Serie TV > Star Trek
Segui la storia  |       
Autore: lames76    08/08/2011    1 recensioni
Un Cross-Over tra l'universo di Star Trek e quello di Harlock.
Qui il capitano è un bajoriano ed è nella Flotta Stellare.
Ma un antico nemico trama nell'ombra e lo poterà a fare delle scelte.
Un omaggio al Capitan Harlock della mia infanzia ed alla mia serie Sci-Fi preferita!
Genere: Azione, Introspettivo, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Epilogo – Il richiamo delle stelle

Harlock era tornato ad indossare la sua uniforme ed ora si stava guardando nello specchio, nella penombra. Era stato duro tornare a vestirla dopo quell’avventura. In un angolo della stanza Tori-san dormiva, con il capo appoggiato al letto dove riposava Mayu. Anche la bambina dormiva tranquilla stringendo in pugno l’ocarina che le aveva dato la forza di resistere durante la reclusione. Povera piccola, ne aveva passate tante, ma era forte. Non poteva essere altrimenti visti i genitori che aveva.
Harlock si ritrovo' a guardare fuori dall’oblo'.
Le stelle erano li', come sempre, e come sempre lo stavano chiamando.
Erano come sirene. Sirene che intessevano un canto per dirgli di raggiungerle, di navigare nel loro mare, senza vincoli, senza restrizioni, senza ordini da seguire. Rifiutare ogni tipo di patteggiamento, vivere libero nel pensiero e nel comportamento, senza nessuna regola tranne la propria moralita'.
Quel richiamo era continuo, fortissimo e, quella sera, piu' forte che mai.
Perche' era voluto tornare? Poteva restare sull’Arcadia ed iniziare il viaggio che l’avrebbe portato ad esplorare l’universo, fino alla sua fine...
Mayu, nel lettino, si sposto', facendo frusciare le lenzuola e, con un leggero sospiro, riprese a dormire.
Ecco la ragione.
Aveva promesso al suo amico, che avrebbe vegliato su di lei e cosi' avrebbe fatto. Sarebbe restato al fianco della bambina finche' non fosse diventata indipendente e poi... poi avrebbe lasciato la Flotta Stellare e si sarebbe diretto nel luogo dove il suo amico l’attendeva.
Sorrise tornando a guardare le stelle.
"Non ci vorra' ancora molto", disse tra se' e se', "Io mi battero' solo per quello in cui credo. Non per un governo o un pianeta in particolare. Lottero' solamente per gli ideali che ho nel cuore. Errero' lungo le rotte delle stelle... la gente mi chiamera' capitano Harlock... nell’oscuro mare stellare, nello spazio infinito e senza domani, finche' ci sara' un unico sole che arde nel cosmo, io vivro' in liberta' sotto il mio vessillo. Io vaghero' per i confini dello spazio... il "jolly roger" sara' issato sulla mia nave e con quella bandiera che sventolera' tra le stelle, vivro' in liberta'. L’universo sara' la mia casa... la voce sommessa di questo mare infinito mi invoca e mi invita a vivere senza catene... la mia bandiera sara' un simbolo di liberta'!"

Harlock non riusciva ancora a credere che la terribile avventura potesse aver raggiunto il suo epilogo. Continuava a chiedersi sgomento: "Perche' abbiamo vinto?"
Ma non riusciva a dare una risposta precisa a questo perche'. Pensava alla sterminata flotta mazoniana, che a volte appariva immensa come una galassia; all’esercito di Raflesia, efficiente e preciso come un orologio, guidato con un ordinamento ferreo e spietato; al suo minuscolo esercito, composto da una manciata di uomini e donne, uniti da una forma di fraternita' e di umana reciproca abnegazione.
Ecco, ecco il perche' che Harlock non riusciva a trovare.
La spiegazione dei fatti piu' complicati la si trova a volte nelle spiegazioni piu' semplici, come nella nostra storia.




Un caloroso grazie a Leiji Matsumoto per averci donato Capitan Harlock e le sue storie.
Grazie, grazie davvero, di cuore!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Star Trek / Vai alla pagina dell'autore: lames76