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Autore: Julia Weasley    15/06/2010    20 recensioni
La fanfiction
è una raccolta di momenti mancanti in cinque capitoli che
mostrano l'elfo domestico Kreacher da quando, divenuto
proprietà di Harry Potter, è costretto ad andare
nelle cucine di Hogwarts, a quando provoca la sommossa di tutti gli
elfi domestici contro i Mangiamorte, durante l'ultima battaglia contro
Voldemort.
[Personaggi: Kreacher, Dobby, Winky]
Prima classificata al
contest "The Kitchen", indetto da Annaf85 e Tamaki The King
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dobby, Kreacher, Winky
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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Le cucine di Hogwarts

Capitolo V

2 Maggio 1998

Mentre la battaglia esplodeva di nuovo nel castello, Kreacher si era subito messo a capo dell’insolito esercito di elfi domestici, suggerendo loro di usare come armi tutto quello che avevano a disposizione: pentole, mestoli, coltelli e forchette.
Adesso erano tutti determinati e furiosi: quello che Voldemort aveva fatto a Kreacher li aveva spaventati e indignati così tanto che sarebbero stati capaci di sfidarlo di persona.
Soltanto una di loro insisteva a rimanere ferma, con un’espressione sofferente dipinta sul volto.
“Winky, tu non combatte?” le chiese Kreacher, avvicinandosi all’elfa.
Quella si prese la testa tra le mani, scuotendola.
“Winky non può!” disse con voce stridula. “Winky non apparterrà mai a Hogwarts. Ha già dei padroni, anche se è stata licenziata, ma vuole essere fedele a…”
“E allora, tu non può combattere lo stesso?”
“No, no, no! Padron Barty avrebbe combattuto contro il Signore Oscuro, ma il padroncino no! Lui era un Mangiamorte! Winky non può scegliere per chi combattere perché apparteneva a tutti e due!”
Kreacher la guardò scoppiare a piangere. Se fosse stato in un altro momento, le avrebbe detto di fare quel che le pareva, lanciandole poi maledizioni e improperi. Non gli era mai stata molto simpatica, in effetti, ma quella volta capiva cosa Winky doveva provare: del resto, fino a pochi minuti prima anche lui si trovava nella stessa situazione.
O forse no. Ricordava cosa gli aveva raccontato Dobby, e lo sapeva bene anche perché Winky ripeteva la stessa storia ogni volta che si ubriacava. Era affezionata a tutti i suoi padroni e lui non poteva neanche dirle di scegliere quello che la aveva trattata meglio, perché era stato proprio Crouch senior a licenziarla ingiustamente: ci mancava solo che decidesse di combattere al fianco dei Mangiamorte.
“Tu però pensa che il figlio del tuo padrone ha ucciso suo padre” le disse: non aveva mai avuto molto tatto.
Winky infatti lo guardò come se avesse detto chissà quale blasfemia e cadde per terra, singhiozzando.
“Tu cattivo! Tu non può dire queste cose!” strillò.
Kreacher sbuffò, irritato. Gli altri elfi erano già pronti per cominciare a combattere e lui non poteva perdere tempo con quell’elfa.
“Ascolta, anche Kreacher era incerto, perché una dei suoi padroni è dalla parte del Signore Oscuro. Però alla fine Kreacher si è deciso”.
“Gli elfi non possono decidere. Gli elfi obbediscono e basta” replicò Winky, testarda.
“Possono decidere, invece. Tutti gli elfi obbediscono più volentieri agli ordini di un padrone e meno a quelli di un altro. Ma se tu non vuole combattere, tu può restare qui” concluse Kreacher, afferrando un coltello e voltandole le spalle.
Winky rimase rannicchiata a terra, asciugandosi le lacrime, ma non diede segno di volerlo seguire. Intanto, Kreacher si pose al comando di tutti gli altri elfi domestici e diede loro il segnale di partenza.
Tutti insieme, esclusa Winky, uscirono dalle cucine e percorsero in fretta il corridoio che conduceva alla Sala d’Ingresso. Tuttavia, quando arrivarono alla fine del corridoio, si accorsero che la porta era chiusa a chiave e sbarrata.
Dall’altra parte si sentivano i chiari echi della battaglia.
