Note: Salve a tutti^^. No, non
sono morta XD. Sono ancora qui, viva e vegeta, pronta a regalarvi un altro
capitolo di questa avventura. Tanto per cominciare, vi avverto che ad Aprile
mi installerò l’ ADSL di Fastweb!!! Olèèèè! Hip – Hip – Hurrà! Ma per il momento rimango con Tele2 =.=, per cui… I will survive,
come dice Gloria Gaynor! E che all’ ultimo capitolo avrete tutti una
bella sorpresa; eh, no, non dico nulla ù_ù, però vi garantisco che ci sarà.
Seconda cosa, scusate ancora per il ritardo disastroso, ma ho i soliti problemi
con l’ ADSL. Vi giuro che mi dispiace farvi restare con il fiato sospeso, ma
purtroppo quello che vi sto dicendo è assolutamente vero. Terza cosa che ormai
dico sempre ed è diventata un rito XD, e che metto per farvi coraggio ed assicurarvi,
la ff non la lascio nemmeno se mi si rompe di nuovo il computer e se la rete
con cui mi collego è più capricciosa di Dudley Dursley. Ok, spero di aver detto
tutto. Ecco il capitolo, non vi faccio aspettare oltre^^.
Something is changed between you
and me…
20. Tears and fears
Un singhiozzo appena udibile ruppe il silenzio della camera da letto delle ragazze, nel dormitorio degli allievi di Grifondoro.
Una cascata di riccioli biondi
sbucavano da sotto le lenzuola, e la ragazza sotto cui vi era, se ne stava
stesa a pancia sotto sul letto, stringendo il suo cuscino in una morsa
d’acciaio.
Stringeva forte le palpebre degli
occhi e le lacrime scendevano lente, ma sempre più copiose, malgrado stesse
facendo del suo meglio per trattenerle.
Si notavano delle sfumate ed umide
chiazze nere sotto gli occhi e sugli zigomi, che facevano contrasto con il rosa
acceso delle sue guance infuocate.
Con le mani tremanti, asciugò le
lacrime e si promise di non piangere più.
“E’ tutta colpa mia. ” si disse.
“Se soltanto fossi stata meno frivola… se soltanto fossi stata più realistica,
non avrei mai sofferto. Perché ho sempre saputo che non mi ha mai voluta… ma
non riuscivo ad accettarlo. Che sciocca… ”
Strinse così tanto il cuscino, che
se fosse stato vivo ne sarebbe rimasto soffocato.
“Tutte quelle immaginazioni…
quelle idiozie che vivevano solo nella mia testa… solo cretinate.”
Ore 3:00. Era lì da quasi due ore,
e appena arrivata, incassato il colpo di grazia della sua amara delusione, si
era messa il pigiama, ma il pensiero di struccarsi non le era passato in mente,
sfinita com’ era. Si era buttata sul letto sperando di addormentarsi e di
dimenticare quello che era successo, ma la tristezza sembrava impedirglielo.
Si chiedeva dove mai fosse finita
Lily, che non vedeva da quando lei e Remus si erano allontanati dal party.
“Basta pensare. Dormi. Non c’è
alcun bisogno di pensare, perché il pensiero mi porterebbe solo a Remus .”.
Un rumore di passi arrivò alle sue
orecchie appena percettibile, e, come un gatto s’ irrigidisce alla vista del
proprio nemico, il rumore attirò la sua attenzione e Gwen ne captò la
direzione. Quei passi si stavano dirigendo veloci verso la stanza in cui si
trovava.
Si rituffò sul lenzuolo, chiudendo
gli occhi ed abbandonando le sue lacrime silenziose sul cuscino stropicciato.
I passi arrivarono sino alla
camera, e una ragazza aprì la porta.
Aveva un’ aria molto sognante, ma
anche un po’ preoccupata.
Il suo sguardo cadde sul letto di
Gwen e fece un sospiro di sollievo. Attraversò la stanza in punta di piedi per
non svegliarla, credendola addormentata, e prese il suo pigiama.
Un singhiozzo sfuggì a Gwen, cosa
che fece sobbalzare Lily, la ragazza appena entrata, e che la fece
insospettire.
La bionda si morse la lingua
silenziosamente come per punirsi.
- Gwen…? Sei sveglia? – disse a
bassa voce, avvicinandosi al suo letto.
Gwen serrò più forte gli occhi
ingenuamente, e Lily sorrise sorniona.
- Non sei mai stata brava a
mentirmi, Gwen. -
La bionda pensò: “Negare, negare
sempre” e continuò a fingere di dormire.
- Smettila di fare finta. – disse
Lily stiracchiandosi e sbadigliando sonoramente.
Si cambiò in bagno e poi s’
incamminò per la camera da letto in cerca di un elastico per legare i capelli,
poi accese la luce della lampadina sul comodino.
Sorrise.
Senza dubbio era stata una serata
stupenda.
E chi l’ avrebbe mai detto?
- ‘ Notte, Gwen, dormi bene. – e
s’infilò nel letto.
Gwen ascoltava la voce pacata di
Lily e per un istante sognò di essere serena come lei. Trattenne ancora per
poco le lacrime, poi scoppiò.
Lily scattò subito dal letto.
- Gwen! -, si avvicinò al letto
dell’amica e le scostò le coperte, trovandola in stato pietoso, perfettamente
sveglia. Lily si spaventò e la bionda l’abbracciò forte, stringendola come il
cuscino.
- Lo sapevo che eri sveglia. –
disse la rossa. – Ma che ti è successo? Mi sono preoccupata e non ti ho vista
più, giù al party. Anche Terence! Mi chiedevo dove foste… -
Ma Gwen sembrava non ascoltarla.
Mormorava frasi sconnesse, tipo: “Colpa mia…”, “Perché…?” o “Che idiota…”.
- Mi dici che è successo? Gwen, mi
ascolti?- chiese Lily.
Gwen si spostò da lei e rimase seduta. Respirò più lentamente e gli occhi iniettati di sangue s’incontrarono con quelli verdi e limpidi di Lily.
- E’ andata male con…? -
- … Remus. – terminò Gwen.
- Lo avevo intuito. -
Alcuni secondi passarono
silenziosi, mentre Lily dava il tempo a Gwen di riprendersi.
- Che è successo? -
Gwen le raccontò tutto, viso
chino, sotto gli occhi di un’attenta ascoltatrice.
- E Terence? Dov’è finita? -
- Non ne ho la più pallida idea.
Era con Black quando io e Remus ci siamo allontanati, poi quando abbiamo finito
di chiarire me ne sono tornata subito qui. -
- Mi dispiace davvero, Gwen.
Questa avrebbe dovuto essere una serata splendida per te. -
Gwen abbozzò un sorriso triste. –
Invece di dispiacerti, dovresti prendermi a schiaffi. –
Lily inarcò i sopraccigli. –
Perché mai? –
- Perché sono stata una stupida. -
- Cosa te lo fa pensare? -
- Insomma, Lily! – disse Gwen,
alzandosi in piedi. – Hai dimenticato tutte quelle fantasticherie che m’
inventavo? Erano illusioni! Semplicemente illusioni, e basta! Mentre ero nel
mondo dei sogni, non mi rendevo conto che Remus non provasse quello che provo
io! -
Lily la guardò con tanto d’occhi,
e disse: - No, Gwen. Sei tu che non volevi rendertene conto. Lupin ha cercato
eccome di non illuderti, e, a parer mio, è stato un gran signore a non essersi
preso gioco di te. Mi dispiace, Gwen, sai che ti voglio bene, ma sei
soprattutto tu che hai sbagliato. E alla fine la delusione ti ha colta come una
mazzata in testa. –
- Lo so! E’ per questo che sono
arrabbiata con me, soprattutto! -
- Soprattutto? -
- Sì, esatto. -
- E quindi sei arrabbiata anche
con Lupin, che ha fatto di tutto per metterti con i piedi per terra?! -
- Non è per questo. Sono un po’
amareggiata per il fatto che alcune volte mi ha dimostrato affetto. E quelle
poche volte mi hanno mandata in tilt! -
- Beh, forse si è lasciato un po’
andare. Forse ci tiene un po’ a te, più di quanto ti dimostra .-
- Un po’ andare?! Remus Lupin che
si lascia andare?! Ma l’ hai visto, Lily, che è freddo come un ghiacciolo?! -
- Tutti hanno un cuore, anche
sotto uno strato di cemento armato. -
- Ma certo che ce l’ ha, e lo ha
dimostrato cercando di non illudermi, ma questo non significa che io gli piaccia!
