Sala comune
Merlino! Ho la ronda con James e mi sono addormentata, finendo col fare tardi!
Potter me lo rinfaccerà a vita.
Di solito è lui il Caposcuola ritardatario, mica io!
È vero, mi ama, è il mio fidanzato ma a maggior ragione non perderà questa occasione per prendermi in giro.
Scendo di corsa le scale del dormitorio femminile raccogliendomi in contemporanea i capelli con un elastico.
- Cazzo! -
Volgo il mio sguardo divertito verso le scale del dormitorio maschile dove, come sospettavo, c’è James che impreca in modo molto colorito e raccoglie i libri da terra.
- Potter, sei in ritardo. - gli faccio notare finendo di scendere le scale.
- Evans.- dice a mo’ di saluto - Anche tu lo sei.- sorride mentre finisce di raccogliere i libri e scende le scale.
- Io non sono in ritardo Potter, sei tu che sei in anticipo.-
- Oh, certo-. Si sta avvicinando pericolosamente al mio viso.
Ma come cavolo ha fatto a raggiungermi in così poco tempo?
Sfiora il suo naso contro il mio, appoggiano la sua fronte alla mia e guardandomi fisso negli occhi.
La sua mano e già scesa ad accarezzarmi la schiena e stringermi possessivamente.
Non riesco a trattenere un brivido e questo lo fa sorridere compiaciuto mentre mi bacia.
- Questo è un saluto con i fiocchi!- esordisce una volta staccati.
Ridacchio.
- Credo sia meglio che ci avviamo.- dico prendendogli la mano e trascinandolo fuori.
- Agli ordini capo!- .
***
- Sono esausto! E domani abbiamo anche la verifica di pozioni. E non un cazzo.- Si lamenta stravaccandosi sul divano, James.
Adoro fare le ronde con lui.
Ma questo non glielo rivelerò neanche sotto tortura.
Oltre a divertirmi, abbiamo anche l’occasione di passare un po’ di tempo insieme, visto che in quest’ ultimo periodo tra interrogazioni varie, allenamenti di Quiddich, Lumaclub e impegni vari riusciamo a vederci solo a pranzo e a cena, dove, per forza di cose, non siamo neppure soli.
- James Potter che si preoccupa per una verifica di pozioni? Dai, sicuramente compierai da Remus … -.
- Remus domani non viene … e devo recuperare, non posso essere ammesso all’ accademia Auror se vengo bocciato in pozioni, lo sai meglio di me. - ribatte pensieroso.
Mi avvicino a lui cingendogli la testa e facendola appoggiare sul mio seno.
- Potresti sempre copiare da me. - sussurro contro i suoi capelli.
Mugugna soddisfatto.
- Non mi faresti mai copiare, questa volta non ci casco.- risponde.
Rido apertamente.
- Dai prendi il libro; ti aiuto io. - .
- Mmh, no, non mi voglio staccare!- protesta tirandomi la gonna e facendomi cadere a cavalcioni su di lui.
- Ho voglia di coccole.-
- James … - mormoro mentre mi fa stendere sotto di lui continuando a baciarmi il collo per poi assalire le mie labbra.
Al diavolo il compito!
In questo momento voglio solo lui, i suoi baci e le sue carezze infuocate. Troppo infuocate …
La sua mano si infiltra sotto la mia camicetta.
Mentre mi godo il momento un pensiero fastidioso fa capolino nella mia testa.
E se succede?
Insomma io lo amo, però non so se sono ancora pronta …
Non stiamo insieme da poco, ormai dal quel 12 ottobre sono passati 3 mesi e mezzo. Però ho così tanta paura di non essere all’ altezza.
E poi non ne abbiamo ancora parlato.
No, non sono ancora pronta. Sarà meglio che mi stacchi.
E così faccio, pentendomi subito.
James mi sorride rassicurante, accarezzandomi i capelli, come se avesse capito tutto solo guardandomi negli occhi.
- Sarà meglio che iniziamo a studiare.- dice rubandomi un bacio.
- Va bene- sorrido, allungandomi verso il tavolino per prendere il libro che James aveva posato lì prima che andassimo a fare la ronda.
Nel frattempo James si sdraia sul divano attirandomi a sé e facendomi accoccolare tra le sue braccia.
- Potter, lo sai, vero, che così non combineremo un bel niente?- gli domando guardandolo scettica.
Mi sorride divertito iniziando a giocare con i miei capelli sparsi sul suo petto.
- Come se a te non facesse piacere stare in questa posizione con me. -
- Guarda che io lo dico per te … -
- Shh, leggi!-
- Devo stare zitta o devo leggere? - domando innocentemente, mentre lui sbuffa fintamente esasperato.
- Lily, tesoro, leggi!-
Gli tiro un pizzicotto sul braccio.
- Non chiamarmi “Tesoro”, lo sai che odio queste smielosaggini! - sbotto.
- Ok, Amore.-
- James, finiscila.-
- Non sto facendo niente di male, luce dei miei occhi.-
- Guarda che se no la finisci incomincio a chiamarti con soprannomi imbarazzanti anche te. -
- Non lo faresti, Farfallina.-
- Oh, sì che lo farei, cuccioletto-
- Sei cattiva, principessina dei miei sogni rosa. -
- Mai quanto te, fiorellino-
- Che schifo, Lily, quello era da femmina!- protesta facendo una smorfia disgustata.
Rido di gusto lasciandogli un bacio sotto al mento.
- Non te la prendere. Iniziamo a studiare?-
- Va beeeeeeeeeeeeeene.- sbuffa.
E tra me che spiego gli effetti del “Distillato di morte vivente” a James, mentre lui mi segue attento, tra i nostri soliti battibecchi e qualche bacio rubato, passa la nottata, fin quando non ci addormentiamo ancora abbracciati.
Angolo autrice
Salve a tutti, Popolo di EFP.
E dopo una settimana di assenza sono tornata, per vostra sfortuna!
Muahahahahah! °-°
Ed eccomi qua, che inizio una nuova raccolta su James, Lily e i Malandrini.
Ogni One-Short sarà ispirata ad un immagine trovata sul sito deviantart.com o su internet.
Ovviamente potete - dovete xD - suggerirmi anche voi qualche immagine che trovate =)
Il mio indirizzo msn è questo: emiliapalma@hotmail.it
L’immagine mi piace un sacco *-*
Ora, parlando del capitolo.
James è cresciuto e sogna di fare l’ Auror, perciò cerca davvero di impegnarsi con pozioni, non prendetelo per un secchione xD
Spero di non aver reso i caratteri dei personaggi troppo OOC, in tal caso, scusatemi ^^”
Poi… No, niente questo xD.
Voi che ne pensate di quest’ idea alquanto pazza? XD
Fatemi sapere nelle recensioni =)
Alla prossima! ^^