Kreacher fece segno agli altri di indietreggiare e poi usò tutta la magia in suo potere contro la porta. I cardini esplosero, e la porta crollò in avanti, semidistrutta.
Gli elfi domestici si riversarono nella Sala d’Ingresso. Decine e decine di persone combattevano tra di loro, sparpagliate per l’ingresso e sulle scale. Era un vero e proprio caos: incantesimi sfrecciavano da una parete all’altra, frecce appartenenti ai centauri colpivano i Mangiamorte, riconoscibili dalle vesti nere come la notte.
Kreacher si voltò a guardare gli altri elfi: tremavano di paura, ma stringevano con fermezza tutte le armi che avevano a disposizione.
“Lottate! Lottate! Combattete per il mio padrone, difensore degli elfi domestici! Combattete il Signore Oscuro, nel nome del prode Regulus! Lottate!” esclamò, deciso a far passare loro ogni timore.
Dopodiché attaccarono.
Kreacher si slanciò contro un Mangiamorte, brandendo il coltello da cucina, e lo colpì dove poteva arrivare, ossia all’altezza del ginocchio. L’uomo urlò e crollò a terra per il dolore, sferrandogli un calcio che lo fece cadere a sua volta.
Kreacher però si rialzò subito e tornò all’attacco. Dentro di sé sentiva una furia che non pensava di avere. La aveva covata durante i dieci anni che aveva trascorso completamente solo a Grimmauld Place e poi in seguito, quando era tornato Sirius. Adesso voleva finalmente sfogarla.
I Mangiamorte si ritrovarono in minoranza e, con grande stupore di Kreacher e degli elfi domestici, furono costretti a indietreggiare.
Mentre gli elfi continuavano a colpirli a suon di stoviglie e lame, quelli si ritirarono nella Sala Grande, costantemente inseguiti.
Kreacher aveva appena messo piede nella Sala Grande e stava per avventarsi contro uno dei Mangiamorte, quando il cuore gli schizzò improvvisamente in gola, il coltello gli scivolò dalla mano e le orecchie gli iniziarono a fischiare.
Non si accorse nemmeno delle urla sconvolte che riempirono la Sala Grande dopo che Harry Potter si fu tolto il Mantello dell’Invisibilità.
La sua attenzione era tutta rivolta al corpo esanime di una donna riversa ai suoi piedi, gli occhi spalancati e vuoti e la bocca piegata in un’espressione di stupore.
La raggiunse in un secondo; con le dita tremanti, provò a toccarle un braccio e la scosse, ma quando Bellatrix non ebbe alcuna reazione, calde lacrime gli sgorgarono dagli occhi.
Anche se stava combattendo per la fazione opposta alla sua, lei rimaneva sempre “la signorina Bella” e non poteva fare a meno di essere prostrato a causa della sua morte.
Non riusciva a crederci: era così forte e quasi imbattibile…
Senza alzare per un solo istante lo sguardo da Bellatrix, le abbassò le palpebre sugli occhi scuri. Non avrebbe permesso che qualcuno trattasse male il suo cadavere: era pur sempre una sua padrona.
Kreacher era così sconvolto che non si accorse del Mangiamorte che lo aveva notato. Se ne rese conto solo quando udì un movimento alle proprie spalle…
Quando si voltò, era troppo tardi per reagire: il coltello gli era caduto diversi metri più in là e ora il Mangiamorte gli stava puntando contro la bacchetta. Nessuno sembrò accorgersi di quella scena, perché erano tutti intenti a seguire lo scontro verbale tra Harry e Voldemort.
Kreacher guardò negli occhi l’uomo dal volto butterato, tremando come una foglia. Quello aprì la bocca per pronunciare l’Anatema mortale e l’elfo strizzò gli occhi, aspettando di morire…
Si udì un botto e un gemito. Kreacher aprì gli occhi e vide il Mangiamorte crollare a terra per poi essere colpito in testa da una padellata.
Alzò lo sguardo oltre l’uomo svenuto e, con sua grande meraviglia, vide Winky osservare con disgusto il Mangiamorte, il vestitino lacero e scomposto e una grossa padella tra le mani.
Gli ci vollero parecchi secondi per comprendere appieno. Winky gli aveva davvero salvato la vita?
Non ebbero il tempo di aprire bocca perché in quel momento un boato esplose nella Sala Grande, mentre Lord Voldemort crollava a terra e una folla indistinta di persone si lanciava contro Harry, il salvatore del mondo magico.