Quelle poche volte che si è avvicinato a me più del solito forse erano per
compassione… che io ho scambiato per sottospecie di indizi. Sono quelli che mi
hanno fatta illudere ancora di più. -
- Compassione? Credi che Lupin
abbia avuto compassione per te? Gwen, non farmi ridere. Compassione, questa sì
che è bella. Non so dirti cosa lo ha spinto ad avvicinarsi quel poco a te, ma è
meglio che tu non ci pensi più su, Gwen. Quel che stato è stato. Guarda avanti,
ci saranno persone migliori con cui essere felice. Tu e Lupin siete anche
troppo diversi. -
- E’ facile dirlo quando non sei
nei miei panni, Lily. – disse Gwen risedendosi. Si passò una mano sul viso come
per lavare via la stanchezza, poi disse con tono seccato: - Allora, si può
sapere che fine hai fatto, prima?-
- Innanzitutto, cambia tono. –
rispose Lily. – Poi, vai a struccarti decentemente, perché sembri uno zombie. -
Qualche mattina dopo il termine
delle vacanze, James era divenuto ufficialmente il ragazzo di Lily Evans, e,
insieme a Sirius, stava inghiottendo la colazione, masticando velocemente, in
Sala Grande.
Quel giorno si sarebbe tenuta la
prima partita di Quidditch.
- James, potresti anche evitare di
tentare di affogarti. Non mi sembra che tu abbia dei validi motivi per tentare
il suicidio. – disse Lily, puntigliosa ed ironica allo stesso momento.
- Non …osso, …vo muo… mi . Ci …ole
una …na co… ne pri… dell’ in… tro. – cercò di dire James.
- Certo, ho capito tutto. – disse
sarcastica Lily. – Manca solo che quest’ altro scemo prenda le tue stesse
fissazioni, così siamo a posto. – terminò indicando Sirius, che imitava
imperterritamente James.
Quest’ultimo ingollò l’ultima
fetta di torta e ripeté: - Volevo dire che non posso andare lentamente, perché
ci vuole una sana colazione prima della partita. –
- E mangiare in quella maniera lo
definiresti un modo sano di prepararsi ad un incontro di Quidditch? -
- Ti adoro quando mi tratti da
scemo. -
- Tu sei scemo, James. -
- Mo… to div… te vede… batti… care
da fi… zati. – “disse” Sirius.
- Perfetto. Ora, se mi traduci
quello che sta dicendo il tuo amico, James, mi faresti un grosso piacere. –
affermò Lily con le braccia incrociate.
- Ehm… - enunciò James.
- Stavo semplicemente dicendo che
è molto divertente vedervi battibeccare da fidanzati. Certo, non è uno spasso
totale, ma almeno ho la sicurezza che dopo qualche minuto James non venga da me
a frignare come un bambino. – disse Sirius ridendo, dopo aver finito di
mangiare. Peter scoppiò a ridere come un matto.
James diventò rosso come una mela.
– Sirius, frena… quella… boccaccia. –
- Eh, eh. Piuttosto, Remus, hai
preparato qualche bella pozione fortunata o messo da parte qualche ciondolo
scaccia – iella per la partita? – domandò Sirius, mentre Peter continuava a
ridere.
Remus era assorto nei suoi pensieri,
dedicati a chissà cosa. Non si accorse della domanda di Sirius.
- Ehi, ascolti quando parlo?
Oppure Lily deve realizzare che si trova in mezzo a un gruppo di persone
totalmente anormali? -
Remus si riscosse dai pensieri e
li guardò.
- Ah, pensavamo fossi morto. –
esclamò James.
- Spiritosi. – sghignazzò Remus.
- Ti gira male? – domandò James.
- No. Sono solo un po’ perplesso.
-
- Ma va? Non ce ne eravamo
accorti. – disse Lily un po’ fredda con lui. – Ti posso parlare un attimo,
Lupin? -
- Ehi, ormai sei di casa, puoi
anche chiamarci con i nostri nomi. – disse Sirius inghiottendo un’ altra fetta
di crostata.
Peter rideva ancora.
- E piantala! –gli disse Sirius.
Peter si zittì, ma nascose il suo riso impercettibile ed esagerato dietro la
manina grassoccia. – A proposito, Lily, sai perché la Standler non è scesa a
fare colazione? – domandò ancora Sirius.
- No. – disse Lily, senza dire
altro.
- Comunque, perché vorresti
parlarmi, Lily? – chiese Remus.
- Non fare il finto tonto, sai di
cosa voglio parlare. -
Sirius e James si scambiarono un’
occhiata e alzarono le spalle, poi continuarono ad ingozzarsi indisturbati.
Lily e Remus si alzarono e si
diressero nella Sala d’Ingresso, lontani da orecchie indiscrete.
- Credi che non sappia perché Gwen
non è scesa a fare colazione? – chiese Lily, una volta arrivati.
- Non so di cosa tu stia parlando.
-
- Oh, non è al corrente di nulla,
il poveretto. – disse Lily teatralmente. – Beh, allora occorre che ti
rinfreschi un po’ la memoria, signor “non-sono-affari-miei”. Si da il caso che
Gwen sia mia amica, e che lei sia pazza di te. -
- Le ho già spiegato che mi
dispiace, ma ora devo proprio… -
- No, Remus, non te la caverai
così facilmente. -
- In che senso? -
- Non cercherai di divagare,
perché la faccenda è già troppo delicata e io mi annoio da morire a fare da
“padre confessore” sia a te, che a Gwen. Per cui, voglio essere sbrigativa con
te. Voglio solo metterti al corrente dei fatti. Ma prima, vorrei chiederti:
com’è possibile che non ti sia domandato perché Gwen non scende a mangiare
tutti i giorni, dopo la sera del party, e che io sia costretta a malincuore a
portarle il pranzo in camera?! Com’è possibile che Gwen sembra non voler
contatti con nessuno, tranne con me e Terence?! Te lo sei mai chiesto, Remus? -
Il discorso di Lily lo colse di
sorpresa. Dato che ormai avrebbe dovuto trovarsela davanti tutti giorni per via
della sua relazione con James, Remus sapeva ormai che avrebbe dovuto anche
imparare a conoscerla meglio: ovvero a sopportare quel carattere un po’ troppo
invadente per i suoi gusti.
- Io… ci ho pensato, lo ammetto. -
- E come mai allora fai finta di
niente, come se nulla fosse successo? Sai che sono amica di Gwen, e non mi
chiedi nemmeno cosa le succede! Sembri totalmente indifferente, quasi come se
non te ne fregasse nulla di lei! -
- Non è assolutamente vero! -
- E allora perché fai così? Sempre
immerso nel tuo mondo, ti comporti da egoista nei suoi confronti! Pensi solo a
te! -
- Come puoi insinuarlo? Io ho
fatto di tutto perché Gwen non s’illudesse! Questo me lo chiami essere egoisti?
