Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: MXI    07/06/2011    8 recensioni
-Dal prologo-
Sono le nove... Bussano alla porta, come sempre.. Mio padre mi dice di andare in camera mia e, come ogni sera, mi dirigo al piano di sopra fermandomi in cima alle scale dietro il mobile di legno di ciliegio.
Una voce melliflua, la solita, saluta i miei genitori usando un tono apparentemente cortese e rispettoso per poi arrivare alla fatidica domanda,
"Ce li hai i soldi, Minato?"
********
Naruto si troverà costretto a fare una scelta, salverà la sua famiglia o salverà la cosa più preziosa che uno può avere, ossia la libertà?
Paring SasuxNaru ?xNaru
raiting arancione/rosso
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sacrificio 1 Salve a tutti!! Ho voluto provare ad iniziare a scrivere una nuova storia nonostante non abbia ancora finito quella vecchia ^^''
Spero che vi piaccia.....Commentate in molti!!


Sacrificio
-Prologo-


Sono le nove... Bussano alla porta, come sempre.. Mio padre mi dice di andare in camera mia e, come ogni sera, mi dirigo al piano di sopra fermandomi in cima alle scale dietro il mobile di legno di ciliegio.
Una voce melliflua, la solita, saluta i miei genitori usando un tono apparentemente cortese e rispettoso per poi arrivare alla fatidica domanda,
"Ce li hai i soldi, Minato?"
"Ogni sera me lo vieni a chiedere, come puoi pretendere che da un giorno all'altro io trovi tutto quel denaro?"
"Devo prenderlo per un 'no' ?" chiese innocentemente Orochimaru, apparentemente poteva sembrare un uomo d'affari ma tutti in quel quartiere sapevano che dietro la bella facciata si nascondevano traffici di droga e molto spesso di schiavi, per lo più ragazzi giovani..
Mio padre nonostante tutto rimase in silenzio e dalla mia postazione potevo facilmente vedere il suo sguardo che dopo tutti quegli avvenimenti rimaneva fermo e fiero,
"Così non va affatto bene.." disse sospirando la serpe "Se anche domani non avrai i soldi non sarò più così paziente e passerò alle maniere forti.." Morte! Traspare da tutte le parole che escono dalla sua bocca che probabilmente invece di una lingua normale ha una lingua biforcuta.. A questo pensiero un sorriso mi nasce spontaneo, ma lo reprimo all'istante pensando che ovviamente non sia il momento.
Dopo quelle che parvero ore vedo la schiena dell'uomo e lo osservo mentre si avvia verso l'uscita, soddisfatto probabilmente di quella sua uscita trionfale..
Sto per tirare un sospiro di sollievo, quell'uomo mi fa sempre sentire un sentimento di angoscia. Ma poi all'improvviso si ferma e si volta, io automaticamente divento un tutt'uno con il muro poi ripensando che non mi potrebbe mai vedere ritorno alla postazione originale ascoltando le sue ultime 'battute'.
"Ho saputo che hai un figlio, le mie fonti mi dicono che è molto bello.. Se è la verità potresti usare lui come pagamento" nonostante la mia lontananza riesco a vedere la malizia che hanno assunto i suoi occhi gialli e il solo pensiero di andare via con lui mi fa nascere un brivido di terrore su per la spina dorsale.. Anche se..
"Mio figlio non è un oggetto! Piuttosto che cederlo preferisco morire!" E se io..
"E sarà così se entro domani sera non troverai una soluzione" e con il suo passo controllato ed elegante esce dalla stanza.. Sono passati cinque minuti, cinque minuti in cui ho preso la mia decisione..
La parte più difficile sarà dirlo al mio ragazzo...