“Winky ha deciso, alla fine”.
Erano tornati nelle cucine. La maggior parte degli elfi era ancora in infermeria a farsi curare da Madama Chips, ma quelli che non avevano subito danni erano corsi a preparare la colazione per i reduci della battaglia.
Kreacher stava cucinando a sua volta e Winky gli era accanto.
“Il Signore Oscuro ha rovinato la famiglia che Winky serviva. Winky ha voluto vendicarsi” affermò l’elfa, convinta. “Tu aveva ragione”.
Si vedeva che stava meglio. Sembrava molto meno depressa ed erano parecchie ore che non cercava una bottiglia di Burrobirra.
Kreacher tuttavia non aggiunse altro: era ancora disperato per la morte di Bellatrix e, nonostante avessero vinto la battaglia, non aveva molta voglia di parlare.
Si sentiva anche un po’ in colpa e cominciava a valutare l’ipotesi di punirsi. Aveva combattuto per uno dei suoi padroni, certo, ma si era automaticamente ribellato all’altra. Non era più tanto sicuro di aver fatto la cosa giusta. Sembrava che lui e Winky si fossero scambiati i ruoli. Temeva di essere diventato un traditore… la più grande vergogna per un elfo domestico.
“Che cosa fa?” gli chiese l’altra, curiosa.
“Pasticcio di rognone” rispose Kreacher, secco, “per padron Harry”.
Del resto, aveva promesso che glielo avrebbe fatto mangiare, quando sarebbe tornato. E, chissà, magari lui avrebbe deciso se Kreacher si era comportato bene o meno. In fondo, era lui il suo attuale padrone.
Quando, all’ora di pranzo, si Materializzò in infermeria con tanto di pasticcio di rognone – cosa che fece storcere il naso a Madama Chips, la quale voleva che Harry mangiasse una sana minestrina – Harry lo rincuorò e lo ricompensò con il più bel ringraziamento che potesse rivolgergli, facendolo scoppiare in lacrime per la commozione, tra lo stupore dei presenti:
“Non devi assolutamente punirti, Kreacher. Non hai disobbedito a nessuno, no? Non ti era stato ordinato di non combattere contro Voldemort. Anzi, ti assicuro che sono fiero di te… e anche Regulus lo sarebbe stato”.


FINE

*Angolo autrice*
Ecco qua, anche questa storia è conclusa! E la partita non è andata neanche troppo male, perciò sono contenta lo stesso (certo che hanno avuto una fortuna... noi siamo stati più bravi -.-")
Ok, torno a parlare della storia, và! Non mi sono soffermata troppo sulla battaglia perché gli elfi attaccano alla fine della battaglia, quando Harry sta già per andare da Voldemort in Sala Grande. Be', spero che la decisione di Winky vi sia piaciuta! Del resto la stessa Rowling ha detto che ha combattuto anche lei. L'apparizione di Bellatrix all'inizio non l'avevo prevista: si è scritta praticamente da sola (e sono riuscita a dispiacermi da sola anche stavolta, sono senza speranze, ormai la mia dignità di ragazza che non ha piange mai in presenza di chi possa testimoniarlo è andata a farsi benedire -.-")
Ps: il Mangiamorte butterato e che ha ricevuto una bella botta in testa era Dolohov. Così impara ad uccidere Remus u_u