-
- Sai che non mi sto riferendo a
quello che hai fatto per farla rimanere con i piedi per terra, e sai che l’ ho
apprezzato molto. Ma qualche volta cerca di essere più obbiettivo. Gwen non ce
l’ ha con te, ed è semplicemente arrabbiata con se stessa, perché si è illusa
da sola. Volevo solo che lo sapessi, solo che ti mettessi al corrente della
situazione, anche se sembri talmente assorto nei tuoi pensieri e nei tuoi libri
di Difesa contro le Arti Oscure, che sembra che non t’importi niente più di
Gwen. Come se la vostra piccola parentesi appartenesse ad una vita passata! -
- Sembra quasi che tu mi stia
minacciando. – disse Remus, sempre più sorpreso del comportamento di Lily.
- Ed hai ragione, perché è così. –
disse Lily, prima di tornare al tavolo.
Remus scosse il capo e ritornò
indietro con lei.
La partita fu un gran successo.
Colui che commentava la partita
indicò le performances di Sirius come degli ottimi inizi per una formidabile
stagione di Quidditch. Difatti, Sirius era stato indicato dai più come un punto
di forza in più alla già fortissima formazione del Grifondoro, e ciò,
ovviamente, non fece che renderlo più euforico che mai.
Dal punto di vista sentimentale,
si poteva dire che non era mai stato meglio. Aveva scoperto in Terence, con cui
ormai faceva coppia fissa, un’ottima consigliatrice e una fidanzata in gamba,
nonostante non lo fosse mai stata.
Con lui non si sentiva mai
sottomessa o usata, perché aveva continuamente le prove che Sirius era diverso
da come lo dipingeva prima di conoscerlo, e ogni volta che lo pensava non
poteva fare a meno di esibire un sorrisino compiaciuto.
D’altronde, era lei che lo aveva
cambiato. Tutto merito suo.
Un giorno dopo la partita, Sirius
sedette sfinito sulla poltrona in Sala Comune e sospirò.
- La mia vita è una favola. –
esclamò appassionato. – Non c’è niente che vada troppo male, e niente che vada
troppo bene. Il che è una cosa stupenda, perché stare troppo bene significa che
prima o poi non sarà più così. Come si dice? Il troppo stroppia, ma il discorso
non vale per Terence, con cui sto troppo bene e ne sono contento. -
- Parole sagge. – disse James. –
Da quando sta con la Rowling sembra un filosofo. Sta diventando anche più bravo
di me, dal punto di vista scolastico. – terminò, rivolto a Lily, da cui era
diventato inseparabile.
- Esatto, e potresti aumentare un
po’ di più anche tu i tuoi voti scolastici, ora che stai con me, dato che anche
io non me la cavo male a scuola. – disse Lily, sulle sue ginocchia.
- Ehi, il filosofo Black ha detto
che il troppo stroppia, e io a scuola vado abbastanza bene. Meglio di così?
Perché prendere ripetizioni da te quando la mia vita scolastica è in equilibrio
fra il bene e il male? -
- L’amore vi ha dato alla testa. –
esclamò Peter ridacchiando, che copiava da Remus il tema di Trasfigurazioni.
- Ha ragione, sapete? Però il
vostro mi sembra un cambiamento positivo. Mi piace, James, la tua versione di
intellettuale. -
- Oh, Lily, il tuo ragazzo si
limita solo ad imitarmi. L’ unico, autentico ed originale intellettuale fra noi
due sono io. – disse Sirius pavoneggiandosi.
- Vi sbagliate di grosso. – disse
Lily. – Il vero intellettuale fra voi due non esiste. Dimenticate Remus, che è
intellettuale da prima che lo siete diventati voi. -
Sirius e James guardarono il loro
amico, occupato nello scrivere il suo tema.
- Ah, beh. Non mettiamo in
discussione l’intelletto di Remus. – esclamò James. – Ma almeno, se rendiamo
pubblico il nostro nuovo look da studiosi, può darsi che Slughorn ci ammetta
nel suo club. -
- Può darsi. Ma in genere, dopo
Natale, le ammissioni al club non sono più possibili. I soci del club
diventano… come posso dire? Standard, ufficiali. Per cui, mi dispiace per voi,
ma avete soltanto il 20% di possibilità che Slughorn vi ammetta. – disse Lily,
sorridendo.
- Sei perfida, Lily. E anche
Slughorn lo è. Sirius, rimarremo dei geni incompresi per il resto dei nostri
giorni che trascorreremo ad Hogwarts. -
Passarono dei secondi in silenzio,
a godersi la pace e la serenità, padrone di quella stanza riscaldata da un gran
fuoco crepitante.
- Peter, anche se continui a
copiare il mio tema, ti ricordo che ciò non toglie che la professoressa
McGranitt domani possa interrogarti e coglierti senza sapere nulla! – disse
Remus, seccato. – E oltretutto, mi da’ fastidio che copi da me senza nemmeno
chiedermi il permesso! -
Gli altri lo guardarono sorpresi.
Remus non si era mai comportato così con Peter.
- Scusami, Remus, non intendevo…
ma perché ti scaldi tanto? – chiese indeciso Peter.
Remus sospirò e disse: - Scusa,
Peter, non ce l’ ho con te. Sono semplicemente nervoso. -, poi si alzò,
lasciando il suo tema completato e guardò gli altri. – Cosa dovrei dire? Beati
voi che avete una vita da favola! Che oscilla, come ha detto James, fra il bene
ed il male. La mia è una vera schifezza! –, poi guardò per ultima Lily e andò
in camera.
- Capisco che ultimamente è un po’
stressato ed ha i suoi problemi, ma di qui a dire che la sua vita è una
schifezza ce ne vuole. – disse James.
- Evidentemente lo stress è dovuto
al troppo studio. Mi ripeto, il troppo stroppia. Ehi, questa frase è diventata
quasi il mio principio di vita! – esclamò Sirius divertito, mentre Peter
continuava a copiare il tema.
- Begli amici che ha Remus. –
disse Lily, sospirando senza speranza. – Non sanno nemmeno come sta. -
- Perché, dolcezza, tu lo sai? –
chiese James, lanciandole un’occhiata sensuale.
- Può darsi. – disse Lily, per
nulla scomposta dal tentativo di essere sedotta.
- Che donna misteriosamente
onnisciente! – esclamò James, un po’ deluso dal fiasco del suo tentativo. – A
proposito, Sirius, devi ancora leggere la lettera che non hai letto stamattina
a colazione. -
- Oh, è vero! Che sciocco, me ne
ero dimenticato! Dove l’ ho rimasta? -
- In camera. – rispose Peter.
- Se non ci fosse Peter a ricordarci
le cose, James, saremmo fritti. E’ un po’ come il nostro agente. -, sorrise e
salì su, lasciando un Peter un po’ interdetto.
Per un nanosecondo, James
intravide negli occhi del ragazzo tarchiato una specie di odio che non riusciva
a definire… ma l’impressione che ebbe volò via all’istante, pensando che
potesse essere solo immaginazione.
Ritornato, Sirius scartò la
lettera. Non aveva nemmeno notato la cera color verde, per chiudere la busta,
con lo stampo a “B”.
- Allora? Di chi è? – domandò
James.
Sirius corrugò la fronte e si fece
serio. – I miei genitori. –
James sgranò gli occhi. – Cosa?!
Ma non ti hanno mai scritto ad Hogwarts, da quando te ne sei andato dalla loro
casa! –
- Esatto. -, il tono di Sirius
appariva pacato, ma tradiva l’espressione in viso. Rabbia.
Accartocciò la lettera e la gettò
sul tavolo, e, senza dire una parola, imbronciato, si sedette di nuovo sulla
poltrona.
James prese la lettera, la spiegò
e lesse.
Al
nostro primogenito figlio.
Siamo
stati informati dei tuoi comportamenti inadeguati, e, soprattutto, siamo
consapevoli del fatto che hai varcato il limite delle nostre aspettative.
