Fumetti/Cartoni americani > I Pinguini di Madagascar
Ricorda la storia  |      
Autore: Tanuki    23/08/2011    7 recensioni
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La mia prima fanfic Gijinka, ovvero con animali antropomorfizzati (cioé animali trasformati in umani, almeno penso).
Il cartoon è "I pinguini di Madagascar", che adoro.
La coppia è RicoxMarlene, che considero di un fluff assurdo.
Da tempo cercavo di scrivere una storia su di loro, mi è venuta fuori questa schifezza...a Rico mi è toccato dargli la parola, peroXD

I personaggi appartengono alla Dreamworks animation!
Ringrazio tutti coloro che leggeranno e recensiranno!







Why she loves me?




“Marlene, guarda che so fare!”

Il ragazzo moro si passò le dita tra i capelli, modellati con il gel fino a formare una cresta scura, gli occhi azzurri scintillavano allegri, una sottile cicatrice gli attraversava il volto.

Gli occhi neri di lei rimasero fissi sul giornale.

“Non è che sarà uno dei tuoi giochetti idioti eh, Rico?”

“Dai, tesoro, guardami!” esclamò lui con finto tono supplichevole, avvicinandosi a lei fino a scompigliarle i corti capelli castani con la mano “Questione di pochi secondi, promesso!”

Sospirando, Marlene voltò la testa con un mezzo sorriso.

Appena vide le iridi scure di lei guardarlo, Rico cominciò a colpirsi con decisione la pancia, emettendo strani versi.

La bruna aggrottò la fronte, per poi distenderla in un’espressione quasi disgustata quando lui tirò fuori dalla bocca un dado da gioco color rosso vivo, lo prese in mano per mostrarlo orgogliosamente.

Ma la reazione di Marlene non era quella che si aspettava.

“RICO!” gridò storcendo la bocca “SEI DISGUSTOSO!”

Gli angoli della bocca del ragazzo si piegarono all’ingiù.

“Cavoli, Marlene” borbottò, offeso “Ci ho messo tanto per imparare”

“Beh, potevi anche risparmiare il tempo!” esclamò lei “Ma che ti passa per la testa?”

Rico si mise il dado in tasca, mogio, abbassando lo sguardo.

 

A volte si chiedeva perché una ragazza bella come Marlene perdesse tempo con un imbecille come lui.

Lui che era incatenato ad un lavoro monotono in una catena di montaggio, lui che per un incidente sempre al lavoro si era rovinato il viso con quell’orrenda cicatrice.

Lui che sognava qualcosa che lo smuovesse da quell’orrida monotonia.

Invece Marlene era una pubblicitaria creativa e frizzante, dalla vivida intelligenza, la sua vita era allegra come in una sit-com, mentre lui era più adatto ad un dramma polacco a basso costo.

Il suo visetto pulito e vispo l’aveva colpito sin dal primo istante, quando l’aveva vista alla fermata dell’autobus.

I dolcissimi occhi neri di lei l’avevano folgorato.

Quanto tempo ci aveva messo per chiederle di uscire.

Contrariamente alle sue previsioni, lei aveva accettato.

Il loro primo appuntamento è stato a Central Park, accanto allo zoo.

Pioveva a dirotto.

Rico si era pure beccato un terribile raffreddore.

Eppure si era presentato alle tre, sotto ad un ombrello nero, il viso rosso nascosto dalla sciarpa.

Lei era venuta, e l’aveva riconosciuto dai suoi occhi azzurrissimi.

Il loro impacciato primo bacio sotto quell’ombrello nero, con le gocce gelide che bagnavano le mani, e facevano tremare.

 

Durava da tre anni ormai.

Rico si impegnava ogni giorno per cercare di far bella figura con lei.

Cercava sempre di stupirla, con buoni risultati.

Anche se quel giorno non aveva funzionato.

Fece per voltarle le spalle, triste.

Il bisbigliare di lei lo fermò.

“Puoi farti male, sai?”

La sua voce, così limpida e pulita.

Quelle parole, così rassicuranti.

Lei lo stupiva ogni giorno con il suo incredibile equilibrio, con i suoi rimbrotti per evitare che lui facesse qualche cavolata per sfuggire alla sua vita monotona.

Marlene abbracciò Rico da dietro.

“Sei il mio pazzoide preferito” sussurrò lei.

Rico sorrise, cercò le sue mani fino a stringerle forte.

 

 

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > I Pinguini di Madagascar / Vai alla pagina dell'autore: Tanuki