13/08/2011
4 recensioniAvvertimenti: Il nome del Dottor P. è preso da La coscienza di Zenodi Italo Svevo, al posto di S, però ho cambiato la lettera in P.
Un grosso problema da risolvere
- Buongiorno, signore, ha un appuntamento con il dottor P.?
- Sì, Purosangue o no, è l’unico che mi può aiutare.
- Bene, allora, si accomodi!
Il cliente della clinica medica si sedette nella sala d’attesa, aspettando pazientemente il suo turno. Giocherellò per un po’ con un bastoncino di legno che teneva in tasca e sfogliò qualche rivista.
“Saranno anche giornali Babbani, ma le ragazze in bikini non sono niente male!” pensò sfogliando una rivista intitolata Play Boy.
Finalmente la porta dello studio si aprì e il dottor P. fece entrare il suo paziente. Vicini, i due, formavano proprio una strana coppia: uno l’opposto dell’altro.
- Si sieda, signor…?
- Voldemort, Lord Voldemort. Ma lei può chiamarmi Voldy… ma solo se risolverà il mio problema al naso! Altrimenti, come le ho riferito per Strillettera, le toccherà la tortura più atroce.
Il dottor P. deglutì spaventato.
- Certo, certo… vede: il trucco è dire molte bugie! Più ne dirà, più il naso si allungherà. Certo, Voldy, lei dovrà dirne molte, data la poca materia prima, ma non si preoccupi: in meno di un mese avrà il naso, parola del dottor Pinocchio!
Spazio autrice:
Ok, lo so! Questa storia è una cavolata, ma che ci volete fare? Ero in aereo, mi annoiavo e mi è venuta l'ispirazione. Se considerate che erano più di 24 ore che non dormivo, alla fine non è poi così strano, no?
Comunque... ho poi deciso di far partecipare la storia al contest di Erica Weasley Five Days e, con mio grande stupore, si è classificata dodicesima, vincendo anche il Premio Risata!
Ecco il giudizio della giudicia:
Dodicesima classificata
Un grosso problema da risolvere di Andromeda Black
Totale: 39,50/45
Grammatica e sintassi: 10/10
Nessun appunto da farti in questo campo; nessun errore.
Lessico e stile: 9/10
Niente da dire riguardo al lessico: sempre appropriato, con scelte semplici ma essenziali in una fanfic che ha come scopo quello di far ridere. Non incorri in nessuna ripetizione o quant’altro da farti notare.
Lo stile è buono, mi piace, diretto e spigliato. L’unica cosa che non mi ha convinto è stato l’uso del tempo passato: per questo genere di storie ci starebbe meglio il presente. Dà più impatto, ti permette di immedesimarti meglio in una situazione del genere, dove in qualche modo devi essere partecipe, per riuscire a cogliere con un impatto maggiore il finale a sorpresa.
Pt.: -1,00 per stile poco d’impatto. Totale: -1,00 pt.
Caratterizzazione: 9/10
Trattandosi di una fanfic di genere demenziale, parodia, ho deciso di valutare in modo differente la caratterizzazione del tuo personaggio. Se avessi dovuto verificare che all’interno della tua Flash ci fosse il vero Lord Voldemort, in questo campo non avresti ottenuto un punteggio molto alto, e credo tu lo sappia. In ogni caso, ho scelto di valutare quanto si attiene e quanto no all’originale.
In principio, devi sapere che mi è piaciuto da morire il fatto che il Dottor P. avesse paura di lui: questo è un palese esempio del fatto che non ti sei dimenticata di chi è Lord Voldemort e degli effetti che ha sulle persone che minaccia. Altro punto a favore: minaccia. Il che è assolutamente IC – sempre nei limiti demenziale, parodia: non credo che abbia mai minacciato nessuno per il suo naso. Insomma, mi hai convinta. Tranne che per una cosa: “Ma lei può chiamarmi Voldy”. Ci starebbe anche come frase, ma dubito poi che il Dottor P. lo chiami veramente così: è terrorizzato, e Voldy è piuttosto amichevole. In ogni caso, questa è un’opinione personale; devo dire che è stato il campo più difficile da valutare per la tua fanfic, anche se, come puoi vedere, il punteggio è tutto sommato alto.
Originalità: 7,50/10
Il fatto è che il tema del naso è stato preso e ripreso, in ogni modo possibile e immaginabile. Capisco che sia sempre fonte di ispirazione e che sia una delle prime cose che vengono in mente quando si tratta di scrivere qualcosa di demenziale su di Lui come protagonista. Ma l’originalità, proprio per questo motivo, rimane la stessa di sempre. Devo dire che quel finale non me l’aspettavo proprio comunque, e che subito dopo la prima lettura, ne ho fatta un’altra per riguastarmi tutta la scena con il senno di poi. Questo ti ha tirato un po’ su l’originalità, ma come puoi constatare non tantissimo.
Gradimento personale: 4/5
Buono. Il 5 pieno lo do solo alle storie che mi hanno lasciato qualcosa di veramente profondo, quindi non credere che la tua storia non sia bella per questo. Mi hai fatto sorridere e ridere anche, immaginandomi questo fantomatico Dottor P. in un modo, e poi me lo hai trasformato in un personaggio che… Non me l’aspettavo proprio, ma ci sta! Complimenti, di cuore.