Non
ci saremmo mai aspettati un comportamento simile, Sirius. Potrai insinuare
molto sfacciatamente che prima o poi ce lo saremmo aspettati, ma ciò sarebbe
una menzogna azzardata soltanto dall’astio che provi nei nostri riguardi, verso
di noi che ti abbiamo cresciuto, verso coloro che posseggono il tuo stesso
sangue, sangue di purosangue. E se sei purosangue lo devi solo a noi. Figlio
snaturato. Invece cosa fai? Infanghi il nostro nome infatuandoti di una
sempliciotta mezzosangue. Figlio ingrato. A noi che ti abbiamo donato la vita,
non ci hai mai ringraziati e non lo faresti mai abbastanza nemmeno se tu lo
facessi. Corteggi una sgualdrina mezzosangue, osando di non portare alto
l’onore di essere un membro della famiglia Black. Facendo sì che la tua
famiglia faccia una brutta figura solo per i tuoi sciocchi sentimenti da
adolescente quale sei. Esatto, uno stolto adolescente che non merita tante grazie
e i sacrifici dai membri della propria famiglia, che non apprezza le fatiche
del sangue del suo sangue. Tuo fratello ha un’età minore alla tua e si dimostra
già rispettoso e fedele nei nostri confronti. Per cui possiamo affermare che ha
già una mentalità da adulto, e non è come te, che ti comporti come un bimbo in
fasce. Ingrato. Inutile fandonia e sbaglio più grande della nostra regale vita,
hai davvero chiuso con noi. Già evitammo di prender provvedimenti quando
fuggisti dalla nostra maestosa dimora, sputando sul piatto su cui mangiavi,
alloggiando nella tua stanza, appartenuta a ben più meritevoli avi. Hai
approfittato dei nostri servigi, e quando lo hai ritenuto necessario ci hai
voltato le spalle. Tu, immeritevole discendente del nostro casato. Nemmeno i
nostri elfi domestici sono degni di servire un padrone come te. Il rancore e la
pietà, il dolore che inonda il nostro animo ci strazia. Ma d’altronde, tu hai
fatto la tua scelta, e così sia. E ti ricordiamo che nonostante tu abbia
lasciato la nostra casa, tempi addietro, noi non ti abbiamo comunque tolto il
cognome indegno. Ma questa volta hai oltrepassato il confine fra ciò che è
ancora accettabile e ciò che è assolutamente disapprovabile. Per cui, puoi
anche non considerarti più un Black.
La
Nobile e Antichissima Casata dei Black.
Toujours Pur.
- Chi può averglielo detto?
– domandò James. – Insomma, sappiamo solo noi di te e Terence! -
Sirius scoppiò in una fragorosa risata. Era una risata strana, esagerata, sguaiata, Lily fu sorpresa di vedere che era una risata rabbiosa. Ma James sapeva che quando Sirius rideva a quel modo significava che era seriamente arrabbiato, quasi pieno di odio, e diventava intrattabile.
- Sirius…?- azzardò Lily,
interdetta.
- E’ così ovvio! – urlò a
squarciagola Sirius dopo qualche secondo di silenzio, che per poco spaventò
Lily. – Così assurdamente ovvio! -
- Cosa…? Ma di cosa stai parlando?
– chiese Lily, sempre più sospettosa di trovarsi davvero in un gruppo di matti.
- Regulus! – gridò più forte
Sirius. – Regulus, ovviamente! Regulus! -
- Regulus, cosa? – chiese James.
- Chi può essere stato, secondo
te, James? Eh, chi? Quale idiota può essere stato?! –
- Sirius. Se non mi dici di cosa
diamine parli… -
- REGULUS! E’ stato lui a dirgli
tutto! -
- Tuo fratello? E cosa ne sapeva
lui di te e Terence?!-
- Oh, ma ragiona! Non ti ricordi
più? La lezione di Erbologia! -
- Cosa c’entra ora la lezione di
Erbologia?! – chiese Lily.
Ma James ricordò perfettamente la
scena avvenuta mesi prima. Regulus aveva visto il fratello lanciare occhiate
furtive a Terence, durante la lezione, e lo aveva punzecchiato e minacciato di
parlarne ai genitori, una volta tornato a casa per le vacanze natalizie.
- Ve l’avevo detto che quel
ragazzo bisogna prenderlo sempre sul serio! Ve l’avevo detto che quella peste
fa finta di scherzare, ma alla fine trova sempre il modo per farti rimangiare
le parole! Quel piccolo idiota… -
- Ma a quei tempi tu e Terence non
stavate insieme! – esclamò Lily.
- Sì, ma in quell’occasione io
guardavo intensamente Terence e lui ha trovato pane per i suoi denti! Ha
trovato la scusa per farmi punire dai miei per il fatto che ‘Rence è una
mezzosangue! Lui mi odia! – continuò a dire ridendo.
Lily lo guardò con occhi sgranati.
– E’ orribile che odino i mezzosangue. – disse tristemente. - Beh, comunque mi
pare che i tuoi non abbiano proprio tutti i torti, Sirius. Guarda un po’ cosa
gli hai fatto! Sei fuggito dalla loro casa quando ti accudivano per bene!
- disse indicando la lettera.
- Oh, Lily, tu non lo sai. Tutta
quella roba che hanno scritto i miei è assolutamente vera, ma se ti capitasse
di sentire come trattavano me, prima di entrare in “quella immonda Casa di
Grifondoro”, prima di fuggire da loro e dai loro schifosi pregiudizi, ti
strapperesti i capelli con le mani! – disse sarcastico e ridente. – Loro odiano
i mezzosangue. Odiano tutti e tutto, sono egoisti ed egocentrici. Odiano anche
le altre famiglie purosangue, ma per non perdere la faccia davanti agli altri
nobili non fanno altro che dire con i loro toni falsi: “Ma che bella collana,
signora Malfoy”, oppure “Che stupendo cravattino, signor Parkinson!”. Tutte
cretinate! – disse Sirius, incamminandosi verso la sua stanza. – Ebbene, a me
non frega nulla se per loro non sono più un Black, tanto non cambia nulla. Non
riusciranno a farmi tornare indietro e a legarmi le mani di nuovo, a
costringermi a osservare di nuovo quei modi altezzosi e a vederli parlare con
quell’accento perfetto inglese, dicendo tutte quelle menzogne solo per non
trovarsi nell’occhio del ciclone dei pettegolezzi! -
Con quella frase, andò via.
Rimasero solo Lily, James e Peter.
Quest’ ultimo, non volendo fare il terzo in comodo, si dileguò con il suo tema
e quello di Remus.
- Mamma mia, sono ancora shockata.
– disse Lily, accomodandosi meglio. – Non credevo che Sirius fosse così strano.
Quasi pazzo. -
- E non hai ancora visto niente. –
disse James. – Sirius subisce degli sbalzi d’ umore e di personalità
incredibili, a volte. Hai ragione a dire che è pazzo. Forse, piace alle ragazze
non solo per il fisico, ma anche per questo. Perché è strano. -
- Ah, sì? E tu perché piaci alle
ragazze? – chiese Lily, sorridendo maliziosa.
- Uhm… non ci ho mai pensato, in
realtà. Beh, evidentemente perché sono bello come lui, perché sono il Cercatore
di Grifondoro… -
- Sai benissimo che non sei bello
come lui. E’ molto più affascinante di te, lo sai e non vuoi ammetterlo. -
- Ah, sì? La pensi davvero così? E
i miei capelli? I miei capelli non valgono nulla? -
- La bellezza delle cose esiste
per la loro naturalezza. -
- Vorresti dire che i miei capelli
non sono naturali?-
- Più o meno. Intendo dire che fai
svenire tutte le ragazze solo perché spettini i tuoi capelli ogni volta che ne
passa una. Ma ciò non significa che siano belli, perché se fossero pettinati
per benino e normalmente non ti darebbero l’aria da “bello” e “impossibile”. -
- Mi arrendo davanti alla tua
saggezza. – disse James alzando le mani. – Come devo fare con te? Non reggerò
mai il confronto. Sei terribilmente saggia che… un momento. – si bloccò James.
