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Autore: _Lightning_    11/02/2011    2 recensioni
La voce che sembrava echeggiare intorno alla cerva si schiarì, assumendo il tono di una giovane donna, crebbe d'intensità e lui riuscì infine a capire quel che diceva:
"Sempre. Sempre. Sempre..."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Severus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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"Dalla punta della sua bacchetta affiorò la cerva d'argento: atterrò sul pavimento dell'ufficio, fece un balzo e si tuffò fuori dalla finestra.
Silente la guardò volar via e quando il suo bagliore argenteo svanì si rivolse a Piton, con gli occhi pieni di lacrime.

«Dopo tutto questo tempo?»
«Sempre» rispose Piton."
[Harry Potter e i Doni della Morte]
 
The End
 
 
 
Camminava lungo un sentiero, immerso nelle ombre tenebrose della Foresta Proibita, i rami che si muovevano sinistramente ad ogni alito di vento. Una nebbiolina sottile serpeggiava a pochi centimetri dal terreno, come il respiro di qualche mostruosa creatura dormiente. Il sentiero era invaso da erbacce e rami; in alcuni punti il terreno era fangoso e cedevole, così da rendere difficoltoso il cammino, costringendolo spesso a uscire di pista e a chinarsi per evitare buche e rami.

La luce argentea davanti a lui scompariva e riappariva ad intermittenza, celandosi dietro alberi secolari, costeggiando pozzanghere lisce come lastre di vetro, fermandosi quando rimaneva troppo indietro. Lui continuò ad avanzare, affondando con le scarpe nel suolo melmoso, graffiandosi il viso con i rami che si paravano davanti a lui e inciampando spesso, ma senza fermarsi.

La luce si fermò a una cinquantina di metri da lui,  come se fosse in attesa di qualcosa, permettendogli di avvicinarsi. A mano a mano che la distanza diminuiva, la luce assumeva contorni più definiti, il bagliore aumentava d'intensità e iniziò a percepire un suono, un mormorio, un eco di voci lontane provenire da essa. Quando mise finalmente a fuoco la luce, si bloccò con un sobbalzo il cuore in gola.

Davanti a lui c'era una cerva, i lineamenti del corpo così fluidi da sembrare quasi liquidi, gli occhi bianchi ed espressivi puntati su di lui, con le orecchie tese in avanti, come in ascolto. Drizzò la coda, quasi in segno di saluto ed inclinò la testa di lato, scrutandolo. Lui rimase immobile davanti a lei, continuando a fissarla ad occhi sgranati. La voce che sembrava echeggiare intorno alla cerva si schiarì, assumendo il tono di una giovane donna, crebbe d'intensità e lui riuscì infine a capire quel che diceva:

"Sempre. Sempre. Sempre..."

La stessa parola, ripetuta all'infinito, in tono dolce e materno, una nenia sussurrata.

Lui sentì le lacrime riempirgli gli occhi, ma non fece nulla per trattenerle, le lasciò scendere sulle guance senza asciugarle. La sagoma della cerva si deformò per un secondo, lasciando intravedere quella di una donna, con i capelli che ondeggiavano intorno al suo volto e le mani strette in grembo davanti a sé, le labbra piegate in un sorriso leggero.

La donna rimase visibile ancora per un attimo, per poi diventare una macchia sfocata di luce argentea e cangiante, che si aggregò di nuovo nella forma della cerva.

Ti aspettavo, disse la cerva, con un tono vecchio di mille anni ma allo stesso tempo quasi infantile.

«Lo so... anch'io,» disse lui, soffocando un singhiozzo.

Sentì qualcosa di caldo pungerlo vicino al cuore, abbassò lo sguardo e vide con stupore una lama di luce che scaturiva dal suo petto e che si espandeva per tutto il corpo, rendendolo della stessa sostanza argentea della cerva. Si portò le mani davanti agli occhi, osservando affascinato l'intensa, argentea luminescenza che emanavano. Poi alzò lo sguardo e vide che dinanzi a lui c'era di nuovo la donna.

Andiamo, Severus? chiese, facendogli un cenno verso la fine del sentiero, dove una luce, stavolta dorata, risplendeva intensamente.

«Andiamo,» rispose Piton, avvicinandosi a lei.

Si fermo accanto a lei ed esitò per un istante, poi la prese per mano e si diressero insieme verso il bagliore dorato.



 

Nota Dell'Autrice:

Dedico questa Fan Fiction a JuliaSnape, con un grande augurio di Buon Compleanno! ^^
Ammetto che non sono abituata a scrivere su questa coppia, quindi potrei essere andata OOC, e non sono neanche sicura che piacerà a tutti, ma volevo fare un regalo speciale ad un'amica speciale :D
Ringrazio chiunque leggerà/recensirà!

-Light-

 


-La storia e i personaggi appartengono a J.K. Rowling, che ne detiene i diritti; la storia è scritta senza scopo di lucro-
-Tutti i diritti dell'immagine appartengono al suo autore-
   
 
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