-L'ULTIMO GIORNO-

"NARUTO!Arriverai tardi a scuola!" Nella camera del ragazzo, precisamente da un fagotto nel suo letto, uscì una testa biondo assonnata.. I suoi occhi si aprirono mooooolto lentamente cercando di capire cosa fosse successo e chi l'avesse svegliato, quando poi il suo sguardo cadde sulla svegli gli venne quasi un mezzo infarto vedendo che ora era,
accidenti arriverò tardi a scuola se non mi sbrigo
corse velocemente in bagno e dopo essersi fatto una doccia veloce, s'infilò la divisa scolastica composta da una camicia bianca e dei pantaloni blu scuro che gli mettevano in risalto le curve. Quella mattina era troppo caldo ed il biondo si rifiutò di indossare anche la giacca, dello stesso colore dei pantaloni, che completava la divisa. Si ammirò allo specchio e dopo essersi assicurato di non aver dimenticato niente afferrò la cartella e si diresse verso la porta della sua stanza. Ma proprio mentre stava per aprirla venne spalancata da un ragazzo alto quanto li con i capelli castani sparati in arie e dei tatuaggi a forma di triangolo rosso sulle guance:
"Ma come Naruto, ti sei già svegliato?" chiese il nuovo arrivato, domanda che fece sollevare il sopracciglio al biondo, poco dopo Naruto si accorse del contenitore che teneva in mano Kiba,
"Ti volevo svegliare io.." affermò con un timbro di voce lamentoso l'amico del biondo rivelando il contenuto della bacinella: acqua!
Nonostante molti amici di Naruto lo credevano un Dobe, il ragazzo aveva già capito cosa intendeva fare con quel liquido che dispetto vo fuoriusciva dal contenitore bagnando un poco il pavimento:
"Mi dispiace tanto Kiba, ma come puoi notare.." e si indicò il completo indossato, "sono già pronto per una nuova, faticosissima giornata di sc..Cosa stai facendo?Abbassa quell'arnese!"
"Dai Naruto..fa caldo siamo a Maggio.. Fai contento il tuo migliore amico.."
"Non ci penso proprio!" disse il biondo riuscendo a superare agilmente il duo migliore amico e, dopo essere sceso al piano di sotto, afferrò il bento al volo e uscì di casa come un razzo(dopo aver salutato la madre) diretto alla Konoha school.. Ogni tanto il fuggitivo si guardava le spalle e notava con orrore che l'inseguitore gli era ancora alle calcagna agitando il secchio pieno di acqua gelida.
Purtroppo non guardando attentamente dove stesse andando scontrò un ragazzo della sua stessa scuola che però invece della divisa che prevedeva il codice scolastico indossava una calzamaglia verde moooolto attillata ,
"Ciao Rock Lee. Ci vediamo a scuola!" Gli disse scusandosi con un cenno del capo e ricominciando la fuga dal suo presunto migliore amico, poi girandosi per accertarsi della situazione notò con orrore che dietro al castano con un secchio d'acqua correva Rock Lee che gli urlava qualcosa su una certa 'forza della giovinezza' o qualcosa di simile. Perfetto! Ancora più deciso a salvarsi la vita, da non uno ma due inseguitori, aumentò la velocità e finalmente iniziò a scorgere il cancello nero della Konoha's school, non era mai stato così contento di varcarne la soglia.
Nel giardino esterno dell'istituto intravide il suo ragazzo, che ovviamente si distingueva dalla massa essendo uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Velocemente il biondo si buttò tra le sue braccia, sentendo un estraneo attaccato alla sua schiena si girò per scacciarlo ma appena vide la capigliatura color del sole del suo fidanzato sul suo volto comparve un sorriso. Sorriso che sparì subito appena intravide i loro amici correre a perdifiato verso di loro e notando il secchio d'acqua capì che non avevano, diciamo, delle buone intenzioni. Quindi velocemente si parò davanti a Naruto e gli inseguitori notandolo sulla loro traiettoria cercarono di fermarsi, Kiba si bloccò poco prima del moro emettendo un sospiro ma purtroppo correndo troppo forte Rock Lee non riuscì a fermarsi in tempo scontrò il ragazzo-cane (lo chiamano in questo modo perchè ama molto i cani ^^ ndMe) che fece cadere l'acqua addosso al ragazzo del loro amico che venne bagnato dalla testa ai piedi assomigliando sempre di più ad un pulcino bagnato.
"Tutto a posto?" chiese Naruto rivolgendosi al ragazzo poco più alto di lui, che gli rispose con un cenno di testa,
"Vieni ti accompagno dalla preside, dovrebbe avere delle divise di ricambio.." disse afferrandolo per la mano e accompagnandolo all'interno della costruzione, non prima di avere lanciato uno sguardo omicida al suo pseuso-migliore amico che si sbellicava dalle risate in compagnia del ragazzo vestito di verde. Percorsero i corridoi bianchi della scuola abbastanza in fretta. Il moro manteneva (o almeno ci provava) un aria dignitosa e lo sguardo abbastanza impenetrabile, nonostante le sue 'condizioni', al contrario del biondino al suo fianco che con lo sguardo serio cercava di guardare solo davanti a lui ma ogni volta che incrociava gli occhi di qualcuno le guance gli si coloravano di un rosa acceso a causa dell'imbarazzo.
