.

TOM: Ely, ma ti sei data all'alcool?-
IO: - Ma taci va; piuttosto dammi una sigaretta che le ho finite!-
BILL: - Guardala quella che fumava poco!-
SERE: Ma che č glielo hai detto?-
IO: Lo sapevano gia!-
SERE ( sorrideno ) La cosa non mi stupisce-

Tom tira fuori le sue cammel light e e ne porge una. L'accendo, faccio un tiro e mi incupisco.

SERE: - che hai?-
IO: - Nulla.-
BILL: - Non dire stronzate-
IO: - Il vosro video-

Si incupisce pure serena.

SERE: - Gia. Il vostro video. Un mese.-
TOM: Un mese non č molto-
IO: Vi vedo poco. Quindi un mese č tanto. E poi mi avevate promesso di passare l'estate insieme. E me lo dite solo a tre giorni dalla partenza.-
BILL: - Non č colpa nostra-
IO: - Lo so-
TOM: - Alle volte sembra ti dia fastidio ilnostro lavoro.-
SERE: - Non voglio intromettermi ma un po la capisco. Voi quando state in tour, o a girare qualche video non avete tanto il tempo di pensare a qui. A casa, a ely. Siete super impegnate e in compagnia di George e GUstav. Qui lei, apparte me, non ha nessuno. E stando a casa, vedendola vuoa, sente la vostra mancanza. La sente di piu capite? E poi per i vostri mille impegni alle volte diventa difficile pure sentirvi per teleofno-
BILL: - Non ci avevo pensato-
TOM: Gia nemmeno io. Non avevo mai guardato la cosa da questo lato.-
SERE: - Immaginavo-

Cala il silenzio. Ognuno immero nei suoi pensieri. Anche se quelli miei e di serena si devono assomigliare molto.

BILL: - Mi dispiace elly. Ma noi non lo facciamo apposta. Noi pagheremo oro per poter passare l'estate con te e sere-
TOM: - E fidati sorellina che ti pensiamo tutto il tempo quando stiamo via. Anche mentre suoniamo, giriamo, registriamo e facciamo prove.-
BILL: - Chiedi a george e gustav-
TOM. - Ti vogliamo bene, e non č facile staccarci da te-
IO: - Lo so , ci mancherebbe. E io sono contenta per voi ogni qual volta vi si presenta una grande occasione, a non č facile.-

Altro silenzio. nessuno a parole.

SERE: - Bill, cambiera qualcosa?-
BILL: - Tra me e te ?-
SERE: Si-
BILL: Assolutamente no -

Anche se sono solament due parole, vengono pronunciate con una feremezza tale che sarebbe impossibile non credergli. Serena sorride, si sporge per dargli un bacio. Io mi scolo l'ultimo goccio di angeo azzuro.

IO: - Comunque non pensiamoci. Abbiamo tre giorni e volgio passarli al massimo.-
TOM: - Ben detto aclolizzata!-
IO: - Fottiti stronzo-
BILL: - Siete comici!-
IO e TOM: ahah, lo sappiamo-
SERE: - L'accoppiata vincente!-

La serata continuaė tra risate e alccol. Non sono sempre presente nei loro discorsi, la mia testa va atrove.
Ora le mie prioritā sono due: Andreas ed escogitare un piano per il loro mese di assenza!



Sono in fibbrilzione. Sono l unidci dieci e mamma deve ancora tornare. O mamma non vedo l'ora di riabbracciarla.

TOM: - Statti calma un po! arriverā a minuti -
IO: - Si ma io ho bisogno dll'abraccion di mamma!-
BILL: ( Con aria offesa )- Perch i nostri non ti basano scusa? -
IO: - Beh no!-
TOM e BILL: - O.o -
IO: - Ma dai scemi! I vostri abracci sono fantastici ma..-
SIMONE: - Ma la mamma č la mamma!-

Mi volto di scatto e vedo la mamma sulla porta d'entrata, bellissima e con le braccia aperte! Non mi ero accorta che era entrata!Mi lancio su di lei.-

IO: - MAAAMMMAAAAA! ciao, come stai? com'č andata? nonna come sta? Mi racconti?-
SIMONE: - Tesoro se mi lasci il tempo forse posso rispondere alle tue domande!-

Mi stacco cosi anche i miei fratelli possono salutarla. Poi si cambia, e scende in cucina. Io intano avevo preparato una mocca di caffe per tutti.

IO: - Allora come sta nonna?-
SIMONE: - benissimo direi! di sicuro e stata meglio di quanto non sia stata meglio tu in sti in giorni !-
IO: - Taci va la! ma ho avuto due validi infemieri!-
SIMONE: - Oddio! io ero sinceramente preoccuopata a lasciarti in mano a sti due !-
TOM e BILL ( con aria sinceramente offesa! ) - Ehiii! -
IO: - Tranquilla, hanno chiamato George e Gustav!-
SIMONE: - oh bhe, ora si spiega come mai sei ancora viva!-

Io e mamma scoppiamo a ridere e ci facciamo l'occhiolino; Bill e tom fnno gli offesi e a me viene ancora piu da ridere! Stiamo ancora un oraa parlare ma si fa tardi e io domani ho scuola. Salgo in cmera, mi svesto e mi infilo sotto le coperte. Predo il cellulre dal comodino e vedo un messaggio di andreas:

ANDRE: Oggi in tutto il giorno non ci siamo sentiti. Dobbiamo parlare. NOtte piccola mia. TI amo.