– Hai detto che i miei capelli spettinati mi danno un’aria da bello e
impossibile?-
- Beh, “bello” sì, ma
“impossibile” no. -
- Perché no?-
- Dimentichi che tu per me sei
stato e sei “possibilissimo”, dato che sei il mio ragazzo e sei sempre stato
pazzo di me. Io invece sono stata per te quasi sempre impossibile. Quindi, sono
io la più affascinante, arrenditi. – disse Lily, alzandosi in piedi.
James si alzò a sua volta e si
avvicinò pericolosamente a lei. – Mi sono già arreso da tempo davanti a te,
Lily. -, e la baciò dolcemente.
- Crucio. – pronunciò la ragazza
con tono annoiato ed espressione indifferente che tradiva i suoi sentimenti.
Era soddisfatta per come stava
funzionando: a meraviglia. I risultati erano ottimi, e si vedeva perfettamente.
Era soddisfatta di veder quella piccola tarantola contorcersi in un dolore
straziante. Le esercitazioni con la maledizione la rendevano ancora più
ambiziosa. Voleva torturare quel povero animale, e doveva metterci tutto l’odio
possibile per far sì che la maledizione lo conducesse lentamente e
dolorosamente alla morte.
Che cosa deve aver fatto di tanto
male quell’animale per meritare tutto ciò?
Nulla.
Esattamente niente.
Si stava esercitando, e la sua
brama di spiccare fra tutti coloro che si sarebbero presentati davanti a quell’
uomo così potente, così misterioso e allo stesso tempo affascinante ai suoi
occhi, stava diventando un’ossessione.
“Non sono una damina come le mie
sorelle. Io sono diversa.”, e con questo pensiero finì la tarantola,
calpestandola. “Sono fatta per il coraggio, per la guerra e la rivalsa verso
coloro che infangano il nostro territorio, di maghi puri e degni di vivervi.”
- Hai finito di rompere le scatole
a quella povera bestia?- chiese un altro, mentre finiva di scrivere il suo tema
al tavolino.
- Non sono riuscita ad ammazzarla
come avrei voluto. – disse con tono insoddisfatto.
- Beh, almeno l’ hai infastidita
abbastanza. Io non sono ancora capace di farla bene, quella maledizione. -
- Tsk. Come se sapessi fare le
altre due. -
- Sempre altezzosa, vero? -
- Portare avanti e a testa alta il
proprio onore e la propria dignità sono le cose più importanti. -
- No, io credo che il tuo sia solo
un senso di superiorità, Bella. -
- Metteresti in dubbio la mia
abilità nelle Arti Oscure? -
- Assolutamente no. E poi sai che
non reggerei il confronto con te. So che se ci sfidassimo in un duello con le
maledizioni, mi faresti fuori in meno di cinque minuti. Ma credo sia troppo
presto avere così tanta autostima. Non sei ancora capace di fare l’ Imperius. -
- Taci. – disse Bella,
accomodandosi sulla poltrona verde di velluto. – Sei solo invidioso. -
- Sì, ma ricordati che per il
momento il mio compito non è quello di imparare a lanciare le “Maledizioni
senza… speranza?” -
- “… perdono.” -
- Giusto. -
Alcuni secondi di silenzio, poi
l’espressione di Bellatrix si concentrò sulla tarantola spiaccicata e la fissò
non guardandola.
- E’ come se… - cominciò.
- Come se… cosa?-
- E’ come se quella maledizione mi
rendesse invulnerabile. E’ come un’arma invincibile che posso usare solo io. E
vista la padronanza che ho acquisito nell’emanarla così presto, mi aspetto che
le mie potenzialità nelle Arti Oscure progrediscano. –, poi terminò ridendo di
gusto: - E’ sicuro. -
- Ti sei montata la testa. -
- No. Sei tu che te la sei
montata. A causa della tua missione. E’ solo un caso se sei il più grande dei
prescelti dal Signore Oscuro, è, e diverrà, solo un rito tradizionale, quello
di sacri… -
- Ehi, abbassa la voce se non vuoi
che ci sentano. Anzi, non parlare proprio .-
Bella zittì.
- Sei proprio fiero e testardo.
Vuoi tenerti il tuo segretuccio tutto per te. -
- E’ ovvio! Non voglio che la voce
si divulghi fino ad arrivare a Slughorn e poi a Silente! -
- Sei anche poco fiducioso. -
- Bene. -, poi rimasero in
silenzio per alcuni secondi. – Altri difetti da elencare? -
- Sì. Quando non è il momento di
esserlo, sei anche inconvenientemente ironico. -
- E tu sei troppo acida. -
- Almeno io mi faccio gli esami di
coscienza. Tu non sai nemmeno cosa ti sta succedendo. Se avessero affidato la
missione a me, non avrei fallito miseramente come hai fatto tu. Hai un’altra
carta da giocarti, e dovresti giurare sulla nostra amicizia che non la
sprecherai come la prima. Cerca di stare più attento, e soprattutto più serio,
perché la tua è una faccenda delicata. – disse Bellatrix infuriata.
- Quanto la fai lunga. -
- Vedi come sei? Sei uno
strafottente, non capisci che, se non ti muovi a prendere provvedimenti, l’
incontro con quell’ uomo sarà un vero fiasco per te? Che figura ci farebbe tuo
padre?! Lo farai uccidere! -
- Sei proprio tragica. Se non
fosse per il fatto che ci tengo a te, ti avrei camuffata e offerta come
sacrificio. -
- So che non è vero! – disse
Bellatrix scandalizzata.
- Comunque, non capisco proprio
perché dall’inizio dell’anno scolastico i nostri discorsi finiscono sempre per
terminare con un litigio. Che, guarda caso, si verifica sempre dopo che
parliamo della mia missione. La verità è che sei tu l’ invidiosa, non io. Sai
di essere migliore di me con le Arti Oscure, e che meriteresti di offrire il
sacrificio più di me. Saresti di colpo la più rispettata fra le reclute. Ma,
ahimè, la fortuna ha voluto che avessi un’età maggiore. -
Bellatrix guardò in basso. Quando
Rodolphus le si rivolgeva con quel modo per nulla arrabbiato, ma estremamente e
terribilmente sincero e beffardo, era capace di frenare la sua voglia di
dimostrare.
- Rod, io sono preoccupata per te.
-
Rodolphus si bloccò. La sera di
Natale si erano scambiati un bacio, ma, nei giorni seguenti, lui aveva detto
che la loro storia non avrebbe potuto continuare, almeno fino al termine della
missione.
In effetti, la loro era una
situazione piuttosto complicata.
Rodolphus temeva di affezionarsi
troppo a lei, mentre la vedeva sotto un occhio diverso dal solito e mentre
aveva il rischio di finire in guai seri.
Non poco probabilmente,
affezionarsi da lei avrebbe significato separarsi da lei più dolorosamente del
previsto.
Bellatrix è sempre stata la sua
migliore amica, acida ed altezzosa da morire, ma sempre con una tempra e una
forza morale potentissime.
I suoi modi da maschiaccio lo
avevano addirittura affascinato.
Beh, non se ne era mai accorto che
lei gli piacesse, ma non si poteva dire che non fosse mai stata una ragazza
dallo stereotipo originale.
Quasi una donna, che di infantile
non ha niente, solo una vena di mancanza di rispetto, quando c’è qualcosa o
qualcuno che potrebbe intralciare i suoi piani.
Fiera, questo sì, di essere così.
Si avrebbe potuto definirla una
bulletta, ma lei avrebbe odiato sentirselo dire.
Avrebbe preferito di gran lunga
essere una “cattiva”, e, constatava Rodolphus, era sull’ottima strada per
diventarla.