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malandrina4ever: uhm, dici che è stata la storia a togliersi dalle tue seguite? Sarà stata in vena di dispetti! Comunque ti comunico che hai scritto bene Kreacher. In effetti anche io quando scrivo veloce a volte gli storpio il nome! XD Be', ti pare che non sceglieva Regulus? Anche se nel quinto sembra che la sua preferita sia Bellatrix, io sono sicura che in realtà al vertice della sua clasifica personale dei Black ci fosse proprio Regulus!
JP più semplice di così: spero che ti sia piaciuto l'attacco ai Mangiamorte, anche se breve! Questo è stato tra i capitoli che ho preferito scrivere, soprattutto l'arrivo all'ultimo minuto di Winky. Anche lei ha avuto parecchi dubbi, anzi, forse ancora peggiori di Kreacher perché per lui in fondo il padrone ora è Harry, lei invece non sapeva dove sbattere la testa, poverina =(
dirkfelpy89: è vero, la storia è già finita, ma non sparirò durante l'estate, ne ho altre da pubblicare! Hai detto giusto, per gli elfi è tutto più complicato: se due padroni sono su fronti opposti i poveri elfi si trovano in mezzo a due fuochi incrociati e non sanno che fare. Non li invidio per niente!
Alohomora: dovevi solo aspettare, la battaglia c'è stata in questo capitolo. Visto, come ti avevo già detto via e-mail, era proprio questa la storia in cui si è presentata la scena che abbiamo pensato tutt'e due: siamo state proprio telepatiche, non c'è che dire! XD Ma scommetto che l'abbiamo immaginata così un po' tutti.
Mirwen: ecco Mirwen che si arma di coltelli e forconi e si unisce agli elfi domestici per combattere contro i Mangiamorte! XD Kreacher si è trasformato in un condottiero, chi lo avrebbe mai detto? Come vedi anche Winky secondo me ha dovuto prendere una decisione difficile, ma alla fine ha preso quella giusta!
_Mary: mi sono divertita molto a descrivere le reazioni scandalizzate degli elfi, soprattutto quando uno di loro ha detto che i maghi non avevano mai combattuto per loro! XD Be', complimenti, hai indovinato! Era proprio Winky l'ultima indecisa: per fortuna alla fine ha scelto di combattere anche lei per principio (se doveva contare sui suoi ex padroni era destinata a non decidersi più).
bellatrix18: dato il tuo nick, immagino che Bellatrix ti piaccia come personaggio quindi spero che non ti sia dispiaciuto troppo vederla ormai innocua =( Hai ragione, anche io vorrei sapere che fine ha fatto Baston! Ma anche Rodolphus! Credo che non mi darò pace finché non saprò se è stato rispedito ad Azkaban o se è morto insieme alla moglie. Non è giusto che la Rowling non lo consideri!
Giulia_chan: be', non credo che avremmo riavuto Sirius. Kreacher lo ha chiaramente sempre odiato fin da quando era un ragazzo e frequentava ancora Hogwarts quindi dubito che avrebbe voluto salvarlo. Del resto Sirius non lo trattava bene quindi tra lui e Bellatrix Kreacher non si è proprio posto il problema di decidere! Questo era l'ultimo capitolo: grazie per avermi seguita fin qui!
_Ombra_: gli elfi sono talmente abituati a obbedire che quando si ritrovano a dover prendere una decisione autonoma per loro è una tragedia vera e propria! Come hai visto, Bellatrix l'ha incontrata, però quando era già morta: sarebbe stato un bel problema se fosse stata viva. Se lei lo avesse visto combattere contro i Mangiamorte non credo che ne sarebbe stata molto felice! =S
Circe: quando ho scritto di Bellatrix ho pensato subito a te, ormai è automatico! Spero che ti sia piaciuta la sua apparizione, anche se era già stata uccisa. Comunque ormai anche grazie alle tue storie mi sono così affezionata a lei che ho ancora il magone al pensiero che non sia più viva =( Ok, allora prossimamente pubblicherò questa shot super-deprimente su Regulus!
Rinalamisteriosa: non preoccuparti, leggi tutto con calma, la storia non scappa! XD Mamma mia, quanto detesto Tiger e Goyle nell'ultimo libro! Negli altri non li consideravo molto ma alla fine mi facevano quasi ridere per la loro stupidità: nel settimo invece mi hanno fatto solo arrabbiare di brutto è_é Già, purtroppo Dobby non è più comparso perché quando Aberforth l'ha mandato a chiamare lo ha spedito a villa Malfoy, con tutte le conseguenze che conosciamo... =(

Grazie a tutti per aver letto e aggiunto questa storia tra i preferiti/seguiti/ricordati! Ci si vede prossimamente su questi schermi!
E buone vacanze!
  
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