“Draco è il momento”.
Sì è il momento:
quello che ho desiderato, quello che ho atteso da quando sono nato, quello che
mi avrebbe dovuto far diventare un eletto, quello che ho imparato a temere da
quando mio padre è stato rinchiuso ad Azkaban.
Esco dalla camera,
quella che mi ha visto bambino innocente, ragazzo viziato e adolescente arrogante
per andare a unirmi a Lui, per entrare a far parte di un mondo che non mi è mai
apparso tanto oscuro e pericoloso.
Lascio la mia casa
che mi ha sempre protetto per dedicare la mia vita e la mia anima alla sua
causa e al suo trionfo.
Nel momento in cui il
serpente e il teschio iniziano a formarsi sulla mia pelle candida e il dolore
si espande nel mio corpo, capisco: sto rinunciando ai miei sogni, sto
rinunciando alla mia libertà, sto rinunciando alla mia stessa vita.
Perché so che, da adesso
e per sempre, non sarò più io a decidere della mia esistenza: una maschera
coprirà il mio viso, un mantello nero celerà il mio corpo e una ferrea morsa di
paura cingerà il mio cuore.
Il rito è finito.
Draco Lucius Malfoy
non esiste più: un Mangiamorte ha preso il suo posto.
Angolo
della posta:
Sembra che quando non
sono proprio in me, io produca.
Ora sono ammalata e
questa mi è uscita durante una delle
tante escursioni nel letto causa febbre.
Baci BABY