- E’ per questo che voglio
aiutarti. Sei accecato dalla voglia di farcela da solo, ma è possibile che ti
sbagli… voglio solo che questa faccenda si risolva al più presto! Ti giuro che
non voglio aiutarti per condividere con te il riguardo del Signore Oscuro.
Insieme ce la faremmo. Voglio soltanto che… -
- … che tutto finisca per metterci
al più presto insieme. – finì Rodolphus seccato.
- Beh… sì! Ma… soprattutto perché
ci tengo alla tua vita. Siamo amici da tanto e… e a te ci tengo sul serio. Sul
serio! -
Rodolphus sapeva già dove
Bellatrix voleva arrivare. Lei si avvicinò di più a lui e gli strinse il
braccio.
- Non lasciarmi di nuovo senza
risposte sincere, Rodolphus. Non dirmi di nuovo che quel bacio per te non è
stato nulla. Sono sicura che anche tu hai provato qualcosa! Sono sicura! -
Rodolphus si girò di scatto. – La
smetti di tormentarmi con questa storia?! –
Gli occhi di Bellatrix,
supplicanti, erano arrossati e acquosi. – Non riesco a capire perché quando ne
parliamo, tu la butti lì e dai per inutili le sensazioni che provo, e che allo
stesso tempo provi tu! Sai che mi vuoi, ma non lo ammetteresti mai. Posso
sapere perché mi eviti? Perché mi snobbi, sminuendo quello che tutti e due
proviamo? –
- Insomma, Bella! Quante volte te
lo devo dire?! Se io fallissi, soffriremmo troppo, e soprattutto tu, perché
sarai l’unica a rimanerne viva fra noi due. -
- Ma se così fosse, cosa daresti
per provare e rendere pubblico quello che senti, per una volta nella tua vita,
prima di morire? Secondo me, tutto! Non prendi nella giusta considerazione ciò
che vuole il tuo cuore! -
- So bene cosa vuole il mio cuore.
-
- E cosa vuole, allora?! -
- Non vuole soffrire, e non vuole
che tu soffra di più. -
Bellatrix lo guardò con gli occhi
desiderosi, ardenti di passione e di rabbia. Mormorò a bassa voce qualcosa
come: “Rinnegare ciò che si prova… ”, e prima di salire verso il suo
dormitorio, gli diede uno schiaffo sonoro sulla guancia.
Note: A quanto vedo, siete arrivati sani e salvi al termine del capitolo
perché molto evidentemente reggete bene (o amate, come me) la sdolcinatezza^^”.
Dunque, prima di salutarvi e di rispondere alle vostre recensioni, voglio
ringraziare innanzitutto i Green Day. No, non sto scherzando affatto. Mentre
avevo il computer rotto, sono stati loro a tirarmi su il morale ed ad ammazzare
il tempo quando ero annoiata. E, ovviamente, tutti coloro che credono in me e
nei miglioramenti delle mie capacità. Ringrazio anche le mie Drunk Sidekickers,
che hanno sofferto a lungo senza di me. Vi ringrazio tutti. Baci.
cloe sullivan: Tesoro mio bello, ti ringrazio di cuore^^. Ho visto che hai
commentato anche alla fic Dan/Emma che sto scrivendo! Di questo ti ringrazio^^.
Ma tu, carissima, perdona ancora se non ho letto la tua fic, quando avrò tempo
la leggerò, ma ultimamente sono indaffaratissima -______-. La prof. di Matematica, evidentemente, vuole vedermi
morta XD! E mi sa che i suoi sogni si realizzeranno, se non mi metto a rompermi
la testa sugli esercizi… parbleu, che tragedia O.O! Comunque ti ringrazio per i
complimenti alla scena Terence/Sirius, in quella mi sono emozionata da sola
(no, scherzo XD)! Per quanto riguarda Remus… diciamo che crede di aver
messo le cose in chiaro. Enigmatica come sempre XD, ti lascio con un bacione^^.
Smack!
manny: Grazie XD! Lo so che posto molto raramente, e me ne dispiace sul
serio, però se la connessione non mi parte davvero non posso farci niente XD!
Davvero questa storia è fra le tue preferite? Wiii, che bello**! Grazie ancora!
E ricorda: non pensare mai che questa storia la lascerò a metà perché a questa
ci tengo molto, e ovviamente anche a voi^^, che seguite la mia ff con amore. Di
questo vi ringrazio sinceramente ^_^. Un bacio!
Lily2000: Ehiii^^! Era un po’ di tempo che non ci si sentiva, eh ^___-?
Grazie per la recensione! Sì, le rose di Sirius sono state un attacco
smelassato a cui non ho saputo resistere XD! Ma a
quanto pare l’idea è piaciuta e me ne compiaccio XD! Grazie per gli auguri^^,
alla prossima!
Lily Potter: Grazie^^!
ashee: Grazie^^! Non preoccuparti se non riesci a commentare^^, sapessi
quante volte non ci riesco io XD! Ti ringrazio per i complimenti, un bacio!
leidia: Ti ringrazio per la recensione^^.
Mia: Ciao^^! Sì, sì, sono viva XD! Wow, doppia recensione! Grazie
ancora per la correzione agli errorini, mi fa sempre piacere. Sono contenta che
il capitolo ti sia piaciuto, in effetti è stato un po’ lunghetto XD… Sì, anche
a me Sirius e Terence ricordano Bright e Hannah (mamma mia, non ne posso più di
aspettare la nuova serie!). Riguardo alla faccenda delle sorelle Black… beh,
non so, io Bellatrix non riesco proprio ad immaginarmela come la più grande,
perdonami^^”, anche se so che non è così. Per quanto riguarda i sentimenti di
Remus… uhm, credo che non possa risponderti adesso, mi dispiace^^, però presto
conoscerai la risposta. E’ dispiaciuto anche a me quando ho fatto scaricare
Gwen da Remus… ma infondo è solo uno dei tanti avvenimenti che “sconvolgeranno”
la trama di questa ff, e non solo di questa (poi vi spiegherò il perché,
riguarda la sorpresa che vi riserverò all’ultimo capitolo). Grazie per il link
al forum^^, ho trovato i siti che cercavo! Anzi, da un po’ ho anche i programmi
per fare Grafica sulle immagini, ma dico solo che sono una vera pizza^^”…
Grazie ancora per il sostegno. Un bacione^^.
Ellie: Mi sa che ti ho fatta prendere l’abitudine di scrivere recensioni
chilometriche XD! Grazieeee! Il tuo capitolo è stato mitico (Ma cosa nasconde
Ceeed ç____ç ????), fenomeno! Riguardo ai capitoli troppo lunghi di Lost, beh,
ti dirò: a me non pesano! Si leggono in modo molto scorrevole^^. Capisco il tuo
delirio per la felicità del fidanzamento di Lily e James perché l’ ho provata
anch’io quando ho letto che nella tua ff c’è anche Cedric XD. Riguardo alla
OOCcità (nuovo vocabolo, pag. 121 del Nuovo Dizionario Della Lingua Italiana
edita da Zanichelli XD) di Sirius, beh… mi sono lasciata proprio andare XD! No,
in realtà volevo mostrare l’altro lato del mio Sirius (Cooosa??? E’ mio!!!
