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Autore: Lily_Luna    06/09/2011    7 recensioni
Apparentemente, la vita di Rose Weasley è perfetta. E' probabilmente la migliore studentessa di Hogwarts, Caposcuola, influente e carina.
Eppure...
La gente non la sopporta granché, ma la teme. I suoi cugini non le parlano più di tanto. I suoi parenti quasi preferiscono quello smidollato di Malfoy a lei. E Rose comincia a capire che le cose non vanno poi così bene. Nel momento stesso in cui riesce ad ottenere ciò che voleva, forse si rende conto di aver sbagliato tutto.
Basterà un incidente a farla ricominciare da zero?
"[...]Mi lanciai giù, senza guardare dove mettevo i piedi, e fu così che dimenticai di saltare il solito gradino che puntualmente spariva. Per evitare incastrarmi mi sbilanciai in avanti, perdendo l’equilibrio. Lanciai un grido, prima di rotolare giù.
All’improvviso ricordai una frase che mio padre mi aveva sussurrato il primo settembre di sette anni prima, come fosse un segreto “Alle scale piace cambiare… fai attenzione, Rosie!” [...]"
Rose/Scorpius
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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1 – Ice Girl

 

 

Era circa un quarto d’ora che stavo seduta alla scrivania, incapace di decidermi ad alzarmi. Tra le dita stringevo una piuma dall’aria usurata, mentre il mio sguardo assente percorreva la stanza in cui mi ero rifugiata; ovvero la vecchia camera di papà.

Sorrisi distrattamente al poster dei Cannoni di Chudley, di cui ero una tifosa sin da bambina, prima di poggiare la fronte sul tavolo di legno.

Mancavano ormai poche ore…

- Rose! Vuoi farmi il favore di scendere?! – la voce irata di mia madre mi fece sussultare. In effetti mi stavo comportando proprio da maleducata, restando rintanata lassù, ma poco  importava. Non avevo la benché minima intenzione di trovarmi faccia a faccia con…

- Rose? – Dominique spalancò la porta ed entrò senza tante cerimonie. Indossava un paio di jeans sdruciti e una canottiera anonima, ma era praticamente stupenda, come sempre. Avrebbe potuto indossare un sacco della spazzatura e sarebbe stata meravigliosa, sul serio. Ma lei non era superba, né ostentava la sua bellezza; era semplice e normale, una ragazza come le altre.

Mia cugina mi squadrò per alcuni istanti, corrugando appena le sopracciglia. – Hai deciso di restare rinchiusa qui per sempre? Che stai facendo?

- Niente, ripassavo alcune formule di Incantesimi. – replicai scocciata, continuando a rigirarmi la piuma tra le dita. Lei sospirò – Ma per piacere Rose, la scuola comincia domani! Non potresti goderti questa serata come tutti noi? Insieme a noi?

Scossi la testa con stizza – No, devo studiare! – ribattei con forza, fissando ostinatamente le mie mani. Sentii il suo sospiro, ma non me ne curai. Speravo che se ne andasse, ma lei rimase lì a fissarmi.

- Senti, lo so che sei arrabbiata con Al perché lo ha invitato, ma sono amici e lo sai come sono fatti i maschi, no?

Mi sentii avvolgere dall’amarezza. Quello stupido di mio cugino… - Io non sono arrabbiata con Al, come ti ho detto stavo solo studiando. –  obiettai, ed era una mezza verità in fondo. Non ero arrabbiata con mio cugino, ero solo delusa.

Dominique tacque. Nonostante non mi confidassi con lei da secoli, sapevo che capiva il mio stato d’animo. Solo che, invece di farmi piacere, la cosa mi urtò ancora di più. Non volevo che sapesse quanto ci stessi male. Non volevo che provasse pena per me.

- Su, adesso scendiamo, prima che ci vengano ad uccidere! Ti sei persa Lily che cantava la canzone preferita di nonna, hai presente? Dai, quella di Celestina Warbek! – esclamò mia cugina, sfoderando un sorriso luminoso. Strinsi più forte la piuma tra le dita, ma poi mi voltai, facendo un sorriso fintissimo – Va bene, scendiamo.

Le sue chiacchiere ci  accompagnarono fino al piano di sotto, dove quasi mi scontrai con mia cugina Roxanne. Quest’ultima sorrise sarcastica – Stavi per caso studiando, Rosie?

Le lanciai un’occhiataccia – , Roxanne.  – replicai acidamente, marciando fuori. La sentii sbuffare e borbottare qualcosa sul mio pessimo carattere, ma non mi voltai.

- Secondo me adesso stai esagerando, Rose. Ti stai comportando da bambina! Non capisco la ragione del tuo… – mi sibilò Dominique, affiancandomi. Io mi voltai di scatto – Ah, tipico! Ovviamente quella che si comporta da tipa strana sono sempre io. Per voi è normale preferire la compagnia di quello stronzo, piuttosto che la mia. Beh, non preoccuparti di smentire – aggiunsi, mentre lei apriva la bocca per ribattere – ormai ci sono abituata. – le diedi le spalle, prima di allontanarmi definitivamente. Sapevo di aver parlato troppo, di aver permesso che i miei veri sentimenti uscissero fuori, ma ormai era fatta. Marciai a testa alta fino allo stagno in fondo al giardino e mi sedetti per terra, sospirando.

Rimasi per alcuni istanti in completo silenzio, prima di voltarmi a guardare la Tana. I miei parenti non facevano altro che entrare ed uscire dalla casa, trasportando le buonissime pietanze preparate dalla nonna. Il giardino era illuminato a festa e tutti parlavano a voce molto alta. Sentivo le loro voci allegre e confusionarie mentre stringevo l’erba fresca tra le dita, cercando di impedirmi di piangere.