Mi si stringe il cuore. Ti amo. Mmi fa stare ancora piu male, ma almeno si č accorto che c'č qualcosa che non va e facilita e cose.
Continuo a rileggere quel ti amo e non so che fare. Io lo amo ancora? La risposta la so bnissimo ma non riesco a capacitarmene. Dio Andreas..
Sento bussare e dopo poco entrano i due cretini. Si siedono ai bordi del letto.
Gli faccio leggere i mssaggio.

BILL: Ormai ti conosce!-
IO: - Gia! -
TOM: - Domani ti trovi e gli parli-
IO: - ma dai? non dirmelo!-
TOM: - Precisavo!-
IO: - Lo so tranquillo! solo che non so che dirlgi!-
BILL: - Vedrai che ti verra spontaneo!-
IO: - Beh io sto morendo di sonno e domani devo svegliarm presto!-

Si alzano mi danno un bacio e fanno per uscire ma li fermo-

IO ( COn il broncio da bimba ) : - dormite con meeeeee?-
TOM: ( divertito ) - Ma non sei piu piccolina!-
IO: - Si invece!-
BILL: - Solo qando ti conviene a te -
IO: - eddaaaiii -

Brocietta da bimba, vocina dolce occhioni grandi e lucidi. So benissimo che non possono resistermi.

TOM: - SI ma se fai cosi! e va beh, io resto!-
BILL. - Ebbe io pure, mica la lascio sola con te-
TOM: - Pff sorvolo solo perche č tardi!-
IO: - Grazie Fratelloni!-

Mi sorridono, si svestono e si infilano sotto le coperte. Sono in mezzo, abracciata da entrambi. E nel iro i poco mi addormento. Sento solo in maniera leggera il bacio che mi da mamma piu tardi e poi cado in un sonno profondo. Unico probblema: Non ho messo la sveglia!


Piano apro gli occhi; Strano mi sembra di aver dormito piu dle solito eppure la sveglia non č suonata. Mi stiracchio stando attenta a non svegliare i miei fratelli e guardo la sveglia! : sette e mezza. No impossibil io alle otto devo essere a scuola avro letto male. Riguardo e..

IO ( Urlando ) : - CAZZO CAZZO CAZZO. Non č suonata la sveglia! io mio dio!-

Mi pietrifico all'istante ricordaėndomi di non essree sola. Bill č mezzo caduto dal letto per lo spavento e tom mi guarda minaccioso. Oh-OH. Mai svegliare i fratelli Kaulitz di prima mattina.

IO: - Ehm b-buongiorni ragazzi. Dormio bene?-
TOM: - Certo SORELLINA-
BILL: - Oh si! STAVAMO dormendo MOLTO BENE sai? Ma qualcosa ci ha svegliato-
IO: - A-a si? c-c-osa? -
TOMN e BILL: - Indovina?-
IO: - NON č colpa mia! non ha suontao la sveglia! E mamma č andata a lavorare preso quindi non mi ha svegliato! sono in un super ritardo! tornate a dormire io vado a cambiarmi-

Faccio per alzarmi ma vengo bloccata. Deglutisco sonoramente.

TOM: - NOn cosi di fretta!-
BILL: - Orami sei in ritardo, che ti cambiano due minuti?-
IO: - N-nulla. Ma non trovo il motivo di p-perdere altri due minuti-

Tom mi tiene ferma al letto e se la ride. Bill si alza va in bagno e torna con una bcinella di acqua. Si posiziona davanti al letto e mi guarda con aria minacciosa.

IO: - Oh andiamo non lo farai! non me lo getterai. Insomma non hai piu sette anni-
TOM: - Sai com'č, alle volte č bello far uscire la parte infantile che ce in se-
IO: - Bagnerai anche tom!-
BILL. - Tu dici?-

Bill fa un cenno a tom che con uno scatto si toglie e, subito dopo, mi ariva una secchiata d'acqua adosso. Cazzo che ruiflessi.

IO ( Urlando ) : - Ma č gelidaaaaaa! Imbeccilli!-
BILL. - Ebbe che ti credevi!-
TOM : - ahahahahaha! dio che ridereeeee|-
IO: - Taci Rasta Kaulitz! e vedte di uscire IMMEDIATAMENTE DALLA MIA STANZA! ho solo un quarto d'ora e per colpa vostra non mi bastera!-

Esciono e rifdono ancora! dio mio che storie. Alle volte sembrano loro i fratelli minori. Io mi asciugo al volo, passo velocemente il pohn tra i capelli, metto la diisa e lego i capelli in una spazzol! per colpa loro sono conciata uno schifo! e vabb! Ora come minimo mi portano a scuola! Infilo le scarpe prendo lo zaino e scendo; Li trovo in cucina a fare colazione.

IO: - Pefetto ora mi portare a scuola.-
TOM. Nemmeno per sogno stiamo mangiando!-
IO: - Io per colpa vostr non posso fare colazione! Forza alzate il culo che č tardi!-
BILL: - Appunto č tardi! ti conviene muoverti! sei a pieod stamattina!-
IO ( Con un ghigno ) : - Tu dici??-

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Un_Pesquito_Please