NdJKR) (Mi pare di averti dato i copyright a inizio del primo capitolo ù_ù
ndKarmen) (Allora non azzardarti a chiamarlo “mio”! ndJKR) (Intendevo il
carattere del Sirius giovane che immagino IO, non quello di un latitante
frignante! NdKarmen) (Non ti permettere…! NdJKR), il lato che mostra quando è
innamorato. E lui non è mai stato innamorato, per cui è la prima volta che lo
mostra^^. Wow, che filosofa di vita! (Prrrr! NdJKR, Tolkien e Lewis) Anche io
sono molto affezionata a Gwen (forse perché è mio, come personaggio^^), in
realtà è una persona molto fragile e si è visto (spero O.O!) in questo
capitolo. Riguardo all’intervista dei personaggi copia pure XD! In realtà non è
arrivata manco una e-mail X°°°D, però le domande le farò io ai personaggi… Per
quanto riguarda i sentimenti di Bellatrix… eh, un altro problema affettivo si
affaccia. C’è il problema che Rodolphus non vuole lasciarsi andare, e lei… beh,
sei stata accontentata, perché lo ha schiaffeggiato sul serio XD! Un bacione
stra-enorme! E ricorda: Tira ‘a campà XD!
Kris: Ehilà, carissima^^! Sono molto contenta che tu continui a
sostenermi^^, davvero. Sono consapevole del fatto che siamo tutti dispiaciuti
per Gwen, ma presto di belle novità ce ne saranno anche per lei, don ’t worry!
Il problema con Internet persiste, purtroppo, però pare che per un po’ possa
tenere la connessione analogica^^… speriamo bene!
AxelC91: Ehilà XD!! Ebbene sì, Internet non mi funonzia (XD), ma almeno
riesco ad aggiornare con la connessione remota! Allora, da dove cominciare XD?
Ah, sì, Lily e James, come vedi, sono diventati ufficialmente zitijaru XD (Un
giorno dovrai prestarmi il tuo contatto MSN così mi insegni un po’ di
pizzitano!)! E comprendo i vostri esulti dopo quello che ho fatto passare a
quei due poveracci! Sei una Sirius&Terence’ s Fan forever? Anche io XD !!!
Comunque hai fatto bene a pormi la domanda (che sarebbe stata un grosso
spoiler, dato che l’ hai azzeccata) via e-mail, abbasso gli Spoilers!!! Grazie
ancora per il sostegno^^. Un bacione!
Sara Potter: Sara!!! Tesoro!!! Scusa ancora il tremendo ritardo, ma sai che sta
succedendo, per cui =.=… Grazie ancora per la recensione (a proposito, ho un
nuovo indirizzo MSN perché non riesco più a gestire il vecchio, se ci mettiamo
in contatto via e-mail te lo re-invio, ok?)!
Riguardo alla “visibilità” delle coppie… beh, capisco che ho dato più
importanza a Terence/Sirius e Gwen/Remus, ma nei precedenti capitoli mi è
sembrato che ne abbia data molta di più a Lily/James, sinceramente XD… però
vabè, sicuramente ci saranno momenti L/J in futuro (sia semplici che complessi,
ma ci saranno^^), ma, come hai detto tu, la ff è lunga XD. Comunque non
preoccuparti per quello che hai detto su L/J, so che volevate vederli già
sposati XD, ma a quello purtroppo ce ne vorrà! Mwahahahah, me sadica! E poi Gwen. Sì, un po’ anche a me è dispiaciuto, ma infondo non
poteva andare tutto bene per tutti, no XD? No, dài, non è così. E’ che Remus ha
voluto semplicemente essere chiaro con lei, e lei (comunque con tutto il
diritto e l’ovvietà) si è dispiaciuta molto. Ma vedrai, di momenti belli ce ne
saranno anche per lei, e anche molte soddisfazioni.
“mi pare anche di aver trovato una
frase in napoletano ( cioè non era un "Wè wajò cà nisciun è fess"!!) ” à nooo, mitica X°°°D! Ho capito
quello che volevi dire, don ’t worry XD! Capisco di creare delle frasi un po’
“napoletanizzate”, ma che ci volete fare, orgoglio Partenopeo^^! Beh, a dire il
vero non sono molto patriottica o orgogliosa della città in cui vivo (sono
brutti tempi, purtroppo U.U), ma comunque… si vede che sono proprio disperata
perché non so come rispondere XD? Perfetto. La verità è che mi dispiace
dell’errore, e, che ci volete fa’, esistono anche le persone ignoranti (non
intendo che tu mi stia dando dell’ignorante, eh) XD!
“ io devo annà, ma ricordati questo:
da grandi poteri derivano grandi responsabilità!....E che la forza sia con
te!......” à Eeeh, che onore! Che la forza sia anche con te XD!
“E ricorda...il lupo perde il
pelo.....e se more de freddo , no vabbè....ma non il vizio!!!!” à Ti giuro, quando l’ ho
letta non mi trattenevo più X°°°DD!!! Tu sei troppo mitica! La conosci quella
barzellettiera romana di “La Sai L’ Ultima?” di nome Valentina Persia? Madò, ti
immagino come lei, non posso farne a meno XD, sei troppo simpatica! Un bacio
stragrande!
PhoenixLupin: Ehilàààà! Grazie per la recensione e per il perdono! Purtroppo
l’aggiornamento è arrivato tardi, ma non è colpa miaaa ç___ç… ce l’avevo pronto
da tempo! E’ che questa cavolo di connessione mi salta! Capisco la tristezza
per Gwen, ma ti assicuro che di momenti belli ce ne saranno anche per lei, stai
sicura ^___-. Riguardo ai sentimenti di Remus… beh, diciamo che sa ed è
convinto di esser stato chiaro, ma in realtà non del tutto, perché
altrimenti quei momenti che ci sono stati con Gwen, tipo l’abbraccio la mattina
del suo compleanno (ricordi la preparazione della torta XD?), non sono stati
proprio nulla per lui… e se ne accorgerà, ma... uffa, tappatemi la bocca XD!
Giuro che a volte ho una voglia matta di rivelarvi il finale, ma mi
trattengo mettendomi nei vostri panni, e ovviamente anche per il vostro
rispetto. Eheheh, alla fine hai scoperto chi era il famoso successore del
furetto stupratore XD! Rodolphus Lestrange! E ora come lo battezziamo? A te l’ onore XD! Evviva, hai visto anche tu GoF** ??? E’ stato… mah, non so
spiegartelo. Ah, alla parte in cui Amos urla “Il mio ragazzooo!!! Noooo!!!”, lì
i miei occhi erano come due canali delle cascate del Niagara! La musica, le
atmosfere, Ron ed Hermione**, il povero puccio Harry, la mitica Fleur XD,
Silente mitico, i gemelli XD! Tutti magnifico! Hai visto che hanno scelto i
personaggi per Bellatrix, Tonks e Luna? Secondo me sono pertinenti, ma… io
aspiro alla parte di Luna dalla prima volta che ho letto di lei ç____ç! Io ero
perfetta!!! Oh, mondo marcio (perché vedi un po’ di anni fa, vedendo mamma e
papà, dentro una scatola, dietro a due psichiatra, ero solo un bambinoooo, un
bambinooooo…! A-ehm. ) … “Remus e Gwen si metteranno insieme,
vero??????????????????????????????????? ” à … Amletica domanda XD…
SiriaBlack: Eeeehiiii!!!! Piccolo grande tesoro! Come stai? Me onoratissima
per tutte queste lodi XD! Grazie! Eh, sì, le cose sembrano essersi chiarite
quasi per intero, ma… eheh, nulla, nulla XD! Per quanto riguarda Rod e Bella,
dico solo che in questa ff hanno una posizione molto particolare… Nel senso che
l’opinione del lettore è in qualche modo influenzata dalle considerazioni e dal
punto di vista del narratore, no? Hai fatto caso al fatto che il narratore si
limita a descrivere solo come stanno le cose, senza tralasciare alcuna
considerazione personale^^? Quel narratore lascia liberi i lettori di pensarla
come vogliono, infatti non ha mai detto: “gli diede uno schiaffo sonoro ed orribile
(secondo il suo parere) sulla guancia.”, ma “gli diede uno schiaffo sonoro
sulla guancia. ”. (Oddio, questa come se la tira! NdTutti) (Ma voglio solo
spiegare^^”… ndKarmen) (Taci! NdTutti) Beh, io sto cercando di mettere tutti i
personaggi sotto una stessa luce, e poi ognuno di voi esprime le opinioni che
vuole ^^! (Sì, ma… alla fine, tutto questo discorso che significa? NdTutti)
(Volevo solo dire che Rodolphus può sembrare cattivo considerando il futuro da
Mangiamorte, ma che bisogna comunque prendere in considerazione la sua adolescenza,
i suoi sentimenti… ndKarmen) (Allora parla come mangi!!! NdTutti) ( =.=
ndKarmen). E ora… Terence e Sirius. Sono molto contenta del successo che ha
riscosso questa storia del loro fidanzamento XD! Sì, sarà sicuramente una bella
storia^^, farà capire a Sirius molte cose che non conosceva o che snobbava.