Finalmente videro una porta con un cartello: 'Presidenza'.
Naruto bussò sulla superficie e senza aspettare una risposta entrò all'interno, chiudendosi la porta alle spalle,
"Tsunade baa-chan!" inutile dire che con questa affermazione il ragazzo si beccò un sonoro pugno sul capo da quella 'gentilissima' preside che si trovava, facendo ridere sotto i baffi il moro,
"Quante volte ti devo dire di non chiamarmi in quel modo! Soprattutto in questo ufficio!" infatti Tsunade era una vecchia amica dei genitori di Naruto e di conseguenza frequentava molto la casa Namikaze, inoltre a causa dei suoi 50 anni si era guadagnata il soprannome di baa-chan(nonna) dal biondo. Questo nominativo la faceva innervosire ogni volta dato che nonostante la sua età li portava benissimo e sembrava una vent'enne; i suoi capelli biondo ormai opachi erano tenuti legati in due basse codine ed il suo seno prosperoso era messo in risalto da una ampia scollatura. Quando i suoi occhi nocciola si posarono sull'accompagnatore del biondino chiese:
"Cosa è successo?"  proprio mentre Naruto stava per rispondere venne bloccato dalla preside che alzò al mano e scuotendo la testa affermò,
"Anzi, non lo voglio sapere." poi si diresse verso l'armadio e tirata fuori una divisa gliela porse,
"Ecco tenete. Ora andate altrimenti arriverete in ritardo per la lezione."
"Grazie OBAA-CHAN" ringraziò sarcasticamente Naruto chiudendosi la porta alle spalle ed evitando per un soffio un fermacarte diretto sulla sua povera testa. Ghignando sotto i baffi il biondo trascinò di peso il suo ragazzo fino al primo stanzino,
"Forza cambiati in fretta! Altrimenti arriviamo in ritardo.." gli disse aiutandolo a slacciare la giacca bagnata, ma non notando nessun aiuto da parte del moro alzò lo sguardo e  proprio in quell'istante le sue labbra vennero catturate dal fidanzato che approfondì il gesto facendo entrare la su lingua nell'antro dell'altro e facendola duellare con quella del più piccolo. Purtroppo avendo bisogno anche loro di ossigeno si staccarono rimanendo collegati da un filo di saliva,
"Perchè non mi cambi tu?"  chiese il moro con una voce roca rotta dal desiderio di possedere quel ragazzo dalla pelle bronzea, Naruto sorrise e lentamante sfilò la camicia al compagno. Ogni lembo di pelle scoperta veniva coperta dalle labbra carnose del più basso, quando arrivò alla vita sganciò il bottone dei pantaloni e toccò l'inguine del moro. Quest'ultimo non resistette più  e afferrandolo per i capelli combaciò violentamente le bocche iniziando da subito una bacio veloce e passionale, Naruto arretrò  lentamente fino a che non si trovò bloccato dal muro, il moro iniziò a strusciare il suo bacino facendo scontrare le due erezioni scatenando dei gemiti di piacere al biondoo. Il più alto continuando a strusciarsi contro l'altro sbottonò la camicia e iniziò a torturare il capezzolo destro già turgido. Scese a leccare il collo bronzeo, lasciando dei segni rossi. Arrivato al petto muscoloso prese tra i denti il capezzolo lasciato senza attenzioni e iniziò a stuzzicarlo e a succhiarlo.
"Ah..Sa...Sa...Ti prego.."Naruto non riusciva a formulare neppure una frase a senso compiuto, i pantaloni erano diventati decisamente troppo stretti. Appena il suo ragazzo gli e li sfilo e lo afferrò per le natiche stringendo con forza il biondo sospirò dal piacere, sospiro che divenne gemito appena le due erezioni(entrambe libere) si sfiorarono. Naruto distratto dal piacere che sentiva provò solo un po' di fastidio per le prime due dita che si fecero strada nel suo sfizio, alla terza intrusione il biondo emise un gemito di dolore che venne subito catturato dalle labbra del moro. Poco dopo il seme sfilò le dita dall'ano ormai preparato e allacciandosi le gambe di Naruto alla vita lo penetrò con un unica spinta e la sola parola che uscì dalle sue labbra carnose fu il nome del suo ragazzo:
"S-Sai!"



Oddio!!! O.o la lemon fa schifo ne sono pienamente consapevole u.u''' spero però che commenterete lo stesso ^^ A prestoooo
Sas: Perchè dovrebero commentare se il fidanzato di Naruto non sono io!!!!!!????*mentre insegue l'autrice per ammazzarla*
Sai:Questa ff mi pace prooooprio tanto ^^
Sas:*rinuncia all'inseguimento* tu..come hai potuto fare quelle cose a Naruto @_@
Sai:Ehi un momento è lei che le ha scritAAAA
Ehm diciamo che aggiornerò presto se Sai si riprenderà ^^'' (Cosa che dubito -.-) ciaooo

 
  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: MXI