Ero solo una stupida.

 

Ma che cosa pretendevo? Mi ignoravano tutti e la colpa era soltanto mia.

 

Chiusi gli occhi e cercai di ricordare un periodo diverso, sette anni prima. Allora ero semplicemente la piccola Rosie; una ragazzina allegra e circondata da gente che le voleva bene.

Il problema era sorto dopo. Non appena era entrata ad Hogwarts era cambiato tutto.

 

Avevo sempre preso sul serio il mio ruolo nel mondo; io ero figlia e nipote di persone importanti, di gente che aveva compiuto imprese che non potevo neppure immaginare… non volevo che la gente mi considerasse interessante solo perché ero una Weasley. Solo perché ero figlia di Ron ed Hermione e nipote di Harry Potter.

Era buffo, perché né mio fratello, né soprattutto James, Albus o Lily si erano mai posti il problema. Avevano accettato la notorietà ed avevano imparato a conviverci.

Ma io no.

 

Mi ero autoconvinta che tutti avessero delle aspettative su di me e, invece di intraprendere un percorso mio, avevo deciso di rendermi perfetta. Volevo esserlo per non deludere nessuno, per far vedere a tutti che anche io potevo essere degna di nota, a prescindere dal mio cognome… e c’ero riuscita, ma a quale prezzo?

 

Ero diventata una specie di ragazza di ghiaccio, inflessibile, intrattabile ed acida. Ero la prima della classe, Prefetto e adesso Caposcuola. Oltretutto non avevo amici; ero riuscita ad allontanarmi persino dai miei cugini, che mi ritenevano saccente e fredda.

- Allora mio padre si è alzato ed è uscito sbraitando che… ah! – una voce a me ben nota mi costrinse ad sollevare la testa. Mollai l’erba e scattai in piedi.

 

Fantastico, adesso la mia serata sarebbe stata uno schifo su tutta la linea.

 

Scorpius Malfoy e mio cugino Al avevano appena varcato il cancello d’ingresso e mi stavano fissando. Al fece uno strano cenno della testa – Ciao Rose.

- Al – lo salutai senza la minima inflessione, mentre dentro di me avrei voluto schiaffeggiarlo ed urlargli quanto mi facesse star male, con quel suo atteggiamento.

Albus era stato il mio primo vero amico. Essendo cresciuti insieme, avevamo maturato la consapevolezza che non ci saremmo mai divisi, che saremmo stati non solo cugini, ma soprattutto amici per sempre. Era una cosa sciocca forse, ma bella. Peccato fosse una gran cavolata.

 

Anche Al era cambiato, in qualche modo. Si era fatto nuovi amici, e adesso aveva cose più importanti a cui pensare. Non c’era stato più spazio per quella nuova, scorbutica Rose. Ero stata cancellata e messa in un angolo, senza possibilità di replica. Inizialmente avevo creduto che lui capisse il perché del mio atteggiamento… ma, anche in questo caso, avevo sbagliato.

 

- Weasley, che piacere. Sono riusciti a tirarti fuori dal tuo antro polveroso?

Con uno sforzo immane, rivolsi la mia attenzione al migliore amico di mio cugino, lanciandogli la più velenosa tra le mie occhiate. Merlino, quel Malfoy era una specie di piaga. Lo odiavo cordialmente, non solo per la sua aria spocchiosa e superba, ma anche perché era stato lui a monopolizzare l’attenzione di Al e del resto della mia famiglia. Con loro era gentile, educato e simpatico. Con me era una specie di demonio. Ero stata sostituita da un cretino snob coi capelli biondi.

Ignorandolo, mi voltai e raggiunsi il tavolo della cena, sedendomi accanto a mio nonno, ben lontana dagli altri ragazzi.

- Ad Hogwarts allora! Che questo anno scolastico sia proprio come lo desiderate! – esclamò Teddy, sollevando la sua Burrobirra.

Sollevai gli occhi al cielo e repressi un sospiro stanco.

Mancavano poche ore e sarebbe ricominciata.

 

 

 

 

Una nuova Rose/Scorpius? :O non ci credo neanche io!
CIAO gente! Come va? Siete tornati dalle ferie/vacanze e vi state accingendo a rientrare nella routine? Io non ci sono mai uscita - dalla routine intendo! - quest'estate ho lavorato (e lavoro tutt'ora, in un'agenzia di viaggi! :D ), mi sono lamentata tanto perché abito lontano dalla città e, pur avendo la patente, non guido, e ho anche cercato di studiare... e la volete sapere una cosa? Venerdì avevo un esame che mi è stato posticipato il 14 settembre, data in cui si terrà il matrimonio di mia zia. Di mattina. Alla stessa ora dell'appello. Questa è fortuna, vero???

Scleri a parte, sono davvero felice di pubblicare questo primo capitolo. Come presto capirete - se non l'avete già capito - il tema della storia probabilmente non sarà granchè fantasioso... ma siccome sono stata ferma per un bel po' di tempo e desideravo ritornare, non odiatemi troppo. Avevo in mente questa fic da circa due mesetti, ma la mia ispirazione era andata in vacanza...

E' una Rose/Scorpius... anche se per adesso non è che loro due siano proprio amici, eh! Ma mai dire mai! Questa nuova Rose è diversa per davvero, vero? Più menefreghista, più acida, meno dolce...

Ah, già è solo apparenza! ;)

Pubblicherò prestisssssimissimo, quindi fatemi sapere cosa ne pensate! Efp mi era mancato!


                                                                                                                                                Lily_Luna
  
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