Insomma, sarà la prima storia importante per lui^^. Mentre per Terence è
proprio la prima… e devo dire che come inizio non è proprio niente male, tu che
ne dici XD? James e Lily… beh, sento ancora rimbombare le urla di felicità di
tutte voi XD. Era pure ora che mi dessi una sbrigata a farli mettere insieme
dopo 18 capitoli di incomprensioni! Danielle se n’è andata a farsi friggere,
esattamente. Uhm… a dire il vero non proprio XD! Un’altra incognita in questa
ff che, diciamocelo, è da se stessa un grosso, grasso “?” XD! W Sherlock Holmes XD! Ma c’entra ora O___O? Vabè XD. Un bacione grandissimo!
Aleberyl 90: Ehiiii^^!!! Ma che sorpresa! Grazie per aver letto per intero la
mia ff^^! E per i complimenti, naturalmente^^. Mi dispiace per la tua ff, ma ti
prometto che un giorno di questi recupero, perché sono veramente impegnata^^”.
E poi beh, c’è sempre il problema della connessione, per cui non posso
garantirti nulla^^”, sorry. Sono contenta che il personaggio che tu preferisca
sia Terence, perché infondo è mio XD! Beh, comunque non sei la sola ad amare
Sirius… io ho sofferto molto quando è *spoiler* , pianti a dirotto, ma
sinceramente ho pianto più per il povero Harry… povero, povero tesoro ç__ç… ma vabè.
Ti è piaciuto il capitolo^^, mi fa piacere! Beh, in quello sono stata chiarite
(uhm… beh, non proprio XD!) molte cose. Ed è in assoluto il più romantico, se
non il finale della ff XD. Per quanto riguarda Danielle… beh, sì, ha smesso di
fare la gattina con James, ma… eheheh^^. Grazie per avermi detto che recensirai
spesso^^, sono molto contenta che tu voglia recensire ogni capitolo^^, dato che
ci sono persone che recensiscono una volta e mai più XD (ma comunque non ho
nulla contro di loro, figuriamoci, sono liberi di fare ciò che vogliono). Un
bacione^^! Ciao!
Lucilla91: Ciao^^! Wow, la migliore sui Malandrini? Grazie! Che bel
complimento ^///^.
Dolcepotter: Ciao^^! Nuova recensitrice, eh ^___-? Grazie! Anche io amo i
Malandrini e Lily/James, credo che se non esistesse questa parte di Harry
Potter… beh, Harry Potter non sarebbe lo stesso, sicuramente^^. Cercherò di
postare il prima possibile^^. Un sacco di baci, ciao^^.
Daphne91: Graaazieee XD! Sempre fedelissima, a quanto vedo, te ne
ringrazio^^. Sì, Sirius e Terence hanno riscosso molto successo XD, e anche
Lily e James… ma Gwen e Remus, capisco che non sia andata come doveva, ma Remus
le ha semplicemente detto la verità, poi Gwen è ovvio che l’abbia presa male^^.
Però ti assicuro che non finirà lì… c’è ancora tempo, c’è ancora tempo ^___^.
Bella e Rod? Uhm, in effetti, se osservi bene, escludendo la loro vita legata
al Signore Oscuro, si comportano come normali adolescenti, con le proprie
cotte, amicizie e problemi^^. Un bacino^^, ciao!
Marty92: Grazie^^!!!! Oh, quanti complimenti XD! Hai proprio ragione:
Lily&James Forever ^____^ !!! Io li adoro troppo^^. Un bacio, grazie per la
recensione!
LunatiKa: Eh, già, è proprio passato un sacco di tempo°°!!! Spero mi
perdoniate ancora^^. Capisco la tua commozione, lo erano tutti XD! E
soprattutto il dispiacere per Gwen .___. … però sicuramente si rimetterà^^. “ mah... tsk tsk... autocontrollo kathryn... anzi no,
tienilo per dopo l'autocontrollo, perchè stavi per scoppiare... e credo ke ci
siamo intese, hai capito no? quell'infame di rodolphus..........
GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR *kathryn
affila i coltelli, si prepara a saltellare cn i guantoni da boxe...
concentrata.... "datemelo, datelo a me!!!!!! ti faccio vedere io brutto
bip biiiiiiiiiiiiiip
BIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIP
ke nn sei altro k un biiiiip e ke BIP!!!" lunatiKa diventa rossa cm un
peperone (i pomodori nn mi piacciono mica tanto... o anzi no facciamo una
fragola k le fragole me gustano) quindi ricapitolando, lunatiKa diventa rossa
cm una fragola.... ma poi decide di preservare la sua salute, così fa un
respiro profondo, e il ring diventa una foresta verde, (bella questa kat, si sn
mai viste foreste di un altro colore???) cn tanto di uccellini cinguettanti...
lunatiKa nella posizione del loto cerca di nn pensare a quello schif.... calma
calma... oooommmmmmm oooooohmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm* ecco mi sn
ripresa.... cmq dicevamo... dopo qst parentesi ke spero abbia reso l'idea del
mio stato d'animo, riprendiamo col commento”
à Nooo, sei grande XDDDD!!!! Kathryn… però, che bel nome! Comprendo
il tuo odio (mal represso, a quanto vedo XD!!!) per quell’ “essere
abominevole”, “bastardo imbecillazzo”, “faccia da schiaffi”, “bip”, “biiiiip”,
“rincoglionito”, “gli darei un pugno ripieno in faccia” (poche delle tante
citazioni nelle recensioni), e comprendo che forse lo schiaffo di Bella vi
abbia consolate tutte XD! Anche io dovevo sfogarmi ù___ù… e su quale persona se
non sul caro Rod XD? (No, non farmi picchiare di nuovo da Bella! Quella mi
spezza! NdRod) (Le vuoi di Santa Ragione??? PRESENTE!!! NdBella) (Bella… ti
prego… ndRod) (Già sono incavolata con te, VUOI PEGGIORARE LA TUA POSIZIONE,
CARO RODOLPHUS LESTRANGE?!?! NdBella) E ora passiamo a Terence/Sirius e
Lily/James. Sono molto contenta per loro e per la vostra felicità! Mamma mia,
ti rendi conto che sono le 5 e 58 del mattino??? Io scappo, ti mando un bacione
virtuale^^! A proposito, vorrei mandarti un’ e-mail per chiederti una cosa, ok
^___^? Un bacio!
Mamma mia, ragazzi, ci crederete o no, ma sono le 6 del mattino e io non ho dormito O____O… direte bene che sono pazza^^”.
Ma vabè, sono
insonne, e sapete che vi dico? Non me ne vado nemmeno a dormire e mi leggo le
mie amate “Cronache di Narnia”**… qualcuno le legge? Io sono arrivata a “Il
Principe Caspian”, il quarto libro**! Troppo belle le Cronache, ve le
consiglio. E come ascolto… vi consiglio: per gli amanti del metal i Nightwish
(“Sleeping Sun”) e, per gli amanti del pop: Kelly Clarkson (“Because of You”).
Kisses, Karmen J